<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambio AUTOMATICO o MANUALE Opel Astra Cosmo 2.0 CDTI 160 Sport Turer | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Cambio AUTOMATICO o MANUALE Opel Astra Cosmo 2.0 CDTI 160 Sport Turer

concordo:
una "quasi sportiva" come la 1.6T merita un bel cambio a doppia frizione.
Il punto d'arrivo sarà sicuramente questo, bisogna vedere i tempi e i costi, il doppia frizione, più che un reale costo di produzione superiore, è una caratteristica con molto appeal per l'automobilista appassionato e le case se lo fanno pagare bene.
 
uaz69 ha scritto:
EdoMC: Se non consci le auto automatiche, la logica del automatico, per favori astieniti di scrivere stupidate.

Per prima cosa vediamo di moderare i toni, anche se non sei d'accord con quello che scrivo, nessuno ti autorizza a commentare così i miei interventi, se hai critiche, esprimile con educazione. Secondo, sporadicaente guido la macchina di mio padre, automatica, dunque il cambio automatico lo conosco bene.

Poi quella della leva al contrario della logica, ma de che ???? Per cortesia.............

La logica della leva l'ho scritta, riporto: "la leva, slitamente, va tirata per salire e spinta per scalare (in accordo con l'inerzia della vettura, che "si siede" in accelerata e "beccheggia" in frenata)" Guarda i cambi sequenziali a leva delle vetture da rally o gli Steptronic BMW.

se sai utilizzare bene l'automatico, se impari a gestirlo, a "giocare" con l'acceleratore per farlo cambiare (accelerare/rilasciare) allora si che sai godere delle potenzialità dell'automatico.
Tu probabilmente se all'oscuro di come si utilizza un automatico, sia in automatico sia in sequenziale!!!!

So benissimo come si usa, basta regolare la pressione sull'acceleratore, ma semplicemente non posso rilasciare appena finita una curva. Altri cambi, come lo Steptronic, appena terminata la curva sale di rapporto, quello della Insignia aspetta un po'. E poi, detto così, se devo fare attenzione con il gas per decidere quando cambiare, tanto vale usare il sequenziale o moglio ancora il manuale.

E QUELLO DELLA INSIGNIA anche se un tradizionale convertitore di copiia è un buon cambio, PROPRIO 4 ruote sulla insignia 2.8 e turbo ha verificato che è veloce in cambiata, anche se non è un doppia frizione

non è velocissimo (ma nemmeno lento) Cosa non ti è chiaro su questa frase? non ho scritto che è lento, ma paragonato ad altri, come il DSG della Passat 3.6 V6 è indietro come velocità di cambiata.
 
Elvis02 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Mio padre ha l'automatico su Insignia 2.8. DEvo dire che, tutto sommato, non è un brutto cambio, però nemmeno eccelso. Ad esempio, in uscita dalle curve, tende a tenere il motore alto di giri prima di cambiare, sopra i 3.000, per intenderci. Inoltre, non è velocissimo (ma nemmeno lento). Se si vuole fare una guida brillante, non sportiva, ma brillante (e con un 2.8 da 260cv qualche soddisfazione si può anche togliersela), il cambio, anche in modalità sport, è deludente, meglio usarlo in sequenziale, ma in questo caso è la modalità di cambiata al di fuori di ogni logica: la leva, slitamente, va tirata per salire e spinta per scalare (in accordo con l'inerzia della vettura, che "si siede" in accelerata e "beccheggia" in frenata), mentre sulla Insignia è il contrario. Secondo me sono entrambe scelte valide, anche se io, personalmente, sceglierei il manuale, lo trovo più godibile, anche perchè, fatta eccezione per l'ora di punta, nel mio comune di traffico non ce n'è molto, quindi di code ne faccio veramente poche.

Come ho già detto in precedenza spesso i problemi nascono dalla poca conoscenza del funzionamento di un cambio automatico.
E' infatti noto che in modalità sport il cambio marcia automatico avviene vicino al limite massimo dei giri e che quindi può creare problemi a chi ne fa un uso più tranquillo, in quanto i cambi sono molto ritardati ed avvengono solo ad un elevato numero di giri.
In modalità sport si ottengono per contro ottime prestazioni e grande brillantezza con le cambiate manuali in sequenziale (ed è corretto spingere la leva in avanti per salire e tirarla invece per scalare di marcia, in quanto corrispondenti all'azione che si vuol far compiere all'auto !!!).

