<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ATAC: controlli " magici " | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

ATAC: controlli " magici "

Ma il discorso mi è chiaro. Solo che a mio avviso non è: "i sottoposti fanno i cavoli loro perché il capo non dà l'esempio", bensì è "il capo è solo una figura più elevata nella cultura dominante".
Mi è capitato di sentire amici dire "no domani devo andare perché non mi va di lasciare gli altri nei casini" riferendosi ad uno stato di malattia lieve ma fastidioso. Ecco è solo quest'idea che va condivisa.
Se chi ci governa è votato da gente senza senso civico non vedo ragioni per cui debba averne di più.


Infatti,
oltre la furfanteria intrinseca dell' italiano medio,
non e' solo la mancanza dell' esempio dall' alto
c'e' pure, come dice aerei, la sicurezza di farla franca
 
omani devo andare perché non mi va di lasciare gli altri nei casini" riferendosi ad uno stato di malattia lieve ma fastidioso. Ecco è solo quest'idea che va condivisa..

caso che la malattia puo' diventare grave
e sei in mezzo ad una strada....

quando sei in mezzo ad una strada il senso civico e' fortemente "represso".....
 
I fattori son tanti, io non ho detto che fanno quello che vogliono solo perche' hanno un cattivo esempio ma che per cambiare si deve partire dall'alto, perche' il buon esempio di un dirigente ha sicuramente piu' efficacia di quello dell'ultimo arrivato e perche' a quel punto un dirigente non e' ricattabile quando impone il rispetto delle regole.

Un altro fattore e' appunto il rispetto di regole, norme, leggi, in Italia sono molto severe ma il controllo e' pochissimo e la possibilita' di uscirne impuniti e' molto alta.
i
 
Se posso, col dovuto rispetto, dire la mia, da persona che sa qualcosa di quello di cui si sta parlando (è il mio lavoro), credo che parlare di "miracolo" in tanti casi sia piuttosto improprio.

Anzitutto va detto che chi fa l'autista è periodicamente controllato, ogni 5 anni fino ai 50 (o fino ai 45, ora non ricordo), quindi ogni 2, quindi annualmente, visita nella quale l'unica cosa che non guardano è se si hanno i denti cariati. Per fare questo lavoro bisogna essere in salute perfetta (sia mai che ad un'autista venga un infarto mentre guida....), peccato però che fare l'autista sia un lavoro invalidante per tanti motivi. Pensiamo alle buche che si trovano sulla strada, che arrivano dritte nella schiena degli autisti, spesso non filtrate assolutamente da sospensioni che chiedono pietà e da sedili ammortizzanti ormai allo stremo delle proprie forze; passiamo a considerare che purtroppo quando scappa una necessità urgente, non ci si può alzare e trovare il bagno in fondo a destra, ma si deve trattenere fino al capolinea, sperando che lì ci sia un bagno, sempre di non trovarsi in ritardo, e capirete che la prostata non ci gode; inoltre fare turni crea problemi al metabolismo, ed il tipo di lavoro, sedentario, non aiuta.

Purtroppo tutto questo genera inabilità, temporanea o definitiva, al lavoro. Cosa significa? Per esempio, che fino ai 16 anni di anzianità dal lavoro, si possa essere mandati a casa, che dai 16 ai 21 si possa mantenere il posto di lavoro, seppur venendo retrocessi come retribuzione, e solo dopo i 21 si mantenga lavoro e stipendio. Questo significa che ovviamente i furbi ci sono, ma nessuno in genere ha piacere di essere dichiarato inidoneo allo svolgimento della mansione, anche perché l'Azienda, non avendo generalmente l'obbligo al ricollocamento del lavoratore, può pure tenerti a casa per sei mesi a metà stipendio, e dovendo mantenere una famiglia non è una cosa piacevole; altre volte, magari, la ricollocazione può essere in una diversa mansione non altrettanto gradita (per esempio, alla verifica dei titoli di viaggio, forse mestiere meno faticoso o probante, ma per il quale si deve essere tagliati, cosa che per esempio non farebbe per me...). Per cui, fidatevi, io conosco anche gente che è stata messa tra gli inidonei per cose che, sinceramente, definirei "bazzecole", e pregava per venire rimessa alla guida.

