<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alla faccia della neve...... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Alla faccia della neve......

pi_greco ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
metricpop ha scritto:
Da una parte se il coglione di turno rimane bloccato sull'Appennino, perchè non attrezzato MERITA di stare all'addiaccio a cantare al freddo per quanto tempo è necessario (anche di più), ma dall'altra non ci vuole poi tanto a mantenere 40 Km di autostrada che NORMALMENTE d'inverno si inneva in maniera decente..... Basta organizzarsi....

Il problema è che il testicolone di cui sopra blocca n - auto dietro a lui ... e poi, quando viene giù bene, hi vogli a amandare spazzaneve, c'è sempre un momento in cui l'asfalto è comunque sporco. Ti dirò poi che il voler togliere tutta la neve e lasciare puro asfalto è un po un "vezzo" italiano ... altrove si toglie il grosso della neve e si lascia sotto uno strato duro e ben battuto

e li come fai con la segnaletica orizzonatale?

Si dipinge di rosso, come il pallone. Vista la Juve ??? 8)
 
olide ha scritto:
ma perchè non si dicce mai che il 60-70% delle persone non sa guidare???
perchè non si dice che andrebbe tolta la patente a una persona su 2?? siamo andati avanti 100 anni senza gomme invernali e adesso sembra che se non hai le gomme invernali non puoi muoverti con 3 cm di neve....
ma va......
Questo è uno dei motivi per cui quando nevica succede quello che succede: troppi pensano di essere dei piloti e di poter fare a meno delle gomme invernali. Purtroppo neanche Seb Loeb potrebbe gestire una qualsiasi auto sul ghiaccio senza le 'scarpe giuste'
 
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).
 
|Mauro65| ha scritto:
G5 ha scritto:
Si ma nel frattempo sono esplose le dimensioni, i pesi, le gommature e l'elettronica ... ciò ha un qualche significato per te?
per non parlare dell'incremento delle coppie motrici a seguito della diffusione dei motori diesel, il benzina aspirato ti permette di regolare bene la coppia con il gas, un turbodiesel te la fa esplodere in modalità on - off, proprio il massimo su neve :twisted: specie con una 2x4 calzata estiva :twisted:

Mah... non sono completamente d'accordo... io con la 156 diesel e gomme estive 215/45 IN PIANURA non ho mai avuto problemi anche con una decina di cm per terra... ovviamente in montagna i problemi invece ci sarebbero stati
 
Epme ha scritto:
pi_greco ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
metricpop ha scritto:
Da una parte se il coglione di turno rimane bloccato sull'Appennino, perchè non attrezzato MERITA di stare all'addiaccio a cantare al freddo per quanto tempo è necessario (anche di più), ma dall'altra non ci vuole poi tanto a mantenere 40 Km di autostrada che NORMALMENTE d'inverno si inneva in maniera decente..... Basta organizzarsi....

Il problema è che il testicolone di cui sopra blocca n - auto dietro a lui ... e poi, quando viene giù bene, hi vogli a amandare spazzaneve, c'è sempre un momento in cui l'asfalto è comunque sporco. Ti dirò poi che il voler togliere tutta la neve e lasciare puro asfalto è un po un "vezzo" italiano ... altrove si toglie il grosso della neve e si lascia sotto uno strato duro e ben battuto

e li come fai con la segnaletica orizzonatale?

Si dipinge di rosso, come il pallone. Vista la Juve ??? 8)

Juve? credo che l'ultima partita che ho visto, ci fossero in campo i due Baggio (e non scherzo)

Comunque dipingere la neve di rosso è facile, basta aspettare il orimo incidente e usare il sangue... mah!
 
