<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> All'asta la collezione di auto storiche di 4R | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

All'asta la collezione di auto storiche di 4R

Tristezza immane! Ho avuto la fortuna di vederla qualche anno fa!
Ricordo la passione e l'emozione di quel signore che ha fatto da Cicerone al gruppo in visita nel descrivere ogni singola vettura (della quale conosceva vita, morte e miracoli) e raccontare qualche aneddoto legato ai vari "ferri" presenti nel museo.
Peccato!
 
Mastertanto ha scritto:
Baron89 ha scritto:
.... Siamo riusciti a debellare i consigli del WE con relativa Matiz del '98 con molta diplomazia...
Ne vuoi sapere una ? una mia parente ha appena venduto, alla bella cifra di 250 ? :p la sua Matiz, comprandosi in sua vece una Opel Agila un po' meno vecchia.

Alla mia domanda, mi ha risposto che la Matiz, di un bel blu pastello, era del '98..... :lol: :lol:

Fantastico... :D
Poi il blu pastello è per la Matiz come il rosso per le Ferrari, indiscutibilmente suo! :p
Comunque in giro se ne vedono davvero un sacco pre Chevy a marchio Daewoo, tra l'altro quasi tutte ben tenute.
Secondo me nella sua simpatia deve anche essere un'auto molto robusta.
Ce l'aveva un amico (anche lei blu pasello) appena presa la patente 9 anni fa, la pagò tipo 1500 euro, ogni tanto andavamo in giro con quella, non faceva rumorini o cigolii strani ed era anche abbastanza comoda per via della seduta alta e i sedili morbidi.
 
Matteomatte2.0 ha scritto:
Forse lo sfruttamento più intensivo di Vairano potrebbe aiutare na temo ci siano stati problemi derivanti dall'uso della pista (leggasi rumori e ostracismo dei residenti). Insomma un quadro non certo confortante...
Vairano è indipendente: http://www.pista-asc.it/it/chi-siamo/asc/chi-siamo
 
Eppure dai dati di diffusione stampa, 4r come rivista vende ancora molto bene, è stracarica di pubblicità dei soliti noti.... si poteva pensare che avesse una patrimonializzazione rocciosa.
Certo la liquidazione del museo fa pensar male, molto male.
Magari scendere dal piedistallo gioverebbe.
Fosse stata vendibile era meglio cedere la pista di Vairano ed affittarla quei pochi giorni in cui serviva alla rivista.
 
Io fin'ora vedo solo tanti castelli in aria. Perchè la vendita della collezione di auto deve necessariamente far pensare a cattive acque?
E poi francamente le critiche al giornale che ci ospita sono leggittime, per carità, però se fosse vero quento presunto, parecchie fatte in questo contesto sembrano più che altro gongolamenti, e la cosa mi sembra quanto meno poco carina.
 
FAUST50 ha scritto:
in rete non ci sono notizie in proposito,almeno io non ne ho trovate.
provo a ricopiare a mano

http://www.autoblog.com/2016/4/17/quattroruote-collection-rm-sothebys-auction/#slide-encap

Se no gugola sothebys + quattroruote

Domani mattina da PC li lo anche le singole vetture. L'asta avrà luogo il 14 maggio ... che magone, che groppo in gola :(
 
Eneagatto ha scritto:
Eppure dai dati di diffusione stampa, 4r come rivista vende ancora molto bene, è stracarica di pubblicità dei soliti noti.... si poteva pensare che avesse una patrimonializzazione rocciosa.
Certo la liquidazione del museo fa pensar male, molto male.
Magari scendere dal piedistallo gioverebbe.
Fosse stata vendibile era meglio cedere la pista di Vairano ed affittarla quei pochi giorni in cui serviva alla rivista.
Come dicevo sopra, ASC è da tempo una realtà autonoma dalla rivista (anche se con un legame molto forte, ovviamente)
 
Matteo__ ha scritto:
Io fin'ora vedo solo tanti castelli in aria. Perchè la vendita della collezione di auto deve necessariamente far pensare a cattive acque?
E poi francamente le critiche al giornale che ci ospita sono leggittime, per carità, però se fosse vero quento presunto, parecchie fatte in questo contesto sembrano più che altro gongolamenti, e la cosa mi sembra quanto meno poco carina.
gugola edidomus crisi (maledetto smartphone che non mi fa più il copia incolla)
La situazione era molto dura già almeno tre anni fa, evidentemente non è migliorata

Secondo me la carta stampata ha sempre un marcia in più di internet, ma, evidentemente, la mia oramai antica generazione non comprende la nuova net-generation. Di sicuro, se pur apprezzo tantissimo i ricchi dettagli delle prove, non condivido certe impostazioni di fondo di cui ho ampiamente discusso nelle stanze dedicate (da ultime, la stanza del direttore per il vw-gate e la stanza Bmw per la nuova X1). D'altra parte non è provato né provabile che una diversa chiave di approccio avrebbe portato a risultati diversi. Mi tengo perciò stretti, almeno fino a che ci saranno, i rilevamenti delle prove e sorvolo sul testo degli articoli (mi spiace per gli estensori).
 
gbortolo ha scritto:
Ma la collezione è dell'Editore o della famiglia dell'editore?

potrebbe essere una bella differenza.
In linea generale, non fa alcuna differenza che un dato cespite sia veicolato attraverso la società o che sia in capo agli azionisti della suddetta società. In un caso ottieni plusvalenze che riducono le perdite, nell'altro liquidità che serve a ricapitalizzare quanto eroso dalle perdite.
 
U2511 ha scritto:
gbortolo ha scritto:
Ma la collezione è dell'Editore o della famiglia dell'editore?

potrebbe essere una bella differenza.
In linea generale, non fa alcuna differenza che un dato cespite sia veicolato attraverso la società o che sia in capo agli azionisti della suddetta società. In un caso ottieni plusvalenze che riducono le perdite, nell'altro liquidità che serve a ricapitalizzare quanto eroso dalle perdite.

Dal tuo altro post mi confermi che l'editore è in brutte acque.

Solo che vendendo gioielli ti salvi dalla bancarotta ma se non tappi le falle affondi comunque.

Nel mio piccolo - molto piccolo - ho avuto esperienza di "micro editoria" con una piccola rivista di settore. Ti garantisco che non si sopravvive perché le aziende non investono più in pubblicità e l'incasso pubblicitario è crollato paurosamente.

In più hai la concorrenza dall'online che riduce ulteriormente i volumi di stampa ed il costo della singola copia.
A quel punto anche la qualità del prodotto cala ed il cane si morde la coda.

Il forum per loro è di sicuro una risorsa di traffico pubblicitario a costo minimo.
 
U2511 ha scritto:
Matteomatte2.0 ha scritto:
Forse lo sfruttamento più intensivo di Vairano potrebbe aiutare na temo ci siano stati problemi derivanti dall'uso della pista (leggasi rumori e ostracismo dei residenti). Insomma un quadro non certo confortante...
Vairano è indipendente: http://www.pista-asc.it/it/chi-siamo/asc/chi-siamo

a me sembra che faccia sempre riferimento all'editoriale domus quindi dovrebbe essere lo stesso calderone.

anche io penso che sia un grosso salasso quella pista (oltre alla critica situazione dellla carta stampata)

in una visita ,6 anni fa, mi fece impressione lo spiegamento di mezzi e persone di quel centro prove....è un centro prove che spesso non lo hanno neanche i grandi costruttori

bisognerebbe sfruttarlo al massimo magari anche per i track days (un settore in crescita) Magari mettendo idonee barriere antirumore per i vicini
 
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