Nel corso dell?anno, i brand tecnologici hanno continuato a essere protagonisti di Best Global Brands. Sette dei dieci top brand (IBM, Microsoft, Google, GE, Intel, Apple and Hewlett- Packard), quattro dei cinque con la migliore performance di crescita (Apple, Amazon.com, Google and Samsung) e uno dei nuovi ingressi nella classifica dei Best Global Brands (HTC, produttore di apparecchi per la telefonia mobile con sede a Taiwan) provengono dall?ambito tecnologico. E le auto?
Toyota (27,76 miliardi di dollari) conferma la sua posizione (11esima) e mantiene il primato fra i brand automobilistici, incrementando il valore del 6%. Sebbene Toyota abbia dovuto affrontare una crisi al tempo stesso endogena (per mancanza di controlli sulla qualità nel 2010) ed esogena (il terremoto in Giappone all?inizio del 2011), l?azienda ha saputo guardare avanti concentrandosi su sicurezza e qualità, apportando cambiamenti alla struttura di leadership e capitalizzando il proprio impegno a favore dell?ambiente.
Seguono Mercedes (12° posto) , BMW (15° posto), Honda (19° posto), VW (47° posto), Ford (50° posto), Audi (59° posto), Hyundai (61° posto), Porsche (72° posto) e Nissan (90° posto) e Ferrari (99° posto). Proprio Nissan Motor (valore 3,8 miliardi di dollari), il secondo più grande produttore giapponese, rientra nella classifica dei Best Global Brands di Interbrand dopo un?assenza di tre anni. Nissan è stata in grado di riavviare la produzione più velocemente dei suoi competitor subito dopo il terremoto che ha colpito il Giappone lo scorso marzo, dimostrando di saper affrontare un momento difficile sia per l?azienda, sia per l?intero Paese.
http://www.interbrand.com/en/best-global-brands/best-global-brands-2008/best-global-brands-2011.aspx
Toyota (27,76 miliardi di dollari) conferma la sua posizione (11esima) e mantiene il primato fra i brand automobilistici, incrementando il valore del 6%. Sebbene Toyota abbia dovuto affrontare una crisi al tempo stesso endogena (per mancanza di controlli sulla qualità nel 2010) ed esogena (il terremoto in Giappone all?inizio del 2011), l?azienda ha saputo guardare avanti concentrandosi su sicurezza e qualità, apportando cambiamenti alla struttura di leadership e capitalizzando il proprio impegno a favore dell?ambiente.
Seguono Mercedes (12° posto) , BMW (15° posto), Honda (19° posto), VW (47° posto), Ford (50° posto), Audi (59° posto), Hyundai (61° posto), Porsche (72° posto) e Nissan (90° posto) e Ferrari (99° posto). Proprio Nissan Motor (valore 3,8 miliardi di dollari), il secondo più grande produttore giapponese, rientra nella classifica dei Best Global Brands di Interbrand dopo un?assenza di tre anni. Nissan è stata in grado di riavviare la produzione più velocemente dei suoi competitor subito dopo il terremoto che ha colpito il Giappone lo scorso marzo, dimostrando di saper affrontare un momento difficile sia per l?azienda, sia per l?intero Paese.
http://www.interbrand.com/en/best-global-brands/best-global-brands-2008/best-global-brands-2011.aspx