<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Buone vacanze a tutti :-) | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Buone vacanze a tutti :-)

key-one ha scritto:
Grazie . L'aspetto psicologico negativo di cui tu giustamente parli , secondo me non è casuale , ma instaurato da un certo modo di intendere i rimedi alla crisi economica e in particolare ai suoi ultimi sviluppi , vale a dire la crisi dei debiti pubblici .
Al contrario degli Usa dove , dopo aver risanato a suon di miliardi pubblici le principali industrie e banche , si è adottata una politica espansiva nel credito e nella moneta che sta incentivando i consumi interni ; dalle nostre parti si sta usando , e da anni , solo e unicamente il pedale dell' austerity e delle tasse per continuare a finanziare , oltre ai sacrosanti doveri dello stato , anche tutte le derive sprecone , parassitarie e corrotte che massimamente hanno causato il deficit nei conti pubblici.
Non bastasse tutto ciò , pare inoltre che le case automobilistiche , Fiat in primis , forse anche per la cronica difficoltà di fare impresa in Italia , non vedano più il mercato italiano come strategico e quindi stiano rivolgendo le loro attenzioni , il loro marketing e la loro influenza su mercati più appetibili e promettenti del nostro.

Non posso che condividere ancora al 100%, purtroppo, aggiungerei: la tua analisi è assolutamente calzante alla realtà odierna.
E non riesco nemmeno ad intravvedere motivi di ottimismo, almeno a breve-medio termine.
 
furio64 ha scritto:
Al giorno d'oggi la passione per l'auto è vista dalla mentalità imperante eco-equo-
solidale-terzomondista-politicamente corretta alla stregua di un vizio innominabi-
le, salvo poi a mungerci tassativamente, soprattutto nel nostro Paese; in realtà
l'auto è prima di tutto un mezzo di trasporto indispensabile almeno per chi come
me non può fruire dei mezzi pubblici essendo seduto su una carrozzina
; auguro
a Mauro e a tutti i forumers buone ferie e buone vacanze :D

Anche l'aspetto dei servizi pubblici segnala l'Italia come Paese non certo all'avanguardia... :?
 
renexx ha scritto:
furio64 ha scritto:
Al giorno d'oggi la passione per l'auto è vista dalla mentalità imperante eco-equo-
solidale-terzomondista-politicamente corretta alla stregua di un vizio innominabi-
le, salvo poi a mungerci tassativamente, soprattutto nel nostro Paese; in realtà
l'auto è prima di tutto un mezzo di trasporto indispensabile almeno per chi come
me non può fruire dei mezzi pubblici essendo seduto su una carrozzina
; auguro
a Mauro e a tutti i forumers buone ferie e buone vacanze :D

Anche l'aspetto dei servizi pubblici segnala l'Italia come Paese non certo all'avanguardia... :?

A mia volta , non posso che essere d' accordo al 100% con entrambi . L'Italia non ha mai avuto mezzi pubblici non dico efficienti , ma nemmeno decenti . Nel periodo della motorizzazione di massa , mio padre mi raccontava come da più parti si criticasse la politica delle autostrade e delle facilities agli automobilisti perchè avrebbe privilegiato il trasporto su gomma e l'auto privata a scapito della rotaia e del mezzo pubblico , per una sottomissione lobbistica al gruppo Fiat .
Oggi , più o meno gli stessi o i loro epigoni , incolpano il mezzo privato di ogni nefandezza : inquinamento , evasione fiscale , scorrettezza , pericolo , arroganza e chi più ne ha , più ne metta . Tutto ciò sapendo benissimo che la nostra nazione , a differenza di altre aree europee e non , manca di mezzi pubblici sia urbani che extraurbani degni di questo nome.

Parecchi anni fa , in occasione di una vacanza studio in Scozia , ebbi l'idea di girare la parte nord di quella regione in Pullman : ebbene con pochi soldi e qualche camminata a piedi di raccordo , riuscii a raggiungere posti incredibili e magnifici , paesini di campagna verdi e incontaminati e borghi di pescatori incastonati in baie romantiche e sferzate dal vento . Il tutto in soli tre giorni , che poi dovevo tornare "a studiare" .

