RobyA112 ha scritto:
BIGmamboStallion ha scritto:
TatyRS ha scritto:
Buon giorno e buona domenica a tutti,
piena solidarietà ai papà come Roby e Krassevo, che si ritrovano a dover trascorrere quella che "una volta" era la giornata di festa - la domenica - da soli con le proprie bimbe.
E piena solidarietà anche a Serena, Gaia, sagamore e a tutte le altre, che, costrette dai loro turni lavorativi dettati da un incessante consumismo, devono passare la domenica lontane dalle loro famiglie.
Scusate, ma io queste cose non riesco molto a concepirle. I negozi aperti la domenica...ma anche no. È una giornata da dedicare alla famiglia e al riposo, punto e basta.
Il giorno di ferragosto qui in città c'erano alcuni negozi di grandi catene aperti...ma per favore, ma siamo matti? Poi erano deserti!
Io personalmente, anche se potrei (e mi sarebbe comodo), la domenica evito di recarmi in supermercati, centri commerciali e quant'altro. Anche in forma di rispetto verso chi ci lavora.
Buona domenica a tutti, anche e soprattutto alle lavoratrici e ai lavoratori domenicali e alle loro famiglie.
Buona domenica anche da parte mia che sono un lavorato anche domenicale.
In questo periodo sono all'incirca in ferie per cui ho alleggerito un po'gli impegni ma , dolce Taty, volevo invitarti a riflettere sulla tua controproducente forma di rispetto verso chi lavoro la domenica. Se tutti si comportassero come te disertando le attività dei lavoratori domenicali questi andrebbero in malora e avrebbero ben poco da dedicare poi alle loro famiglie. Forse avrebbero solo un po' più di tempo. Certo. Da disoccupati !!
Ci sono altri sei giorni per andare a fare la spesa, la domenica si può anche evitare. Lo si è fatto sempre fino ad alcuni anni addietro e siamo sempre sopravvissuti tutti.
Nella vicina svizzera i negozi alle 18 chiudono in settimana, al sabato magari anche prima e la domenica nemmeno si sognano di aprire.
Sai qual è la cosa triste? Che al pomeriggio della domenica al supermercato dove lavora mia moglie non ci va nessuno: una volta sono andato a portarci le bimbe (che altrimenti non l'avrebbero vista fino alle otto e mezza della sera quando alle nove vanno a dormire) e in un'ora e mezza che siamo rimasti (ripeto : un ora e mezza!!!) mia moglie (salumiera) non ha avuto un solo cliente da servire e come lei pure il macellaio. Puoi immaginare quanta gente ci fosse nel negozio. Perdita pura! :evil:
Sì BIGmambostallion, avrai pure ragione quando scrivi che la mia forma di rispetto sia controproducente, però quando so di casi come quello della moglie di Roby, o come l'utente sagamore che lavora in un supermercato e il giorno di ferragosto ci ha scritto che alle 7:30 c'era la gente fuori dalle serrande che aspettava l'apertura...beh mi pongo delle domande. Ma è davvero il caso? Ma siamo davvero diventati così dipendenti dal consumismo da poter pretendere di dover andare a fare la spesa o shopping in qualsiasi momento della nostra vita? Possiamo ancora tollerare che un ipermercato sia chiuso perché è domenica?
Sicuramente se siamo arrivati alle aperture domenicali degli ipermercati ci sarà stato un motivo, forse perché nei periodi "pre-crisi" i gestori avranno pensato di fare più business possibile offrendo l'apertura 7 giorni su 7. E in quell'ottica sono sicuramente state fatte nuove assunzioni, o sono stati allungati i turni di chi lavorava già nei punti vendita. Poi come dice Roby ormai i centri commerciali e gli ipermercati spuntano come funghi (qui in Alto Adige di certo NO, ma in Lombardia sì, e lo so perché ci capito alcune volte l'anno), e mi chiedo se ce n'è davvero bisogno.
Insomma, aprendo questo tema potremmo stare qui ORE a discutere di politiche del lavoro, diritto del lavoro, teorie economiche e grafici di economia internazionale che tanto mi appassionavano quando studiavo.
Andiamo un attimo indietro con la discussione.
Fino a pochissimi anni fa, qui in Alto Adige i negozi nel fine settimana erano aperti
solamente il sabato mattina, e abbiamo fatto battaglie per anni per farli aprire almeno tutto il giorno del sabato. Ora arriviamo al paradosso: aperti anche nei giorni festivi, anche in quei giorni che sono dedicati alla festa dei lavoratori...
Che bisogno ho di andare a comprarmi un vestito da H&M il giorno di ferragosto? Una bicicletta al negozio di sport la domenica mattina? Andare a fare la spesa al supermercato la domenica pomeriggio? Io lavoro tutta la settimana, e ho ogni giorno un'ora libera per potermi recare nei negozi o al supermercato, e poi tutto il sabato. Quindi lo dico anche contro il mio interesse, ovvio che per me la domenica sarebbe comodo andare a far compere, ma per me il giorno di riposo della domenica è sacrosanto per tutti (poi ovviamente ci sono certe figura professionali che la domenica devono comunque lavorare per garantire un servizio alla popolazione, come polizia, ambulanze, infermieri ecc ecc).
Poi andando ancora indietro nel tempo, ma erano davvero altri tempi, quando sono nata io, mio papà chiese a mia mamma di non lavorare più. Faceva la parrucchiera e arrivava a casa anche alle 8 di sera ogni giorno...ma erano altri tempi, e anche con uno stipendio di operaio, seppure con molti sacrifici, si poteva mandare avanti una famiglia di 3 persone e vivere dignitosamente, compreso un mutuo e una macchina da mantenere. E da allora mia mamma mise da parte la professione (per cui si era appositamente formata) e diventò casalinga.