Onguno si mette in strada con condizioni adeguate alle sue capacità. Se c'è asfalto bagnato, temperatura bassa, "nevischio", oppure rischio neve, pochi centimentri di neve, mi devo adattare alla situazione: con il mezzo che ho in mano sono in grado di muovermi senza creare problemi a me e agli altri? si! ok. No! sto a casa o trovo delle soluzioni. Soluzioni semplici come catene, gomme termiche, mezzi pubblici, amico.
Per me è come uno che deve scendere in campo non so, per una partita di calcio. Non esiste l'obbligo di 2 magliette perchè se no hai freddo, dei guanti o della maglia termica. oppure l'obbligo di tacchetti di plastica, di ferro, 6 tacchetti, 12 tacchetti... ognuno in base alle sue abilità, a come si sente sicuro, ecc.. scende in campo con l'abbigliamento/atrezzatura adatta per rendere il meglio. E' una cosa ovvia.
Altrettanto ovvio che uno quando guida deve essere al meglio.

Per questo, a mio parare, non esiste un obbligo di "atrezzatura" (4x4, termiche, catene), mentre c'è un serio obbligo di non intralciare la circolazione, non creare danni agli altri e pertanto di adeguarsi!

saluti
 
Gully- ha scritto:
Altrettanto ovvio che uno quando guida deve essere al meglio.

c'è comunque tanta gente che si crede brava a guidare
ed in realtà non è capace....quindi meglio prevenire
con obbligatorietà di equipaggiamento nelle zona fredde
come accade in svizzera.
 
|Mauro65| ha scritto:
metricpop ha scritto:
Da una parte se il coglione di turno rimane bloccato sull'Appennino, perchè non attrezzato MERITA di stare all'addiaccio a cantare al freddo per quanto tempo è necessario (anche di più), ma dall'altra non ci vuole poi tanto a mantenere 40 Km di autostrada che NORMALMENTE d'inverno si inneva in maniera decente..... Basta organizzarsi....

Il problema è che il testicolone di cui sopra blocca n - auto dietro a lui ... e poi, quando viene giù bene, hi vogli a amandare spazzaneve, c'è sempre un momento in cui l'asfalto è comunque sporco. Ti dirò poi che il voler togliere tutta la neve e lasciare puro asfalto è un po un "vezzo" italiano ... altrove si toglie il grosso della neve e si lascia sotto uno strato duro e ben battuto

Il mio intervento non si riferisce assolutamante ad una maniacale necessità di tenere la strada come si tiene il pavimento di casa: fondamentalmente (e per assurdo se vuoi) è molto più percorribile il Passo della Futa che l'appennino in autostrada, vuoi perchè è sicuramente meno trafficato, vuoi perchè chi passa dalla statale obiettivamente ha alte percentuale di residenza in quei posti, quindi è più abile ed equipaggiato di uno "normale".

Andando per massimi sistemi, il mio punto di vista è che oggi non ci dovrebbe essere la necessità di creare 17 km di coda per controllare le catene o le gomme alle vetture, ma da una parte di mantenere le strade (devo ricordare che sono a pagamento?) in modo che siano percorribili, dall'altra che gli idioti di turno si premuniscano di mezzi idonei ed efficaci che la legge richiede.

Sicuramente hai avuto occasione di vedere la stazione di servizio ANAS a Roncobilaccio: d'inverno si contano decine di spazzanave parcheggiati, la mia "pretesa" è che oltre a fare pandan col paesaggio è che si muovino a turni a spargere il sale se si prevede neve e personalmente non ne ho mai visto uno.
per gli incoscenti: se bloccano il traffico li bruci la patente sedutastante, con ? 3.000,00 di multa: sai che è un bel deterrente sapere quanto costa un'infrazione: ma anche questo è assurdo!!!!! :evil:

non si dovrebbero giudicare le sanzioni dal costo, ma dalle conseguenze che esse possono creare.....
 
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).

A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....
 
metricpop ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).

A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....

Ciò che intendevo dire, è che molti prendono come esempio paesi come svizzera, austria, germania, o addirittura paesi scandinavi dicendo che in quei posti l'automobilista ha già le gomme termiche da un mese.
Nel caso della norvegia, anche per via delle code.
Questo non significa che debba essere una giustificazione la coda di 17 km, però con la nostra densità di traffico, ce l'avrebbero anche loro la coda; magari mai di 17 km, forse 3-4, ma dei disagi li hanno anche loro.

