<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Atlante d'Europa 2010 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Atlante d'Europa 2010

gli atlanti sono sempre carini anche solo da sfogliare

semmai gli è piccino come dimensioni quello si...

oltretutto la giunzione delle pagine si mangia parecchio spazio e sciupa tutto l'insieme...

sta in casa...in auto ho levato tutto il cartame e guidame possibile....la tecnologia avanza....

p.s come navigatore ho un geosat 6 con mappa europa...lo uso solo come navigatore e mi ci trovo da dio....
 
Il navigatore dà un'indicazione "passo passo" del percorso, un atlante od una qualsiasi cartina stradale ne dà una visione d'insieme, sisitemistica e ad ampio raggio.
Per coloro ai quali non interessa sapere cosa c'è loro intorno è sufficiente il navigatore (TomTom, Garmin, ecc.). Per coloro che vogliono godersi il mondo intorno sono indispensabili, secondo me, atlanti, cartine, ecc.
 
Anche io sono soddisfattissimo, anzi, e' stato appunto il "mini-atlante" a farmi prendere 4R ... e ho anche un altro "mega-atlante" piu' un paio di cartine e il fido Garmin che mi accompagna ovunque.
Ma dopo anni e km nell'Est Europeo, ho imparato che alla fiducia nell'occhio elettronico va sempre abbinata quella per la carta .... ;)
 
roberto.50 ha scritto:
Il navigatore dà un'indicazione "passo passo" del percorso, un atlante od una qualsiasi cartina stradale ne dà una visione d'insieme, sisitemistica e ad ampio raggio.
Per coloro ai quali non interessa sapere cosa c'è loro intorno è sufficiente il navigatore (TomTom, Garmin, ecc.). Per coloro che vogliono godersi il mondo intorno sono indispensabili, secondo me, atlanti, cartine, ecc.

Quoto in pieno, parole d' oro. Io adopero il navigatore,solo perche' no ci vedo con la messa a fuoco, ma ho sempre fatto ottimamente con il cartaceo, se ben fatto, e da giovane per Europa di viaggi ne ho fatti tanti. Ciao
 
Devo aggiungere poi che l'atlante ha un suo fascino quando si viaggia in compagnia. Fin da quando ero piccolo, io e mio padre usiamo andare a fare una gita i centro Italia, destinazione Toscana, Umbria, o Marche, con una meta precisa ma percorso incerto, dettato da tappe in paeselli medievali (consiglio Torri in provincia di Siena, da vedere), parchi naturali o archeologici, o, e la sera ci farmiamo in dei campeggi, che cerchiamo durante il viaggio. Mentre mio padre guida, io siedo sempre con l'atlante sulle ginocchia per suggerire la strada, e, soprattutto, le tappe da fare. DA diversi anni, poi, andiamo, con la Rexton di un mio amico, a fare dei weekend in Croazia, e, a turno, facciamo da navigatore con la cartina: questi ultimi due anni, in particolare, ci siamo dannati più del solito per evitare la "zona Vignette" in Slovenia, ci siamo inslutati, presi per i fondelli, ma ci siamo divertiti . Secondo me, in compagnia, avere un amico che ti indica la strada, anche se sbaglia ogni tanto, è sempre più gradevole che la fredda voce di un navigatore, e soprattutto, dell'irritante frase "silenzio che devo sentire il GPS" .
 
Devo dire che sono rimasto sorpreso dalla quantità di utenti schierati a favore dell'Atlante, per cui faccio un passo indietro e ritengo felice la scelta di Quattroruote nell'allegarne uno all'interno del numero di gennaio.

D'altro canto, leggendo i vari post, mi rendo conto come, ancor'oggi, sia scarsa la conoscenza nell'utilizzo e nelle funzioni offerte dai navigatori satellitari, anche da parte di chi, sporadicamente o meno li usa. Osservazioni del tipo "un atlante od una qualsiasi cartina stradale ne dà una visione d'insieme, sisitemistica e ad ampio raggio" o "...strade improponibili, perse in mezzo alla campagna" dimostrano che non si sà come usare al meglio un valido strumento tecnologico.
Per anni ho usato anch'io cartine ed atlanti vari, ma da 5 anni a questa parte mi lascio placidamente guidare dal mio fido Tom ciecamente. E' chiaro, non sono infallibili, col tempo ho imarato anche a conoscere i loro limiti, ma proprio questa conoscenza mi ha permesso di utilizzarli a pieno con i loro pro e i loro contro.

Scrivo, con altro nick, su forum specializzati in telefonia e navigatori satellitari e sono, col tempo, divenuto uno "degli esperti" per cui parlo con cognizione di causa e sempre su questi siti ci scambiamo informazioni su punti di interesse o percorsi panoramici da inserire sui navigatori per percorre posti o luoghi di cui altrimenti non se ne avrebbe conoscenza.
Mi rendo conto che forse per alcuni è un pò prematuro abbandonare il cartaceo, ma sarà un processo invevitabile, dato anche dal progresso nei software e negli impianti, come dalla valvola si è passati al transistor o come dal telefono a gettone si è passati al cellulare. Tra qualche anno gli atlanti rimarranno appannaggio di pochi nostalgici, per cui per il momento Quattroruote fai bene a riproporli nelle tue uscite....solo, ogni tanto eh, ricordati anche di chi di un Atlante non sa proprio che farsene!

