<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Assicurazione per auto ceduta a familiare. | Il Forum di Quattroruote

Assicurazione per auto ceduta a familiare.

Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.
 
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

credo che se ciocca con quello buono potresti avere delle belle spese per far fronte a eventuali danneggiamenti ..tradotto: se x caso ammazza un medico dovrai rimborsare un bel po' di soldi se l'assicurazione non copre o copre in parte
 
yakanet ha scritto:
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

credo che se ciocca con quello buono potresti avere delle belle spese per far fronte a eventuali danneggiamenti ..tradotto: se x caso ammazza un medico dovrai rimborsare un bel po' di soldi se l'assicurazione non copre o copre in parte

con 20 milioni di massimale unico sono pensieri abbastanza fuori luogo.
 
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua, qualcuno fa un incidente, ipoteca tutto quello che hai (io propenso al rischio, e odiando le assicurazioni non dovrei far guidare nessuno, ma tant'è). tuo figlio ha solo 18, per quanto ci sia il decreto bersani in suo aiuto credo che il premio per lui sia ancora troppo alto. Io ho sfruttato la legge quando avevo già qualche anno di esperienza alla guida
 
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua, qualcuno fa un incidente, ipoteca tutto quello che hai (io propenso al rischio, e odiando le assicurazioni non dovrei far guidare nessuno, ma tant'è). tuo figlio ha solo 18, per quanto ci sia il decreto bersani in suo aiuto credo che il premio per lui sia ancora troppo alto. Io ho sfruttato la legge quando avevo già qualche anno di esperienza alla guida

Su, non scherziamo, la polizza copre i danni che fa l'auto e non quelli dell'intestatario, che viene chiamato in causa solo qualora il massimale fosse insufficiente a coprire il danno. telefona al tuo assicuratore e se ti dice il contrario, cambialo.
Ci possono essere dei limiti nell'età del guidatore, ma sono ben specificati in polizza, e nelle assicurazioni più serie fanno scattare una franchigia ma non fanno saltare tutta la copertura.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua, qualcuno fa un incidente, ipoteca tutto quello che hai (io propenso al rischio, e odiando le assicurazioni non dovrei far guidare nessuno, ma tant'è). tuo figlio ha solo 18, per quanto ci sia il decreto bersani in suo aiuto credo che il premio per lui sia ancora troppo alto. Io ho sfruttato la legge quando avevo già qualche anno di esperienza alla guida

Su, non scherziamo, la polizza copre i danni che fa l'auto e non quelli dell'intestatario, che viene chiamato in causa solo qualora il massimale fosse insufficiente a coprire il danno. telefona al tuo assicuratore e se ti dice il contrario, cambialo.

Un attimo, lui intende se fai un contratto con guida esclusiva o esperta e poi avviene un incidente con alla guida una delle persone non autorizzata sono rogne. Io pensavo che ti applicassero solo una franchigia elevata, invece spulciando in internet ho visto che l'assicurazione può esercitare rivalsa. Ecco io questo è un rischio che non prenderei mai, non essendo propenso al rischio :lol:
 
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua
non è proprio così.

intanto è l'auto ad essere assicurata e non il proprietario.
chi ha due auto, deve fare due polizze.
la copertura, cioè il pagamento del risarcimento al soggetto danneggiato, c'è sempre e comunque.

poi il regime ordinario ("di solito") è quello di copertura di chiunque.
esistono le eccezioni in cui, per pagare di meno, l'assicurato dichiara che solo lui guiderà l'auto; in quel caso accetta espressamente che la Compagnia può esercitare il diritto di rivalsa.

non è che devi pagare un extra; al contrario, basta non chiedere la "guida esclusiva" o la limitazione
 
Suby01 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua, qualcuno fa un incidente, ipoteca tutto quello che hai (io propenso al rischio, e odiando le assicurazioni non dovrei far guidare nessuno, ma tant'è). tuo figlio ha solo 18, per quanto ci sia il decreto bersani in suo aiuto credo che il premio per lui sia ancora troppo alto. Io ho sfruttato la legge quando avevo già qualche anno di esperienza alla guida

Su, non scherziamo, la polizza copre i danni che fa l'auto e non quelli dell'intestatario, che viene chiamato in causa solo qualora il massimale fosse insufficiente a coprire il danno. telefona al tuo assicuratore e se ti dice il contrario, cambialo.