Da che mondo è mondo, gli eventi atmosferici creano disagi. Basta guardare gli aeroporti che stan fermi in questi giorni per rendersene conto.
Ho sempre girato con la neve e ho trovato code per gente che finiva fuori o tamponava....e pazienza, per un giorno aspetterò un pò...le velocità son basse e dei grossi pericoli di rimetterci la pelle non ci sono.

Francamente non riesco a capire questa frenesia di non dover subire code o rallentamenti per un incidente.
Se per dire lo facessi con gomme termiche montate, ma andassi a 80 all'ora??però ho le termiche...
Se poi non le ho, e anzichè fare i 40 come fà probabilmente un altro, faccio i 20 ma arrivo sano e salvo senza girarmi come una trottola ad ogni curva e senza termiche, ho intralciato così tanto la pubblica circolazione??

Mah, onestamente non vedo così tanto la necessità delle termiche, almeno in pianura padana
 
tanocaimano ha scritto:
metricpop ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).

A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....

Ciò che intendevo dire, è che molti prendono come esempio paesi come svizzera, austria, germania, o addirittura paesi scandinavi dicendo che in quei posti l'automobilista ha già le gomme termiche da un mese.
Nel caso della norvegia, anche per via delle code.
Questo non significa che debba essere una giustificazione la coda di 17 km, però con la nostra densità di traffico, ce l'avrebbero anche loro la coda; magari mai di 17 km, forse 3-4, ma dei disagi li hanno anche loro.

Da che mondo è mondo, gli eventi atmosferici creano disagi. Basta guardare gli aeroporti che stan fermi in questi giorni per rendersene conto.
Ho sempre girato con la neve e ho trovato code per gente che finiva fuori o tamponava....e pazienza, per un giorno aspetterò un pò...le velocità son basse e dei grossi pericoli di rimetterci la pelle non ci sono.

Francamente non riesco a capire questa frenesia di non dover subire code o rallentamenti per un incidente.
Se per dire lo facessi con gomme termiche montate, ma andassi a 80 all'ora??però ho le termiche...
Se poi non le ho, e anzichè fare i 40 come fà probabilmente un altro, faccio i 20 ma arrivo sano e salvo senza girarmi come una trottola ad ogni curva e senza termiche, ho intralciato così tanto la pubblica circolazione??

Mah, onestamente non vedo così tanto la necessità delle termiche, almeno in pianura padana

Sinceramente qualche anno fa la pensavo come te.....poi anche se andavo piano è bastata una lastra di ghiaccio non vista e crash macchina da buttare.
la lezione l'ho imparata eccome, è triste però vedere che noi italiani SE NON CI SBATTIAMO IL NASO le cose non le afferriamo ;)

Un appunto poi per tutti quelii che dicono che una volta non si usava niente e si andava benissimo senza problemi.....io mi padre col 131 (come col 124 prima)in caso di neve me lo ricordo sempre montare le gomme antineve e mettere un sacco di cemento nel bagagliaio per caricare quelle benedette tp che non volevano muoversi....
Con la prima uno nell'86 ricordo benissimo invece paraspruzzi e 4 gomme CHIODATE altro che semplici termiche, quindi non mi sembra tanto diverso da oggi
 
dukeiiktm ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
metricpop ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).

A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....

Ciò che intendevo dire, è che molti prendono come esempio paesi come svizzera, austria, germania, o addirittura paesi scandinavi dicendo che in quei posti l'automobilista ha già le gomme termiche da un mese.
Nel caso della norvegia, anche per via delle code.
Questo non significa che debba essere una giustificazione la coda di 17 km, però con la nostra densità di traffico, ce l'avrebbero anche loro la coda; magari mai di 17 km, forse 3-4, ma dei disagi li hanno anche loro.

