<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BMW in crisi disperata di vendite e.......... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

BMW in crisi disperata di vendite e..........

Menech ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
mikuni ha scritto:
tyzz76 ha scritto:
Ma vi fanno così schifo le BMW???

Sì, quando sono andato nei conce Bmw erano così altezzosi che sembrava ti facessero un piacere a parlare con te. Peccato che io sono il cliente, io ho in tasca i soldi e in tasca me li tengo se non ti comporti come si deve.

E quei CLING CLANG della pubblicità mi danno i nervi. Cosa sono??? I pezzi che perde quando parti?

Quelli Audi sono ancora peggio, se mai e' possibile. Ciao

Confermo, nel periodo in cui stavo decidendo di cambiare la mia seconda 147 con la prima GT (2005), sono andato a provare la serie 1 della BMW, il concessionario è stato abbastanza freddo, ma comunque mi ha fatto provare l'auto. Sono andato in Audi per vedere l'A3 e fare un preventivo, sembrava quasi che gli si desse fastidio! Meglio, ho risparmiato almeno 4-5000 euro! :D
Una volta ho accompagnato un amico che voleva avere un preventivo per una A3. Il venditore, più che enfatizzare le qualità della sua macchina, si è messo a criticare la concorrenza, vedi alfa romeo 147... Ma, è corretto??
 
Be se sono in crisi un motivo ce sara' . serie 1, x6 , 5gt ecc. sono auto inguardabili l'unica che veramente merita e' la serie 3
 
Fulcrum ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
seeeee, tutti bravi e furbi.. tre mesi dopo però!!
ma dai, nessuno lo sapeva e pochi lo prevedevano, specialmente negli ambienti bancari, dove vige grandissima incompetenza.. lasciatelo dire..

Me lo lascio anche dire... Ma spiegami un po' a quali livelli organizzativi, nei vari "sistemi" bancari... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum

diciamo che a certi livelli organizzativi, seppure c'era il sentore di una grave crisi, c'era anche la certezza che i loro interessi non sarebbero stati toccati, quindi non si è fatto nulla per prevenire..
ma a livello di analisti, hanno ribadito la professionalità di una chiromante che ti legge la mano :D
.. e chi si intende un minimo di finanza può confermarlo. non parlo solo di incapacità, ma è chiaro che se il tuo capo ti dice che l'azienda pinco pallino deve sembrare sanissima, tu ti inventi il rating che ti chiedono.. anche se stai valutando parmalat o LB il giorno prima del crollo..
 
Cometa Rossa ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
seeeee, tutti bravi e furbi.. tre mesi dopo però!!
ma dai, nessuno lo sapeva e pochi lo prevedevano, specialmente negli ambienti bancari, dove vige grandissima incompetenza.. lasciatelo dire..

