<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Andiamo bene con le rotonde! | Il Forum di Quattroruote

Andiamo bene con le rotonde!

Leggo su "il secolo XIX" una lettera di un lettore alla quale viene dato il titolo "Chi ha la precedenza sulle rotonde" e, ciò che è più grave, non viene commentata lasciando a un lettore sprovveduto l'idea di ave letto la Verità Rivelata.

"... vorrei rivolgere alle autorità un appello pensino seriamente a promuovere una campagna mediatica al fine di far capire agli automobilisti come ci si deve comportare quando si accede alle cosiddette rotonde"
Sin qui tutto bene, condivisibilissimo, ma poi prosegue:

"... ho notato che chi proviene da sinistra tende a prendersi la precedenza, a volte anche con prepotenza. Ora, a parte il fatto che secondo il codice della strada la precedenza va data a destra, nel caso particolare delle rotonde la prassi consolidata è che la precedenza spetti a chi per primo s'infili nella rotonda oltrepassando con le ruote anteriori i segnali a triangolo, chiamate gocce, dipinti sull'asfalto. Giammai dunque precedenza a sinistra, non esiste proprio! Anzi, chi viene da sinistra deve rallentare per consentire a chi è sopraggiunto prima da destra di inserirsi nella rotatoria e scegliere la direzione voluta..." :shock:
Ora capisco il perchè di tanti incidenti...
 
nonnomaio ha scritto:
Leggo su "il secolo XIX" una lettera di un lettore alla quale viene dato il titolo "Chi ha la precedenza sulle rotonde" e, ciò che è più grave, non viene commentata lasciando a un lettore sprovveduto l'idea di ave letto la Verità Rivelata.

"... vorrei rivolgere alle autorità un appello pensino seriamente a promuovere una campagna mediatica al fine di far capire agli automobilisti come ci si deve comportare quando si accede alle cosiddette rotonde"
Sin qui tutto bene, condivisibilissimo, ma poi prosegue:

"... ho notato che chi proviene da sinistra tende a prendersi la precedenza, a volte anche con prepotenza. Ora, a parte il fatto che secondo il codice della strada la precedenza va data a destra, nel caso particolare delle rotonde la prassi consolidata è che la precedenza spetti a chi per primo s'infili nella rotonda oltrepassando con le ruote anteriori i segnali a triangolo, chiamate gocce, dipinti sull'asfalto. Giammai dunque precedenza a sinistra, non esiste proprio! Anzi, chi viene da sinistra deve rallentare per consentire a chi è sopraggiunto prima da destra di inserirsi nella rotatoria e scegliere la direzione voluta..." :shock:
Ora capisco il perchè di tanti incidenti...

E hanno pubblicato la lettera questo "utente" della strada senza nemmeno un commento?
Io (spero vivamente) si riferisca a quelle rotonde molto piccole nelle quali ognuno si infila a velocità supersonica se ha la sinistra libera... quindi magari tu stai entrando perchè si è appena liberata, ti immetti e da sinistra arriva uno a 60km/h che deve ancora impegnarla e ti strombazza
 
Suby01 ha scritto:
nonnomaio ha scritto:
Leggo su "il secolo XIX" una lettera di un lettore alla quale viene dato il titolo "Chi ha la precedenza sulle rotonde" e, ciò che è più grave, non viene commentata lasciando a un lettore sprovveduto l'idea di ave letto la Verità Rivelata.

"... vorrei rivolgere alle autorità un appello pensino seriamente a promuovere una campagna mediatica al fine di far capire agli automobilisti come ci si deve comportare quando si accede alle cosiddette rotonde"
Sin qui tutto bene, condivisibilissimo, ma poi prosegue:

"... ho notato che chi proviene da sinistra tende a prendersi la precedenza, a volte anche con prepotenza. Ora, a parte il fatto che secondo il codice della strada la precedenza va data a destra, nel caso particolare delle rotonde la prassi consolidata è che la precedenza spetti a chi per primo s'infili nella rotonda oltrepassando con le ruote anteriori i segnali a triangolo, chiamate gocce, dipinti sull'asfalto. Giammai dunque precedenza a sinistra, non esiste proprio! Anzi, chi viene da sinistra deve rallentare per consentire a chi è sopraggiunto prima da destra di inserirsi nella rotatoria e scegliere la direzione voluta..." :shock:
Ora capisco il perchè di tanti incidenti...

E hanno pubblicato la lettera questo "utente" della strada senza nemmeno un commento?
Io (spero vivamente) si riferisca a quelle rotonde molto piccole nelle quali ognuno si infila a velocità supersonica se ha la sinistra libera... quindi magari tu stai entrando perchè si è appena liberata, ti immetti e da sinistra arriva uno a 60km/h che deve ancora impegnarla e ti strombazza

Nessun commento, Pensandoci, sarà uno dei tanti corrozzieri che fanno inserzioni pubblicitarie sul giornale :D
 
moogpsycho ha scritto:
si chiamano rotonde alla francese quelle in cui bisogna dare la precedenza a chi entra.

