<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto con gpl e uso benzina | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Auto con gpl e uso benzina

Me Stesso ha scritto:
Quanti chilometri è consigliabile girare ogni tanto a benzina per lubrificare un po'?
Vecchio consiglio per l'uso quotidiano: quando si spegne l'auto, alla sera, passare per un minuto a benzina e poi spegnere.
Stessa cosa và fatta quando ci si ferma dopo lunghe tirate, magari ai Grill in Autostrada: 2-3 minuti a benzina, fermi e col motore al minimo, poi spegnere.
Andare ogni tanto a benzina male non fà, ma se si seguono i 2 consigli sopra, risulta superfluo.
 
Camminare a benzina non fa ne bene ne male. Non so perchè qui parliate di lubrificazione riferendovi al gpl. Guardate che sia il gpl che la benzina non hanno alcun potere lubrificante.
L'ostacolo dell'uso del gpl aftermarket è solo la sua migliore combustione che provoca temperature di circa 30 gradi superiori in camera di combustione. Questo porta ad uno stress termico superiore delle valvole e sedi valvole allo scarico. Ma sulla punta easypower questo problema non sussiste perchè monta valvole e sedi in acciaio.
Ultimamente si vendono degli oliatori per le valvole di scarico delle vetture aftermarket, ma quell'olio costa uno sproposito (immagino perchè debba bruciare senza una scintilla) e l'impianto di lubrificazione stesso costa un po. Rifare una testa ad un'auto trasformata costa sicuramente meno, soprattutto se la suddetta testa la si prende da uno sfascio. Io stesso sul mio coupè a gpl.ho la testata completa della lancia delta hf integrale (con gli alberi a camme del coupè) perchè sulla delta le valvole e le sedi sono in acciaio perchè li è la sovralimentazione a creare temperature più elevate. E oh, la testa l'ho pagata 200 euro
 
Già, è un vecchio uso quello di parlare di "lubrificazione" delle valvole nei motori a Gpl.
Come tu dici, non esiste alcuna lubrificazione che si possa fare, se non si considera un leggero apporto di frescura dato dal passaggio alla benzina (che essendo iniettata e in pressione è sicuramente ad una t° inferiore a quella del Gpl iniettato, che uscito dal polmone arriva già caldo ai cilindri).

Adesso si è affermata la teoria delle valvole in acciaio (quelle di scarico) ed anche della maggiorazione delle stesse e delle sedi, mah, potrebbe essere la quadratura!
 
Ma allora mi chiedo perché gli installatori consigliano di fare tot chilometri a benzina per lubrificare? Altrimenti i componenti si seccano perchè il gpl è secco con la conseguenza che se si viaggia sempre e solo a gpl l'impianto andrà a farsi benedire.
Questo è un esempio: http://www.metanoauto.com/modules.php?op=modload&name=mrFAQ&file=index&func=category&cat=17

leggete la domanda n. 6. E' riferito al metano ma il principio dovrebbe essere lo stesso per il gpl

E ne ho sentiti tanti!
 
Anche sul sito che posti (ma .. parla del metano?!) si continua a riferirsi ad una "lubrificazione"che in realtà non avviene affatto. Quando c'era la vecchia benzina normale, con il suo bel contenuto di piombo, allora avevano un senso questi tipi di consigli. Ma adesso, con la Benzina verde non c'è proprio niente che lubrifichi.

Quei consigli vengono cmq dati per impianti a metano, quindi ci sono alcune cose assai diverse dal Gpl, e poi viene detto che si fa la manutenzione del polmone riduttore ad ogni tagliando: ma qual'è la manutenzione che - anche volendo - si può fare se i riduttori sono tot. sigillati? L'unica cosa che si può è l'intervento dall'esterno, con le bombolette spray che poi vanno in circolo e puliscono tutto l'impianto, polmone incluso. L'altra cosa - che io sappia - è la sostituzione del polmone. Altre non ne esistono. (In realtà ce ne sarebbe una terza, ma non si può dire).
Per lubrificare, l'unica strada è montare l'impiantino spruzza olio direttamente nei collettori di aspirazione.
 
