metricpop ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...
Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).
A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....
Ciò che intendevo dire, è che molti prendono come esempio paesi come svizzera, austria, germania, o addirittura paesi scandinavi dicendo che in quei posti l'automobilista ha già le gomme termiche da un mese.
Nel caso della norvegia, anche per via delle code.
Questo non significa che debba essere una giustificazione la coda di 17 km, però con la nostra densità di traffico, ce l'avrebbero anche loro la coda; magari mai di 17 km, forse 3-4, ma dei disagi li hanno anche loro.
Da che mondo è mondo, gli eventi atmosferici creano disagi. Basta guardare gli aeroporti che stan fermi in questi giorni per rendersene conto.
Ho sempre girato con la neve e ho trovato code per gente che finiva fuori o tamponava....e pazienza, per un giorno aspetterò un pò...le velocità son basse e dei grossi pericoli di rimetterci la pelle non ci sono.
Francamente non riesco a capire questa frenesia di non dover subire code o rallentamenti per un incidente.
Se per dire lo facessi con gomme termiche montate, ma andassi a 80 all'ora??però ho le termiche...
Se poi non le ho, e anzichè fare i 40 come fà probabilmente un altro, faccio i 20 ma arrivo sano e salvo senza girarmi come una trottola ad ogni curva e senza termiche, ho intralciato così tanto la pubblica circolazione??
Mah, onestamente non vedo così tanto la necessità delle termiche, almeno in pianura padana