Ciao combriccola! Grazie a tutti per le parole di incoraggiamento, tra l'altro leggendovi riesco anche a fare un timido sorriso... Mi sembra di vivere in un incubo ragazzi, è dura, è come se sepessimo che qualcosa ci deve capitare ma senza sapere di preciso cosa, come se fossi malato senza sapere qual'è la malattia, come faccio a curarmi? Cosa vogliono farci? Le giornate così vissute sui posteggi tra mille grida di allarmi sono estenuanti, i colleghi delle più grandi città italiane si sono già fermati, noi per ora stiamo tenendo duro, ma non so fino a quando, domani sera abbiamo un assemblea generale, vedremo cosa verrà fuori, il mio pensiero più grande è per il mutuo che mi sto pagando con relativa ipoteca sulla casa, quindi penso anche ai miei... Speriamo che sia solo un brutto sogno,vorrei avere anche solo una piccolissima parte del sano ottimismo di Ivan ma proprio non ci riesco. Domani non avrò il computer perchè l'assemblea di cui ho scritto è in un posto dove preferisco non lasciare roba di valore in macchina, quindi vi leggerò, domani mattina se riesco, sennò sabato, sempre che la situazione non precipiti ulteriormente... Mai come in questo periodo mi sono augurato tanto di sbagliarmi e di essere troppo catastrofico, ciao e grazie ancora a tutti.