<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi Q3 Sportback con eccessivo consumo olio | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Audi Q3 Sportback con eccessivo consumo olio

Le regole non sono uguali per tutti, ho avuto nel 1966 - un Alfa Romeo Giulia 1600S 98 cv. e nel 1978 – Alfa Romeo Alfetta 1.8 - 118cv, che consumavano circa un litro di olio ogni 5.000 km-
penso che dipendesse anche molto da come giravi, se non tiravi come un caino e che il motore non fosse ciucco!!
 
So che Audi non mi risponderà mai. Peggio per loro, hanno perso un altro cliente.
Sinceramente non credo alla storia dei "motori moderni che per problemi di omologazione consumano più olio" e continuo a pensare che il mio motore abbia dei problemi (guide valvole? guarnizioni della testata? etc...). Proverò a cercare assistenza tecnica da altri meccanici.
Da questo forum però mi servirebbe sapere se ci sono altri utenti con la mia motorizzazione (40 TDI quattro s tronic) e sapere qual'è il loro consumo olio effettivo. Se ha ragione Audi dovremmo tutti più o meno consumare lo stesso (la storia degli "stili di guida" è una evidente balla)

Non ho esperienza di altre marche ma Audi mi ha sempre deluso nella assistenza post vendita. C'è sempre un minimizzare le situazioni ma soprattutto, in caso di evidenza, cercano di addossare il problema al cliente. La loro fortuna è che fanno auto tutto sommato affidabili.
Anche per me questa sarà l'ultima (dopo 3 A3..).

Per quanto al consumo d'olio credo ci siano infinite variabili da considerare per poter fare comparative che ti diano conforto.
 
Se l'olio ha una gradazione inferiore ad un 5W35, è abbastanza normale su un motore moderno.

Purtroppo per abbattere i grammi di CO2/km ormai ci mettono acqua, non olio.
 
Se l'olio ha una gradazione inferiore ad un 5W35, è abbastanza normale su un motore moderno.

Purtroppo per abbattere i grammi di CO2/km ormai ci mettono acqua, non olio.
Non sono per niente d'accordo con lei guardi le schede tecniche degli olio le nuove formulazioni degli 0w30 hanno un indice di viscosità a caldo uguale o superiore degli 5w40 quindi mi permetta il detto olio come acqua a freddo lascia il tempo che trova ,anzi olio con bassa viscosità a freddo ( "come acqua ") vuol dire essere pompato immediatamente e raggiunge tutti i punti del motore più in fretta ,faccia una prova confronti qualche schede tecniche degli oli che preferisce e vedrà che gli 0w30 non hanno niente di inferiore ai più viscosi a freddo che poi a caldo collassano. Mentre per l'inquinamento le formulazioni dell'olio sono cambiate negli additivi le così dette ceneri solfatate, prima avevano percentuali di metalli elevate che erano ottime ma coi catalizzatori non vanno bene li intasano sostituiti con altri additivi ,insomma tutto viaggia pari passo evoluzione dei motori con materiali con indice di dilatazione più basso, evoluzione dei lubrificanti. Per chi ha la mia età si ricorderà degli oli minerali 30-40-50 ecc che si cambiavano massimo ogni 5000 Km ridotti a carbone poi con l'evento dei multigrado 5w40 ecc. le cose incominciano a migliorare ,l'olio non si cambia più d'inverno ecc
 
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Non concordo, ho sempre visto trafilare ovunque questi 0W30 e persino gli 0W40 (a me con quest' ultimo è sparito 1kg ogni 800km), invece ho risolto passando al 10W40 della stessa marca, riesco a fare il tagliando annuale perdendo solo 1 etto in 10000km.

Il problema è che le case obbligano a mettere quello, quando un meccanico indipendente risolverebbe allegramente tirando su di uno step la gradazione.

E non stiamo parlando di mettere un 15W50...
 