Come ci si finisce tra gli inidonei? Due sono le strade: o si viene riscontrati come tali alla visita di controllo, fatta da un terzo (solitamente è l'ispettorato sanitario delle ferrovie), oppure, avendo un problema, si chiede la visita al medico aziendale il quale, se riscontra l'inidoneità, spedisce alla visita, che ha l'ultima parola in merito.

Nella mia azienda, per dirne un'altra, siamo passati dalla privatizzazione, vivendo una fase tipo quella di questi momenti a Roma, e anche da noi tanti sono tornati di nuovo allo sterzo; non vorrei dire molto di più per non incappare in querele, ma non tutti erano "furbi", almeno per me che li conosco.

Infine, un'altra cosa, che scrivo dopo aver letto della storia dello sciopero proclamato per la partita: non so se lo sapete, ma gli autisti dei bus non possono alzarsi la mattina e decidere che "si fa sciopero", perché se lo si fa, prima o dopo si presentano i Carabinieri a suonare al campanello con un'ingiunzione prefettizia che obbliga a lavorare. I sindacati, una volta che hanno deciso di scioperare, lo impone la legge 146/90, devono fare un passaggio in Prefettura, dove devono essere ribadite le ragioni di disaccordo, solo allora, non raggiunta una conciliazione, si può proclamare sciopero, inviandone comunicazione alla Commissione di Garanzia. Per chi già non si fosse perso nella lettura del meccanismo di cui sopra, spiego cosa significa quest'ultimo passaggio: se io decido che faccio sciopero il 30 settembre (tra l'altro, neanche per l'intera giornata, ma essendo il primo sciopero, solo per quattro ore, ed il secondo solo per otto....per fare uno sciopero di 24 ore bisogna aspettare il terzo....), ma la Commissione di Garanzia decide che, per ragioni di ordine pubblico, il 30 non si fa sciopero, si rimanda a data da concordare, altro che sciopero per la partita! Va poi detto che, una volta fatto sciopero, per 15 giorni non se ne possono riploclamare, che se in una città ci sono due aziende di TPL (come, per esempio a Roma, ATAC e COTRAL ed una di esse fa sciopero per ragioni interne, l'altra per diversi motivi non può scioperare, che il servizio di bus, anche in una giornata di sciopero di 24 ore deve comunque essere garantito regolarmente in determinate fasce orarie, e che in determinati periodi dell'anno (Agosto e Festività) non si può proprio proclamare sciopero. Qua non siamo in Francia, per cui evitiamo luoghi comuni....
 
I fattori son tanti, io non ho detto che fanno quello che vogliono solo perche' hanno un cattivo esempio ma che per cambiare si deve partire dall'alto, perche' il buon esempio di un dirigente ha sicuramente piu' efficacia di quello dell'ultimo arrivato e perche' a quel punto un dirigente non e' ricattabile quando impone il rispetto delle regole.

Un altro fattore e' appunto il rispetto di regole, norme, leggi, in Italia sono molto severe ma il controllo e' pochissimo e la possibilita' di uscirne impuniti e' molto alta.
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Mi viene in mente il nuovo direttore della Reggia di Caserta, i dipendenti e i sindacalisti si sono lamentati perchè lavorava troppo e volevano fare sciopero. ;););)
 
Non voglio prendermela con gli autisti, ma è innegabile che certe categorie pubbliche o parapubbliche siano colpite da malanni in maniera piuttosto sospetta.

Per quanto riguarda gli scioperi non discuto della partita, ma anche qui è innegabile che molti cadano di venerdì proprio per aumentare le adesioni con chi vuole allungare il week end.
 
Se posso, col dovuto rispetto, dire la mia, da persona che sa qualcosa di quello di cui si sta parlando (è il mio lavoro), credo che parlare di miracolo....


