<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BENZINA, PETROLIERI DICONO NO A GOVERNO | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

BENZINA, PETROLIERI DICONO NO A GOVERNO

100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!

Credo perchè la domanda successiva sarebbe: "E adesso dove li pigliamo tutti quei soldi?"
 
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!

perchè dovrebbe esistere un opposizione....
 
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!

Credo perchè la domanda successiva sarebbe: "E adesso dove li pigliamo tutti quei soldi?"
domanda che sarebbe sorta anche due anni fa quando veniva chiesto il taglio delle accise
 
Yggdrasill ha scritto:
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!

perchè dovrebbe esistere un opposizione....
nel senso che per chi non è dell'opposizione gli va bene?
 
100boctane ha scritto:
Yggdrasill ha scritto:
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!

perchè dovrebbe esistere un opposizione....
nel senso che per chi non è dell'opposizione gli va bene?

non capisco esattamente le negazioni della tua frase :)
 
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!
Attuale o no, non le toglie nessuno !!
 
marimasse ha scritto:
La cosa divertente, si fa per dire, è che la farsa di ieri (il governo pomposamente convoca i petrolieri, il governo fa rispettosamente notare che fooorse i prezzi dei carburanti sono un pochino alti, i petrolieri rispondono "non è vero", il governo dice "ah, va bene, scusate il disturbo") è stata messa in scena tale e quale, se non erro, due anni fa in questo stesso periodo, quando il governo era, almeno stando agli slogan e alle bandiere, totalmente diverso da quello di oggi.

Ribadisco quindi ciò che ho scritto altrove e che a dire il vero dovrebbe essere ovvio; è perfettamente inutile che perdiamo tempo a lamentarci a voce e per iscritto, perché questo tipo di protesta è del tutto insignificante dal punto di vista di chi specula; non a caso le lamentele durano da decenni e nel frattempo le speculazioni non solo non sono diminuite ma anzi sono diventate sempre più grandi e spudorate.

Ogni merce viene venduta al prezzo più alto che i compratori dimostrano di essere disposti a pagare.

Se vogliamo davvero protestare dobbiamo cominciare a farlo con il portafoglio, senza bisogno di partiti o adunanze o manifestazioni o raccolte di firme o chissà che, ma semplicemente e sistematicamente smettendo di comprare il carburante dove esso costa anche poco di più, ovvero sfruttando al massimo e con metodo la piccola ma pur sempre esistente crepa che si è venuta a creare nel sistema speculativo con la formale liberalizzazione dei prezzi, grazie alla quale oggi, a differenza di anni fa, esistono dei distributori che vendono i carburanti a prezzi più bassi, anche se di poco (come mai gli altri distributori non sono vuoti?).

Se non siamo disposti a fare ciò, allora per coerenza dovremmo anche smettere di brontolare e bofonchiare nella vana e forse anche infantile attesa che arrivi qualcuno dall'alto (la mamma, la maestra, il parroco, il sindaco, il governo, il papa, il padre eterno) a castigare i cattivi e ad accarezzarci la testa.

Son costretto a quotare.
E comunque vi state lamentando di 4 euro in più su un pieno medio......mica centinaia o migliaia......
A me non fanno nè caldo nè freddo ( nel senso che ci sono cose più costose e necessarie del pieno alla macchina, non che non mi frega di buttare i soldi..) ma il giorno che mi darà fastidio spenderli, questi 4 euro in più a pieno, basterà prendere l'abitudine di arrivare agli incroci in folle anzichè in marcia.
 
Grattaballe ha scritto:
marimasse ha scritto:
La cosa divertente, si fa per dire, è che la farsa di ieri (il governo pomposamente convoca i petrolieri, il governo fa rispettosamente notare che fooorse i prezzi dei carburanti sono un pochino alti, i petrolieri rispondono "non è vero", il governo dice "ah, va bene, scusate il disturbo") è stata messa in scena tale e quale, se non erro, due anni fa in questo stesso periodo, quando il governo era, almeno stando agli slogan e alle bandiere, totalmente diverso da quello di oggi.