Un attimo, lui intende se fai un contratto con guida esclusiva o esperta e poi avviene un incidente con alla guida una delle persone non autorizzata sono rogne. Io pensavo che ti applicassero solo una franchigia elevata, invece spulciando in internet ho visto che l'assicurazione può esercitare rivalsa. Ecco io questo è un rischio che non prenderei mai, non essendo propenso alischio :lol:
esatto , intendevo proprio questo...la mia polizza copre solo me...se guida qualcun'altro e fa danni posso ipotecare casa...ma capita 3 volte all'anno che qualcuno prenda la mia macchina
 
belpietro ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua
non è proprio così.

intanto è l'auto ad essere assicurata e non il proprietario.
chi ha due auto, deve fare due polizze.
la copertura, cioè il pagamento del risarcimento al soggetto danneggiato, c'è sempre e comunque.

poi il regime ordinario ("di solito") è quello di copertura di chiunque.
esistono le eccezioni in cui, per pagare di meno, l'assicurato dichiara che solo lui guiderà l'auto; in quel caso accetta espressamente che la Compagnia può esercitare il diritto di rivalsa.

non è che devi pagare un extra; al contrario, basta non chiedere la "guida esclusiva" o la limitazione
va beh allora diciamo così, con la guida esclusiva paghi meno...a me sarebbe costata 70 euro, circa il 12% della polizza
 
giuliogiulio ha scritto:
Suby01 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
di solito le polizze a meno di non pagare un extra coprono solo l'intestatario del contratto. Tradotto, la polizza è tua, qualcuno fa un incidente, ipoteca tutto quello che hai (io propenso al rischio, e odiando le assicurazioni non dovrei far guidare nessuno, ma tant'è). tuo figlio ha solo 18, per quanto ci sia il decreto bersani in suo aiuto credo che il premio per lui sia ancora troppo alto. Io ho sfruttato la legge quando avevo già qualche anno di esperienza alla guida

Su, non scherziamo, la polizza copre i danni che fa l'auto e non quelli dell'intestatario, che viene chiamato in causa solo qualora il massimale fosse insufficiente a coprire il danno. telefona al tuo assicuratore e se ti dice il contrario, cambialo.

Un attimo, lui intende se fai un contratto con guida esclusiva o esperta e poi avviene un incidente con alla guida una delle persone non autorizzata sono rogne. Io pensavo che ti applicassero solo una franchigia elevata, invece spulciando in internet ho visto che l'assicurazione può esercitare rivalsa. Ecco io questo è un rischio che non prenderei mai, non essendo propenso alischio :lol:
esatto , intendevo proprio questo...la mia polizza copre solo me...se guida qualcun'altro e fa danni posso ipotecare casa...ma capita 3 volte all'anno che qualcuno prenda la mia macchina
Bah, basta la volta sbagliata. Vale la pena x 70 euro l'anno?
 
pietrogambadilegno ha scritto:
yakanet ha scritto:
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

credo che se ciocca con quello buono potresti avere delle belle spese per far fronte a eventuali danneggiamenti ..tradotto: se x caso ammazza un medico dovrai rimborsare un bel po' di soldi se l'assicurazione non copre o copre in parte

con 20 milioni di massimale unico sono pensieri abbastanza fuori luogo.

giusto x conoscenza ma a memoria mi pare che il massimale sia piu' basso... almeno quello imposto x legge. ma potrei sbagliarmi, la macchina e' nel box e nn ho sotto mano la polizza.
 
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

In pratica tu vorresti dare la tua auto a tuo padre pur tenendo per te proprietà della vettura e relativa assicurazione, che pertanto non cambia. Per cui puoi applicare la Bersani, su questo non ci piove. In un caso e nell'altro. Contestualmente vuoi aprire una nuova assicurazione Bersani, usufruendo quindi della classe di merito dell'altra, e ti chiedevi se era il caso di farla intestata a te o a tuo figlio diciottenne. Giusto...?

1 - Se la fai a tuo figlio pagherai molto di più ma avrà modo di avere una sua assicurazione con una buona classe e anzianità assicurativa (fai le corna...) quando lascerà il nucleo familiare. In pratica paghi tu di più oggi per far pagare meno tuo figlio domani.