...


Benisssimo:
se hai letto l' articolo iniziale, si parla visita medica e di 160 guarigioni improvvise;
se non miracolose, trova tu l' aggettivo piu' consono.
Se l' articolo e' una bufala, contesta i dati riportati:
non c'e' problema.
Le bufale, qui, come nel paese del resto, vanno fortissimo.;)
 
Mi viene in mente il nuovo direttore della Reggia di Caserta, i dipendenti e i sindacalisti si sono lamentati perchè lavorava troppo e volevano fare sciopero. ;););)

Mi sembrava che non fosse esattamente così che stavano le cose, ma che lui volesse che i dipendenti si adeguassero gratis....in ogni caso non contesto, non ricordando di preciso.

Non voglio prendermela con gli autisti, ma è innegabile che certe categorie pubbliche o parapubbliche siano colpite da malanni in maniera piuttosto sospetta.

Per quanto riguarda gli scioperi non discuto della partita, ma anche qui è innegabile che molti cadano di venerdì proprio per aumentare le adesioni con chi vuole allungare il week end.

Attenzione a ciò che si scrive....i malanni sono certificati da un medico, per cui si presume siano reali, se non lo sono l'Azienda ha facoltà di sottoporre a visita fiscale i propri dipendenti e dimostrare il contrario, e per lo meno in azienda mia, quando ci sono dubbi del genere, è matematico che venga inviato il controllo dell'INPS.

Allo stesso modo, non riempiamoci la bocca con gli scioperi il venerdì...è vero che da quando faccio questo mestiere ricordo solo scioperi il venerdì, eccetto una volta il sabato e una il lunedì, ma a parte il fatto che, ripeto, sono concordati con l'autorità garante dei servizi pubblici, sfatiamo un'altro mito....gli autisti non sono operai della fabbrica, che il venerdì alle 17 o il sabato mattina alle 6 escono dai cancelli e ci ritornano il lunedì...i bus girano pure di sabato e di domenica, magari in minor numero, ma girano, per cui è assolutamente improbabile che lo sciopero del venerdì consenta di farsi il weekend lungo....nella mia azienda poi, è proprio impossibile perché, ad esempio, le fasce di garanzia impongono a chi lavora di mattina di garantire il servizio tra le 12 e le 15, per cui chi fa turni di mattina e, presumibilmente, il sabato ha il riposo, comunque nel 99% dei casi deve lavorare lo stesso, e chi invece potrebbe starsene a casa tout-court, lavorando di pomeriggio, il sabato non gode del riposo. Lo so che questi luoghi comuni sono durissimi a morire, ma è la verità e potrei dimostrarlo carte alla mano, non facciamoci prendere in giro da chi attacca gli scioperanti tacciandoli di fanc...ismo.

Benisssimo:
se hai letto l' articolo iniziale, si parla visita medica e di 160 guarigioni improvvise;
se non miracolose, trova tu l' aggettivo piu' consono.
Se l' articolo e' una bufala, contesta i dati riportati:
non c'e' problema.
Le bufale, qui, come nel paese del resto, vanno fortissimo.;)

Forse non mi sono spiegato....provo allora a ridirlo. Non contesto assolutamente niente dell'articolo, e se vogliamo usare quell'aggettivo, usiamolo, nessun problema. Quello che volevo dire io, è che bisognerebbe capire come sono avvenuti quei miracoli, capire se è merito di Gesù Cristo, della Vergine Maria, di Sant'Antonio o che altro. O, in altre parole, che magari in quei 160 di furbi ce ne saranno, ma magari non solo loro. Potrei anche dire la cosa in maniera molto più comprensibile, ma siccome ho paura di beccarmi una querela, non perché dico il falso, ma perché non ho niente in mano per dimostrarlo, allora non lo dico. Per cui, se vuoi credermi fallo, altrimenti nessun problema.
 