Ora è evidente che questa "cavalcata" per villaggi e campagne sarebbe impossibile ieri come oggi non dico in Calabria o Sicilia , ma anche sulle Alpi o nella pianura Padana .
E allora , non solo chi purtroppo è portatore di qualche impedimento , ma anche soltanto chi abita non dico nel mitico Passerano Marmorito di "Drive in" , ma in qualsiasi centro di Provincia delle miriadi che abbiamo nel nostro Bel Paese e magari ha una moglie che lavora come lui e due figli che vanno a scuola , cosa deve fare senza auto ? Percorrere decine di km in bicicletta come fanno i politici , ma loro per pochi metri , allo scopo di rendersi politically and ecologically corrects ?
 
key-one ha scritto:
renexx ha scritto:
furio64 ha scritto:
Al giorno d'oggi la passione per l'auto è vista dalla mentalità imperante eco-equo-
solidale-terzomondista-politicamente corretta alla stregua di un vizio innominabi-
le, salvo poi a mungerci tassativamente, soprattutto nel nostro Paese; in realtà
l'auto è prima di tutto un mezzo di trasporto indispensabile almeno per chi come
me non può fruire dei mezzi pubblici essendo seduto su una carrozzina
; auguro
a Mauro e a tutti i forumers buone ferie e buone vacanze :D

Anche l'aspetto dei servizi pubblici segnala l'Italia come Paese non certo all'avanguardia... :?

A mia volta , non posso che essere d' accordo al 100% con entrambi . L'Italia non ha mai avuto mezzi pubblici non dico efficienti , ma nemmeno decenti . Nel periodo della motorizzazione di massa , mio padre mi raccontava come da più parti si criticasse la politica delle autostrade e delle facilities agli automobilisti perchè avrebbe privilegiato il trasporto su gomma e l'auto privata a scapito della rotaia e del mezzo pubblico , per una sottomissione lobbistica al gruppo Fiat .
Oggi , più o meno gli stessi o i loro epigoni , incolpano il mezzo privato di ogni nefandezza : inquinamento , evasione fiscale , scorrettezza , pericolo , arroganza e chi più ne ha , più ne metta . Tutto ciò sapendo benissimo che la nostra nazione , a differenza di altre aree europee e non , manca di mezzi pubblici sia urbani che extraurbani degni di questo nome.

Parecchi anni fa , in occasione di una vacanza studio in Scozia , ebbi l'idea di girare la parte nord di quella regione in Pullman : ebbene con pochi soldi e qualche camminata a piedi di raccordo , riuscii a raggiungere posti incredibili e magnifici , paesini di campagna verdi e incontaminati e borghi di pescatori incastonati in baie romantiche e sferzate dal vento . Il tutto in soli tre giorni , che poi dovevo tornare "a studiare" .

Ora è evidente che questa "cavalcata" per villaggi e campagne sarebbe impossibile ieri come oggi non dico in Calabria o Sicilia , ma anche sulle Alpi o nella pianura Padana .
E allora , non solo chi purtroppo è portatore di qualche impedimento , ma anche soltanto chi abita non dico nel mitico Passerano Marmorito di "Drive in" , ma in qualsiasi centro di Provincia delle miriadi che abbiamo nel nostro Bel Paese e magari ha una moglie che lavora come lui e due figli che vanno a scuola , cosa deve fare senza auto ? Percorrere decine di km in bicicletta come fanno i politici , ma loro per pochi metri , allo scopo di rendersi politically and ecologically corrects ?