Da che mondo è mondo, gli eventi atmosferici creano disagi. Basta guardare gli aeroporti che stan fermi in questi giorni per rendersene conto.
Ho sempre girato con la neve e ho trovato code per gente che finiva fuori o tamponava....e pazienza, per un giorno aspetterò un pò...le velocità son basse e dei grossi pericoli di rimetterci la pelle non ci sono.

Francamente non riesco a capire questa frenesia di non dover subire code o rallentamenti per un incidente.
Se per dire lo facessi con gomme termiche montate, ma andassi a 80 all'ora??però ho le termiche...
Se poi non le ho, e anzichè fare i 40 come fà probabilmente un altro, faccio i 20 ma arrivo sano e salvo senza girarmi come una trottola ad ogni curva e senza termiche, ho intralciato così tanto la pubblica circolazione??

Mah, onestamente non vedo così tanto la necessità delle termiche, almeno in pianura padana

Sinceramente qualche anno fa la pensavo come te.....poi anche se andavo piano è bastata una lastra di ghiaccio non vista e crash macchina da buttare.
la lezione l'ho imparata eccome, è triste però vedere che noi italiani SE NON CI SBATTIAMO IL NASO le cose non le afferriamo ;)

Un appunto poi per tutti quelii che dicono che una volta non si usava niente e si andava benissimo senza problemi.....io mi padre col 131 (come col 124 prima)in caso di neve me lo ricordo sempre montare le gomme antineve e mettere un sacco di cemento nel bagagliaio per caricare quelle benedette tp che non volevano muoversi....
Con la prima uno nell'86 ricordo benissimo invece paraspruzzi e 4 gomme CHIODATE altro che semplici termiche, quindi non mi sembra tanto diverso da oggi

Secondo me il discorso delle termiche puo essere assimilato a quello dell'abs e dell'esp. Una volta si andava in giro e si frenava tranquillamente senza abs. poi è arrivata l'abs. discussioni... "son sempre andato in giro" "ma io sono bravo" "vado piu piano"... passan un po' di anni e tutti danno per scontata l'abs. Presumo che avrà lo stesso percorso l'esp e a mio parere anche le termiche, perchè come tutti questi acessori si pagano per far si che ci siano quella singola volta che mi serve. Perchè quando non compriamo l'auto con l'esp non diciamo "beh, però tutto sommato mi servirà davvero due volte all'anno, per il resto mi posso arrangiare" "sto attento, vado più piano" discorsi simili si posson fare con abs, mille airbag, ecc...

Saluti
 
tanocaimano ha scritto:
metricpop ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
vertemati ha scritto:
Questo paese è una giungla, l'auto è ormai prigioniera di questa giungla. Corrette le osservazioni che fate, anche se il discorso sarebbe lungo. Ricordo un viaggio in auto in Norvegia, dieci anni fa esatti, con una Espace 2.2 dci, con gomme da neve Goodyear. A novembre in quei luoghi ci sono di fisso 10-15 centimetri di neve compatta sulle strade, ma non ricordo una coda o un problema. Il fatto è che là circolavano un ventesimo delle auto che circolano da noi. E sulle condizioni di guida - gomme invernali montate, prudenza alla guida, condizioni del traffico - siamo lontano anni luce da certi paesi. Pensare che in quell'anno in Norvegia inaugurarono il tunnel più lungo del mondo - a Laerdal, 24,5 km di lunghezza - realizzato (ovviamente con qualche mese di anticipo, non anni di ritardo) per evitare di fare un giro più lungo causa fiordo solo A QUALCHE MIGLIAIO DI VETTURE al giorno.
Noi, al Nordovest, in attesa della Pedemontana, nel 2010 abbiamo ancora da vivere imbottigliati a Cormano tutte le mattine...

