<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Altro elettroflop annunciato.... | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Altro elettroflop annunciato....

a_gricolo ha scritto:
Quella sarebbe una soluzione interessante. Così a spanne, con solo mezzo ettaro di pannelli te la cavi..... In fin dei conti, chi non ha un misero campo di calcio da ricoprire di pannelli?
:D già , infatti non sapevo giusto che farmene del mio mezzo ettaro in pieno centro...
...non so com'è, ma mi è partita una vena creativa: comprando 5 motori della smart diesel ricondizionati (1500-2000euro l'uno, tot 7500-10000euro), collegandoli in serie nel garage opportunamente adattato (insonorizzazione, gas di scarico etc. circa 2500euro), gestendo tutto da una centralina che ne scala la potenza e li accende a seconda della richiesta (costo ?), si potrebbero avere 39kw*5=195kw al costo equivalente di circa 30km/litro (consumo ipotizzato al regime di potenza max con carico costante stabilizzato senza attriti di trasmissione, freni aerodinamici, etc.) per ogni unità, quindi, ipotizzando per semplicità che la "presa diretta" della smart al regime di potenza massima sviluppi circa 30km/h, si avrebbe un consumo di circa 30kml/30kmh=1litro/ora...mi sto quasi preoccupando, chi ha voglia sviluppi il resto dei calcoli...
 
pphomebox ha scritto:
mi è partita una vena creativa: comprando 5 motori della smart diesel ricondizionati (1500-2000euro l'uno, tot 7500-10000euro), collegandoli in serie nel garage opportunamente adattato (insonorizzazione, gas di scarico etc. circa 2500euro), gestendo tutto da una centralina che ne scala la potenza e li accende a seconda della richiesta (costo ?), si potrebbero avere 39kw*5=195kw al costo equivalente di circa 30km/litro (consumo ipotizzato al regime di potenza max con carico costante stabilizzato senza attriti di trasmissione, freni aerodinamici, etc.) per ogni unità, quindi, ipotizzando per semplicità che la "presa diretta" della smart al regime di potenza massima sviluppi circa 30km/h, si avrebbe un consumo di circa 30kml/30kmh=1litro/ora...mi sto quasi preoccupando, chi ha voglia sviluppi il resto dei calcoli...

voglia di sviluppare non ne ho neanch'io, ma fai conto che un motore diesel può avere un consumo specifico di poco più di 200 g/kWh se fatto funzionare nelle condizioni più favorevoli (lo dice sempre la fisica, non io). Per cui, trascurando il rendimento del gruppo elettrogeno , avresti che 200 kWh ti costerebbero ALMENO 40 kg (50 litri) di gasolio, più verosimilmente 60-70. Sarebbero 100 euro. Considerato che l'Enel ti fa pagare il kWh intorno a 20 cent, vedi tu se conviene.....
 
a_gricolo ha scritto:
voglia di sviluppare non ne ho neanch'io, ma fai conto che un motore diesel può avere un consumo specifico di poco più di 200 g/kWh se fatto funzionare nelle condizioni più favorevoli (lo dice sempre la fisica, non io). Per cui, trascurando il rendimento del gruppo elettrogeno , avresti che 200 kWh ti costerebbero ALMENO 40 kg (50 litri) di gasolio, più verosimilmente 60-70. Sarebbero 100 euro. Considerato che l'Enel ti fa pagare il kWh intorno a 20 cent, vedi tu se conviene.....
purtroppo conosco ormai abbastanza bene i dati che riporti, anzi per l'esattezza con i valori standard ed il rendimento del gasolio a 47,3MJ/kg il consumo specifico risulta 255 non 200;
l'efficienza dei motori però non è la stessa per tutti e visti i risultati avuti in un'esperienza diretta su strada ho fatto delle ipotesi un po' azzardate;
quello che mi ha ingannato nel brainstorming che ho descritto è il calcolo del consumo equivalente attraverso la "presa diretta" della trasmissione: pensavo fosse molto più bassa (auto leggera=poca demoltiplicazione), invece da quel poco che ho potuto ricostruire risulterebbe intorno ai 350kmh!
con il gasolio a 1,7 il costo del kwh viene poco sotto i 0,50euro...quindi anche sfruttando la cogenerazione di calore...

...peccato...sarà per la prossima vena creativa...
 
