Zaffyro ha scritto:
Abbiamo capito, per te non conta la composizione, ma solo la dimensione (cioè ad esempio un aggregato di co2 ed una molecola hso4, avendo la stessa dimensione, per te son equipollenti).
Nel particolato emesso dai diesel, a differenza di altre sorgenti , come ad esempio gli inceneritorii, si è a conoscenza degli elementi e delle percentuali che compongono il particolato veicolare.
Se guardi nel post precedente c?è un grafico della composizione, sono indicati grossolanamente i componenti e se consulti alcune relazioni, vi sono resoconti maggiormente dettagliati
Zaffyro ha scritto:
A te non importa se l'auto consuma più combustibile
Se valutiamo la stima di 4ruote il consumo dovuto alle rigenerazioni, in 100.000km aumenterà di circa 40litri, quantità molto più che accettabile, rapportata ai benefici .
Zaffyro ha scritto:
?..olio o mette la cerina. Si somma il fatto che si mette più roba sull'auto, cioè peso e guasti. (E non si capiscono i pro, visto che l'inquinamento aumenta
Per la cerina vale il post precedente, è più dannoso il particolato generato da 5litri di prodotto a base di ossido di cerio o quello generato da oltre 7000litri di gasolio, consumati prima del necessario rabbocco di cerina che avverrà a 120.000km?. inoltre i dpf fanno non utilizzano la cerina.
Per quanto riguarda i problemi di diluizione dell?olio, nelle euro 4 era un problema circoscritto quasi esclusivamente alla mazda, per le euro5 si dovrebbe aprire un capitolo a parte, per questo problema bisogna chiamare in causa le nuove normative in quanto il filtro è indirettamente utilizzato per diminuireoltre il particolato anche gli ossidi di azoto.
Su cosa ti basi per affermare che l?inquinamento totale aumenta?
Zaffyro ha scritto:
Abbiamo capito che ti affascina la co2, ma CO, polveri, idrocarburi incombustibili, etc che ora hanno il libero accesso li dimentichiamo? le nanopolveri di ferro e mercurio saranno la minoranza, ma son più nocive che 10 in quantità di potassio, carbonio o iodio. E su questo manco mezza parola. solo "eh ma i pm in massa così formati son minori". La minestrina va bene 1, 2 volte, dopo 9 anni non va più.)
Quindi, a che pro?
Se consideri la dimensione del particolato emesse dai motori diesel senza filtro, la maggior parte delle particelle sono inferiori ai pm1 e fra queste, vi è una grandissima quantità di particelle di carbonio che durante la rigenerazione vengono trasformate in co2, la qual cosa non mi ammalia, ma è il male minore , oltre a queste particelle, le restanti, composte soprattutto da zolfo, che dal 1° gennio 2009 è stato ridotto,passando dai< 50mg/kg ai, < 10mg/kg, (al tal proposito mi piacerebbe sapere con cosa è stato sostituito per mantenere la stessa lubrificazione), vengono rilasciate nell?ambiente, così come accade nelle auto sprovviste di filtro.
Zaffyro ha scritto:
Perchè delle slide (che senza dibattito di chi le ha redatte valgon poco, perchè il concetto lo dice il relatore) dicon che numero=pericolosità? Come dire che 1 mole di bromo è uguale ad 1 mole di floro, ed 1 di Fe- è paragonabile a 10 di iodio
Non mi pare di aver letto o scritto che la maggiore o minore pericolosità del particolato sia legata solo al numero delle particelle, la dannosità si ricava da più fattori, dalla quantità, dalla grandezza e dagli elementi che in questo caso sono noti, di cui è composto.
Scusa non ho ben afferrato, cosa intendi con : Perchè delle slide (che senza dibattito di chi le ha redatte valgon poco, perchè il concetto lo dice il relatore)
Non sono un fanatico sostenitore dei filtri, ma contro la loro utilità fino ad ora ci solo delle supposizioni, nate da alcuni concetti errati ed esaminati superficialmente.
Si è partiti dalla considerazione che le arpa misurano il pm10.
Si è poi analizzato lo spot pubblicitario del fap peugeot.
Considerando la prima parte della legge di Lavoisier, nulla si crea, nulla si distrugge, tralasciando in cosa si trasforma.
Si è convenuto che, il fap sminuzza le particelle pm10 emesse dai diesel in particelle di diametro inferiore quindi più dannose.
Conclusione: i filtri non solo sono inutili ma addirittura dannosi.
Cercando nel web si possono verificare i risultati delle arpa, che misura il particolato di grandezza
FINO ai pm10, ma fanno parte di questo anche i pm1 e pm 2,5
Nelle emissioni dei diesel i pm10 hanno solo una piccola percentuale.
Il dpf non funziona come un frullatore, ma grazie ad un processo chimico il particolato di carbonio si trasforma in co2, responsabile dell? effetto serra, ma molto meno dannoso del particolato.