gallongi ha scritto:http://www.omniauto.it/magazine/20912/audi-e-quattro-la-trazione-integrale-sara-elettrica
sapevate qualcosa voi? addirittura potrebbe pensionare il quattro meccanico tradizionale?
FurettoS ha scritto:Ciò che segue l'acronimo e- per Audi sbarca nel campo dell'elettrico ed ormai sono diversi anni che la casa sperimenta modelli ibridi ed elettrici per trovare un giusto compromesso di transizione poichè ad oggi nonostante i progressi il problema più rognoso è la durata chilometrica del pacco batterie.
Sulla A1 e-tron ad esempio, salvo cambiamenti all'ultimo, c'è solo e soltanto un motore Wankel di bassissima cilindrata per garantire la carica delle batterie per il resto la vettura ha trasmissione e motore elettrici.
Fondamentalmente credo che al di la di storiche trazioni integrali, la cui complessità, peso ma anche grande affidabilità ne fanno dei punti di riferimento; la mentalità nell'uso dei sistemi a trazione integrale si è evoluto e modificato abbracciando sicuramente più fasce e prescindendo dalla sola vocazione off-road o per fondi con condizioni estreme.
I sistemi a TI integrale light o stradali hanno sicuramente un obiettivo diverso rispetto a quelli di più ampio spettro ma in linea generale possono assicurare incrementi di prestazione e sicurezza, ciò che stona sono per lo più le iniziative del marketing che per ovvia convenienza tendono ad appiattire queste differenze con forzate similitudini tra sistemi più complessi e sistemi più economici.
Questo preambolo per dire che sostanzialmente una vettura prettamente stradale non necessiti a mio avviso di un sistema da off-road ma di una TI dedicata che lavori per l'80% sul comportamento della vettura su asfalto mantenendo il più alta possibile l'aderenza al suolo, per il resto un programma snow (neve) è più che sufficiente per sfruttare la TI in oggetto su fondi più particolari una tantum.
Diverso il discorso per vetture come SUV, All-road o con velleità fuoristradistiche. In questo caso la scelta diventerebbe più complicata poichè una TI a più ampio spettro ne risulta essere il completamento, quindi rimane indubbiamente l'aspetto stradale ma quello riservato a fondi di diversa qualità/consistenza inizia ad avere la sua importanza.
I sistemi di TI elettronici hanno dalla loro la maggior versatilità ma sotto alcuni profili la meccanica dice ancora la sua quindi la soluzione più auspicalbile sarebbe quella di differnziare la TI in base alla destinazione d'uso del mezzo.
gallongi ha scritto:FurettoS ha scritto:Ciò che segue l'acronimo e- per Audi sbarca nel campo dell'elettrico ed ormai sono diversi anni che la casa sperimenta modelli ibridi ed elettrici per trovare un giusto compromesso di transizione poichè ad oggi nonostante i progressi il problema più rognoso è la durata chilometrica del pacco batterie.
Sulla A1 e-tron ad esempio, salvo cambiamenti all'ultimo, c'è solo e soltanto un motore Wankel di bassissima cilindrata per garantire la carica delle batterie per il resto la vettura ha trasmissione e motore elettrici.
Fondamentalmente credo che al di la di storiche trazioni integrali, la cui complessità, peso ma anche grande affidabilità ne fanno dei punti di riferimento; la mentalità nell'uso dei sistemi a trazione integrale si è evoluto e modificato abbracciando sicuramente più fasce e prescindendo dalla sola vocazione off-road o per fondi con condizioni estreme.
I sistemi a TI integrale light o stradali hanno sicuramente un obiettivo diverso rispetto a quelli di più ampio spettro ma in linea generale possono assicurare incrementi di prestazione e sicurezza, ciò che stona sono per lo più le iniziative del marketing che per ovvia convenienza tendono ad appiattire queste differenze con forzate similitudini tra sistemi più complessi e sistemi più economici.
Questo preambolo per dire che sostanzialmente una vettura prettamente stradale non necessiti a mio avviso di un sistema da off-road ma di una TI dedicata che lavori per l'80% sul comportamento della vettura su asfalto mantenendo il più alta possibile l'aderenza al suolo, per il resto un programma snow (neve) è più che sufficiente per sfruttare la TI in oggetto su fondi più particolari una tantum.
Diverso il discorso per vetture come SUV, All-road o con velleità fuoristradistiche. In questo caso la scelta diventerebbe più complicata poichè una TI a più ampio spettro ne risulta essere il completamento, quindi rimane indubbiamente l'aspetto stradale ma quello riservato a fondi di diversa qualità/consistenza inizia ad avere la sua importanza.
I sistemi di TI elettronici hanno dalla loro la maggior versatilità ma sotto alcuni profili la meccanica dice ancora la sua quindi la soluzione più auspicalbile sarebbe quella di differnziare la TI in base alla destinazione d'uso del mezzo.
in sostanza: le Q e all road con trazione quattro meccanica e le stradali con elementi elettrici collegati alle ruote posteriori...l'idea puo' essere buona,cmq su neve basta anche una TA con 4 termiche e ti muovi,per esperienza personale ve lo certifico,certo pero' che l'A4 quattro con sistema TI ibrido mi fa storcere il,naso,meglio torsen o corona dentata e i sani alberi di trasmissione...ma so che mi arrendero' all' evidenza,ora la 508 rxh non vende perche' troppo cara ( 45k ? un peugeot quando con 30k compri un 508 ma diesel normale? se...) pero' l'audi avra' una risposta di pubblico diversa,quindi mi aspetto larga diffusione se la lanceranno...e mi rincresce.... :?