Questo è quello che ho scoperto dopo essermi informato e che ho postato un po di mesi fà:

Ipotizzando di sostituire la mia punto 1.2 actual che usa mia moglie per andare al lavoro, 12/13 mila km annui, ho provato a fermarmi al concessionario Renault che è sul percorso e autorizzato Z.E. per avere informazioni pratiche per l'acquisto della Zoe elettrica di prossima uscita (dicono fine novembre). La scelta è caduta su quest'auto per le seguenti caratteristiche che doveva soddisfare. Abitabilità almeno per 4, quindi la Smart automaticamente l'ho esclusa, la Zoe è l'unica che pur comprando la macchina ha le batterie a noleggio quindi non si pagano. Il che abbassa il costo dell'auto di almeno 10 mila euro, rispetto a C-Zero e I-On, e di 18 mila, rispetto alla Leaf, e ti mette al riparo da spiacevoli situazioni meccaniche/elettriche. Il fatto di pagare un canone ti permette di poter disporre di una batteria sempre efficiente, in caso di incidente con torto è coperta da una assicurazione compresa nel noleggio. Tutte si possono anche totalmente noleggiare ma se per un privato il noleggio di auto normali è sconveniente/proibitivo lo stesso risulta per queste. L'autonomia è dichiarata per oltre 160 Km ma per una guida normale e per il percorso da fare i 130 km sono auspicabili. Il canone della batteria per una durata di 5 anni, scelta obbligata se si sceglie il Wall Box (stazione di ricarica) tutto compreso di Enel perché la durata minima è di 5 anni, è fissato su 3 livelli : 10 mila km a 83 euro/mese, 15 mila km a 91 euro/mese, 20 mila km a 100 euro/mese, tutti i prezzi Iva compresa. La taglie chilometriche possono comunque essere aumentate o diminuite durante il noleggio se ci si accorge di fare chilometraggi diversi.
Ci sono diverse cose da sapere sulla batteria a noleggio, come ho già detto è coperta da garanzia per l'intera durata del noleggio, e questo è un bene perché vi permette di avere sempre le spalle coperte per l'intera vita dell'auto, però la proprietaria della batteria non è Renault ma è una azienda specializzata ed è a loro che va pagato il noleggio. Questo però implica che in caso di rivendita/permuta del veicolo, Renault vi ritirerà solo il valore/usato del veicolo e se per ipotesi l'auto rimane in concessionaria invenduta, per tutto quel periodo sarete voi a pagare il canone in attesa di un nuovo compratore per effettuare il passaggio del noleggio. Lo stesso capiterà se per esempio passate dalla Zoe alla Fluence o un altro veicolo elettrico, in questo caso finche la vostra Zoe non sarà venduta ad un altro cliente rischiate di pagare 2 noleggi, quello della "vecchia" Zoe e quello della attuale Fluence. Quindi è meglio trovarsi un compratore prima di vendere l'auto.Per la ricarica del veicolo ci sono 2 alternative ma per entrambe il cavo Wall box/Auto non è compreso e Renault lo vende a 500 euro. La prima come ho anticipato cè il Wall Box tutto compreso di Enel che con 80 euro/mese iva compresa (tariffe bloccate per 5 anni) vi da : noleggio stazione, ricariche illimitate, assistenza, e una card con cui ovunque voi siete potete ricaricare gratuitamente e quante volte volete il vostro veicolo. Però a vedere bene Enel non ci rimette niente visto che voi pagate a casa un canone fisso quindi se ricarichi fuori non ricarichi a casa. Inoltre il sopralluogo è gratuito come l'istallazione ma ad un metro dal contatore Enel, quindi nel mio caso che al box ci sono circa 30 metri o lo devo far fare tutto da loro o dal mio elettricista di fiducia. Bisogna valutare però che con questo contratto tu paghi alll'Enel, con le 80 euro/mese, minimo 14 ricariche e quindi moltiplicato per i 130 km a ricarica per non perderci devi fare almeno 1820 km/mese o 21840 km/anno. La differenza che farai facendone di meno andranno ad aumentare il reale costo al kw/h perché tu li paghi anche se non li usi.
L'altra alternativa è l'acquisto del Wall Box che costa 1000 euro, istallazione compresa, e poi si deve stipulare un contratto da 3 Kw/h separato da quello della abitazione, in questo caso pagate solo quello che consumate, oggi il costo al Kw/h tutto compreso tasse e iva è di 0,24 euro. La card Enel che con l'altro contratto vi davano in omaggio la potete avere a 50 euro/mese con la quale potete ricaricare il vostro veicolo illimitatamente.
Riassumendo il costo per ricarica sono 5,76 euro (24 kw * 0,24 kw/h ), autonomia effettiva 130 km.,poi bisogna aggiungere il costo del noleggio batteria, dell'eventuale noleggio/fornitura del Wall Box o l'ammortizzamento di un eventuale acquisto, e nel caso del Wall Box tutto compreso Enel anche le ricariche che non usufruisci.
Ho messo tutto in un foglio di Excel ed è venuto fuori questo:

