Il museo Bertone ha messo in vendita la STRATOS zero, per qualche strano motivo; è il prototipo con il motore della Fulvia HF 1,6.
Ho avuto la fortuna di vederla dal vivo e di entrarci dentro: marrone metallizzata, bassa da far sembrare la Miura una berlina, è decisamente scioccante ma unica, con belle proporzioni ed intuizioni stilistiche molto felici.
Continuo senza dubbio a preferirle la versione di serie: sintesi inarrivabile di bellezza, originalità e supremazia tecnico-sportiva assoluta. Apparentemente diversa dalle altre Lancia, ed invece così piena della vera anima delle grandi Lancia, a partire dalle varie D20 - D24.
Al museo Bertone ne hanno una, gialla, praticamente nuova. Fantastica.
Voglio solo sperare che anche la STRATOS zero non prenda la via della Germania per finire in qualche collezione privata, privandoci anche di questo gioiello che meriterebbe di trovare un posto di rilievo in un qualche museo Lancia, che nessuno, colpevolmente, si decide ad aprire.
Saluti
Ho avuto la fortuna di vederla dal vivo e di entrarci dentro: marrone metallizzata, bassa da far sembrare la Miura una berlina, è decisamente scioccante ma unica, con belle proporzioni ed intuizioni stilistiche molto felici.
Continuo senza dubbio a preferirle la versione di serie: sintesi inarrivabile di bellezza, originalità e supremazia tecnico-sportiva assoluta. Apparentemente diversa dalle altre Lancia, ed invece così piena della vera anima delle grandi Lancia, a partire dalle varie D20 - D24.
Al museo Bertone ne hanno una, gialla, praticamente nuova. Fantastica.
Voglio solo sperare che anche la STRATOS zero non prenda la via della Germania per finire in qualche collezione privata, privandoci anche di questo gioiello che meriterebbe di trovare un posto di rilievo in un qualche museo Lancia, che nessuno, colpevolmente, si decide ad aprire.
Saluti