<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> AUTOVETTURA RICEVUTA IN EREDITA' | Il Forum di Quattroruote

AUTOVETTURA RICEVUTA IN EREDITA'

Buongiorno,
sono un nuovo utente e sempre che questo sia il luogo adatto per porre questo tipo di quesito, volevo chiedere se per un auto ricevuta in eredità devo provvedere al passaggio di proprietà.

Grazie

Massimo
 
Benvenuto nel Forum!
Si purtroppo bisogna formalizzare il cambio di proprietà dell'auto!
Per curiosità che tipo di auto è? E' una storica?
Saluti
 
Come dice Roby, si deve fare un trapasso a favore di tutti gli eredi, poi, se l'auto dev'essere intestata ad uno solo di essi, serve un altro trapasso. Io a suo tempo la lasciai cointestata a me, mio fratello e mia madre per non pagare (quasi) il doppio di quello che già di per sé è un vero furto legalizzato.
 
Noi quando è successo abbiamo intestato la macchina direttamente a mia madre senza intestarla prima anche a me e mia sorella. Abbiamo fatto tutto presso un'agenzia Aci, fai conto che io non era neanche presente e ho dato il mio assenso al telefono
 
juantorena ha scritto:
Come dice Roby, si deve fare un trapasso a favore di tutti gli eredi, poi, se l'auto dev'essere intestata ad uno solo di essi, serve un altro trapasso. Io a suo tempo la lasciai cointestata a me, mio fratello e mia madre per non pagare (quasi) il doppio di quello che già di per sé è un vero furto legalizzato.

Si anche noi abbiamo fatto la stessa cosa. In più abbiamo fatto una scrittura privata tra noi tre fratelli con la quale autorizzazvamo mia sorella ad utilizzare l'auto in maniera esclusiva sobbarcandosi i costi relativi (assicurazione benzina manutenzione) e la responsabilità civile e penale.
 
garellino ha scritto:
Noi quando è successo abbiamo intestato la macchina direttamente a mia madre senza intestarla prima anche a me e mia sorella. Abbiamo fatto tutto presso un'agenzia Aci, fai conto che io non era neanche presente e ho dato il mio assenso al telefono

Hai avuto un trattamento di favore, magari perchè eri conosciuto in Agenzia o cose simili.
Normalmente, se ci sono più eredi, si può operare in due modi:
1) senza notaio, occorrono due passaggi di proprietà, il primo dal defunto a tutti gli eredi ed il secondo da tutti gli eredi a colui che poi si terrà materialmente l'auto
2) con il notaio, gli eredi che non vogliono l'auto fanno atto di rinuncia dell'eredità a favore di colui che invece la terrà. Con quell'atto si può fare un unico passaggio di proprietà direttamente dal de cuius all'utilizzatore finale.

Saluti
 
Ex Batri ha scritto:
juantorena ha scritto:
Come dice Roby, si deve fare un trapasso a favore di tutti gli eredi, poi, se l'auto dev'essere intestata ad uno solo di essi, serve un altro trapasso. Io a suo tempo la lasciai cointestata a me, mio fratello e mia madre per non pagare (quasi) il doppio di quello che già di per sé è un vero furto legalizzato.

Si anche noi abbiamo fatto la stessa cosa. In più abbiamo fatto una scrittura privata tra noi tre fratelli con la quale autorizzazvamo mia sorella ad utilizzare l'auto in maniera esclusiva sobbarcandosi i costi relativi (assicurazione benzina manutenzione) e la responsabilità civile e penale.

Tra voi familiari avrà certamente valore ma per la legge non ne ha.
Se per pura ipotesi chi ha la macchina non pagasse il bollo o una contravvenzione, per l'Agenzia delle entrate sareste comunque tutti responsabili in solido. Una scrittura privata non può cancellare o annullare gli effetti di una registrazione pubblica obbligatoria.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
garellino ha scritto:
Noi quando è successo abbiamo intestato la macchina direttamente a mia madre senza intestarla prima anche a me e mia sorella. Abbiamo fatto tutto presso un'agenzia Aci, fai conto che io non era neanche presente e ho dato il mio assenso al telefono

Hai avuto un trattamento di favore, magari perchè eri conosciuto in Agenzia o cose simili.
Normalmente, se ci sono più eredi, si può operare in due modi:
1) senza notaio, occorrono due passaggi di proprietà, il primo dal defunto a tutti gli eredi ed il secondo da tutti gli eredi a colui che poi si terrà materialmente l'auto
2) con il notaio, gli eredi che non vogliono l'auto fanno atto di rinuncia dell'eredità a favore di colui che invece la terrà. Con quell'atto si può fare un unico passaggio di proprietà direttamente dal de cuius all'utilizzatore finale.

Saluti

....e se e' un catorcio da rottamare alla fine se ne volano E a volonta'.... per niente :evil:
 
arizona77 ha scritto:
....e se e' un catorcio da rottamare alla fine se ne volano E a volonta'.... per niente :evil:

in caso di diretta rottamazione, non c'è da fare il passaggio ma solo documentare la successione (certificato di morte + atto notorio o sostitutivo)
poi si rottama normalmente
 
garellino ha scritto:
Noi quando è successo abbiamo intestato la macchina direttamente a mia madre senza intestarla prima anche a me e mia sorella.
Mia moglie, unica erede, ha fatto intestare l'auto del defunto padre direttamente a terza persona... non conosco gli appigli normativi, ricordo solo che le spese erano maggiori rispetto ad un solo passaggio, ma inferiori al doppio passaggio..
 
belpietro ha scritto:
arizona77 ha scritto:
....e se e' un catorcio da rottamare alla fine se ne volano E a volonta'.... per niente :evil:

in caso di diretta rottamazione, non c'è da fare il passaggio ma solo documentare la successione (certificato di morte + atto notorio o sostitutivo)
poi si rottama normalmente

Da sempre Belpi.... :?:
Perche' una amica di mia moglie, che tra l' altro lavora presso un
notaio ci ha appunto raccontato....morto il padre....
di passaggio e rottamazione.
( o magari non ha specificato e ha rottamato qualche giorno dopo,
il tempo di pensarci insomma )
 
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