La penso come te.Io non vorrei essere cinico,ognuno spende come crede i propri soldi.
Però credo che per affrontare una spesa simile debba valerne la pena.
Se uno pratica sport a livello amatoriale ma con costanza e ottiene buoni risultati ci sta che investa parecchio per l'attrezzatura.
In alcuni casi però mi sembra che ci sia l'errata percezione che l'attrezzatura di livello possa sopperire alle mancanze atletiche.
Conosco un paio di sessantini che hanno tutte le attrezzature migliori (sci,biciclette,racchette da tennis fino ad arrivare all'abbigliamento,la scarpa col giusto supporto etc etc).
Prendono la paga da sportivi amatoriali con 10 anni in più che usano le stesse attrezzature di livello medio basso da un decennio.
Imho non ne vale la pena ma se ne traggono soddisfazione fanno bene così.
In tutti i casi le esagerazioni sono tipiche in ogni tipologia di prodotto e sono alimentate da persone prive di problemi economici che non sarebbero appagate da un prezzo alla portata di tutti.
E' ovvio che un professionista si doti della bicicletta più tecnologica ma un amatore che spende 12000 euro per una bici non sa neanche cosa sta acquistando (eccezioni a parte). Gli basta avere (presumibilmente) il meglio.
Quello che mi lascia perplesso è la ricerca esasperata della leggerezza. Per 300 grammi sono disposti a scannarsi e a spennarsi poi magari hanno la panzetta e il culone grosso. Potrebbero pesare 10 kg. di meno se solo lo volessero e mangiassero meno però i 300 grammi in meno della bicicletta supertecnologica sono fondamentali.