FedeSiena ha scritto:Anche a me del buffet non mi frega niente (alla Skoda non ho toccato cibo, nè io nè mio padre).
Ma è la mentalità che mi da noia.
E questa è una caratteristica che molte marche "premium" hanno.
Della serie: "Non hai una BMW, non capisci un cazzo di auto".
E questa mancanza di umiltà mi da noia.
"Non offriamo nulla perchè tanto chi viene qui dentro l'aperitivo lo fa al bar".
E' un pò la stessa cosa: dimostra stucchevole superiorità.
In fondo, più che rabbia, mi fa ridere, perchè in fondo chi caccia i soldi si potrebbe essere stati anche noi, ma anche da come ti trattano uno si rivolge ad altre case dove viene trattato meglio.
Tempo fa mio padre andò alla Toyota per il tagliando alla Corolla e il venditore gli fece un preventivo per la Rav4 2.2 D4D.
Gli valutava la Corolla 9 mila euro!!!
Alla BMW non si sa neanche se te la ritirano una Toyota.
Francamente, vedo troppo influenzato da preconcetti il ragionamento "non offriamo nulla perchè tanto chi viene qui dentro l'aperitivo lo fa al bar"...
anche noi (lavoro per un concessionario Fiat) abbiamo eliminato da un po' il rinfresco alle presentazioni, precisamente da quando abbiamo notato che la gente che veniva a bere e mangiare senza concludere nulla era sempre la stessa, e i clienti realmente interessati venivano a sedersi per trattare ignorando il buffet... io lo chiamo "scrematura", senza dimenticare che si elimina un costo inutile (a salatini e prosecco di sta poco a far partire un migliaio di euro epr un weekend di porte aperte)
Che poi alla BMW una Corolla non la ritirino è plausibile, ma non tanto per il fatto che siano particolarmente schizzinosi o supponenti, quanto per il fatto che non è un usato particolarmente appetibile o richiesto dalla clientela che gira i loro saloni, indi non ci vedono una possibilità di businness.
Ogni tanto sembra si dimentichi che chi vende lo fa per vivere, ergo la "vendita" gli è necessaria per tirare la fine del mese... se un venditore non è disposto a forzarla o talvolta vi rinuncia non è tanto per "razzismo", quanto per mancanza di convenienza economica...
Se poi il venditore è palesemente maleducato è un altro discorso, ma da come hai raccontato la storia mi pare che non abbia fatto altro che il suo lavoro, magari in maniera un po' stucchevole ma corretta... personalmente considero molto più maleducato mettersi a ridere in faccia a una persona che lavora (gratis) la domenica: e il fatto che tu abbia evidenziato che pure lui si sia messo a sorridere non ti tragga in inganno, non sai quanti "vaffa" si nascono dietro a un bel sorrisone...