Se noleggiate il Wall Box Enel da 80 euro/mese = noleggio wall box + cariche illimitate + card illimitata :
-Se fate 10.000 km/anno il costo al Kw/h è di 1,17 euro e una ricarica vi costa 28,08 euro, pari a un'auto che consuma 12 L x 100 km a benzina e i 12,71 L x 100 km diesel.
-Se fate 15.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,78 euro e una ricarica vi costa 18,72 euro, pari a un'auto che consuma 8 L x 100 km a benzina e i 8,47 L x 100 km diesel.
-Se fate 20.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,59 euro e una ricarica vi costa 14,04 euro, pari a un'auto che consuma 6 L x 100 km a benzina e i 6,35 L x 100 km diesel.

Se comprate la Wall Box vi costa 1000 euro :
-Se fate 10.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,89 euro e una ricarica vi costa 21,36 euro, pari a un'auto che consuma 9,13 L x 100 km a benzina e i 9,67 L x 100 km diesel.
-Se fate 15.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,67 euro e una ricarica vi costa 16,16 euro, pari a un'auto che consuma 6,91 L x 100 km a benzina e i 7,31 L x 100 km diesel.
-Se fate 20.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,57 euro e una ricarica vi costa 13,56 euro, pari a un'auto che consuma 5,79 L x 100 km a benzina e i 6,14 L x 100 km diesel.
 
hpx ha scritto:
Questo è quello che ho scoperto dopo essermi informato e che ho postato un po di mesi fà:
[...]
Se noleggiate il Wall Box Enel da 80 euro/mese = noleggio wall box + cariche illimitate + card illimitata :
-Se fate 10.000 km/anno il costo al Kw/h è di 1,17 euro e una ricarica vi costa 28,08 euro, pari a un'auto che consuma 12 L x 100 km a benzina e i 12,71 L x 100 km diesel.
-Se fate 15.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,78 euro e una ricarica vi costa 18,72 euro, pari a un'auto che consuma 8 L x 100 km a benzina e i 8,47 L x 100 km diesel.
-Se fate 20.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,59 euro e una ricarica vi costa 14,04 euro, pari a un'auto che consuma 6 L x 100 km a benzina e i 6,35 L x 100 km diesel.

Se comprate la Wall Box vi costa 1000 euro :
-Se fate 10.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,89 euro e una ricarica vi costa 21,36 euro, pari a un'auto che consuma 9,13 L x 100 km a benzina e i 9,67 L x 100 km diesel.
-Se fate 15.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,67 euro e una ricarica vi costa 16,16 euro, pari a un'auto che consuma 6,91 L x 100 km a benzina e i 7,31 L x 100 km diesel.
-Se fate 20.000 km/anno il costo al Kw/h è di 0,57 euro e una ricarica vi costa 13,56 euro, pari a un'auto che consuma 5,79 L x 100 km a benzina e i 6,14 L x 100 km diesel.

ottimo, un'altra analisi che conferma il titolo del thread e i conti che anch'io ho sviluppato ormai in diverse occasioni;
spero non ti sia fatto "tentare" da questa "occasione";
per quanto mi riguarda continuo a pensare che le attuali auto elettriche (ed anche la maggior parte degli ibridi) siano solo operazioni di marketing, magari la tecnologia qualche casa ce l'avrebbe già per fare qualcosa di buono, ma arriverà il più tardi possibile e con il contagocce
 
pphomebox ha scritto:
spero non ti sia fatto "tentare" da questa "occasione";
per quanto mi riguarda continuo a pensare che le attuali auto elettriche (ed anche la maggior parte degli ibridi) siano solo operazioni di marketing

