<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Buongiorno 31 Agosto 2015 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Buongiorno 31 Agosto 2015

miranda453 ha scritto:
Ieri tornavo da un giretto in bici ad Albenga visto che ero in astinenza forzata da sabato ed ho visto una scenetta piacevole e da ricordare.
Avranno avuto ottant'anni, lei a sinistra col carretto della spesa, lui a destra ed il bello dell'immagine era come si tenevano in contatto.
Anzichè la classica mano nella mano avevano un legame con due dita tra loro.
Dava l'impressione di una intesa che non ha tempo, come se fosse sempre esistita tra loro che magari hanno persino subito la guerra insieme.
Lei si ferma e aggiusta il cappello al marito il quale sorride e riprendono il cammino.
Questa serenitá che trasmettevano era quella classica che ti fa sorridere nonostante la domanda che mi ponevo.
Ma non hanno paura che da un giorno o l'altro se ne possano andare dove non si torna ?
Come essere felici se non insieme ?
Poi la mente torna al lavoro e mentre pedalo si presenta l'immagine di quel signore, cliente della banca, che mi chiama signor Giorgio e col quale scambio qualche parola per farmi sentire vicino al dolore che prova da quando, pochi mesi fa, la moglia è mancata.
Mi riprometto di fare quel passo in più anche se c'è coda e sbuffano perchè sembra che perdo tempo, voglio dargli la mano e chiedergli se ha piacere di fare una passeggiata per chiaccherare con me, magari un pomeriggio o durante la mia pausa pranzo.
So che lui non esce più di casa se non per le necessitá e alla mia domanda se uscisse un po' per distrarsi lui ha abbozzato qualche parole scemata in un groppo alla gola per un pianto soffocato.
Lei era parte di lui e non sempre i figli, sempre che ne abbia, aiutano i genitori in quei momenti difficili.
Ricordo quando mio padre morì, era di notte e non me la sentii di andare da mia madre a comunicarglielo.
Lo feci la mattina successiva e fu straziante anche se in maniera composta, ce lo aspettavamo ma la natura umana ha quel fusibile che si chiama speranza.
Ritengo di aver passato una infanzia brutta che mi ha segnato profondamente ma per fortuna a volte basta una mano che ne stringe un'altra per rallentare quel fiume di dolore.
Non c'è niente di peggio della solitudine e di dover convivere in un contesto casalingo che fa ricordare una persona scomparsa.
Non so se serve ma voglio provare a proporgli due passi insieme, tanto per spezzare quella catena che lo lega almeno per qualche momento.
Non chiedetemi perchè sto scrivendo questo, non lo so ma nel buongiorno trovo lo spazio per esprimermi e amo scrivere.

Grazie Giorgio per questa bellissima immagine che hai voluto trasmetterci... :!: :!:
Molto intensa e significativa... :!: :!:

E per quel "Signore".... Prendilo per mano... Portalo con te... Un frugale pranzetto in pausa sarà un enorme toccasana per lui e per te... :!: :!: :!:

:thumbup: :thumbup: :thumbup:

Leggerò... ;) 8) 8)
 
miranda453 ha scritto:
Volge al termine un'altra giornata per cui vi auguro la buona notte.

...tornando alla bellissima storia del signore, datevi sostegno insieme ;) (... ma mi raccomando :shock:: state lontano entrambi dai burroni o ponti! :D )

Per il resto... buonanotte! :D

Ciao 8)
 
Back
Alto