Ribadisco quindi ciò che ho scritto altrove e che a dire il vero dovrebbe essere ovvio; è perfettamente inutile che perdiamo tempo a lamentarci a voce e per iscritto, perché questo tipo di protesta è del tutto insignificante dal punto di vista di chi specula; non a caso le lamentele durano da decenni e nel frattempo le speculazioni non solo non sono diminuite ma anzi sono diventate sempre più grandi e spudorate.

Ogni merce viene venduta al prezzo più alto che i compratori dimostrano di essere disposti a pagare.

Se vogliamo davvero protestare dobbiamo cominciare a farlo con il portafoglio, senza bisogno di partiti o adunanze o manifestazioni o raccolte di firme o chissà che, ma semplicemente e sistematicamente smettendo di comprare il carburante dove esso costa anche poco di più, ovvero sfruttando al massimo e con metodo la piccola ma pur sempre esistente crepa che si è venuta a creare nel sistema speculativo con la formale liberalizzazione dei prezzi, grazie alla quale oggi, a differenza di anni fa, esistono dei distributori che vendono i carburanti a prezzi più bassi, anche se di poco (come mai gli altri distributori non sono vuoti?).

Se non siamo disposti a fare ciò, allora per coerenza dovremmo anche smettere di brontolare e bofonchiare nella vana e forse anche infantile attesa che arrivi qualcuno dall'alto (la mamma, la maestra, il parroco, il sindaco, il governo, il papa, il padre eterno) a castigare i cattivi e ad accarezzarci la testa.

Son costretto a quotare.
E comunque vi state lamentando di 4 euro in più su un pieno medio......mica centinaia o migliaia......
A me non fanno nè caldo nè freddo ( nel senso che ci sono cose più costose e necessarie del pieno alla macchina, non che non mi frega di buttare i soldi..) ma il giorno che mi darà fastidio spenderli, questi 4 euro in più a pieno, basterà prendere l'abitudine di arrivare agli incroci in folle anzichè in marcia.
Io che faccio 60 pieni all' anno alla macchina (mia) e considerando che in ditta abbiamo 18 furgoni ( di cui 3 grossi).............. si, mi girano parecchio le pal...le :evil:
 
biasci ha scritto:
100boctane ha scritto:
duroi1 ha scritto:
100boctane ha scritto:
com'è che piu nessuno parla delle accise da togliere?

Se non erro il costo effettivo del litro di benzina (al lordo della parte del benzinaio) si attesta attorno a 0.6-0.7 euro. Tutto il resto sono tasse.
Considerando quindi un prezzo medio della benzina di 1.2 euro/litro e supponendo che ogni giorno 20 milioni di veicoli facciano 30 km con un consumo di 15 km/l (facciamo gli ottimisti), l'introito giornaliero nelle casse dello stato è di 24 milioni di euro al giorno, che in un anno fanno 8 miliardi di euro. In sostanza metà Finanziaria ^^

E ti chiedi perchè non le tolgono? ^^
NO, leggi bene, mi chiedo perchè nessuno protesta perchè il governo (attuale) non toglie le accise!
Attuale o no, non le toglie nessuno !!
Che non le toglie nessuno si è capito.
La domanda è un'altra: dove sono finiti quelli che due anni fa facevano l'elenco dettagliato delle accise chiedendone l'eliminazione? Le accise per finanziare la guerra in Etiopia del 1935, la crisi di Suez del 1956, il Vajont del 1963, l'alluvione di Firenze del 1966, i terremoti del Belice del 1968, del Friuli del 1976 e dell'Irpinia del 1980, la guerra del Libano del 1983, la missione in Bosnia del 1996 ed il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 e quant'altro vanno tutte bene adesso?
 
doncamilloo ha scritto:
l'italiano sopporta le corna della moglie, ma a piedi non ci va.
Comprare il carburante dove costa meno non significa andare a piedi.
Comunque, quell'italiano che è disposto a pagare i prezzi più alti dovrebbe, per coerenza e correttezza, non brontolare per i rincari, visto che in prima persona contribuisce non solo a non ostacolarli ma anche addirittura a favorirli.

Invece sento e leggo lamentele da ogni parte ma poi vedo per nulla deserti i distributori che praticano prezzi più alti.
 