LIVORNO_1915 ha scritto:scusate ragazzi, mi ripeto:
sulla neve NON BASTANO 4 gomme termiche.
poi, che nel 90% dei casi siano più che sufficienti è un'altro discorso, ma non bastano, e lo di ce uno che da molto prima che andassero "di moda" monta 4 gomme termiche nel periodo invernale.
Le invernali vanno bene nei paesi nordici e paradossalmente in montagna, dove la neve è anidra, battuta e di buona qualità.
In citttà, soprattuto città come Genova, o comunque qualsisi città che non abbia temperature rigidissime e qualche saliscendi, rischi di rimanere bloccato anche con 4 eccellenti gomme termiche.
Ergo, 4 ruote motrici, SOPRATTUTTO sulla neve (anche perchè altrimenti, dove dovrebbero servire? non siamo d'accordo che al ridursi del coefficiente d'attrito sia più importante distribuire la forza motrice su più ruote?).
E possibilmente la trasmisione deve essere di qualità, ossia partire di "base" con 50-50 o 40-60 o qualcosa del genere, e poi ripartire in funzione dell'aderenza o di vari parametri.
poi piuttosto che niente vanno bene anche haldex o cose simili, che in certi casi possono anche andare meglio (comunque certi video che mostrano le audi dotate di torsen non uscire dai pattini sono fuorvianti, perchè sono situazioni limite).
FurettoS ha scritto:Non fraintendermi gallongi, non è che sto promuovendo al buio l'iniziativa di Audi; la mia è solo una riflessione incentrata sul fatto che oggettivamento su vetture prettamente stradali la TI a tutto tondo può essere un plus non sfruttato appieno in considerazione dell'aumento di peso e consumi.
Più che sul sistema di trazione in se ciò che mi interessa è la sua efficacia nel contensto in cui viene sfruttata.
Mi spiego, è indubbia la qualità e l'efficacia del Quattro montato sui longitudinali ma se un sistema "elettrico" mi consente di avere le stesse qualità se non doti migliori per una A4, A5, A6, ecc. comprese S ed RS perchè non sfruttarlo.
Sostanzialmente è un tipo di trazione integrale volta ad assolvere un compito diverso da quella di garantire grip per un'arrampicata off-road.
Viceversa per una vettura in cui si ipotizza che l'uso può essere anche rivolto per una buona percentuale a percorsi non asfaltati, siano essi sterrato, sabbia, fango, neve, ecc. una TI più "robusta" e diversamente impostata può giocare un suo ruolo.
E' pur vero che le elettroniche con i programmi pre-selezionati in determinate condizioni non sono male ma sotto certi aspetti i pregi degli organi meccanici hanno il loro valore.
Come tu evidenziavi, Q e All-road con un tipo di TI serie A con un'altra.
hugo55 ha scritto:Dobbiamo decidere di cosa parlare.
Personalmente guido da 35 anni in zone dove la neve arriva tutti gli anni, e non sono mai stato bloccato dalla neve.
Obbligo di invernali e di catene a bordo (in alcuni casi le catene sono indispensabili). Tutto qui.
Se parliamo di trazione su neve e fango, piano piano arriviamo al buon Defender (anche qui con catene!), perchè, in alcuni casi, i tre differenziali sono indispensabili.
Alla faccia di Q5, X3 e via discorrendo.
Persino la pala meccanica che mi toglie la neve in montagna ha le catene, anche se le ruote sono alte un metro e mezzo!
Diverso è il discorso della trazione integrale fatta per migliorare il trasferimento di potenza e la guidabilità.
hugo55 ha scritto:Dobbiamo decidere di cosa parlare.
Personalmente guido da 35 anni in zone dove la neve arriva tutti gli anni, e non sono mai stato bloccato dalla neve.
Obbligo di invernali e di catene a bordo (in alcuni casi le catene sono indispensabili). Tutto qui.
Se parliamo di trazione su neve e fango, piano piano arriviamo al buon Defender (anche qui con catene!), perchè, in alcuni casi, i tre differenziali sono indispensabili.
Alla faccia di Q5, X3 e via discorrendo.
Persino la pala meccanica che mi toglie la neve in montagna ha le catene, anche se le ruote sono alte un metro e mezzo!
Diverso è il discorso della trazione integrale fatta per migliorare il trasferimento di potenza e la guidabilità.
FurettoS ha scritto:Ripeto il marketing mischia molto le carte ma di fatto un SUV non potrà essere mai paragonato ad un defendere e viceversa.![]()
saturno_v ha scritto:C'ho l'integrale e le termiche, vado dappertutto....guardatevi questo filmato a Seattle, inverno 2010....
http://www.youtube.com/watch?v=ILDOqppQL-U&feature=relmfu
GuidoP - 5 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa