http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/12-03-2010/renault-attacco-mclaren-603278074843.shtml
Renault: attacco alla McLaren
La Federazione internazionale (Fia) ha dichiarato legale l'ala utilizzata dalla McLaren. La Renault non è d'accordo e non lo nasconde. "È chiaro che il design dell'ala della McLaren è completamente irregolare - ha detto Bob Bell, direttore generale del team, alla BBC -. La Federazione deve essere molto più forte in queste situazioni. Adesso questa storia costerá a tutti un sacco di soldi (per adeguarsi tecnicamente; ndr). Penso sia una situazione ridicola in questo momento, nel quale tutti stiamo cercando di risparmiare denaro. Dobbiamo adattarci al numero limitato di persone che possono operare in pista, i meccanici sono costretti a lavorare in maniera assurda di notte per preparare la monoposto. Adesso abbiamo aperto un nuovo fronte che ci costerà tantissimo. È una cosa assolutamente priva di senso". Non è detto che la Renault presenti una protesta ufficiale. "Non potrei esprimere una valutazione a questo punto. Non è escluso però che qualche squadra possa protestare".
Renault: attacco alla McLaren
La Federazione internazionale (Fia) ha dichiarato legale l'ala utilizzata dalla McLaren. La Renault non è d'accordo e non lo nasconde. "È chiaro che il design dell'ala della McLaren è completamente irregolare - ha detto Bob Bell, direttore generale del team, alla BBC -. La Federazione deve essere molto più forte in queste situazioni. Adesso questa storia costerá a tutti un sacco di soldi (per adeguarsi tecnicamente; ndr). Penso sia una situazione ridicola in questo momento, nel quale tutti stiamo cercando di risparmiare denaro. Dobbiamo adattarci al numero limitato di persone che possono operare in pista, i meccanici sono costretti a lavorare in maniera assurda di notte per preparare la monoposto. Adesso abbiamo aperto un nuovo fronte che ci costerà tantissimo. È una cosa assolutamente priva di senso". Non è detto che la Renault presenti una protesta ufficiale. "Non potrei esprimere una valutazione a questo punto. Non è escluso però che qualche squadra possa protestare".