Storia degna di una trama per un film di quelli che hanno il protagonista incasinato e che gli capitano tutte nello stesso momento.
Ieri riesco dopo mesi a uscire dal lavoro ad un orario accettabile, molto presto rispetto ai miei standard attuali, quindi per una volta me la prendo con comodo. Niente sorpassi, niente "sgomitate", al giallo mi fermo, finestrini abbassati con gomito fuori (senza zaga perchè non fumo), e una leggera musica di sottofondo tanto per addolcire la vista dei tristi palazzi milanesi. Già che ci sono mi fermo a far benzina ad uno dei soliti distributori che frequento e questo dista circa a metà strada tra casa e lavoro. Ad un certo punto mentre gli ultimi centilitri stando finendo nel serbatoio mi squilla il telefono. E' il vicino, di lavoro, che avendo il mio numero mi chiama e tutto concitato mi dice che il portoncino di ingresso dell'azienda è spalancato e non sa se si è introdotto qualcuno essendo tutto spento e buio, allora gli chiedo se è stata forzata la porta e mi dice di no, ma lui sempre in maniera concitata mi dice di fare in fretta a tornare perchè ha un appuntamento e non può stare li a sorvegliare l'ingresso. Allora metti a posto la pistola, salta su in macchina e abbastanza di fretta mi dirigo in azienda. A metà strada un terribile flash: cazxxrola (1) non ho pagato il benzinaio!! Che fare ? Tornare o andare in azienda ? Allora genialata penso, trovo il numero del distributore e lo chiamo spiegandogli l'accaduto ma : cazxxrola (2) ho dimenticato gli occhiali da qualche parte e non li trovo, quindi non riesco a vedere un tubo sul cellulare soprattutto mentre sto guidando allora decido di continuare e andare in azienda.
Arrivo, mi sincero che la porta non è manomessa e la chiudo lasciando a dopo e a pensieri scarichi del perchè si è aperta, riesco in qualche modo anche senza occhiali a trovare il numero del distributore ma : cazxxrola (3) numero inesistente! Guardo l'ora altro flash : cazxxrola (4) sono le 18:40 e il distributore chiude tra 20 minuti e non ho tempo di ispezionare all'interno se veramente non si è introdotto qualcuno, allora risalgo in macchina e di fretta, molta fretta, mi dirigo al distributore. Arrivo un minuto prima che abbassi la serranda, quando entro mi vede ed esclama con sorriso a 99 denti "Non abbiamo ancora chiamato i carabinieri" perchè ha visto l'intera scena di quando stavo tranquillamente facendo benzina per poi ricevere la telefonata e schizzare via. Gli spiego l'accaduto, mi scuso, pago, nell'uscire ripasso davanti alla pompa dove ho fatto benzina e con la coda degli occhi : cazxxrola (5) vedo i miei occiali appoggiati sopra. Li recupero e... ritorno in azienda per verificare che sia veramente tutto a posto. Verificato e... torno a casa, ma arrivo alle ore 20:00 ... come al solito. Tutt'ora non si è ben capito di come e in che modo quel portoncino si sia aperto, e non so voi se vi sìa capitata una storia incasinata come questa, ma fortunatamente è finito tutto bene.
Ieri riesco dopo mesi a uscire dal lavoro ad un orario accettabile, molto presto rispetto ai miei standard attuali, quindi per una volta me la prendo con comodo. Niente sorpassi, niente "sgomitate", al giallo mi fermo, finestrini abbassati con gomito fuori (senza zaga perchè non fumo), e una leggera musica di sottofondo tanto per addolcire la vista dei tristi palazzi milanesi. Già che ci sono mi fermo a far benzina ad uno dei soliti distributori che frequento e questo dista circa a metà strada tra casa e lavoro. Ad un certo punto mentre gli ultimi centilitri stando finendo nel serbatoio mi squilla il telefono. E' il vicino, di lavoro, che avendo il mio numero mi chiama e tutto concitato mi dice che il portoncino di ingresso dell'azienda è spalancato e non sa se si è introdotto qualcuno essendo tutto spento e buio, allora gli chiedo se è stata forzata la porta e mi dice di no, ma lui sempre in maniera concitata mi dice di fare in fretta a tornare perchè ha un appuntamento e non può stare li a sorvegliare l'ingresso. Allora metti a posto la pistola, salta su in macchina e abbastanza di fretta mi dirigo in azienda. A metà strada un terribile flash: cazxxrola (1) non ho pagato il benzinaio!! Che fare ? Tornare o andare in azienda ? Allora genialata penso, trovo il numero del distributore e lo chiamo spiegandogli l'accaduto ma : cazxxrola (2) ho dimenticato gli occhiali da qualche parte e non li trovo, quindi non riesco a vedere un tubo sul cellulare soprattutto mentre sto guidando allora decido di continuare e andare in azienda.
Arrivo, mi sincero che la porta non è manomessa e la chiudo lasciando a dopo e a pensieri scarichi del perchè si è aperta, riesco in qualche modo anche senza occhiali a trovare il numero del distributore ma : cazxxrola (3) numero inesistente! Guardo l'ora altro flash : cazxxrola (4) sono le 18:40 e il distributore chiude tra 20 minuti e non ho tempo di ispezionare all'interno se veramente non si è introdotto qualcuno, allora risalgo in macchina e di fretta, molta fretta, mi dirigo al distributore. Arrivo un minuto prima che abbassi la serranda, quando entro mi vede ed esclama con sorriso a 99 denti "Non abbiamo ancora chiamato i carabinieri" perchè ha visto l'intera scena di quando stavo tranquillamente facendo benzina per poi ricevere la telefonata e schizzare via. Gli spiego l'accaduto, mi scuso, pago, nell'uscire ripasso davanti alla pompa dove ho fatto benzina e con la coda degli occhi : cazxxrola (5) vedo i miei occiali appoggiati sopra. Li recupero e... ritorno in azienda per verificare che sia veramente tutto a posto. Verificato e... torno a casa, ma arrivo alle ore 20:00 ... come al solito. Tutt'ora non si è ben capito di come e in che modo quel portoncino si sia aperto, e non so voi se vi sìa capitata una storia incasinata come questa, ma fortunatamente è finito tutto bene.