Non mi sono fatto tentare ma volevo rendermi conto a che punto stavano queste elettriche. Su una cosa però non sono propriamente d'accordo. Ho una Auris Hsd da 2 anni e posso assicurarti che un'ibrido, almeno quello di Toyota, non è un'operazione di merketing. Sicuramente è un'auto diversa che la totalità dei puristi la considera un elettrodomestico, ma il suo lavoro lo fa e anche bene.
 
hpx ha scritto:
Non mi sono fatto tentare ma volevo rendermi conto a che punto stavano queste elettriche. Su una cosa però non sono propriamente d'accordo. Ho una Auris Hsd da 2 anni e posso assicurarti che un'ibrido, almeno quello di Toyota, non è un'operazione di merketing. Sicuramente è un'auto diversa che la totalità dei puristi la considera un elettrodomestico, ma il suo lavoro lo fa e anche bene
ti posso assicurare che ti credo e ho dichiarato in questo stesso thread che toyota è un po' fuori dal coro, d'altronde è l'unica casa che ha in listino da circa 15 anni un ibrido funzionante;
anch'io sviluppo ogni volta che mi capita conteggi costi/benefici perché l'argomento m'interessa molto, ora però ti propongo qualche spunto di riflessione: come mai la grande maggioranza delle ibride monta motori a benzina elefantiaci e carrozzerie da 3,5 tonnellate? come mai il costo di questi "gioielli" è completamente fuori mercato? come mai non esistono sperimentazioni delle case per produrre un ibrido alimentato a metano o gpl, in modo da dimezzare i costi d'utilizzo? come mai vw non produce una polo ibrida con il piccolo diesel record di consumi?

ho già espresso la mia opinione, aggiungo solo che imho le elettriche pure sono molto lontane dall'avere un mercato che non sia di appassionati, perché le case hanno già la tecnologia che le lascia indietro anni luce, basta rileggere l'ultimo spunto che ti ho proposto, ma aspetteranno di avere l'acqua alla gola prima di darci delle soddisfazioni (anche economiche)
 
pphomebox ha scritto:
hpx ha scritto:
Non mi sono fatto tentare ma volevo rendermi conto a che punto stavano queste elettriche. Su una cosa però non sono propriamente d'accordo. Ho una Auris Hsd da 2 anni e posso assicurarti che un'ibrido, almeno quello di Toyota, non è un'operazione di merketing. Sicuramente è un'auto diversa che la totalità dei puristi la considera un elettrodomestico, ma il suo lavoro lo fa e anche bene
ti posso assicurare che ti credo e ho dichiarato in questo stesso thread che toyota è un po' fuori dal coro, d'altronde è l'unica casa che ha in listino da circa 15 anni un ibrido funzionante;

No, anche Honda ha in listino vetture ibride dal 1999, ed è stata la prima casa costruttrice a vendere un'auto ibrida fuori dal Giappone, nello stesso anno con l'Insight 1 in USA.

pphomebox ha scritto:
come mai la grande maggioranza delle ibride monta motori a benzina elefantiaci e carrozzerie da 3,5 tonnellate? come mai il costo di questi "gioielli" è completamente fuori mercato? come mai non esistono sperimentazioni delle case per produrre un ibrido alimentato a metano o gpl, in modo da dimezzare i costi d'utilizzo? come mai vw non produce una polo ibrida con il piccolo diesel record di consumi?

Non è vero neanche questo: i grossi volumi di vendita per quanto riguarda Toyota sono fatti dalla Prius, che non è certo elefantiaca...e anche per quanto riguarda Honda, che è seconda per esemplari costruiti (ad oggi 4 milioni di ibride prodotte per Toyota, un milione di ibride prodotte per Honda) la gran parte degli esemplari è costituita dai piccoli IMA 1.3.
 
pphomebox ha scritto:
ora però ti propongo qualche spunto di riflessione: come mai la grande maggioranza delle ibride monta motori a benzina elefantiaci e carrozzerie da 3,5 tonnellate? come mai il costo di questi "gioielli" è completamente fuori mercato? come mai non esistono sperimentazioni delle case per produrre un ibrido alimentato a metano o gpl, in modo da dimezzare i costi d'utilizzo? come mai vw non produce una polo ibrida con il piccolo diesel record di consumi?