No no....

http://questure.poliziadistato.it/Biella/articolo-6-681-16636-1.htm

Nelle rotatorie alla francese, che, peraltro, sono quelle che ultimamente vengono costruite più frequentemente in tutta Italia e anche a Biella, ha la precedenza chi le percorre. E quindi la particolarità sta nel fatto che il diritto di precedenza è dei veicoli che hanno già impegnato la rotatoria.
 
a_gricolo ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
si chiamano rotonde alla francese quelle in cui bisogna dare la precedenza a chi entra.

No no....

http://questure.poliziadistato.it/Biella/articolo-6-681-16636-1.htm

Nelle rotatorie alla francese, che, peraltro, sono quelle che ultimamente vengono costruite più frequentemente in tutta Italia e anche a Biella, ha la precedenza chi le percorre. E quindi la particolarità sta nel fatto che il diritto di precedenza è dei veicoli che hanno già impegnato la rotatoria.
uopsssssssss :oops:
allora le altre.
ce n'è un tipo che prevede la precedenza a chi entra.
in ogni caso è chiaramente indicato con segnaletica orizzondale, dunque non ci si sbaglia mai..
 
da CdS:

Rotonda all'italiana è quella in cui la precedenza è da ritenersi spettante a :

- veicolo di dimensioni maggiori
- velocità di ingresso più elevata
- conversazione telefonica in corso
- ........
 
anch'io sapevo che "alla francese" dovevano dare precedenza in rotatoria... boh...

cmq è prassi, anche perchè ormai le fanno tutte così, che ha la precedenza chi è già in giravolta :lol:

le altre hanno i triangoli di precedenza nella rotonda e vengono utilizzate per lo più laddove ci sono immissioni di corsie riservate ai bus (almeno a Torino è così)
 
a_gricolo ha scritto:
http://questure.poliziadistato.it/Biella/articolo-6-681-16636-1.htm

Nelle rotatorie alla francese, che, peraltro, sono quelle che ultimamente vengono costruite più frequentemente in tutta Italia e anche a Biella, ha la precedenza chi le percorre. E quindi la particolarità sta nel fatto che il diritto di precedenza è dei veicoli che hanno già impegnato la rotatoria.

Due considerazioni:
1) Chi ha fatto Scuola Guida nel secolo scorso, quando ancora le rotatorie non esistevano, ha ben impresso il concetto che chi percorre una piazza (del resto esteticamente identica ad una rotatoria...) deve sempre dare la precedenza a destra, ossia a chi si deve immettere dalle vie confluenti: in pratica la logica è esattamente l'opposto di quella che si applica sulle moderne rotatorie, poichè sulle piazze "vecchia maniera" si entrava sparati, ma una volta all'interno si dava la precedenza a chi , a sua volta, entrava dalle vie seguenti.
Va da sè che, nel dubbio, basta dare un'occhiata alla segnaletica orizzontale e verticale, ma va anche da sè che non tutti lo fanno...

2)Anche se la Polizia dice...
...l?inserimento non deve essere segnalato, poiché non ha luogo un cambiamento di direzione,
invece, deve essere segnalata l?uscita dalla rotonda, poiché ha luogo un cambiamento di direzione ( con svolta a destra da segnale con l?indicatore di direzione destro)...
...io preferisco sempre immetermi con la freccia a sinistra, mantenerla finchè percorro la rotatoria, in modo tale da far comprendere, a chi si deve immettere dalle confluenze seguenti, che è mia intenzione continuare a percorrere la rotatoria e che, quindi, devono prestare attenzione e non confondermi per auto che deve uscire nella via dalla quale loro arrivano. Ovviamente concordo sulla freccia a destra per uscire...
 
sandro63s ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
http://questure.poliziadistato.it/Biella/articolo-6-681-16636-1.htm

Nelle rotatorie alla francese, che, peraltro, sono quelle che ultimamente vengono costruite più frequentemente in tutta Italia e anche a Biella, ha la precedenza chi le percorre. E quindi la particolarità sta nel fatto che il diritto di precedenza è dei veicoli che hanno già impegnato la rotatoria.

Due considerazioni:
1) Chi ha fatto Scuola Guida nel secolo scorso, quando ancora le rotatorie non esistevano, ha ben impresso il concetto che chi percorre una piazza (del resto esteticamente identica ad una rotatoria...) deve sempre dare la precedenza a destra, ossia a chi si deve immettere dalle vie confluenti: in pratica la logica è esattamente l'opposto di quella che si applica sulle moderne rotatorie, poichè sulle piazze "vecchia maniera" si entrava sparati, ma una volta all'interno si dava la precedenza a chi , a sua volta, entrava dalle vie seguenti.
Va da sè che, nel dubbio, basta dare un'occhiata alla segnaletica orizzontale e verticale, ma va anche da sè che non tutti lo fanno...