Io ho sempre diffidato da prodotti di lubrificazione e bombolette simili.

Ad ogni modo molti anni fa io avevo una citroen ax alla quale avevo fatto mettere l'impianto a gpl. Da quando avevo messo l'impianto (il commutatore era manuale) non sono mai più andato a benzina, nemmeno per partire perchè facevo l'accensione direttamente da gpl. Dopo questo mio uso spudorato del gpl dopo pochi anni la macchina non si accendeva più al primo colpo e anche se passavo a benzina ci volevano tanti tentativi prima che si rimetteva in modo. Probabilmente avrò utilizzato in maniera scorretta l'auto usando sempre il gpl non mettendoci nè aditivi, nè andavo a benzina e ne nulla.

Da quella esperienza ora con una nuova auto a gpl la paura fa 90 e non vorrei rovinare di nuovo l'impianto. Con le auto moderne adesso le macchine partono automaticamente a benzina per poi passare a gpl quando è il momento. Quindi ora la domanda che vi faccio è: la commutazione automatica dell'autoveicolo benzina/gpl basta per tenere l'impianto,a posto? Almeno per non fare invecchiare troppo la benzina.
 
Tento di fare un po' d'ordine:
1) I problemi che pongono le auto a gas sono al 99% (se l'impianto è montato a regola d'arte) dati dalle sedi valvole: se queste sono «tenere» ci sarà da fare uno scrupoloso controllo dei giochi (ogni 20k km.), ma mettendo in conto il rifacimento della testa sui 120/150k km)
2) È sempre bene, per questo motivo, acquistare modelli a gpl o metano «nativi» dove il costruttore ha debitamente rinforzato questo particolare e adottato mappature consone al carburante
3) Non credo all'utilità dei «lubrificatori», ma è indubbio che l'uso di un po' di benzina male non fa; quanto e quando? Se l'auto si usa per tragitti brevi (il classico casa/lavoro) basta la percorrenza all'avviamento, mentre se si fanno di regola lunghi tragitti autostradali a velocità elevate, 5/10 km. a benzina saranno senz'altro utili
4) Resto convinto comunque che per elevate percorrenze annue in autostrada non ci sia ancora niente di meglio che il gasolio.
 
Ariosto6 ha scritto:
Tento di fare un po' d'ordine:
1) I problemi che pongono le auto a gas sono al 99% (se l'impianto è montato a regola d'arte) dati dalle sedi valvole: se queste sono «tenere» ci sarà da fare uno scrupoloso controllo dei giochi (ogni 20k km.), ma mettendo in conto il rifacimento della testa sui 120/150k km)
2) È sempre bene, per questo motivo, acquistare modelli a gpl o metano «nativi» dove il costruttore ha debitamente rinforzato questo particolare e adottato mappature consone al carburante
3) Non credo all'utilità dei «lubrificatori», ma è indubbio che l'uso di un po' di benzina male non fa; quanto e quando? Se l'auto si usa per tragitti brevi (il classico casa/lavoro) basta la percorrenza all'avviamento, mentre se si fanno di regola lunghi tragitti autostradali a velocità elevate, 5/10 km. a benzina saranno senz'altro utili
4) Resto convinto comunque che per elevate percorrenze annue in autostrada non ci sia ancora niente di meglio che il gasolio.

Ah ecco a questo non ci avevo pensato.
Quindi per brevi tragitti non ci si deve preoccupare di nulla.
Ma se si percorrono invece ad esempio 200km di fila senza mai fermarsi allora meglio fare qualche km anche a benzina giusto??? Mi sembra la cosa più logica.

Detto questo qualcuno saprebbe dirmi una stima sul consumo di benzina andando solo a gpl? Quindi senza commutazione manuale ma solo automatica dalla macchina tra varie accensioni e partenze. Giusto per farmi 2 calcoli.
 
