<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Autolimitazione a 180 e adeguamento automatico ai limiti di velocità: sicurezza o marketing? | Il Forum di Quattroruote

Autolimitazione a 180 e adeguamento automatico ai limiti di velocità: sicurezza o marketing?

Dopo Volvo è arrivata Renault e probabilmente altri seguiranno. Vetture limitate a 180 kmh massimi e sistema di adeguamento automatico ai limiti di velocità. La sicurezza innanzitutto? Non credo proprio che sia questo il vero interesse in gioco.
Secondo me, riguardo ai 180 auto limitati, si tratta in realtà di:
- farsi pubblicità gratuita sbandierando come sicurezza una limitazione a 180 quando, in tutta Europa, solo in Germania si ha modo di superare legalmente i 130 in autostrada e molto meno nelle restanti strade.
- risparmiare sui costi di costruzione delle vetture.
- penalizzare meno le vetture elettriche che (salvo Tesla e poche altre) hanno velocità massime ben inferiori ai 180 e comunque già ai "normali" 130 vedono l'autonomia calare drammaticamente.
Riguardo all'adeguamento automatico ai limiti durante la marcia, non lo vedo nemmeno fattibile se basato sul riconoscimento tramite telecamera dei segnali stradali, basta vedere i problemi con i cruise control adattativi che viaggiando in autostrada riconoscono erroneamente i cartelli di 40 all'ora posizionati sulle rampe di uscita o dei 50 che sono però previsti solo in caso di nebbia. Salvo basare tutto il sistema sul GPS abbinato ad una cartografia puntuale dei limiti ma a quel punto tanto vale adottare la guida completamente autonoma tipo autopilot Tesla evoluto e fine della storia.
Però succederà che a spostarsi in Panda o in Ferrari non cambierà praticamente nulla come tempo di percorrenza e al momento di cambiare auto la gente farà le proprie valutazioni.
Per chiarezza: ben venga la sicurezza ma quella reale, mica gli annunci a effetto come i 180 massimi quando basta andare contro un muro a meno della metà per lasciarci la pelle senza possibilità di scampo.
 
L'autolimitazione della velocità non è applicabile in Italia, dove il posizionato dei cartelli con i limiti di velocità è, ad essere generosi, casuale

Concordo.
Personalmente non comprerò mai un auto che si autolimita alla velocità indicata nel cartello, anche perchè leggono tutti quelli presenti nelle uscite.
 
viviamo un totale scollamento tra le necessità reali
(sicurezza, comodità, varie) e le necessità indotte.
Mia moglie si diverte a farsi il caffé tramite comando da Iphone
mentre sta seduta sul divano a circa tre metri dalla macchinetta.
Dice che è divertente.
 
- riduzione costi di sviluppo delle auto (non c'è bisogno di affinare assetto/aerodinamica/pneumatici perché l'auto stia in strada anche a velocità superiori)
- riduzione dell'importanza psicologica della "velocità massima" nella testa dei consumatori, ai fini di transizione verso le auto elettriche
- provare a suscitare empatia negli ecologisti
- provare a usare questa decisione come strumento di marketing (per comunicare sicurezza)
- lasciarsi la possibilità di up-selling (pacchetto Polestar o RS per sbloccare l'autolimitazione)
 
Qualsiasi ne sia il motivo lo trovo positivo. Se non altro per limitare certi comportamenti di veri e propri "cafoni" che in autostrada ti arrivano "addosso" a velocità folli. Per limitare l'imprudenza di questi soggetti, per tutti coloro che non hanno la consapevolezza che un auto è comunque anche un arma che può uccidere un innocente, ben venga l'autolimitazione.
 
Qualsiasi ne sia il motivo lo trovo positivo. Se non altro per limitare certi comportamenti di veri e propri "cafoni" che in autostrada ti arrivano "addosso" a velocità folli. Per limitare l'imprudenza di questi soggetti, per tutti coloro che non hanno la consapevolezza che un auto è comunque anche un arma che può uccidere un innocente, ben venga l'autolimitazione.

La velocità è sempre relativa, per uno è cafone chi arriva a velocità sostenuta, per altri è cafone chi non rispetta l'utilizzo della corsia libera più a destra.

Se tutti rispettassero la segnaletica verticale ed orizzontale, non servirebbe limitare le velocità. Ma prendiamocela sempre con l'infrazione più facile da rilevare, non con le più pericolose.
 
[QUOTE.
Secondo me, riguardo ai 180 auto limitati, si tratta in realtà di:
- farsi pubblicità gratuita sbandierando come sicurezza una limitazione a 180
- risparmiare sui costi di costruzione delle vetture.
- penalizzare meno le vetture elettriche che (salvo Tesla e poche altre) hanno velocità massime ben inferiori ai 180 e comunque già ai "normali" 130 vedono l'autonomia calare drammaticamente..[/QUOTE]

Sono tutti motivi validi, a mio avviso:
- la vera sicurezza sarebbe forse più garantita dall'autolimitazione della velocità in città, in certi tratti 50, in altri anche di meno. E paradossalmente, ma solo in apparenza, dall'aumento dei limiti in tratti (es tangenziali, strade extra urbane) dove ci sono le condizioni di sicurezza magari per andare a 90 o anche 110 ma il limite è di 50 o 70. Questo consentirebbe l'aumento della velocità media per chi fa percorrenze anche extra cittadine.
- Le autolimitazioni non credo che saranno basate sui cartelli stradali tradizionali (concordo sulla loro totale inadeguatezza), ma su sensori installati sulle strade e letti in tempo reale dalle auto, programmabili in remoto per adeguare i limiti alle condizioni.
- Se poi veramente si vuole dire che è tutto per la "nostra" sicurezza allora che senso ha non autolimitare a 130? (o 140 giusto per un minimo margine).
- Perché 180 e non 170? Mi pare arbitrario.
- Riduzione dei costi ovvero standardizzazione della piattaforma: che si stia tornando al passato con un solo tipo di vettura, di qualsiasi colore basta che sia nera? :)
 
La velocità è sempre relativa, per uno è cafone chi arriva a velocità sostenuta, per altri è cafone chi non rispetta l'utilizzo della corsia libera più a destra.

Ma prendiamocela sempre con l'infrazione più facile da rilevare, non con le più pericolose.

Imho sono comportamenti sbagliati entrambi.

Ma resta l'eccesso di velocità (almeno se si parla di gente che vuole fare i 180 o più) l'infrazione più pericolosa.
A quella velocità non fai in tempo nemmeno a mettere il piede sul freno se capita un'emergenza.
Poi magari l'emergenza è un pistola che esce senza guardare (e nessuno nega le sue colpe) però resta il fatto che maggiore è la velocità e minori sono le possibilità di metterci una pezza.
Abbiamo detto e ridetto che la differenza di velocità tra i veicoli comporta inevitabilmente dei rischi.
Non potendo imporre a tutti di andare a 180,visto che molte auto non ci arrivano ed è meglio così,resta logico limitare la velocità dei mezzi che potrebbero arrivare anche oltre i 200 km orari.

Sulle limitazioni da parte delle case costruttrici imho non cambierà nulla.
Il 99,9999% dei guidatori non arriva mai a toccare la velocità massima della sua auto,e in ogni caso 180 sono abbastanza per soddisfare anche i fanatici della velocità secondo me.
Se ne derivasse anche solo un po' di risparmio sugli pneumatici per i clienti ben venga.
 
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