Forse non ho scritto abbastanza chiaramente "certe categorie pubbliche o parapubbliche".
Queste comprendono tutta la PA e le partecipate. I tassi di malattia sono più alti e gli scioperi sono cmq il venerdì. Voi lavorate? Va bene.
Io non accuso nessuno, ma è chiaro che i fatti sono fatti. Non ha senso sparare contro il mucchio però, vedendo l'articolo, 160 son parecchi.
I casi di furbi ci saranno sempre così come ci saranno sempre medici amici per i certificati, sia nel pubblico che nel privato. Solamente certe cose nei settori pubblici hanno più incidenza.
 
Forse non ho scritto abbastanza chiaramente "certe categorie pubbliche o parapubbliche".
Queste comprendono tutta la PA e le partecipate. I tassi di malattia sono più alti e gli scioperi sono cmq il venerdì. Voi lavorate? Va bene.
Io non accuso nessuno, ma è chiaro che i fatti sono fatti. Non ha senso sparare contro il mucchio però, vedendo l'articolo, 160 son parecchi.
I casi di furbi ci saranno sempre così come ci saranno sempre medici amici per i certificati, sia nel pubblico che nel privato. Solamente certe cose nei settori pubblici hanno più incidenza.


Infatti siamo un paese allo sbando:
che cala di piu', quando tutta l' Europa cala
che cresce meno, quando tutta l' Europa cresce.
Aggiungi poi....Un paese dove le migliori energie vanno via,
e hai il quadro completo delle prospettive prossime a venire.
 
Allo stesso modo, non riempiamoci la bocca con gli scioperi il venerdì

in primis un grazie all'amico ml14 che con il suo intervento ci porta esperienze dirette che quindi vanno ad ampliare le nostre informazioni che spesso si basano molto su luoghi comuni.
Per quanto riguarda il discorso degli scioperi di Venerdi io a suo tempo ho detto che a prescindere dai motivi per cui è indetto, se ormai il sentimento generale del fruitore del servizio è quello che lo sciopero di Venerdi lo fanno per fare il week end lungo,(che quindi da quanto spiegato è una balla) io se fossi nella persona che decide gli scioperei non lo farei più quel giorno, perchè semplicemente perde di valenza e non raggiunge lo scopo che era sacrosanto.
 
Io non accuso nessuno, ma è chiaro che i fatti sono fatti. Non ha senso sparare contro il mucchio però, vedendo l'articolo, 160 son parecchi.
I casi di furbi ci saranno sempre così come ci saranno sempre medici amici per i certificati, sia nel pubblico che nel privato. Solamente certe cose nei settori pubblici hanno più incidenza.

Ti ripeto, secondo me sbagli bersaglio....i furbi ci sono e ci saranno sempre, ma se dici che ci sono anche medici amici, dici che ci sono disonesti, perché un medico certifica un tuo stato di malattia e mette l'INPS in obbligo di pagare una cosa che non dovrebbe pagare. Come ripeto, l'INPS e il datore di lavoro, pubblico o privato che sia, hanno facoltà di inviare un medico fiscale a controllare lo stato di salute del malato, per cui, se si hanno dubbi, si facciano i controlli, prima di accusare qualcuno di disonestà. Non dimentichiamoci poi che, per lo meno nel mio lavoro, esiste pure l'esonero per scarso rendimento....

Riguardo poi ai 160, ti racconto una storiella. Avevo una macchina vecchia con un piccolo urto posteriore che consisteva in un avvallamento del paraurti ed il gruppo ottico posteriore incrinato. Andando a fare la revisione presso officina privata, mi viene detto che in queste condizioni non passa, e poiché non valeva la pena spenderci, la regalo ad un amico che si paga il passaggio e la sistema a sue spese. Passati due mesi lo incrocio e l'auto è sempre nelle stesse condizioni. Gli chiedo come abbia fatto a passare la revisione e mi dice che gliel'hanno fatta senza battere ciglio alla stessa officina dove avevano rimbalzato me. Se mi chiamassi Gesù Cristo direi "Chi ha orecchie per intendere....".
 
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