Pillistation ci spieghi su quale motore ha risolto con un 10w40 neanche sintetico forse un motore di 15 anni fa ,le ripeto legga le schede tecniche e vedrà che cambierà idea. Provi pure se ha un motore moderno a metterci un 10w40 e poi ci racconterà cosa le sarà successo. Secondo me lei è arroccato a 20 anni fa .Sempre con sincero rispetto delle sue opinioni ,ma sono opinioni stia ai fatti.Guardi le metto due schede a caso di un 10w40 ed 0w30 e controlli chi ha il miglior indice di viscosità a caldo.

https://www.mobil.it/it-it/products/consumer-products/mobil-1-esp-0w30/
https://www.lubrialpha.com/a3-10w40-scheda-tecnica
 
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C3 gpl del 2016, o 14, non ricordo adesso, beveva 1kg ogni 2000km giá da nuova.

Comunque non ho mai parlato di olii non sintetici, non stiamo parlando di motori anni '60.
 
Se l'olio ha una gradazione inferiore ad un 5W35, è abbastanza normale su un motore moderno.
Sulla Swift, versione 90 CV, è previsto olio 0W16, in 10k ha consumato solo pochi grammi, 2 mm di "corsa" dell'astina.
Quando avevo la Fiat 128 mettevo olio 20W50 e ne consumava 1 litro ogni 10k km, i trattamenti dei cilindri e le tolleranze ridotte hanno migliorato il consumo di lubrificante, come anche la possibilità di scelta, tramite computer, dell'accoppiamento cilindro-pistone in fase di produzione.
 
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Interessante questa discussione sulla viscosità olio. Mi sembra di capire che i motori moderni ricercano la riduzione di emissioni anche attraverso l'aumento della scorrevolezza interna e che quindi usano olii sempre meno viscosi. Secondo voi con un olio maggiormente viscoso (tipo : W40) il consumo olio potrebbe diminuire?
 
Interessante questa discussione sulla viscosità olio. Mi sembra di capire che i motori moderni ricercano la riduzione di emissioni anche attraverso l'aumento della scorrevolezza interna e che quindi usano olii sempre meno viscosi. Secondo voi con un olio maggiormente viscoso (tipo : W40) il consumo olio potrebbe diminuire?

C'è il "piccolo" problema che, se aumenti la viscosità, a pari taratura della valvola regolatrice di pressione, diminuisce la portata.
Se un motore è progettato per funzionare con certe viscosità, bisogna usare, più o meno, quelle.
 
Il w40 a caldo non ha un indice di viscosità migliore di un w30 la viscosità viene fornita a freddo a caldo il comportamento è in funzione della formulazione dell'olio, e dei suoi additivi, insieme alla progettazione di motori con bassa dilatazione termica sono stati sviluppati oli adatti, addirittura un olio troppo viscoso ha una resistenza elevata e fa scaldare molto di più il motore soprattutto nel cilindro e si carbonizza prima. E' ora di scordarsi il detto olio come acqua ,prendete un viscosimetro portate l'olio a 100° gradi e scoprirete chi è più stabile. Purtroppo ci sono ancora meccanici che hanno queste credenze.
 
Nel frattempo ho fatto una piccola inchiesta tramite i vari forum di proprietari di Sportback. Nessuno rileva i consumi olio che rilevo io su questa motorizzazione e questo mi conferma che la risposta di Audi ("i motori moderni consumano così") non sia attendibile. Sono più propoenso a pensare ad un problema del mio motore, ma non so cosa controllare.
Nella vostra esperienza cosa può causare questo fenomeno?
 
Da esperienze sentite in giro e anche in altri forum però riferite a produzioni 2012/2015 si era riscontrato un problema alle fasce elastiche, in pratica per abbassare gli attriti e quindi i consumi/emissioni e rientrare nei limiti per le omologazioni le fasce elastiche montate avevano meno carica nel senso di meno spinta ad allargarsi e quindi meno aderenza ai cilindri con conseguente trafilaggio. Però questo problema era uscito sia sui 2.0 tdi che sui tfsi benzina nel decennio scorso, non so se è il tuo caso
 
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