Buona domenica e buona festa dell'Immacolata.
Ivan Verona è una bella città. Divertiti
A volte vedo che quando meno te lo aspetti e magari in luoghi particolari, un senso di giustizia c'è; chi magari aveva la fortuna di ricoprire una carica, di avere un titolo, di avere una responsabilità, anche piacevole, se queste cose venivano "utilizzate" male e fatte pesare agli altri con prepotenza, maleducazione e superbia, ecco che è giusto che le cose cambino anche "forzatamente", utilizzando un potere più elevato. Questo dovrebbe valere in tutti i campi, dalla miglior azienda a un oratorio
Poi capita che chi viene sollevato da un incarico, da un ruolo, da una responsabilità, anziché chiedersi il motivo reale e farsi una autoanalisi oggettiva sul proprio operato, sia convinto che la causa sia esclusivamente dipendente da altro o da altri: sfortuna, meteo, colleghi, subordinati o di pari livello, costellazioni e congiunzioni astrali...Quindi prende ad accanirsi contro chi da lui ritenuto indiscutibilmente colpevole del proprio declassamento, dimostrando ancor più tutte le caratteristiche che manifestava quando voleva dimostrare un potere che ora non ha più
Questo, oltre a non apportare assolutamente nulla di utile per sé e per gli altri, dimostra ancor di più la correttezza della decisione assunta dai propri superiori.
A volte è meglio prima riflettere sul proprio operato, ringraziare chi ha concesso comunque una possibilità di poi stare zitti.
Chiedo scusa per la piccola riflessione personale, maturata dopo alcuni eventi che ho avuto modo di notare in questo ultimo periodo di tempo, sia a livello lavorativo che "sociale".
