99octane ha scritto:
Molti potrebbero obiettare: "Ma che c'e' di stupefacente nella Delta? E' un carrozzone, anonimo, non c'entra niente con la Delta, non ne vendono una e' un totale fallimento".
Ma fermiamoci un'attimo a pensare proprio a queste considerazioni: una casa non progetta un'auto nell'ottica di non venderla. La fa perche' spera di venderne a centinaia di migliaia. Certo, non tutte saranno una "hit", ma faran la loro parte.
Ecco: che chi ha progettato la Delta, con quelle dimensioni, quella linea, quel NOME soprattutto, pensasse di venderla per davvero, bhe, questo e' francamente stupefacente, perche' chiunque avrebbe potuto dirgli che non ne avrebbero vendute.
Con quel nome poi... Ma perche' andare a tutti i costi a rivangare nel passato? Sperare che appioppando il nome "Delta" a una chiatta del genere l'avrebbe fatta vendere lo trovo insultante nei confronti dei potenziali clienti.
Potevan trovare un nome nuovo, non legato al passato sportivo e piu' adatto allo stile di auto. Chesso', "Barca", "Scafo" o, perche' no "Schifo", che sarebbe stato certo piu' adeguato.
Ma forse e' che ormai nessuno s'aspetta piu' niente dal marchio piu' insulso e insipido del Gruppone: i lancisti sono una razza estinta, l'ultimo l'ho conosciuto ormai venti anni fa e aveva allora sessant'anni. Oggi sara' certamente morto. Di crepacuore.
Il "bello" ed il "brutto" non esistono come campo assoluto poichè dipendono dai gusti delle persone.
Tuttavia esistono dei
CANONI di design da rispettare. Uno di questi (forse il più importante) è sicuramente la PROPORZIONALITA' tra le parti. Ad esempio, proporzionalità tra cofano e corpo vettura, proporzionalità tra superfici vetrate e superfici chiuse, proporzionalità tra coda e muso, proporzionalità tra gruppi ottici e vettura, ecc ecc.
Ad oggi, ci sono molte auto che hanno dei canoni di "proporzionalità" leggermente, come dire, discutibili..... la BMW serie1 ne è un esempio lampante:
cofano lungo (causa motore longitudinale); parabrezza inclinato (come sulle auto di 20 anni fa); muso "antiaerodinamico"; coda tronca; sportelli troppo piccoli e con profilo "ad onda" ecc.
Solo che sulla BMW tale risultato estetico è dovuto a precise scelte tecniche che ne hanno vincolato la forma della carrozzeria. Inoltre, il risultato finale (benchè l'auto presenti dei canoni di proporzionalità tutt'altro che condivisibili) non è poi così male...
Ci sono anche degli esempi "opposti", ossia auto con dei canoni di proporzionalità pressochè PERFETTI (l'esempio sono le auto giapponesi d'oggi) ma tuttavia insignificanti... come ad esempio la Toyota Corolla che ha mio padre: una scopiazzatura della vecchia Audi A3, molto proporzionata, molto equilibrata nelle linee, ma incapace di regalare a chi la guarda una benchè minima emozione stilistica...
La Delta invece presenta dei tratti di originalità stilistica, solo che sono mal amalgamati tra loro: il risultato è un'auto goffa, sproporzionata, chiatta, insomma una semispecie di pachiderma da cui tra l'altro si nota in modo spudorato la derivanza dalla Bravo....: cofano troppo a cuneo, linea di cintura troppo alta, ruote troppo grandi, portellone troppo piccolo, postriore troppo tondo....
Insomma, secondo me fa schifo....
Alla Lancia volevano stupire, hanno puntato troppo sull'effetto sorpresa presentando un modello oggettivamente sgraziato e volutamente goffo.
Il risultato: dati di vendita catastrofici e flop totale.
Comunque, cara Lancia, non preoccuparti: sei in buona compagnia (visto le recenti "truzzate" dei vari costruttori...)