Adesso ti meriti pure le five stars... ;)
In campagna, dove adesso i miei trascorrono un po' di giorni, attualmente il pullmino passa solo a chiamata, se lo prenoti il giorno prima, e non è una località così remota...
Poi, in caso di necessità più complesse (per noi in Italia) come quelle accennate da Furio, c'è la desolazione più profonda...
 
key-one ha scritto:
renexx ha scritto:
furio64 ha scritto:
Al giorno d'oggi la passione per l'auto è vista dalla mentalità imperante eco-equo-
solidale-terzomondista-politicamente corretta alla stregua di un vizio innominabi-
le, salvo poi a mungerci tassativamente, soprattutto nel nostro Paese; in realtà
l'auto è prima di tutto un mezzo di trasporto indispensabile almeno per chi come
me non può fruire dei mezzi pubblici essendo seduto su una carrozzina
; auguro
a Mauro e a tutti i forumers buone ferie e buone vacanze :D

Anche l'aspetto dei servizi pubblici segnala l'Italia come Paese non certo all'avanguardia... :?

A mia volta , non posso che essere d' accordo al 100% con entrambi . L'Italia non ha mai avuto mezzi pubblici non dico efficienti , ma nemmeno decenti . Nel periodo della motorizzazione di massa , mio padre mi raccontava come da più parti si criticasse la politica delle autostrade e delle facilities agli automobilisti perchè avrebbe privilegiato il trasporto su gomma e l'auto privata a scapito della rotaia e del mezzo pubblico , per una sottomissione lobbistica al gruppo Fiat .
Oggi , più o meno gli stessi o i loro epigoni , incolpano il mezzo privato di ogni nefandezza : inquinamento , evasione fiscale , scorrettezza , pericolo , arroganza e chi più ne ha , più ne metta . Tutto ciò sapendo benissimo che la nostra nazione , a differenza di altre aree europee e non , manca di mezzi pubblici sia urbani che extraurbani degni di questo nome.

Parecchi anni fa , in occasione di una vacanza studio in Scozia , ebbi l'idea di girare la parte nord di quella regione in Pullman : ebbene con pochi soldi e qualche camminata a piedi di raccordo , riuscii a raggiungere posti incredibili e magnifici , paesini di campagna verdi e incontaminati e borghi di pescatori incastonati in baie romantiche e sferzate dal vento . Il tutto in soli tre giorni , che poi dovevo tornare "a studiare" .

Ora è evidente che questa "cavalcata" per villaggi e campagne sarebbe impossibile ieri come oggi non dico in Calabria o Sicilia , ma anche sulle Alpi o nella pianura Padana .
E allora , non solo chi purtroppo è portatore di qualche impedimento , ma anche soltanto chi abita non dico nel mitico Passerano Marmorito di "Drive in" , ma in qualsiasi centro di Provincia delle miriadi che abbiamo nel nostro Bel Paese e magari ha una moglie che lavora come lui e due figli che vanno a scuola , cosa deve fare senza auto ? Percorrere decine di km in bicicletta come fanno i politici , ma loro per pochi metri , allo scopo di rendersi politically and ecologically corrects ?

non e' che si ritorna al fatto che in Italia quello che e' remunerativo
si fa ( magari male, ma si fa ).....il resto..... :evil:
 
arizona77 ha scritto:
key-one ha scritto:
renexx ha scritto:
furio64 ha scritto:
Al giorno d'oggi la passione per l'auto è vista dalla mentalità imperante eco-equo-
solidale-terzomondista-politicamente corretta alla stregua di un vizio innominabi-
le, salvo poi a mungerci tassativamente, soprattutto nel nostro Paese; in realtà
l'auto è prima di tutto un mezzo di trasporto indispensabile almeno per chi come
me non può fruire dei mezzi pubblici essendo seduto su una carrozzina
; auguro
a Mauro e a tutti i forumers buone ferie e buone vacanze :D

Anche l'aspetto dei servizi pubblici segnala l'Italia come Paese non certo all'avanguardia... :?

