Grattaballe ha scritto:Questa cosa mi è talmente insopportabileche la rimarco ogni volta: li chiamiamo diesel veloci perché il rosso del contagiri ha toccato quota 5.000 ma su strada io non vedo nessuno (ma proprio nessuno...) che li tira, quei giri. Vanno a zonzo col motore che scrocchia da accapponare la pelle, a 34km/h in sesta. :shock: Ma veloci per chi, se la peculiarità non viene quasi mai sfruttata? Le due (2!) volte che ho assistito a un prima-seconda degno di essere chiamato tale, con un naftone moderno, sono stato intossicato da ciò che è uscito da quel povero scarico.
Per me queste sono le classiche perle agli altrettanto classici porci. Ma credo faccia parecchio figo possederle...
Veloci inteso con regimi di rotazione piu' elevati ed erogazione piu' estesa dei classici diesel vecchio stampo.
Grattaballe ha scritto:Ecco... per me non si è per nulla sdoganato e non lo è nemmeno per tutti coloro che hanno le rogne con le EGR, coi DPF, con le pulegge, coi volani.
I motori agricoli (di un tempo) non avevano questi problemi visto che il rispetto per l'ambiente non era cosi' sentito.
Per le problematiche relative al controllo delle emisssioni , purtroppo son dolori.Cio' non toglie la portata dell'innovazione del CR.
Grattaballe ha scritto:Azz.. avendolo saputoloci sarei andato più che volentieri. A che ora era?
Alle 19:00 in via Galileo Galilei, sede storica dell'Autodelta.
Oggi c'era il raduno con altre cose interessanti e testimonianze.