2 - Se invece adesso intesti la nova auto a te, quando tuo figlio avrà bisogno dell'assicurazione perché sta lasciando il nucleo familiare dovrà fare una bersani e partire da quel momento con una classe buona ma anzianità assicurativa a zero. Risparmi oggi tu per pagare di più tuo figlio domani.

Fin qui sembra tutto "semplice" ma tieni conto che se tuo figlio lasciasse in nucleo familiare a 30 anni (faccio un esempio) avreste fatto meglio a fare la 2. Perché a 30 anni il profilo di rischio è basso e starebbe in una ottima classe di merito, per cui pur senza anzianità non pagherebbe troppo ma nel frattempo tu hai risparmiato un sacco di soldi. Ammesso che vada sempre tutto bene. Se invece lascia il nucleo familiare a 23 anni, avreste fatto meglio a fare la 1. Questo perché a 23 anni si troverebbe ad avere una buona classe di merito con ben 5 anni di anzianità assicurativa che a quell'età valgono come l'oro. Per cui vedi un po' tu...

Riguardo l'ultima domanda, cosa rischi in caso di incidente... Beh, è come se avessi prestato la tua auto a qualcuno che poi fa un incidente.
 
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

Sono un assicuratore e mi permetto di fare qualche precisazione; il decreto bersani prevede che in caso di acquisto di un veicolo (nuovo o usato) l'acquirente possa assicurarlo usufruendo della classe CU di un familiare convivente titolare di polizza RCA; quindi se tu hai una CU 1 tuo figlio la può ereditare, ma non si porta dietro lo storico della polizza; in pratica sul primo attestato di rischio non avrà i campi degli anni precedenti valorizzati a 0, ma con NA o ND; quest'ultima è una condizione penalizzante ma che può recuperare in 5 anni; lo sarebbe molto di più se stipulassi una nuova polizza, intestata a lui, in cui inizia dalla CU14..un bagno di sangue..

Invece per quanto riguarda la polizza attuale: l'intestatario al PRA ed il contraente possono essere due soggetti diversi, quindi non c'è problema; se sul contratto non ci sono clausole limitative per quanto riguarda la guida ( tipo guida esclusiva di una o due persone) in caso di incidente la copertura c'è.

Saluti
Angelo
 
air.angelo ha scritto:
zampadolce ha scritto:
Sto pensando di cedere la mia attuale vettura a mio padre - quasi ottantenne - mantenendone la proprietà e l'intestazione dell'assicurazione.
Dopodichè, comprerò le mie esigenze una nuova utilitaria, da condividere con mio figlio diciottenne.
Ho i seguenti dubbi:
- se intesto a me anche la nuova auto e la nuova assicurazione dovrò necessariamente accettare la classe di merito più penalizzante?
- è più conveniente che la vettura e l'assicurazione venga intestata a mio figlio?
- cosa rischio nel caso mio padre sia coinvolto in un sinistro?

Grazie.

Sono un assicuratore e mi permetto di fare qualche precisazione; il decreto bersani prevede che in caso di acquisto di un veicolo (nuovo o usato) l'acquirente possa assicurarlo usufruendo della classe CU di un familiare convivente titolare di polizza RCA; quindi se tu hai una CU 1 tuo figlio la può ereditare, ma non si porta dietro lo storico della polizza; in pratica sul primo attestato di rischio non avrà i campi degli anni precedenti valorizzati a 0, ma con NA o ND; quest'ultima è una condizione penalizzante ma che può recuperare in 5 anni; lo sarebbe molto di più se stipulassi una nuova polizza, intestata a lui, in cui inizia dalla CU14..un bagno di sangue..

Invece per quanto riguarda la polizza attuale: l'intestatario al PRA ed il contraente possono essere due soggetti diversi, quindi non c'è problema; se sul contratto non ci sono clausole limitative per quanto riguarda la guida ( tipo guida esclusiva di una o due persone) in caso di incidente la copertura c'è.

Saluti
Angelo

Anch'io ero un assicuratore fino all'anno scorso, per cui condivido quanto dici al 99%... Piccolo appunto è solo che non bastano 5 anni per pareggiare una polizza normale a una bersani, in quanto l'attestato continua a "dire" che una polizza è di provenienza bersani. E infatti molti preventivatori chiedono comunque se la polizza è di provenienza bersani. Poi ovvio dipende molto dai preventivatori, in alcuni casi la differenza è zero e in altri è molto più consistente ma in generale è così.
 
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