flankker66 ha scritto:
il bonus è in relazione agli utili.
la percentuale sugli utili è decisa da accordi fra sindacati e singoli produttori.
si tratta di benefit non regolati da leggi nazionali ma non di regali.
per avere questi benefit devi accettare uno stipendio medio + basso o lavorare la domenica quando serve o comunque accettare altre forme di flessibilità.
occhio furetto ,non trovo la cosa negativa,
ho solo detto che babbo natale non abita ad inglostadt
Lato Ingolstadt.
Giusto, il bonus va in relazione agli utili ma gli accordi contrattuali si limitano a fissare delle basi comuni che poi si ditinguono in base agli inquadramenti contrattuali e via dicendo. Infatti il bonus ufficiale era di 1.200 Euro, Audi ha ulteriormente premiato il proprio personale con 1.355 Euro.
In un semestre Audi ha concesso tre emolumenti extra stipendio per un totale di 3500 Euro, non è solo questione di accordi sindacali.
A detta dell'artico Audi ha destinato 97 milioni di euro per i bonus ai suoi dipendenti, non proprio bruscolini.
Come giusto che sia ognuno deve fare la sua parte per fa funzionare bene l'ingranaggio ma non mi risulta che gli operai della Audi siano sotto pagati o schiavizzati, tutt'altro, semplicemente hanno, attualmente, stretto un informale patto fiduciario tra lavoratori e azienda che pone l'accento sul "far andar bene l'azienda e beneficiarne tutti" ma per arrivare a questa soluzione ci vuole una altrettanta forma mentis.
Nella mia esperienza ho lavorato anche in fabbrica, non come operaio, ed è normale che in una sede preposta alla produzione con determinati processi è quasi illogico spegnere il Sabato e riaccendere il Lunedì, come pure la produzione h24, ed i festivi sono tutti fattori che fanno parte del gioco e vanno opportunamente valutati.
flankker66 ha scritto:
quanto alla fiat i problemi sono seri ma da italiani dobbiamo credere o almeno sperare nella scommessa con chrysler altrimenti sarà un bagno di sangue per tutti.
quindi in questo momento i dipendenti audi godono mentre quelli fiat vanno in ferie con le palle che girano.
da italiano preferirei il contrario,ricordati che sei italiano anche tu.
se te lo dimentichi ti faccio ascoltare per penitenza toto cotugno :!:
"lasciatemi cantare,,,,sono un'italiano" :lol: :lol: :lol:
Lato Torino.
Non fraintendermi Flank, io sono molto italiano ed è proprio per questo che mi inca77o perchè amo il mio Paese e detesto vedere smidollati o peggio affaristi senza scrupoli, che credo, definiti come i nuovi e grandi capitani d' industria.
Non devi avere una valigia colma di cianfrusaglie per essere un viaggiatore ma una con dentro le cose giuste ed utili.
Stanno distruggendo l'industria e l'economia Italiana in tanti modi e tra questi anche l'accanimento terapeutico ne prende parte.
Fiat vende bene su medio piccolo e lo dimostra con tutti i marchi, la stessa Mito è una GPunto. Il discorso è che si deve avere la maturità di dire cosa si vuole fare da grandi.
FIAT non è in grado di competere con le grandi del mercato poichè non ha le capacità economiche, industriali, logistiche per farlo, a posto, pace così ma lo dica.
Le macchine le devi fare e vendere per fare profitti e la concorrenza è spietata. Segmenti piccoli portano a piccoli margini di guadagno, come dire che devi vendere 7 Panda per fare poi una 159, ma la devi fare bene.
Se i marchi di più alto livello non riescono a raggiungere quota 100.000 vetture in tutta Europa (Volvo 121.620, Mazda 103.264) sei OUT. In Europa si sono vendute in proporzioni più
Smart che
Alfa e questo la dice lunga. Ci sono piani industriali annacquati.
Poi chiaramente non è solo Fiat il problema ma anche la mentalità Italiana, si deve capire che si lavora si per se stessi ma anche per il benessere del Paese, Pomigliano non è proprio un esempio di efficienza.
Anche Chrysler ha un ruolo vago, presa come testa di ponte per gli USA per i marchi italiani ma non è chiaro come e cosa farà.
L'acquisto di Italdesign ce n'è testimone di come stando andando le cose in Italia nel campo auto e Volkswagen è palesemente interessata ad Alfa Romeo; non sò se mi spiego.
Scusa lo sfogo ma mi rode proprio.