2)Anche se la Polizia dice...
...l?inserimento non deve essere segnalato, poiché non ha luogo un cambiamento di direzione,
invece, deve essere segnalata l?uscita dalla rotonda, poiché ha luogo un cambiamento di direzione ( con svolta a destra da segnale con l?indicatore di direzione destro)...
...io preferisco sempre immetermi con la freccia a sinistra, mantenerla finchè percorro la rotatoria, in modo tale da far comprendere, a chi si deve immettere dalle confluenze seguenti, che è mia intenzione continuare a percorrere la rotatoria e che, quindi, devono prestare attenzione e non confondermi per auto che deve uscire nella via dalla quale loro arrivano. Ovviamente concordo sulla freccia a destra per uscire...

Io personalmente non mi fido delle frecce. Se non vedo la manovra INIZIATA dall'altro utente non mi muovo, o comunque resto a prudente distanza
 
sandro63s ha scritto:
...

1) Chi ha fatto Scuola Guida nel secolo scorso, quando ancora le rotatorie non esistevano, ha ben impresso il concetto che chi percorre una piazza (del resto esteticamente identica ad una rotatoria...) deve sempre dare la precedenza a destra, ossia a chi si deve immettere dalle vie confluenti: in pratica la logica è esattamente l'opposto di quella che si applica sulle moderne rotatorie, poichè sulle piazze "vecchia maniera" si entrava sparati, ma una volta all'interno si dava la precedenza a chi , a sua volta, entrava dalle vie seguenti.
Va da sè che, nel dubbio, basta dare un'occhiata alla segnaletica orizzontale e verticale, ma va anche da sè che non tutti lo fanno...

...

Io e moti altri abbiamo fatto la scuola guida quando cicolavano le Fiat 1100 e le Bianchine, ma staremmo freschi se non stessimo al passo coi tempi, sia nel modo di guidare (tra una Bianchina e una Yaris c'è una certa differenza) sia sopratutto nelle regole scritte e no (il traffico del 1963 era un filino meno impegnativo di quello odierno). L'ignoranza delle nuove regole non solo non è accettabile, ma può essre MORTALE
 
nonnomaio ha scritto:
sandro63s ha scritto:
...

1) Chi ha fatto Scuola Guida nel secolo scorso, quando ancora le rotatorie non esistevano, ha ben impresso il concetto che chi percorre una piazza (del resto esteticamente identica ad una rotatoria...) deve sempre dare la precedenza a destra, ossia a chi si deve immettere dalle vie confluenti: in pratica la logica è esattamente l'opposto di quella che si applica sulle moderne rotatorie, poichè sulle piazze "vecchia maniera" si entrava sparati, ma una volta all'interno si dava la precedenza a chi , a sua volta, entrava dalle vie seguenti.
Va da sè che, nel dubbio, basta dare un'occhiata alla segnaletica orizzontale e verticale, ma va anche da sè che non tutti lo fanno...

...

Io e moti altri abbiamo fatto la scuola guida quando cicolavano le Fiat 1100 e le Bianchine, ma staremmo freschi se non stessimo al passo coi tempi, sia nel modo di guidare (tra una Bianchina e una Yaris c'è una certa differenza) sia sopratutto nelle regole scritte e no (il traffico del 1963 era un filino meno impegnativo di quello odierno). L'ignoranza delle nuove regole non solo non è accettabile, ma può essre MORTALE
Vero. T'assicuro che vale anche per chi, come me, ha fatto le guide sulla 127...
 
sandro63s ha scritto:
nonnomaio ha scritto:
sandro63s ha scritto:
...

1) Chi ha fatto Scuola Guida nel secolo scorso, quando ancora le rotatorie non esistevano, ha ben impresso il concetto che chi percorre una piazza (del resto esteticamente identica ad una rotatoria...) deve sempre dare la precedenza a destra, ossia a chi si deve immettere dalle vie confluenti: in pratica la logica è esattamente l'opposto di quella che si applica sulle moderne rotatorie, poichè sulle piazze "vecchia maniera" si entrava sparati, ma una volta all'interno si dava la precedenza a chi , a sua volta, entrava dalle vie seguenti.
Va da sè che, nel dubbio, basta dare un'occhiata alla segnaletica orizzontale e verticale, ma va anche da sè che non tutti lo fanno...

...

Io e moti altri abbiamo fatto la scuola guida quando cicolavano le Fiat 1100 e le Bianchine, ma staremmo freschi se non stessimo al passo coi tempi, sia nel modo di guidare (tra una Bianchina e una Yaris c'è una certa differenza) sia sopratutto nelle regole scritte e no (il traffico del 1963 era un filino meno impegnativo di quello odierno). L'ignoranza delle nuove regole non solo non è accettabile, ma può essre MORTALE
Vero. T'assicuro che vale anche per chi, come me, ha fatto le guide sulla 127...

io la patente l'ho fatta nel 94 ma non ci vuole uno scienziato x vedere i segni x terra e il cartello di dare la precedenza che, tendenzialmente, c'e' sempre nelle immissioni delle rotonde. quindi chi dice che la precedenza ce l'ha chi va piu' veloce etc etc manco sa cos'e' un dare la precedenza
 
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