Personalmente nell'agosto 2007 lessi un articolo sul Corsera che parlava del crollo del mercato immobilare americano con tutte le conseguenza del caso, che alla fine furono le conseguenze che portarono alla crisi che stiamo vivendo.
Ovviamente tale crisi non deriva solo dal crollo del mercato immobiliare americano; quello è stata, imho, la spia che le cose stavano precipitando, e ciò avrebbe causato un effetto domino.
Detta meglio, qualche giornalista le cose le aveva dette e predette, ma si preferì parlare di altri argomenti. Che non significa che la crisi fu predetta, ma che gli elementi per aspettarsela c'erano, bastava ascoltarli; però fu più comodo, per molti ( parlo di enti economici, istituti finanziari ed ambienti politici) continuare a cavalcare il boom economico sperando che le cose non sarebbero precipitate come è avvenuto.
Tornando al discorso auto, il problema in quell'ambito è che la programmazione di un modello è cosa complessa, che non si può fare dall'oggi al domani. Se anche, per ipotesi, Bmw (dato che il topic parla di quel marchio) avesse saputo che a fine 2008 le cose sarebbero crollate, non ci avrebbe potuto fare nulla. I modelli erano già stati deliberati, le motorizzazioni pure, la forza lavoro e le unità produttive per fare quei modelli anche.
Paradossalmente Bmw è uno dei marchi che sta meglio, nonostante quello che si dice in questo topic, in quanto ha effettivamente previsto la crisi ed iniziato a contrastarla già nel primo trimestre 2008, quando la stessa doveva ancora manifestarsi pienamente. Come? Riducendo la produzione. E come ha fatto? Semplice, purtroppo ha adottato l'unico strumento di rapido effetto, mandare a casa le persone e produrre meno.
Non so se ti ricordi le polemiche anche su questo forum quando Bmw, l'anno scorso, decise, se non ricordo male la cifra, 8.000 licenziamenti nonostante le vendite andassero bene. In realtà le vendite andavano si bene, ma probabilmente i vertici sapevano che era questione di mesi. Col risultato che, quest'anno nel primo trimestre, Bmw ha perso 150 milioni di euro ( rispetto ai quasi 400 previsti dagli analisti), Mercedes, che non agì rapidamente come Bmw, ha perso 1.2 miliardi di euro.
Secondo me ci sono un sacco di costruttori che metterebbero la firma per "stare male" come il costruttore bavarese.
Che non significa che non abbiano i loro bei problemi anche a Monaco, ma la crisi disperata di vendite esiste solo nei sogni di chi ama altri marchi, la realtà è si brutta, ma molto meno di come la si vuole dipingere
questa è una analisi seria, precisa, e supportata dai fatti.
in poche parole: parlare con cognizione di causa.
 
Cometa Rossa ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
seeeee, tutti bravi e furbi.. tre mesi dopo però!!
ma dai, nessuno lo sapeva e pochi lo prevedevano, specialmente negli ambienti bancari, dove vige grandissima incompetenza.. lasciatelo dire..

Personalmente nell'agosto 2007 lessi un articolo sul Corsera che parlava del crollo del mercato immobilare americano con tutte le conseguenza del caso, che alla fine furono le conseguenze che portarono alla crisi che stiamo vivendo.
Ovviamente tale crisi non deriva solo dal crollo del mercato immobiliare americano; quello è stata, imho, la spia che le cose stavano precipitando, e ciò avrebbe causato un effetto domino.
Detta meglio, qualche giornalista le cose le aveva dette e predette, ma si preferì parlare di altri argomenti. Che non significa che la crisi fu predetta, ma che gli elementi per aspettarsela c'erano, bastava ascoltarli; però fu più comodo, per molti ( parlo di enti economici, istituti finanziari ed ambienti politici) continuare a cavalcare il boom economico sperando che le cose non sarebbero precipitate come è avvenuto.
Tornando al discorso auto, il problema in quell'ambito è che la programmazione di un modello è cosa complessa, che non si può fare dall'oggi al domani. Se anche, per ipotesi, Bmw (dato che il topic parla di quel marchio) avesse saputo che a fine 2008 le cose sarebbero crollate, non ci avrebbe potuto fare nulla. I modelli erano già stati deliberati, le motorizzazioni pure, la forza lavoro e le unità produttive per fare quei modelli anche.
Paradossalmente Bmw è uno dei marchi che sta meglio, nonostante quello che si dice in questo topic, in quanto ha effettivamente previsto la crisi ed iniziato a contrastarla già nel primo trimestre 2008, quando la stessa doveva ancora manifestarsi pienamente. Come? Riducendo la produzione. E come ha fatto? Semplice, purtroppo ha adottato l'unico strumento di rapido effetto, mandare a casa le persone e produrre meno.
Non so se ti ricordi le polemiche anche su questo forum quando Bmw, l'anno scorso, decise, se non ricordo male la cifra, 8.000 licenziamenti nonostante le vendite andassero bene. In realtà le vendite andavano si bene, ma probabilmente i vertici sapevano che era questione di mesi. Col risultato che, quest'anno nel primo trimestre, Bmw ha perso 150 milioni di euro ( rispetto ai quasi 400 previsti dagli analisti), Mercedes, che non agì rapidamente come Bmw, ha perso 1.2 miliardi di euro.
Secondo me ci sono un sacco di costruttori che metterebbero la firma per "stare male" come il costruttore bavarese.
Che non significa che non abbiano i loro bei problemi anche a Monaco, ma la crisi disperata di vendite esiste solo nei sogni di chi ama altri marchi, la realtà è si brutta, ma molto meno di come la si vuole dipingere