Io ho sempre saputo che la leva va tirata per salire, perchè, in accelerazione (ossia quando sali, appunto) per inerzia la macchina porta il peso sul posteriore (uno dei motivi per cui la sgrande maggiorenza delle vetture hanno trazione posteriore), e il corpo resta fermo:noterai, quando dai giù tutto il gas che rimani "incollato al sedile". Di contro, in decelerazione, sempre per inerzia, la macchina tende a portare il muso verso il basso, poichè sono frenale le ruote e non il corpo vettura: quando freni bruscamente, noterai che il tuo corpo viene sbalzato in avanti. Ragion per cui, nel primo caso, quando ll'inerzia ti tira indietro, tiri, nel secondo,m quando sei sbilanciato in avanti, spingi. E' così anche nelle vetture da rally.
 
se devo fare attenzione con il gas per decidere quando cambiare, tanto vale usare il sequenziale o moglio ancora il manuale.

ALLORa proprio non hai capito un tubo di come si guida un automatico!!!!!

è proprio col gas che di guida!!!!!! ma vai a scrivere da un altra parte, sei neofita col automatico quindi non lo conosci bene
 
EdoMC ha scritto:
Elvis02 ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Mio padre ha l'automatico su Insignia 2.8. DEvo dire che, tutto sommato, non è un brutto cambio, però nemmeno eccelso. Ad esempio, in uscita dalle curve, tende a tenere il motore alto di giri prima di cambiare, sopra i 3.000, per intenderci. Inoltre, non è velocissimo (ma nemmeno lento). Se si vuole fare una guida brillante, non sportiva, ma brillante (e con un 2.8 da 260cv qualche soddisfazione si può anche togliersela), il cambio, anche in modalità sport, è deludente, meglio usarlo in sequenziale, ma in questo caso è la modalità di cambiata al di fuori di ogni logica: la leva, slitamente, va tirata per salire e spinta per scalare (in accordo con l'inerzia della vettura, che "si siede" in accelerata e "beccheggia" in frenata), mentre sulla Insignia è il contrario. Secondo me sono entrambe scelte valide, anche se io, personalmente, sceglierei il manuale, lo trovo più godibile, anche perchè, fatta eccezione per l'ora di punta, nel mio comune di traffico non ce n'è molto, quindi di code ne faccio veramente poche.

Come ho già detto in precedenza spesso i problemi nascono dalla poca conoscenza del funzionamento di un cambio automatico.
E' infatti noto che in modalità sport il cambio marcia automatico avviene vicino al limite massimo dei giri e che quindi può creare problemi a chi ne fa un uso più tranquillo, in quanto i cambi sono molto ritardati ed avvengono solo ad un elevato numero di giri.
In modalità sport si ottengono per contro ottime prestazioni e grande brillantezza con le cambiate manuali in sequenziale (ed è corretto spingere la leva in avanti per salire e tirarla invece per scalare di marcia, in quanto corrispondenti all'azione che si vuol far compiere all'auto !!!).

Io ho sempre saputo che la leva va tirata per salire, perchè, in accelerazione (ossia quando sali, appunto) per inerzia la macchina porta il peso sul posteriore (uno dei motivi per cui la sgrande maggiorenza delle vetture hanno trazione posteriore), e il corpo resta fermo:noterai, quando dai giù tutto il gas che rimani "incollato al sedile". Di contro, in decelerazione, sempre per inerzia, la macchina tende a portare il muso verso il basso, poichè sono frenale le ruote e non il corpo vettura: quando freni bruscamente, noterai che il tuo corpo viene sbalzato in avanti. Ragion per cui, nel primo caso, quando ll'inerzia ti tira indietro, tiri, nel secondo,m quando sei sbilanciato in avanti, spingi. E' così anche nelle vetture da rally.

Ma lascia perdere peso, beccheggio ed inerzia (non sei mica su un'auto da corsa) ed usa un pò la logica: se voglio aumentare la velocità viene spontaneo spingere la leva in avanti e viceversa tirarla indietro se voglio scalare le marce per rallentare.
L' Insignia poi non è mica un'auto da rally per piloti professionisti, che usano anche il sedere e non solo le mani per avere una maggior sensibilità di guida !!!
Del resto anche la stessa 4R tempo fa ha criticato il funzionamento dei cambi da te preferiti in quanto "contro la logica di comportamento di un guidatore normale"
Comunque mi sembra proprio che la tua familiarità con i cambi automatici sia ancora scarsa.
 
[/quote]

Resto comunque dell'idea che chi ha imparato ad utilizzare correttamente un cambio automatico NON tornerà più ad un cambio manuale (sarebbe come passare da un moderno I-POD ad un vecchio mangiadischi di qualche decennio fa).[/quote]

Questo è poco ma sicuro ..... !!!!!!! ;)
 
Elvis02 ha scritto:
Ma lascia perdere peso, beccheggio ed inerzia (non sei mica su un'auto da corsa) ed usa un pò la logica: se voglio aumentare la velocità viene spontaneo spingere la leva in avanti e viceversa tirarla indietro se voglio scalare le marce per rallentare.
L' Insignia poi non è mica un'auto da rally per piloti professionisti, che usano anche il sedere e non solo le mani per avere una maggior sensibilità di guida !!!
Del resto anche la stessa 4R tempo fa ha criticato il funzionamento dei cambi da te preferiti in quanto "contro la logica di comportamento di un guidatore normale"
Comunque mi sembra proprio che la tua familiarità con i cambi automatici sia ancora scarsa.

uaz69 ha scritto:
se devo fare attenzione con il gas per decidere quando cambiare, tanto vale usare il sequenziale o moglio ancora il manuale.

