Non funziona esattamente così.il trasferimento in dollari ha un funzionamento un po' particolare. se non sai come funziona, pensi che ti freghino.
ok, ti fregano, ma non e' la tua banca (o meglio, non solo)
quando mandi dei dollari, su un conto che magari non e' americano, per legge americana, i trasferimenti devono passare obbligatoriamente su una banca americana.
quindi cosa succede?
la tua banca li manda alla filiale sua in america, che li manda ad una banca americana, che li gira alla filiale americana della banca del destinatario, che poi li trasferisce alla filiale del destinatario.
nel passaggio tua banca - banca destinatario, c'e' di mezzo una banca americana, che "preleva" il costo dell'operazione direttamente dall'importo trasferito.
quindi, sapendo come funziona, uno puo' usare il metodo a lui piu' conveniente.
ad esempio, se devi mandare 50 dollari, assolutamente non lo devi fare per banca, se ne arrivano 20 sei fortunato, meglio paypal che lavora a percentuale.
se devi trasferire 10mila dollari, meglio la banca di paypal, perche' la banca chiede lo stesso importo, piu' o meno fisso, mentre paypal va sempre a percentuale.
non mi risulta che wise sia gratuito, ha dei costi per trasferimento.
se compri e vendi in dollari, conviene avere un conto italiano in dollari. cosi' non hai il cambio valuta ogni volta, e, di solito, sul conto in dollari, danno anche un po' di interessi.
comunque, le banche, son mediamente un po' poco oneste.
visti gli utili folli che fanno, alcuni costi potrebbero anche abbassarli un poco. oltretutto, se li fai online, la maggior parte del lavoro, lo fa il cliente al pc![]()
Wise invece ormai lo uso da 4-5 anni e so come funziona, banche italiane garantito che non ne uso più.
Paypal e Revolut di solito con pagamenti di un certo tipo non si usano, a prescindere dalla commissione.