<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto per giovani per distinguersi | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Auto per giovani per distinguersi

Ragazzi, suvvia!
Appare evidente che, salvo problemi avuti in gioventù e successivamente risolti, nessuna persona può avere gli stessi riflessi, la stessa forza e via discorrere, in età avanzata.
Poi ci sarà chi invecchia meglio, chi si tiene più allenato ecc. ma non potrà mai essere migliore che in passato.
Può venire in aiuto l'esperienza, ma è un aiuto.
@streak: Quando sconsiglio le vetture a TP ai ragazzi, lo faccio a ragion veduta. Perchè se arriviamo lunghi in curva, rischiamo di uscire di strada a prescindere dal tipo di trazione utilizzata.
Ma se sottovalutiamo il fondo stradale e sbagliamo a premere sul gas, con una TA non abbiamo problemi, perchè alleggeriamo d'istinto, mentre con una Tp rischiamo grosso. E tu lo hai provato con le marce basse, ti garantisco che capita anche con le marce lunghe, e le reazioni che tu hai trovato "violente", aumentano in modo esponenziale!
 
@streak: Quando sconsiglio le vetture a TP ai ragazzi, lo faccio a ragion veduta. Perchè se arriviamo lunghi in curva, rischiamo di uscire di strada a prescindere dal tipo di trazione utilizzata.
Ma se sottovalutiamo il fondo stradale e sbagliamo a premere sul gas, con una TA non abbiamo problemi, perchè alleggeriamo d'istinto, mentre con una Tp rischiamo grosso. E tu lo hai provato con le marce basse, ti garantisco che capita anche con le marce lunghe, e le reazioni che tu hai trovato "violente", aumentano in modo esponenziale!

Proprio perché guido sia un'auto a trazione anteriore che una a trazione posteriore, so bene le differenze, e so che vanno guidate in maniera sostanzialmente diversa.
Ribadisco che quel comportamento così difficile da domare l'ho riscontrato solo con i controlli disinseriti (cosa che non faccio mai) e sul bagnato.
Con i controlli inseriti e sull'asciutto, devi fare proprio ca**ate grosse come una casa per perdere il controllo del mezzo, anche con una trazione posteriore (se è moderna... chiaramente con quelle di una volta è tutto molto più difficile, anche perché non c'erano i controlli elettronici).
 
Ho capito: io ormai sono vecchio, non ci vedo neanche bene e quindi sono out.
Ne prendo atto. Vuol dire che da ora in poi mi metterò il cappello in testa per guidare.

Beh non bisogna mica buttarsi nel bidone dell'indifferenziato un istante dopo aver passato l'apice,soprattutto se l'apice è stato superiore alla media.
Ho scritto poi che ci sarebbero sicuramente delle eccezioni,sessantenni che sono ancora al top e trentenni che sono già rimbambiti.

Però se prendessimo un campione di popolazione abbastanza ampio penso che i dati che ricaveremmo sarebbero più o meno quelli.
Di cinquantenni che hanno più fiato dei ventenni non ce ne sono tanti inutile negarlo.

Basta guardare gli atleti.
Quanti riescono a essere ancora competitivi sopra i 40?
E dipende molto dal tipo di sport di cui parliamo,se prendiamo l'automobilismo oppure la boxe otterremo statistiche diverse.

Scusa se te lo dico ma avrai l'apparato cardiocircolatorio,quello muscolare e il sistema nervoso super allenati ma anche l'ego non scherza...
Capisco essere orgogliosi del proprio stato di forma ma non è che bisogna prendere come un'offesa personale ogni cosa.
Mio padre fa lo stesso,e lo faceva anche quando aveva la tua età.
Magari ci trovavamo a fare un lavoro che a me costava molta meno fatica ma si ostinava a voler fare lui la parte più pesante,come se ammettere la fatica fosse un disonore.
Io non ho mai avuto il desiderio di sbandierare la mia giovinezza (anche perchè se poco poco mi fossi vantato avrebbe tirato fuori il fatto che alla mia età lui saltava i fossi per il lungo) e farlo sentire vecchio,però 46 anni di differenza ci sono.
Oggi,complice il fatto che lui ormai è alla soglia degli 80,lo vedo che si infastidisce ma non oppone troppa resistenza se io gli impedisco di fare lavori troppo pesanti.
Però come mi volto torna a fare il galletto.
E la sera di capodanno infatti eravamo alla guardia medica...
 
Non si dice per dire che uno è 20 anni più grande di un trentenne.

Se vuoi dire che io rispetto a un ventenne sono in età avanzata io non mi offendo.
E' vero.
Anzi forse per certi versi secondo me si "invecchia" più nel passaggio dai 20 ai 30 che in quello dai 40 ai 50.
Tanti ragazzi giovani ad esempio anche senza fare sport hanno una capacità di recupero innata che però se non si coltiva si perde man mano che si invecchia,
 
Di cinquantenni che hanno più fiato dei ventenni non ce ne sono tanti inutile negarlo.