A mia volta , non posso che essere d' accordo al 100% con entrambi . L'Italia non ha mai avuto mezzi pubblici non dico efficienti , ma nemmeno decenti . Nel periodo della motorizzazione di massa , mio padre mi raccontava come da più parti si criticasse la politica delle autostrade e delle facilities agli automobilisti perchè avrebbe privilegiato il trasporto su gomma e l'auto privata a scapito della rotaia e del mezzo pubblico , per una sottomissione lobbistica al gruppo Fiat .
Oggi , più o meno gli stessi o i loro epigoni , incolpano il mezzo privato di ogni nefandezza : inquinamento , evasione fiscale , scorrettezza , pericolo , arroganza e chi più ne ha , più ne metta . Tutto ciò sapendo benissimo che la nostra nazione , a differenza di altre aree europee e non , manca di mezzi pubblici sia urbani che extraurbani degni di questo nome.

Parecchi anni fa , in occasione di una vacanza studio in Scozia , ebbi l'idea di girare la parte nord di quella regione in Pullman : ebbene con pochi soldi e qualche camminata a piedi di raccordo , riuscii a raggiungere posti incredibili e magnifici , paesini di campagna verdi e incontaminati e borghi di pescatori incastonati in baie romantiche e sferzate dal vento . Il tutto in soli tre giorni , che poi dovevo tornare "a studiare" .

Ora è evidente che questa "cavalcata" per villaggi e campagne sarebbe impossibile ieri come oggi non dico in Calabria o Sicilia , ma anche sulle Alpi o nella pianura Padana .
E allora , non solo chi purtroppo è portatore di qualche impedimento , ma anche soltanto chi abita non dico nel mitico Passerano Marmorito di "Drive in" , ma in qualsiasi centro di Provincia delle miriadi che abbiamo nel nostro Bel Paese e magari ha una moglie che lavora come lui e due figli che vanno a scuola , cosa deve fare senza auto ? Percorrere decine di km in bicicletta come fanno i politici , ma loro per pochi metri , allo scopo di rendersi politically and ecologically corrects ?

non e' che si ritorna al fatto che in Italia quello che e' remunerativo
si fa ( magari male, ma si fa ).....il resto..... :evil:

Non è che sei troppo ottimista , Ari ? In Italia oggi pure quello che è remunerativo lo si lascia cadere , lo si fa chiudere o fuggire all'estero ..... L'importante è che nessuno faccia niente perchè potrebbe mettere in cattiva luce gli altri.....
 
arizona77 ha scritto:
si fa, si fa.....( male, ma si fa )
guarda i treni.....per arrivare alla nuova Alitalia

Sarà , però fare impresa in Italia resta sempre una fatica di Sisifo , una lotta senza speranza contro norme burocratiche castranti , tasse , giustizia ingiusta e lentissima , scarsa produttività , costi altissimi e immotivati per citare solo gli aspetti più eclatanti . Non sono solo io a dirlo :

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-08-09/italia-rende-impresa-063702.shtml?uuid=AbYxhiLG

...non solo conferma un quadro dove si fatica a risalire la china dalla crisi, ma evidenzia anche come lo scorso anno il "rendimento" dell'attività non sia stato in grado di compensare il costo del capitale impiegato. Infatti il Roi, il rendimento netto del capitale realizzato nel 2011 dall'insieme delle aziende considerate, è stato pari al 5,8%, insufficiente cioè a coprire il costo di mezzi propri e debito che è risultato pari al 7,2%.
Antonella Olivieri - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Ukakh

e ancora :

...Salvo i patemi sulla sorte dell'euro, sarebbe stato più comodo e più remunerativo vivere di rendita: puntare sui BTp decennali avrebbe consentito di spuntare un rendimento superiore di 1,5 punti percentuali rispetto al "Roe netto"
Antonella Olivieri - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Ukakh

e infine :

...Se l'impresa non produce ricchezza, il "sistema" si impoverisce. Rispetto al 2007 l'occupazione nelle 2mila e passa aziende considerate è diminuita del 4,9%: cancellati 68mila posti di lavoro, quanti gli abitanti di una città come Imola.
Antonella Olivieri - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Ukakh...
 
l' impresa non si fa....certo
o meglio si fa coi soldi e la protezione di qualcuno.
Poi e' chiaro che il signor Boato di Campolongo ( VE ).....e'
alla carretta perche' non ha santi in paradiso
 
renexx ha scritto:
Leggo solo ora. Auguro a Mauro buone ferie e a tutto il forum che Mauro ritorni dopo il riposo.