hai perfettamente ragione, ma vedi che le due azioni sono correlate?
da un lato se non licenzi ti ritrovi dopo qualche mese ad affrontare costi insostenibili, dall'altro se tutti licenziano per "prevenire" allora il sistema collassa.
questo non signfica che uno sia più furbo dell'altro, sono modi diversi di affrontare una situazione.
per la cronaca nemmeno io vedo la bmw in tutta questa difficoltà.. anche grazie alla capacità dei suoi manager. certo vista la situazione si deve dare da fare per affrontare la situazione..
 
nN4c84Xg78g8c ha scritto:
TROPPO TROPPO TROPPO costose. Se una i30 mi da le stesse (pio o meno) caratteristiche anche meno raffinate se vogliamo ma climatizzatore radio abs esp e qualche altra cosa a 20000 euri in meno ben venga.
E nulla mi frega se brucia lo 0-100 in 5 secondi e l'altra in 7 o 8.. Tanto quelle pseudo gare non le faro' mai sulle strade.ppure se una arriva ai 250 e l'altra si ferma ai 180... tanto non li possa fare comunque.
A me non interessa nulla se quei dirigenti bmw mi avessere messo un volantino nella macchina anzi gli avrei risposto che nel momento in cui i orezzi si adegueranno alla concorrenza allora ci avrei pensato su.
Tutto il resto sono errori manageriali.

Non si puo' pensare che la massa compri un'auot che parte da 30000 euro in su.
Che poi li valga e' un altro conto e sottolineo che non li vale perche' un cliente e' arrivato nel parcheeggio dove lavoro e ops la sua bmw ha perso un pezzo di plastica da sotto... non so nemmeno cos'era cosi' glie l'ho fatto notare e quasi si vergognava.
Poi ha aperto la portiera mi ha consegnato un sacchetto dove c'era un altro pezzo di plastica dentro (sembrava un tappo stretto e allungato) e mi fa ''ah si questo e' della macchina e si continua a staccare ma non so cosa farci''....
Complimentoni per il suo serie 3 coupe'.

Cmq quando si svesiranno i panni del premium o non premium allora valutero' i prezzi ma fare pagare una vettura 5 - 10 000 euro in piu' solo per marchio beh e' da perfetti idioti.
Con quei soldi in tasca ci si fa dell'altro.

Quoto, infatti se costa 1000-2000? in piu puo andare ma no`5000 e +

pazziiiiiiiiiiiii
 
Fulcrum ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
dimmi chi aveva predetto questa crisi, dammi un nome, uno solo..
certo, dire che sono stati sfortunati è una considerazione che non serve a nulla, ma una delle cose che ha contraddistinto il marchio bavarese è sempre stata la coerenza nei propri stilemi e con questa sono diventati un grande marchio!
chi può vantare oggi il prestigio bmw?

Tremonti... :lol: :lol: :lol:

In realtà in ambito bancario (e non solo) si sapeva che stava arrivando la tempesta... :?

La "coerenza" può essere un pregio, fintantochè non diventa cieca ostinazione.

IMHO BMW avrebbe potuto tranquillamente diversificare (anche con altro brand, per carità) con prodotti più "ragionevoli" per il portafogli... Scegliere di puntare tutte le carte sul segmento Premium espone, poi, a rischi di questo genere.

Per quanto riguarda il discorso "passione per l'auto", beh...

Tutti (tranne qualche fortunato miliardario) abbiamo dei bilanci familiari che ci impongono delle scelte di compromesso.

Personalmente non vedo differenze significative, lato "passione", a girare con una BMW piuttosto che con una Citroen, Alfa Romeo, Renault, Mercedes, Audi, Volkswagen.... Parliamo sempre di prodotti pensati per il mercato e non per la "passione".