Dipende soprattutto dall'allenamento.
Ci sono "anziani" con tanto fiato, perché si allenano di continuo, e giovanissimi che non ne hanno neanche un po', perché non fanno mai niente.

Scusa se te lo dico ma avrai l'apparato cardiocircolatorio,quello muscolare e il sistema nervoso super allenati ma anche l'ego non scherza...

L'ego è importante... l'autostima è importante.
Anche loro vanno allenati.
Altrimenti ci si lascia andare... e poi per forza che a 50 anni sei già un rottame, sia fisicamente che mentalmente!
 
L'ego è importante... l'autostima è importante.
Anche loro vanno allenati.

Può darsi però scusa se ti cito un commento di un altro topic ma io pensavo che la gara a chi ce l'ha più lungo si facesse da ragazzini

Ecco, caro "uomo duro"...
Ti invito a venirmi a trovare a Rieti, così, dopo qualche "test", ti saprò dire io se lo sei per davvero!! Altro che Marines... :emoji_sweat_smile::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

La mia era una semplice battuta,non mi definirei mai un uomo duro e mi stanno particolarmente sulle gonadi quelli che lo fanno.
A me onestamente non passa neanche per l'anticamera del cervello di fare a gara con un altro per vedere se sono più forte io o lui,o se ho più fiato io o lui.

Ripeto una persona dovrebbe essere orgogliosa del proprio stato di forma,ma fare a gara con tutti per dimostrare di essere il migliore imho non è salutare.
O meglio può essere salutare se vinci sempre ma può portare alla depressione se invece le cose non vanno come ci si aspetta.

Per me vale per lo sport e per la guida,bisogna essere sicuri ma non troppo sicuri di se,anche se si hanno delle capacità superiori alla media.

Soprattutto quando la gara si fa con se stessi e non con un altro.
 
intervengo dicendo che il discorso è molto soggettivo e si lega anche molto a quanta attività fisica si fa, per esempio nella mia attività arrivati a 45 anni si verifica se si è ancora in condizioni di proseguire e fare un altro anno ,a parità di allenamento ci sono tanti che hanno un altro anno di attività e altri che non viene data la proroga proprio perchè si è perso dello smalto.
 
Può darsi però scusa se ti cito un commento di un altro topic ma io pensavo che la gara a chi ce l'ha più lungo si facesse da ragazzini

La mia era una semplice battuta,non mi definirei mai un uomo duro e mi stanno particolarmente sulle gonadi quelli che lo fanno.
A me onestamente non passa neanche per l'anticamera del cervello di fare a gara con un altro per vedere se sono più forte io o lui,o se ho più fiato io o lui.

Ripeto una persona dovrebbe essere orgogliosa del proprio stato di forma,ma fare a gara con tutti per dimostrare di essere il migliore imho non è salutare.
O meglio può essere salutare se vinci sempre ma può portare alla depressione se invece le cose non vanno come ci si aspetta.

Per me vale per lo sport e per la guida,bisogna essere sicuri ma non troppo sicuri di se,anche se si hanno delle capacità superiori alla media.

Soprattutto quando la gara si fa con se stessi e non con un altro.

Anche la mia era una semplice battuta (e le faccine stavano lì apposta).
Sei tu che ci hai voluto vedere una gara "a chi ce l'ha più lungo".
Poi sarei io il permaloso, eh? :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Secondo me non è questione di età.....
a 20 anni ero pirla con l'automobile... e non solo :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:..... e le situazioni andavo a cercarmele, esempio uscire la notte quando nevicava per andare a fare i traversi su strade e rotonde, oppure farmi 150 km. di nebbia nella bassa per raggiungere una discoteca.
Oggi ste cose non le farei più.
Però, devo dire, che passare e ripassare sullo stesso tratto innevato a diverse velocità faceva capire le reazioni della vettura e potevi affinarne il controllo..... premetto che un paio di volte ci ho lasciato un braccetto dello sterzo.... ma faceva parte dell'insegnamento.
Ho avuto anche la fortuna di fare un corso di guida sicura di Quattroruote, e uno F.I.F. di primo grado per la guida fuoristrada.
Aiutano a capire dove sbagli, oltre che a darti consigli utili.
Poi le ossa me le sono fatte nei rally..... li si che se sbagli paghi.....

Oggi, 52 anni, posso dire di essere un guidatore attento con dei lampi da 20enne se trovo il tratto di strada che mi esalta, ma ho ben chiaro i limiti miei e del mezzo.
 
Oggi, 52 anni, posso dire di essere un guidatore attento con dei lampi da 20enne se trovo il tratto di strada che mi esalta, ma ho ben chiaro i limiti miei e del mezzo.

Anche se a qualcuno potrò sembrare "sborone", presuntuoso e poco obiettivo, posso dire all'incirca la stessa cosa di me.
Meno male, almeno qualcuno che non mi fa sentire una mosca bianca incompresa...

P.s. nell'ultimo incidente d'auto che ho avuto, non grave (giusto una mancata precedenza a un incrocio), ero giovanissimo: 24-25 anni.
 
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