Adesso no sò i dati, ma quanto a densità di abitanti/km2 i paesi nordici sono assai bassi, e il rapporto auto/km di strada molto inferiore dell'italia.
A quelle latitudini hanno 6 mesi di notte e 6 di giorno, le temperature massime nei mesi estivi arrivano a 20-23 gradi, le minime in quelli invernali a -25,per dire....poco paragonabili alla nostra realtà, in cui le giornate interamente sottozero in tutto un anno si contano con le dita delle nostre mani, in cui i giorni con 5 cm di neve battuta per le strade forse nemmeno ci sono in tutto un anno (montagna a parte), dove ogni km di strada statale che fai, hai auto davanti a perdita d'occhio e decine che incroci...grazie al ca@@o che là ci sono meno ingorghi anche con la neve. Altra cosa, in italia il lavoratore medio, dista da casa propria (presumo) 15-20 km, in norvegia, o abitano e lavorano nei centri urbani, o fanno falegnami e abitano e lavorano a due passi (penso).

A maggior ragione non dovrebbe essere una giustificazione il fatto che siamo in tanti: è sicuramente un problema gestire la viabilità di 54 milioni, contro pochi, ma nello stesso tempo dovrebbe essere anche uno stimolo: oggi non si può contribuire a creare ingestioni per la neve. E' cambiato tanto negli ultimi anni, ma il sistema (notro da guidatori, e "loro" da gestori) non sembra al passo con i tempi....

Ciò che intendevo dire, è che molti prendono come esempio paesi come svizzera, austria, germania, o addirittura paesi scandinavi dicendo che in quei posti l'automobilista ha già le gomme termiche da un mese.
Nel caso della norvegia, anche per via delle code.
Questo non significa che debba essere una giustificazione la coda di 17 km, però con la nostra densità di traffico, ce l'avrebbero anche loro la coda; magari mai di 17 km, forse 3-4, ma dei disagi li hanno anche loro.

Da che mondo è mondo, gli eventi atmosferici creano disagi. Basta guardare gli aeroporti che stan fermi in questi giorni per rendersene conto.
Ho sempre girato con la neve e ho trovato code per gente che finiva fuori o tamponava....e pazienza, per un giorno aspetterò un pò...le velocità son basse e dei grossi pericoli di rimetterci la pelle non ci sono.

Francamente non riesco a capire questa frenesia di non dover subire code o rallentamenti per un incidente.
Se per dire lo facessi con gomme termiche montate, ma andassi a 80 all'ora??però ho le termiche...
Se poi non le ho, e anzichè fare i 40 come fà probabilmente un altro, faccio i 20 ma arrivo sano e salvo senza girarmi come una trottola ad ogni curva e senza termiche, ho intralciato così tanto la pubblica circolazione??

Mah, onestamente non vedo così tanto la necessità delle termiche, almeno in pianura padana

A mio parere si, perchè crei una coda di gente che deve andare a 20Km/h dietro di te. Se sei su una stradina di montagna ti senti gli insulti di una macchina, accosti e passa. Ma su una statale, su una strada a grande percorrenza, in città, rallenti in maniera decisiva tutto il traffico andando a creare disagi notevoli alla circolazione.

Bisogna distinguere se si guarda con gli occhi dell'utente o del sistema circolazione.
Con gli occhi dell'utente: non spendo, quando c'è e sono nei casini vado in giro a 20km/h, arrivo a casa sano e salvo e buona notte a tutti gli altri, che si arrangino. ok.
Con gli occhi di chi si occupa della circolazione è un pensiero che non sta in piedi. Molto meglio obbligare tutti ad avere le gomme in modo tale che anche in caso di condizioni atmosferiche avverse il traffico non subisca ingorghi o rallentamenti di tale entità.

Vorrei ricordare che il fatto che ci sia neve non prevede che uno non debba andare al lavoro e annullare tutti gli impegni che avrebbe se fosse in una giornata di sole.

Per tanto per quanto mi riguarda uno che va a 20km/h sulla statale è si un intralcio alla circolazione da punire. Perchè vuol dire ad esempio che impiegherò almeno almeno il doppio del tempo per il tragitto, ecc... ecc...

Non vuole esser un discorso di offesa personale
Saluti
 
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