Eccoci qua.
Un altro anno ha preso il volo e ci accingiamo a terminare queste " feste " che hanno fatto sprecare soldi e cibo.
Oggi i saldi daranno una ulteriore spinta consumistica e tanti penseranno di trovare le occasioni giuste per continuare a spendere.
Intanto, tanto per aggiornarmi, ho comprato lo smartphone Samsung A3 vista l'offerta al momento più bassa che ho trovato.
Non ho internet ma a me piace come " magazzino " di foto che voglio con me, ricordi di tempi migliori, raccolta di musica, di appunti anche per lavoro, finalmente una torcia per vedere al buio in certi casi, personalizzazioni di vario tipo e applicazioni utili per la nostra " viziata " quotidianità.
Essendo molto vecchio il cellulare precedente, circa undici anni, trasferire gli sms si è rivelato difficoltoso per cui ho fotografato quelli a me più cari e nuovamente sono salito sulla " giostra " dei ricordi rileggendo gli sms scambiati con Paolo.
Per fortuna sono poi uscito a cena per fare contento il figlio maggiore che ha capito più di me che ogni tanto occorre un contesto diverso in cui stare insieme, almeno non sono rimasto li malinconico a ricordare.
Fa freddo a quest'ora e potrei tornare a letto ma ormai sono sveglio, se mai lo sono stato, e aspetto che si ricominci un altro giorno pensando a Corrado e alla sua disperazione.
L'altra mattina, precisamente il primo dell'anno, ero in bici in un parco immenso, La Mandria, possedimento della famiglia Agnelli, e percorrevo una strada lunga con solo boschi e pianura come vista, non c'era nessuno ed era il momento in cui " telefonarmi " e cercare quell'Interlocutore di cui avrei bisogno.
Le gambe si muovevano e la vita passava ai 25 km/h e proprio alle gambe riflettevo e a quale tortura quotidiana era sottoposto il fratello di mia cognata, quello malato di sla.
Poco prima avevo pregato l'Interlocutore che mi aiutasse in alcune cose mie e di famiglia ma poi la folgorazione....
Corrado è stato anche a Lourdes e sono certo che nella sua " gabbia " si sia anch'egli rivolto a Dio per chiedere aiuto, anche piccolo, quel poco che gli permetta di muoversi e di non dover dipendere da due badanti, madre e sistemi vari per mangiare ecc.. ecc.
Eppure a circa 45 anni resta li a muovere solo più alcune dita ma con il cervello vivo in quella " gabbia " del suo corpo.
Non resta che pensare e pensare, l'unico modo di interagire è inviare sms.
Tornando alla folgorazione, la domanda spontanea è uscita generata dallo scambio elettrico immagino tra gli ultimi neuroni nella mia testa : " ma se Dio non aiuta Corrado nella sua folle, ingiusta, tragica, crudele, malattia, perchè dovrebbe voler aiutare me ? "
Non che non ci avessi mai pensato prima ma in quel momento di solitudine e in quel contesto mi si è ripresentata crudamente ed è stato come esaurire la spinta.
Ho incrociato lo sguardo con una podista che respirava più affannosamente di me ed ho proseguito i due viaggi, quello in bici e quello dentro me.
Il primo mi ha riportato a casa, il secondo in una vicolo chiuso dove ci sono solo domande e tristezza.
Ma tanto oggi ci sono i saldi per cui va tutto bene.
Non per tutti.
Un altro anno ha preso il volo e ci accingiamo a terminare queste " feste " che hanno fatto sprecare soldi e cibo.
Oggi i saldi daranno una ulteriore spinta consumistica e tanti penseranno di trovare le occasioni giuste per continuare a spendere.
Intanto, tanto per aggiornarmi, ho comprato lo smartphone Samsung A3 vista l'offerta al momento più bassa che ho trovato.
Non ho internet ma a me piace come " magazzino " di foto che voglio con me, ricordi di tempi migliori, raccolta di musica, di appunti anche per lavoro, finalmente una torcia per vedere al buio in certi casi, personalizzazioni di vario tipo e applicazioni utili per la nostra " viziata " quotidianità.
Essendo molto vecchio il cellulare precedente, circa undici anni, trasferire gli sms si è rivelato difficoltoso per cui ho fotografato quelli a me più cari e nuovamente sono salito sulla " giostra " dei ricordi rileggendo gli sms scambiati con Paolo.
Per fortuna sono poi uscito a cena per fare contento il figlio maggiore che ha capito più di me che ogni tanto occorre un contesto diverso in cui stare insieme, almeno non sono rimasto li malinconico a ricordare.
Fa freddo a quest'ora e potrei tornare a letto ma ormai sono sveglio, se mai lo sono stato, e aspetto che si ricominci un altro giorno pensando a Corrado e alla sua disperazione.
L'altra mattina, precisamente il primo dell'anno, ero in bici in un parco immenso, La Mandria, possedimento della famiglia Agnelli, e percorrevo una strada lunga con solo boschi e pianura come vista, non c'era nessuno ed era il momento in cui " telefonarmi " e cercare quell'Interlocutore di cui avrei bisogno.
Le gambe si muovevano e la vita passava ai 25 km/h e proprio alle gambe riflettevo e a quale tortura quotidiana era sottoposto il fratello di mia cognata, quello malato di sla.
Poco prima avevo pregato l'Interlocutore che mi aiutasse in alcune cose mie e di famiglia ma poi la folgorazione....
Corrado è stato anche a Lourdes e sono certo che nella sua " gabbia " si sia anch'egli rivolto a Dio per chiedere aiuto, anche piccolo, quel poco che gli permetta di muoversi e di non dover dipendere da due badanti, madre e sistemi vari per mangiare ecc.. ecc.
Eppure a circa 45 anni resta li a muovere solo più alcune dita ma con il cervello vivo in quella " gabbia " del suo corpo.
Non resta che pensare e pensare, l'unico modo di interagire è inviare sms.
Tornando alla folgorazione, la domanda spontanea è uscita generata dallo scambio elettrico immagino tra gli ultimi neuroni nella mia testa : " ma se Dio non aiuta Corrado nella sua folle, ingiusta, tragica, crudele, malattia, perchè dovrebbe voler aiutare me ? "
Non che non ci avessi mai pensato prima ma in quel momento di solitudine e in quel contesto mi si è ripresentata crudamente ed è stato come esaurire la spinta.
Ho incrociato lo sguardo con una podista che respirava più affannosamente di me ed ho proseguito i due viaggi, quello in bici e quello dentro me.
Il primo mi ha riportato a casa, il secondo in una vicolo chiuso dove ci sono solo domande e tristezza.
Ma tanto oggi ci sono i saldi per cui va tutto bene.
Non per tutti.