Registro che negli ultimi tempi si conta più di qualche moderatore di buon senso, ad aver lasciato il forum.

A questo punto potrebbe quasi venir da pensare che ci sia qualche problema di incompatibilità fra il forum, o la testata, e le persone di buon senso.

Nel qual caso auguro il suo ritorno al forum, ma non sono più così sicuro di augurarlo anche a Mauro... magari non è cosa.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Leggo solo ora. Auguro a Mauro buone ferie e a tutto il forum che Mauro ritorni dopo il riposo.

Registro che negli ultimi tempi si conta più di qualche moderatore di buon senso, ad aver lasciato il forum.

A questo punto potrebbe quasi venir da pensare che ci sia qualche problema di incompatibilità fra il forum, o la testata, e le persone di buon senso.

Nel qual caso auguro il suo ritorno al forum, ma non sono più così sicuro di augurarlo anche a Mauro... magari non è cosa.

Sai che avevo pensato la stessa cosa? Mauro mi sembra una persona molto posata e riflessiva, un abbandono così repentino suona strano. Poi chissà, sarò paranoico........
 
Matteo__ ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Leggo solo ora. Auguro a Mauro buone ferie e a tutto il forum che Mauro ritorni dopo il riposo.

Registro che negli ultimi tempi si conta più di qualche moderatore di buon senso, ad aver lasciato il forum.

A questo punto potrebbe quasi venir da pensare che ci sia qualche problema di incompatibilità fra il forum, o la testata, e le persone di buon senso.

Nel qual caso auguro il suo ritorno al forum, ma non sono più così sicuro di augurarlo anche a Mauro... magari non è cosa.

Sai che avevo pensato la stessa cosa? Mauro mi sembra una persona molto posata e riflessiva, un abbandono così repentino suona strano. Poi chissà, sarò paranoico........

Beh, se tu sei paranoico... magari siamo in due. " ich bin ein paranoiker".
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Leggo solo ora. Auguro a Mauro buone ferie e a tutto il forum che Mauro ritorni dopo il riposo.

Registro che negli ultimi tempi si conta più di qualche moderatore di buon senso, ad aver lasciato il forum.

A questo punto potrebbe quasi venir da pensare che ci sia qualche problema di incompatibilità fra il forum, o la testata, e le persone di buon senso.

Nel qual caso auguro il suo ritorno al forum, ma non sono più così sicuro di augurarlo anche a Mauro... magari non è cosa.

Sai che avevo pensato la stessa cosa? Mauro mi sembra una persona molto posata e riflessiva, un abbandono così repentino suona strano. Poi chissà, sarò paranoico........

Beh, se tu sei paranoico... magari siamo in due. " ich bin ein paranoiker".
Ha sicuramente i suoi buoni motivi.
Ci sono cose lassù, che noi ignoriamo.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Leggo solo ora. Auguro a Mauro buone ferie e a tutto il forum che Mauro ritorni dopo il riposo.

Registro che negli ultimi tempi si conta più di qualche moderatore di buon senso, ad aver lasciato il forum.

A questo punto potrebbe quasi venir da pensare che ci sia qualche problema di incompatibilità fra il forum, o la testata, e le persone di buon senso.

Nel qual caso auguro il suo ritorno al forum, ma non sono più così sicuro di augurarlo anche a Mauro... magari non è cosa.

Ciao, BC, almeno tu rimani, eh? ;)

P.S. estendo l'invito a restare anche ai qui presenti, mi raccomando!

Mauro, torna!!!
 
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