Un saluto a tutti e grazie per il confronto.
 
Hai ragione, in gran parte, ma io continuo a "pianificare" i percorsi prima a cartina, poi coadividuata da mezzi come google maps per aiutarmi a calcolare distanze e percorsi, ed infine il navi direttamente sulla marcia.
Un qualcosa che il navo non puo' darti (almeno quelli che ho visto, magari esistono tecnologie + recenti) e la tipologia del percorso che ti trovi davanti, specie riguardo a variazioni di livello (montagne, ecc.) ... con la cartina e' facile vedere che cosa ti trovi davanti, in senso di "tipo di percorso".

Dall'altro canto, uso spesso il navi come semplice display, dato che le mappe mostrano pure variazioni sul percorso (i.e. il raggio di una curva) con una precisione micidiale ... molto utile se uno non conosce bene la strada oppure se c'e' nebbia, ecc.

Certo che a volte toppano di brutto ... piu' di una volta seguendo una strada "secondaria" son finito in mezzo ai campi ... cosa che mi piace, tra l'altro :D :lol:
 
leolito ha scritto:
Dall'altro canto, uso spesso il navi come semplice display, dato che le mappe mostrano pure variazioni sul percorso (i.e. il raggio di una curva) con una precisione micidiale ... molto utile se uno non conosce bene la strada oppure se c'e' nebbia, ecc.

Certo che a volte toppano di brutto ... piu' di una volta seguendo una strada "secondaria" son finito in mezzo ai campi ... cosa che mi piace, tra l'altro :D :lol:
Quello che dici all'inizio è proprio una funzione utile che ho scoperto di recente. Qualche settimana fa ero in viaggio sul tratto appenninico, zona Barberino del Mugello per intenderci, era di Lunedì per cui con grossa presenza di autotrasporti. Condizioni meteo proibitive: asfalto abbondantemente bagnato, nebbia, neve, ecc...Chiaramente era preferibile sorpassare colonne di TIR in tratti rettilinei, ebbene il navigatore mi ha fatto da radar, nel senso che visionavo a distanza il tratto di strada che di li a poco avrei percorso, non visibile ad occhio nudo, e nel momento in cui, dopo una curva vedevo la strada procedere per un lungo tratto in rettilineo, buttavo giù l'acceleratore ed in sicurezza mi levavo dalle p...e una serie di automezzi.

Non so che navigatore usi, ma il Tom fa una distinzione tra tratti percorribili e strade bianche, te li chiede all'inizio se le vuoi percorrere o meno. Inoltre le mappe, non solo sono aggiornate di continuo ( con uscita di mappe nuove, 3 o 4 l'anno ), ma tramite il map-share vengono di continuo segnalate variazioni dagli stessi utenti, inoltre puoi intervenire tu stesso sulla mappa per apportare correzioni.
 
Esatto: come funzione "radar" il GPS va benissimo. Vedo anzi in un futuro ranocchioso :lol: una certa integrazione tra sistemi GPS e sistemi di controllo della vettura, in un modo "oltre il conducente".

Per le mappe, intendevo il fatto che anche se tu scegli una strada "normale" il fondo e' completamente dissestato, forse per colpa degli agenti atmosferici che l'hanno devastata, oppure semplicemente perche estrapolata da una cartografia obsoleta (i.e. strada in disuso).
Non necessariamente e' una strada "bianca", ecco quello che volevo dire. Tieni presente io abito in Bulgaria pero', dove la mappatura GPS e' in continuo sviluppo, ancora, e ci sono parecchie aree ancora senza molto dettaglio.

Uso un Garmin 250W (tanto in auto come in moto come a piedi) con tre mappe, Bulgaria (cirillico), Europa (2008, da aggiornare) e una terza con percorsi "off-road" per 4x4, atv, moto, oppure per mtb/trekking :thumbup:
 
leolito ha scritto:
. Tieni presente io abito in Bulgaria pero', dove la mappatura GPS e' in continuo sviluppo, ancora, e ci sono parecchie aree ancora senza molto dettaglio.

Uso un Garmin 250W (tanto in auto come in moto come a piedi) con tre mappe, Bulgaria (cirillico), Europa (2008, da aggiornare) e una terza con percorsi "off-road" per 4x4, atv, moto, oppure per mtb/trekking :thumbup:
Bhe si, effettivamente cartografie delle strade bulgare molto dettagliate sono un pò difficili da reperire.

Premetto che non sono un dipendente della TomTom, a scanso di equivoci. Navigatori li ho provati un pò tutti, dal Sygic al Ndrive, dal Garmin allo spettcolare IGO8...ma la semplicità e l'aggiornabilità del Tom rimane unica. A tutti coloro che hanno un palmare o un PocketPC consiglio sempre l'installazione del navigatore olandese che rimane, secondo il mio parere, il navigatore per eccellenza, quello che, se gestito bene, ti porta veramente ovunque tu voglia andare in sicurezza. ;)
 
Back
Alto