Ford focus 2.0 gpl : 6 anni e 135 mila km, sostituito il polmone e poi i 4 iniettori (gli altri li ho messi da parte xchè ancora al 40%) e bomboletta ogni 10-12 mila. Mai messo le mani sul motore, manco per il controllo valvole.
 
Ci sono motori col recupero automatico del gioco valvole: molto comodi perché si evita la manutenzione, ma arrivano poi «a fine corsa» senza preavviso col rischio di danni seri. Sul consumo di benzina dipende sempre quanti avviamenti si fanno, non quanti km si percorrono, specie d'inverno dove la commutazione avviene un po' dopo. Io non supero i 30? l'anno ed essendo scooterista, uso più l'auto nella cattiva stagione che non nella buona. Importante è peraltro non scendere mai sotto 1/4 di serbatoio, perché alcune auto hanno la pompa benzina delicata e si rischia di bruciarla col serbatoio in riserva.
 
E se invece di aspettare la commutazione automatica a GPL la si fa manualmente appena dopo l'accensione a motore ancora freddo? Ci sono dei problemi?
 
Me Stesso ha scritto:
E se invece di aspettare la commutazione automatica a GPL la si fa manualmente appena dopo l'accensione a motore ancora freddo? Ci sono dei problemi?

Mi rendo conto che siamo di fronte ad un forumista pieno di domande e di impeto, ma bisogna andare con calma .. se parliamo di auto datate, allora si poteva accendere direttamente a gas.
Se invece ci riferiamo ai moderni impianti, allora no. Infatti sono programmati (c'è una eprom o microprocessore) per partire sempre a benzina. Step successivo: il sensore di t° (sul corpo del polmone o sul Rail iniettori) comunica l'avvenuto riscaldamento e che quindi il polmone è operativo. 3° step: la centralina commuta a gas, ma lo fà in sequenza, cioè inizia da un cilindro per poi passare agli altri. Per questo non ci si rende conto del passaggio, perchè è "spalmato" sui 4 cilindri.

La commutazione - a freddo - forzata a solo Gpl è di solito limitata a 5 avvii. Dopo il 5° , bisogna andare a far ripristinare la centralina.
 
automoto3 ha scritto:
Me Stesso ha scritto:
E se invece di aspettare la commutazione automatica a GPL la si fa manualmente appena dopo l'accensione a motore ancora freddo? Ci sono dei problemi?

Mi rendo conto che siamo di fronte ad un forumista pieno di domande e di impeto, ma bisogna andare con calma .. se parliamo di auto datate, allora si poteva accendere direttamente a gas.
Se invece ci riferiamo ai moderni impianti, allora no. Infatti sono programmati (c'è una eprom o microprocessore) per partire sempre a benzina. Step successivo: il sensore di t° (sul corpo del polmone o sul Rail iniettori) comunica l'avvenuto riscaldamento e che quindi il polmone è operativo. 3° step: la centralina commuta a gas, ma lo fà in sequenza, cioè inizia da un cilindro per poi passare agli altri. Per questo non ci si rende conto del passaggio, perchè è "spalmato" sui 4 cilindri.

La commutazione - a freddo - forzata a solo Gpl è di solito limitata a 5 avvii. Dopo il 5° , bisogna andare a far ripristinare la centralina.

Sicuramente le domande che faccio io saranno utili anche a molti altri :D
Ma più che altro siccome l'auto è nuova è molto meglio chiedere prima piuttosto di fare pasticci e andare appunto a dover ripristinare la centralina per la mia inesperienza sul gpl :D
 
Non ti preoccupare, tant'è che questo tipo di TH si ripropone in automatico con il passare dei giorni, evidentemente perchè esiste un "vuoto" a livello informativo/formativo sia da parte degli utenti che degli stessi rivenditori.

Gli impianti attuali, infatti, sono davvero sofisticati x ottemperare alle Norme Euro5 ed Euro6 e proprio il fatto dell'accensione forzata a sola benzina rientra in questa ottica.
 
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