- Chi monta un ibrido su auto "giganti" lo fà solo per rientrare nella soglia delle emissioni, e non importa se ci rimette ma servono solo a quello. Poi chi invece sviluppa in proprio gli ibridi come Toyota e Honda si possono permettere di offrire tale tecnologia sulle fasce più basse su auto "umane".

- Per quanto riguarda le "giganti" sono fuori mercato anche nelle versioni tradizionali quindi figurati le ibride, mentre Toyota e Honda con le varie Yaris, Auris, Jazz, Insight, hanno prezzi ne più ne meno di auto di pari categoria. Conta che hanno sviluppato questa tecnologia da sole integrandola nei loro propulsori, gli altri si affidano a prodotti "sommari" e standard con molti vincoli tecnici.

- Devi contare che il termico deve accendersi e spegnersi molte volte nell'utilizzo, almeno nelle hsd non vale per Honda dove il termico in marcia è sempre acceso, quindi il motore deve essere molto efficiente. Infatti Toyota per aumentare l'efficienza del motore è passata da 1.5 a 1.8 ciclo Atkinsons. Secondo te Toyota che da 15 anni che sviluppa l'ibrido se poteva aumentare il divario tecnico con la concorrenza utilizzando un diesel o un gpl/metano non lo aveva già fatto? Oltre al fatto che dovrebbero essere affidabili e con un prezzo abbordabile se no sarebbe un bagno di sangue. Infatti ha dichiarato che le prestazioni di un'ibrido per i prossimi anni, a meno che non si sviluppino nuove batterie, non avrà un progresso significativo e rivoluzionario. ti spieghi adesso perchè insieme a Bmw si sono buttati sulle Fuel Cell.

-In parte ti ho risposto prima, Vw è testarda e vuole correre da sola ma cosi facendo stà perdendo solo tempo. Nel 2008 presentò un golf Tdi ibrida ma venne subito cancellata perchè risultò inaffidabile e molto costosa. Poi nel 2009 annunciarono che sarebbero stati loro a vendere auto elettriche per tutti nel 2013. Ci siamo ma neanche l'ombra anche perchè nel 2012 cambiarono ancora rotta dicendo che il futuro era l'ibrido plug-inn e lo avrebbero fatto loro nel 2014, peccato che alcune case lo vendono già da anni, solo ibrido, e da qualche anno il plug-inn. A questo punto mi chiedo se nel 2014 vedremo uno straccio di auto e a che costo conoscendo Vw. Io sostengo che tutti sono capaci di offrire auto tecnologiche e qualitative senza poi guardare il loro costo finale, ma pochi le sanno fare affidabili tecnologiche e a prezzi umani.
 
jambana ha scritto:
No, anche Honda ha in listino vetture ibride dal 1999, ed è stata la prima casa costruttrice a vendere un'auto ibrida fuori dal Giappone, nello stesso anno con l'Insight 1 in USA.
In Italia non mi risulta, avere a listino un prodotto e venderne 10 esemplari in un solo paese non vuol dire avere un prodotto con tecnologia riconosciuta e sfruttabile;
nonostante attribuisca alla honda capacità tecniche molto elevate (finché sono stato motociclista ho acquistato quasi solamente honda) imho toyota è avanti, la prius è sola; yaris, auris, jazz e insight di ultima generazione sono arrivate da troppo poco sul mercato per poterne giudicare il successo, ma potrei scommettere che sarà la yaris a spuntarla su tutte;

jambana ha scritto:
[?] i grossi volumi di vendita per quanto riguarda Toyota sono fatti dalla Prius [..]
hpx ha scritto:
- Chi monta un ibrido su auto "giganti" lo fà solo per rientrare nella soglia delle emissioni, e non importa se ci rimette ma servono solo a quello. Poi chi invece sviluppa in proprio gli ibridi come Toyota e Honda si possono permettere di offrire tale tecnologia sulle fasce più basse su auto "umane".
- Per quanto riguarda le "giganti" sono fuori mercato anche nelle versioni tradizionali quindi figurati le ibride, mentre Toyota e Honda con le varie Yaris, Auris, Jazz, Insight, hanno prezzi ne più ne meno di auto di pari categoria. Conta che hanno sviluppato questa tecnologia da sole integrandola nei loro propulsori, gli altri si affidano a prodotti "sommari" e standard con molti vincoli tecnici.
[?]Oltre al fatto che dovrebbero essere affidabili e con un prezzo abbordabile se no sarebbe un bagno di sangue.
Quindi affermiamo lo stesso concetto?eccetto poche, il resto è il tentativo di continuare a vendere auto fuori mercato?non siamo d'accordo solo sul "si possono permettere di offrire"?