ALLORa proprio non hai capito un tubo di come si guida un automatico!!!!!

è proprio col gas che di guida!!!!!! ma vai a scrivere da un altra parte, sei neofita col automatico quindi non lo conosci bene

Bene, allova visto che voi avete così tanta familiarità col cambio automatico, illuminatemi sul suo uso. L'uso che ne faccio io, quelle poche volte che lo uso, è di metterlo in D e lasciar fare a lui, il sequenziale, lo uso solo in montagna.
 
Per "quelle poche volte che lo usi" rileggiti bene quanto scritto nei post sopra, che deriva dall'esperienza di chi usa il cambio automatico tutti i giorni da anni.
 
Ok, per tornare a bomba, mi confermate quindi che il cambio automatico a 6 marce della nuova GTC è quello a convertitore di coppia dell'Astra berlina ?
 
wwwlu ha scritto:
Ok, per tornare a bomba, mi confermate quindi che il cambio automatico a 6 marce della nuova GTC è quello a convertitore di coppia dell'Astra berlina ?

per quanto ne so io si, ma meglio che chiedi a PASSATTONE, lo trovi qui oppure nel forum volkswagen
 
Elvis02 ha scritto:
Per "quelle poche volte che lo usi" rileggiti bene quanto scritto nei post sopra, che deriva dall'esperienza di chi usa il cambio automatico tutti i giorni da anni.

meglio scrivere INESPERIENZA, ELVIS02 NON HA ESPERIENZA nella guida di auto automatiche e NON ne conosce la logica, il funzionamento, i trucchetti, per lui è un mondo sconosciuto, come per tanti che prendono l'auto automatica la mettono in drive e sperano che faccia tutto da sola quando invece ci sono degli accorgimenti per guidare meglio, in dolcezza, scioltezza, oppure in maniere più aggressiva, insomma non conoscono che con l'acceleratore si può gestire la cambiata, a seconda di come si pigia l'acceleratore le cambiate avvengono in maniera diffferente, insomma ci sono tante condizioni che a molti sono sconosciute.

NON SOPPORTO chi mette in drive e schiaccia giù di botto l'acceleratore per partire, che non rilascia l'acceleratore per far cambiare l'auto, chi pigia e aspetta che il cambio automatico facci miracoli.

Imparate a guidare auto automatiche e poi scrivete

uno che scrive una roba del genere "Bene, allova visto che voi avete così tanta familiarità col cambio automatico, illuminatemi sul suo uso. L'uso che ne faccio io, quelle poche volte che lo uso, è di metterlo in D e lasciar fare a lui, il sequenziale, lo uso solo in montagna.

NON va nemmeno preso in considerazione
 
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Resto comunque dell'idea che chi ha imparato ad utilizzare correttamente un cambio automatico NON tornerà più ad un cambio manuale (sarebbe come passare da un moderno I-POD ad un vecchio mangiadischi di qualche decennio fa).[/quote]

Io preferisco di gran lunga il giradischi.... meglio se nuovo... :D ma guido auto automatiche ! ;)
 

Resto comunque dell'idea che chi ha imparato ad utilizzare correttamente un cambio automatico NON tornerà più ad un cambio manuale (sarebbe come passare da un moderno I-POD ad un vecchio mangiadischi di qualche decennio fa).[/quote]

Io preferisco di gran lunga il giradischi.... meglio se nuovo... :D ma guido auto automatiche ! ;)
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A pensarci bene su questo hai ragione...lunga vita al vecchio vinile !!!!!!!
 
da 6 mesi ho una sport tourer 160 cv automatica: ero dubbioso in quanto era la prima automatica che acquistavo; sono veramente contento sia per la piacevolezza di guida che per la funzionalità: sul rampone del garage è come avere una ridotta e non rischi mai di impiantarti, a velocità costante la sesta è come una settima dai bassi regimi ottenuti; quando traino la roulotte mi toglie lo stress di studiare il rapporto più idoneo; se premi scatta subito e ti togli di impiccio con sicurezza (come nelle corsie di accelerazione). fino ad ora ho fatto 7500 km senza inconvenienti consumi: 6.5 litri per 100 di media ( poco in città) 10,5 con traino di 1300 kg ( sempre dal computer di bordo). Consiglio di non fermarsi mai del tutto quando si viaggia in colonna perchè avendo una prima ridotta ho capito che esercita un notevole sforzo (e consumo) nelle partenze da fermo: quindi dolcezza nei rallentamenti . La ricomprerei automatica.
 
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