<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Avvistamenti | Page 452 | Il Forum di Quattroruote

Avvistamenti

Panda 1°issima serie, 4x4, ragionevolmente sicuro ancora a carburatore e dei primi anni 80.
Si da noi le Panda son rimaste a carburatori sino ai primi anni '90.
In Svizzera invece circolava già negli anni '80 la versione ie perché era già obbligatorio il catalizzatore.

Anche la Escort 1.4 del '90 di mio padre era carburata ma accettava anche benzina verde (che senza cat ....)
 
Spiega un pò, che qualcosa imparo.
Negli anni ottanta era sorto il problema delle piogge acide che stavano devastando le foreste (la racconto da cronista e non da "scienziato" in base a quel che ricordo) del centro Europa.

Origine, come sempre, la combustione e la produzione di biossidi di zolfo ed azoto.
Nacquero così i catalizzatori che non sopportano il piombo (comunque un inquinante) e di conseguenza nacque la benzina verde 95ottani che come antidetonante utilizza benzene (fortemente cancerogeno ma abbattuto dal catalizzatore - se funziona).

In Germania, Austria e Svizzera molto colpite dal problema piogge acide già negli anni '80 si impose l'uso di benzina verde e catalizzatore mentre in Italia ci adeguammo solo nel '92.

La benzina verde era incentivata (la storia si ripete) e costava meno. Quindi chi aveva un'auto che accettava tale benzina, seppur senza catalizzatore, era spinto ad utilizzarla comunque ... con pessimi risultati allo scarico.

Il passaggio all'iniezione e la morte del carburatore provocò contemporaneamente la scomparsa di molti motori semplici come il bicilindrico FIAT della Panda 30.
 
Negli anni ottanta era sorto il problema delle piogge acide che stavano devastando le foreste (la racconto da cronista e non da "scienziato" in base a quel che ricordo) del centro Europa.

Origine, come sempre, la combustione e la produzione di biossidi di zolfo ed azoto.
Nacquero così i catalizzatori che non sopportano il piombo (comunque un inquinante) e di conseguenza nacque la benzina verde 95ottani che come antidetonante utilizza benzene (fortemente cancerogeno ma abbattuto dal catalizzatore - se funziona).

In Germania, Austria e Svizzera molto colpite dal problema piogge acide già negli anni '80 si impose l'uso di benzina verde e catalizzatore mentre in Italia ci adeguammo solo nel '92.

La benzina verde era incentivata (la storia si ripete) e costava meno. Quindi chi aveva un'auto che accettava tale benzina, seppur senza catalizzatore, era spinto ad utilizzarla comunque ... con pessimi risultati allo scarico.

Il passaggio all'iniezione e la morte del carburatore provocò contemporaneamente la scomparsa di molti motori semplici come il bicilindrico FIAT della Panda 30.

Ovviamente quella scelta negli anni '80 (non solo nella circolazione automobilistica ma in tutte le emissioni) ha portato, da quel che leggevo, ad un sostanziale miglioramento della situazione per le foreste che oggi sono invece minacciate dall'aumento delle temperature e dalla risalita in quota di molti parassiti che prima non sopravvivevano e cui le piante non sono predisposte a difendersi.

Resta il ricordo di un approccio da parte "della gente" sostanzialmente identico a quello odierno con la CO2.
 
Oggi un'altra MGF.
Poi una Chevrolet Orlando.
Un bel tris di Rexton.
E con quella verde di oggi faccio poker di Honda Logo in 4 tinte differenti.
 
Scusate l'OT.
Io ho appena visto in vendita una Opel Astra eco M che sarebbe stata un'ottima auto per i miei.
Però mi sembrava un po' cara (in realtà neanche tanto è che sono taccagno,6900 euro per una sw con 100000 km scarsi di 3 anni è un buon prezzo) anche quando pensavo che fosse sana.
Poi ho fatto scorrere le foto e porca vacca ha un parafango praticamente distrutto.
Per me a quella cifra se la tengono.
 
Scusate l'OT.
Io ho appena visto in vendita una Opel Astra eco M che sarebbe stata un'ottima auto per i miei.
Però mi sembrava un po' cara (in realtà neanche tanto è che sono taccagno,6900 euro per una sw con 100000 km scarsi di 3 anni è un buon prezzo) anche quando pensavo che fosse sana.
Poi ho fatto scorrere le foto e porca vacca ha un parafango praticamente distrutto.
Per me a quella cifra se la tengono.

Se è il 1.6 turbo qualche potenziale magagna c'è.
Il prezzo nel complesso, se l'auto è in ordine, sembra buono. Ovviamente se è compreso il ripristino, altrimenti puoi sempre trattare ...
Tra verniciatura ed un paraurti usato o di concorrenza dovresti stare sotto i 1000 €
 
1.4 turbo.
Temo che non sia compreso.

Il 1.4 dovrebbe essere meno "problematico" ...

Se ti interessa prova a chiamare ed intavola una trattativa esponendo le tue ragioni. Io non so trattare a dovere (purtroppo, ma devo necessariamente imparare), ma ho assistito a trattative che si sono concluse con risultati inaspettati ...
 
Il 1.4 dovrebbe essere meno "problematico" ...

Se ti interessa prova a chiamare ed intavola una trattativa esponendo le tue ragioni. Io non so trattare a dovere (purtroppo, ma devo necessariamente imparare), ma ho assistito a trattative che si sono concluse con risultati inaspettati ...

Onestamente mi spaventa un po' l'idea di comprare un'auto incidentata.
Poi deve aver picchiato proprio in corrispondenza della sospensione anteriore.
Credo che se dovessi intavolare una trattativa la mia offerta sarebbe così lontana dal prezzo che richiedono che rischierei di essere buttato fuori di peso (poveri loro) dall'autosalone.
 
E io oggi ho beccato un'altra Panda 1 serie, 4x4, bigia, ancora più vecchia dell'altra e pure col gancio traino!
IMG_20210701_120801_edit_188616842450385.jpg
 
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