Pare che l'obiettivo dei produttori sia soprattutto aumentare tanto l'autonomia (si punta ai 1000km).
Ma dato che una grossa fetta dei costi delle macchine elettriche sta nelle batterie, preferirei un dimezzamento dei costi delle batterie, piuttosto che un raddoppio dell'autonomia.
Se poi la diffusione dei punti di ricarica fosse buona si potrebbe stare sereni con 400 km, senza dover andare tanto oltre, preferendo investire sui costi ( come detto prima) e anche su pesi/ volumi tempi di ricarica.
Tra l'altro la "leggerezza" migliorerebbe la percorrenza
E' una richiesta del pubblico che si ostina a dire che penserà all'elettrico solo se le auto possono fare terra-luna e ritorno con una ricarica.
Chi invece ha già una elettrica vera (e non una Peg Perego) ha accettato di buon grado di fare 300/400km di autostrada ogni ricarica e di farsi un caffè ed una sana pisciata mentre aspetta 30/40 minuti.
A che serve avere una batteria da 1000km se poi devi fermarti 2/3 ore a ricaricare? E poi? 4 tonnellate e patente D per tutti?