<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Amicizia e soldi? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Amicizia e soldi?

Ci deve essere reciproca conoscenza e bisogna avere in comune la stessa mentalità,passatemi il paragone ma una cicala e una formica difficilmente potranno scambiarsi denaro senza che la formica ci rimetta.

potrebbe essere una nuova risposta alla favola antica

Per me prima di prestare denaro si deve riflettere bene e procedere solo se si è disposti a lasciar perdere nel caso in cui il debitore dovesse farsi di nebbia,altrimenti si va solo incontro a problemi.

Ma sì, alla fine credo sia un modo corretto di sintetizzare...
Ad un vero amico in difficoltà do quanto posso e fotte sega del resto.
Ad un conoscente/parente di risciacquo, se do qualcosa lo faccio a fondo perduto.
 
Ad un conoscente/parente di risciacquo, se do qualcosa lo faccio a fondo perduto.

Poi c'è anche chi decide a priori di non fare ne dare alcun che proprio per timore che in cambio non riceverà nulla.
Un amico che vive in Emilia Romagna pur avendo due case non ha nemmeno chiesto a dei parenti,con cui aveva buoni rapporti,se avevano bisogno di ospitalità quando c'è stato il terremoto.
La motivazione?
Questi parenti avevano a loro volta dei parenti più prossimi che secondo questo amico erano chiamati a farsi carico della situazione.
"Se non glielo offrono loro devo farlo io?".
Secondo me il vero motivo era il timore che questi parenti potessero non solo accettare ma approfittare dell'ospitalità.
E' un modo di ragionare egoista e sbagliato,ma gli esempi come quello che abbiamo letto in questo topic purtroppo spingono a comportarsi in questo modo.
 
Concordo con Zinzanbr e con LA MAGA, sul concetto da entrambi espresso: aggiungo che se un amico ha davvero bisogno, se é davvero un amico, non si presta: si regala.
Per un vero amico si fa questo ed altro.
Poi quell'amico - nel momento in cui sarà in grado - provvederà lui a ricambiare il regalo, se é un vero amico.

Compiere un atto di generosità aspettandosi la restituzione, il compenso, non é generosità, é semplice disponibilità.

Vogliamo dirla tutta ? Per un amico in gravissime difficoltà decisi di aiutarlo, regalandogli alcune migliaia di euro.
Non mi aspetto nessuna restituzione, e mi va bene così. Lui se lo meritava, un aiuto, perché è una bravissima persona.
Io sono lieto di aver rinunciato a qualcosa per me, dando a lui un piccolo aiuto per rimettersi in piedi.
 
Concordo con Zinzanbr e con LA MAGA, sul concetto da entrambi espresso: aggiungo che se un amico ha davvero bisogno, se é davvero un amico, non si presta: si regala.
Per un vero amico si fa questo ed altro.
Poi quell'amico - nel momento in cui sarà in grado - provvederà lui a ricambiare il regalo, se é un vero amico.

Compiere un atto di generosità aspettandosi la restituzione, il compenso, non é generosità, é semplice disponibilità.

Vogliamo dirla tutta ? Per un amico in gravissime difficoltà decisi di aiutarlo, regalandogli alcune migliaia di euro.
Non mi aspetto nessuna restituzione, e mi va bene così. Lui se lo meritava, un aiuto, perché è una bravissima persona.
Io sono lieto di aver rinunciato a qualcosa per me, dando a lui un piccolo aiuto per rimettersi in piedi.

Non tutti l'avrebbero fatto.
Forse solo chi naviga nell'oro però se facciamo le dovute proporzioni è più generosa la persona normale che regala 100 euro a qualcuno che ne ha bisogno piuttosto che il milionario che regala 100 volte tanto.

Poi quando si parla di denaro significa rinunciare a qualcosa per darlo a qualcun altro.
Ma almeno quando si parla di ospitare qualcuno la cui casa è stata dichiarata inagibile,cosa che tutto sommato non costa un euro perchè la seconda casa quel mio amico ce l'aveva e gli costava mantenerla anche se non la usava,io mi sarei aspettato un po' di generosità in più.
Anche solo per evitare che ci fosse un'altra persona ospite in albergo a carico dello stato e dell'albergatore,oppure un'altra persona in lista per ottenere una casa popolare.
Ma piuttosto che mettere a disposizione quello che si ha già è molto meglio che ci pensino le autorità,come se simili aiuti fossero gratis e non a carico della collettività.
 
Quando si prestano soldi si deve partire dal presupposto che non è detto che ritornino. Magari se li dai a un fratello te li torna, ma da altri......

300 euro poi sono una cifra a mio parere non così alta, al limite pazienza, se è un vero amico e aveva bisogno si è fatto un atto di generosità. Io non li chiederei più.

Se posso fare un esempio a una mia ex compagna ho prestato molte migliaia di euro e non li ho visti mai indietro. Per di più per prestarglieli avevo fatto a mia volta un prestito, che poi ho dovuto rinnovare. Sto per finire di scontare i postumi di quella "buona azione", ma lei l'ho perdonata da tempo.............
 
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Ma almeno quando si parla di ospitare qualcuno la cui casa è stata dichiarata inagibile,cosa che tutto sommato non costa un euro perchè la seconda casa quel mio amico ce l'aveva e gli costava mantenerla anche se non la usava,io mi sarei aspettato un po' di generosità in più.
Anche solo per evitare che ci fosse un'altra persona ospite in albergo a carico dello stato e dell'albergatore,oppure un'altra persona in lista per ottenere una casa popolare.
Ma piuttosto che mettere a disposizione quello che si ha già è molto meglio che ci pensino le autorità,come se simili aiuti fossero gratis e non a carico della collettività.
La generosità non la si può insegnare, é innata. Fa parte del carattere e del temperamento di ciascuno.

Se sei generoso non diventerai mai ricco, perché appena vedrai uno in difficoltà la tua generosità ti indurrà a privarti di qualcosa per darla a lui.
 
Quando si prestano soldi si deve partire dal presupposto che non è detto che ritornino. Magari se li dai a un fratello te li torna, ma da altri......

300 euro poi sono una cifra a mio parere non così alta, al limite pazienza, se è un vero amico e aveva bisogno si è fatto un atto di generosità. Io non li chiederei più.

Se posso fare un esempio a una mia ex compagna ho prestato molte migliaia di euro e non li ho visti mai indietro. Per di più per prestarglieli avevo fatto a mia volta un prestito, che poi ho dovuto rinnovare. Sto per finire di scontare i postumi di quella "buona azione", ma lei l'ho perdonata da tempo.............
Ti stimo sempre di più, caro amico
Sia per cone ragioni che per come agisci.
 
Ti stimo sempre di più, caro amico
Sia per cone ragioni che per come agisci.

La stima è reciproca, anche se non ti conosco mi sembra di conoscerti da anni....:emoji_slight_smile:

Per la verità non si dovrebbe mai dire se si è fatto del bene e a chi, ho fatto quella citazione solo come banale esempio e per "consolare" il nostro amico utente.
 
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