Fiat, con la presentazione della Milano, si è limitata ad illustrare la sospensione posteriore con un nome : "b.link". Si tratta di un nome commerciale, inventato dal marketing, che al di là del gioco fonetico, spiega poco o nulla. Forse per mia ignoranza, non mi pare che la traduzione di questo nome ( =2 connessioni, e quindi 2 bracci ) corrisponda ad uno schema sospensivo standard, codificato e già usato in passato.
Ne ho sentito parlare come di un multilink a due soli bracci, come di una barra di torsione con due bracci, come di un multilink a 3 bracci ( allora perchè b.link?), qualcuno addirittura scrive che lo schema non sarebbe nemmeno indipendente. Insomma, confusione totale, e la casa apparentemente, dietro al nome commerciale con cui impiastrare la cartella stampa, tace sulla sostanza e sui dettagli.
Qualcuno qui sarebbe in grado di illustrare nel dettaglio cosa accidenti significhi "b.link", magari riuscendo a trovare della documentazione ufficiale o ( non sia mai ) delle foto o disegni? Ringrazio in anticipo.
Ne ho sentito parlare come di un multilink a due soli bracci, come di una barra di torsione con due bracci, come di un multilink a 3 bracci ( allora perchè b.link?), qualcuno addirittura scrive che lo schema non sarebbe nemmeno indipendente. Insomma, confusione totale, e la casa apparentemente, dietro al nome commerciale con cui impiastrare la cartella stampa, tace sulla sostanza e sui dettagli.
Qualcuno qui sarebbe in grado di illustrare nel dettaglio cosa accidenti significhi "b.link", magari riuscendo a trovare della documentazione ufficiale o ( non sia mai ) delle foto o disegni? Ringrazio in anticipo.