Secondo te Toyota che da 15 anni che sviluppa l'ibrido se poteva aumentare il divario tecnico con la concorrenza utilizzando un diesel o un gpl/metano non lo aveva già fatto?
Non sono sicuro, non è affatto scontato?d'altronde visto che è già avanti potrebbe non sentirne il bisogno, anzi potrebbe sfruttare ancora di più il mercato che è disposto a recepire anche lo step più piccolo di avanzamento come una rivoluzione epocale?
ma non sento parlare neanche di sperimentazioni in tal senso e ti posso assicurare che in termini di efficienza pura un motore a gpl è molto simile al benzina; aggiungo che qualsiasi motore a benzina necessita di scaldarsi per essere efficiente quindi se la centralina prevedesse degli start/stop troppo brevi renderebbe il sistema inutile in termini di risparmio carburante/efficienza;
quindi come in tutti gli impianti gpl/metano, l'auto potrebbe avviarsi a benzina per poi alimentarsi con il carburante alternativo;

Infatti ha dichiarato che le prestazioni di un'ibrido per i prossimi anni, a meno che non si sviluppino nuove batterie, non avrà un progresso significativo e rivoluzionario. ti spieghi adesso perchè insieme a Bmw si sono buttati sulle Fuel Cell
Ecco?qui, come nelle tue affermazioni successive, non siamo più d'accordo e mi spiego:
-le batterie sono già migliorate molto, se dovesse essere confermato che la tesla roadster, come in un conteggio che ho abbozzato giorni fa sul forum, dovrebbe riuscire a fare mediamente 186km con un pieno, un ibrida PUO' fare più di 10km con il solo motore elettrico;
-"progresso significativo e rivoluzionario" sono affermazioni da ponderare molto attentamente, perché potrebbero voler dire qualsiasi cosa, soprattutto quando si tratta di esperti di marketing che parlano;
che tipo di rivoluzione aspettiamo, il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci?
-bmw sperimenta l'idrogeno da molti anni, prima lo bruciava direttamente come combustibile nel motore a benzina della 750, ora, in buona compagnia di mercedes, honda etc, lo usa nelle fuel cell, ma, alla tecnologia attuale, il sistema d'alimentazione delle fuel cell, oltre che essere costoso è PERICOLOSO;
quindi è ancora una volta un'operazione di marketing;
in realtà imho puntano tutti sull'elettrico, aspettando che gli amici e soci petrolieri riciclino il loro business in un altro settore e facendosi una guerra senza quartiere con tanto di insider per vedere chi acquisirà la migliore tecnologia delle batterie;
-a vw non interessa l'ibrido perché con la polo 1.2 tdi e con le versioni a gpl/metano (già in commercio) spenderesti meno che circolare con la auris ciclo atkinson

?poi se volessimo parlare di auto ad aria compressa per i piccoli percorsi cittadini?
[edit:] chiedo scusa, ho sbagliato completamente a quotare, credo di aver sistemato
 
pphomebox ha scritto:
jambana ha scritto:
No, anche Honda ha in listino vetture ibride dal 1999, ed è stata la prima casa costruttrice a vendere un'auto ibrida fuori dal Giappone, nello stesso anno con l'Insight 1 in USA.
In Italia non mi risulta, avere a listino un prodotto e venderne 10 esemplari in un solo paese non vuol dire avere un prodotto con tecnologia riconosciuta e sfruttabile;
nonostante attribuisca alla honda capacità tecniche molto elevate (finché sono stato motociclista ho acquistato quasi solamente honda) imho toyota è avanti, la prius è sola; yaris, auris, jazz e insight di ultima generazione sono arrivate da troppo poco sul mercato per poterne giudicare il successo, ma potrei scommettere che sarà la yaris a spuntarla su tutte;

Ma cosa c'entra l'Italia??

Informati meglio, guarda che l'Insight 2 è stata per esempio la prima auto ibrida nella storia ad essere l'auto più venduta in assoluto un mercato, quello giapponese. Poi è stata la volta della Prius, che in seguito ha fatto numeri molto maggiori.