Grattaballe ha scritto:
...vi state lamentando di 4 euro in più su un pieno medio......mica centinaia o migliaia ... A me non fanno né caldo né freddo...
Buon per te, vorrà dire che tu non ti lamenti e sei tutto sommato soddisfatto così.

Ovviamente 4-5euro su un pieno non sono una quantità enorme (anche se moltiplicati per tutti i pieni di un anno permettono di pagare il bollo...) e potrei benissimo spenderli senza per questo andare in rovina.

Però penso che bisognerebbe ragionare un po' più in termini di principio; se non sopporto le speculazioni e ho la concreta possibilità di contribuire ad ostacolarle allora lo faccio, per principio, anche se alla fine il guadagno monetario che ne ricavo è basso o addirittura nullo.
Perché mai dovremmo misurare tutto con i soldi?
 
Io qualche cosa nel mio piccolo ho fatto. Ho cambiato sede di lavoro e da settembre anzichè farmi 40 Km a/r mi faccio 500 m a/r :D :D
 
marimasse ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
...vi state lamentando di 4 euro in più su un pieno medio......mica centinaia o migliaia ... A me non fanno né caldo né freddo...
Buon per te, vorrà dire che tu non ti lamenti e sei tutto sommato soddisfatto così.
Ovviamente 4-5euro su un pieno non sono una quantità enorme (anche se moltiplicati per tutti i pieni di un anno permettono di pagare il bollo...) e potrei benissimo spenderli senza per questo andare in rovina.

Però penso che bisognerebbe ragionare un po' più in termini di principio; se non sopporto le speculazioni e ho la concreta possibilità di contribuire ad ostacolarle allora lo faccio, per principio, anche se alla fine il guadagno monetario che ne ricavo è basso o addirittura nullo.
Perché mai dovremmo misurare tutto con i soldi?

Alt.....non sono soddisfatto così, ho solo scritto che ci sono occasioni più evidenti per protestare. E' chiaro che 4 euro per 25 pieni ( biasci ne fa 60 ma è un caso fuori dalla media... :D..) fa un bel centone. Un centone non si butta via così, però lo vedo come un notare la pagliuzza dimenticandosi della trave.....
A me personalmente secca di più il bollettino della posta passato da 1000 lire a 1 euro, oppure la tassa per il consorzio di bonifica, che per il solo fatto di avere per confine un fossato con annesso rivolo d'acqua, mi chiede un'imposta di 5 euro e spiccioli, che però con le spese di gestione pratica e quelle del versamento, arriva a 17,70. :shock:...cose per le quali nulla si può, mentre la gestione del pieno si presta ancora a qualche affinamento. In definitiva basterebbe consumare il 5% in meno ( a volte bastano le gomme alla giusta pressione...) e la differenza sarebbe colmata.
Chiaramente non possiamo misurare tutto coi soldi, però dobbiamo decidere per quali motivi valga veramente la pena stracciarsi le vesti....
Mi sovviene la polemica sul prezzo della pasta, con le proteste e l'interessamento addirittura dell'autorità antitrust, quando poi la differenza era un centesimo della spesa mensile per le telefonate..... :rolleyes:
 
L' Italia è un sacco cosi pieno di merda che da qualsiasi parte lo maneggi sei costretto ad assaporarne odori e sapori.

Da qualsiasi parte proviamo ad analizzare qualsiasi cosa dove sia evidente l'operato dei nostri politici è puro spreco, approfittare, clientelismo ed interesse di parte.

Quoto il pensiero di Marimasse, ma me ne sto ben lontano dallo schierarmi con ideologie o partiti. Qualche buon uomo li in mezzo ci sarebbe anche, sia a dx che a sx, ma la cacca è cosi alta che ogni volta che apre bocca... :shock:

E da tempo, ho rinunciato anche alla speranza di vedere cambiare le cose, conscio dell'intelligenza degli italiani che la tv, da qualsiasi parte la si guardi, ci mostra senza pietà.

Siamo un popolo che si merita il governo che ha ed il governo di un paese, da sempre, è lo specchio della sua popolazione.
 
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