I prodotti pensati per la "passione" sono altri: Ferrari, Lamborghini, Lotus, Radical, TVR... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum

Quoto, passione fino ad un certo punto poi non e piu passione ma PAZZIA!!
;)
 
Comunque molti sanno che ormai in Germania viene costruito molto poco..............o non sapete ne anche questo??????
 
cccallig ha scritto:
BMW in crisi disperata di vendite escogita un'iniziativa fuori dal comune.........nei parcheggi dei suoi stabilimenti tedeschi la società ha individuato le auto non BMW di proprietà dei suoi dipendenti, lasciando un volantino:........"Qual è il problema?-si legge sulla cartolina- A lei piace lavorare per noi. Apprezza il suo lavoro e il suo stipendio. Ma ciononostante guida l'auto di un concorrente". Il biglietto, lasciato sul parabrezza di settemila automobili, è firmato da 3 dirigenti: il capo delle vendite, il direttore del personale e il rappresentante sindacale. Insomma dopo il tracollo del primo trimestre 2009 i dirigenti BMW non sanno cosa escogitare per bloccare la discesa....ma ad onor del vero la direzione della società si è subito affrettata a rassicurare i dipendenti:"nessuno dei 73mila dipendenti del gruppo in Germania deve temere per il suo posto di lavoro, anche se guida l'auto di un concorrente"........
hihihihihihihihi.....vi immaginate una simile iniziativa da parte di Fiat con la firma di Marchionne? Insomma questi mangia kartoffeln fanno quasi tenerezza........ciao

bhe in fiat le macchine di concorrenza da sempre devono parcheggiare in strada e non all'interno dello stabilimento per cui si vede la civiltà di bmw di far parcheggiare comunque i suoi dipendenti anche con auto diverse dal marchio
 
Vorrei, da vecchio cliente, anche se il 320 a benza posseduto nel 94/98 non e' mi ha lasciato dei ricordi indelebili, spezzare una lancia in favore di BMW. Forse i Bavaresi venderanno poco, una cosa e' certa pero', hanno un sacco di soldi e sono la seconda azienda del mondo dopo Toyota come capitalizzazione di borsa. Verificare la pagina di entrata del sito 4R. Ciao
 
moogpsycho ha scritto:
...nessuno lo sapeva e pochi lo prevedevano, specialmente negli ambienti bancari...
A dire il vero io circa un anno fa avevo letto in rete degli articoli nei quali una banca straniera, mi pare scozzese, aveva previsto con notevole precisione che nell'estate-autunno 2008 ci sarebbe stata una pesante crisi economica generalizzata. L'articolo parlava molto esplicitamente di una crisi in cui tanta gente non si sarebbe dovuta preoccupare di avere dei "bassi rendimenti" sui propri risparmi, ma piuttosto di perderne buona parte nonché di perdere il lavoro.

Comunque rimango dell'idea che una crisi generalizzata del sistema economico cui ci eravamo abituati, pesantemente basato sull'allegro indebitamento a tutti i livelli (qualche decennio fa era solo lo stato ad essere indebitato, mentre le aziende lo erano molto meno e le famiglie quasi per nulla) e sullo spreco, poteva benissimo essere "prevista" anche senza bisogno di essere super-esperti.
Non mi sembra ragionevole, infatti, pensare di poter giocare d'azzardo, sempre vincendo, a tempo indeterminato.

Cometa Rossa ha scritto:
...non significa che la crisi fu predetta, ma che gli elementi per aspettarsela c'erano, bastava ascoltarli; però fu più comodo, per molti ( parlo di enti economici, istituti finanziari ed ambienti politici) continuare a cavalcare il boom economico sperando che le cose non sarebbero precipitate come è avvenuto...
Alla "miopia" più o meno ipocrita e consapevole di enti economici, istituti finanziari, ambienti politici ecc. io aggiungerei però anche, per correttezza, quella dei comuni mortali, cioè famiglie e singoli cittadini, ovvero un po' tutti noi, che più o meno... spensieratamente abbiamo sposato la mentalità di cui sopra, contribuendo in concreto a quel cosiddetto boom economico (virtuale, in quanto basato sui debiti) e quindi contribuendo anche alla creazione dei presupposti di quanto è accaduto nel momento in cui certi nodi sono venuti al pettine.
 
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