L'Insight 1 non è mai arrivata in Italia, così come la Prius 1...ma non era venduta solo in Usa! Senza parlare delle Civic Hybrid, Accord Hybrid, etc etc.

E' chiaro che la Toyota ha la leadership commerciale mondiale sulle auto ibride, ma anche Honda è stata una casa pionieristica (l'unica oltre a Toyota) nell'ambito della produzione ibrida, e, ripeto, ne ha costruito ad oggi più di un milione di esemplari, quindi un numero di assoluto rispetto. La stessa Insight 2 è stata un'auto rimarchevole per il fatto di essere stata progettata appositamente per proporre un'ibrida economica ed accessibile a tutti: anche questo è stato un concetto innovativo.

Prendere il mercato italiano come riferimento per le ibride Honda sarebbe un po' come prendere a modello un convento di Orsoline per il Burlesque.

Utilizziamo internet, l'inglese è una lingua diffusa unversalmente, non è così difficile informarsi un po'.

Toyota è naturalmente molto avanti per numero di esemplari costruiti, e per aver caratterizzato la sua gamma di lusso Lexus con le motorizzazioni ibride,, facendone un marchio di fabbrica..
Ma Honda per esempio ha proposto la prima segmento B ibrida, la Jazz, l'unica ibrida a cambio manuale, la CR-Z, e con la nuova NSX Ibrida proporrà un'auto di riferimento (e praticamente la prima supercar, se si esclude la Porsche 918 che comunque sarà una costosissima Hypercar, che dovrebbe arrivare prima) nel campo delle sportive ibride, un segmento ancora non esplorato da Toyota. Il sistema Toyota è generalmente più efficiente, e più "radicale", ma quello Honda visto finora ha una guida più simile a quella di un'auto tradizionale e si presta meglio ad applicazioni sportive. Honda è più avanti, e per ora sola, sull'idrogeno fuel cell. Proporrà nell'immediato futuro tre nuovi powertrain ibridi e ibridi plug-in completamente diversi dall'IMA attuale, tra cui uno con cambio a doppia frizione.

Insomma, si tratta di due costruttori caratterizzati da elevatissimi contenuti di innovazione tecnologica, che sfornano senza sosta prodotti molto interessanti, non banalizziamo la discussione solo perché l'occhiometro vede, giustamente più Prius in giro. Se vediamo la questione solo dal punto di vista commerciale non c'è storia, ma non diciamo superficialmente "è più avanti", "è meglio" etc etc senza informarci un po' meglio.. ;)
 
Chiedo scusa di nuovo per aver quotato male, penso di aver sistemato?

jambana ha scritto:
Insomma, si tratta di due costruttori caratterizzati da elevatissimi contenuti di innovazione tecnologica, che sfornano senza sosta prodotti molto interessanti, non banalizziamo la discussione solo perché l'occhiometro vede, giustamente più Prius in giro. Se vediamo la questione solo dal punto di vista commerciale non c'è storia, ma non diciamo superficialmente "è più avanti", "è meglio" etc etc senza informarci un po' meglio.. ;)

Ti assicuro che ho una grande stima di honda, non ho una toyota, non sono un fan acritico e mi rendo conto che l'espressione che ho utilizzato è effettivamente troppo generica (?è avanti?), inoltre non ho difficoltà ad ammettere di non essere un esperto di storia dell'ibrido;

detto questo però credo che dovrai convenire che il giudice ultimo delle innovazioni tecnologiche è il mercato e la jazz ibrida è troppo giovane per essere giudicata;
MA soprattutto se non le metti a disposizione su tutti i mercati bisogna concludere che NON vuoi vendere tutte le unità che potresti (forse anche le orsoline in italia sarebbero state interessate e anche solo una è pur sempre fatturato), ma ti stai mettendo in vetrina in alcune zone del mondo, per poi vendere i prodotti "maturi" e tecnologia di vent'anni prima, sia lì che nel resto del mondo;

quindi imho stai rafforzando la mia tesi riguardo il titolo del thread (l'elettroflop): la tecnologia non premiata dal mercato o economicamente dubbia è un puro esercizio di stile, semplice pubblicità per stampare nella mente dei consumatori il marchio
 
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