<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa vittima dell'ignoranza di Fiat | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Alfa vittima dell'ignoranza di Fiat

BufaloBic ha scritto:
.... Quelle erano critiche costruttive, quelle sul basamento della Maserati no. Questa è la mia opinione....

Guarda, neppure io condivido in toto le considerazioni di BC, ma tocca notare che l'obiettivo non è "l'ipercritica" alla nuova Maserati, quanto semmai al modus operandi di una certa "comunicazione" della casa, che capito l'errore di aver inizialmente dato poco peso all'origine del progetto, si è prodotta in un evoluzione pirotecnica per cambiare i natali del prodotto.

Dopotutto, se scorri il forum troverai i link ove la stessa 4R stuzzicava Whester un pocò risentito sull'opportunità di un origine del nuovo tridente così direttamente riconducibile oltreamerika, ove il motore era (dichiarazioni di stampa) profondamente rivisto da ftp (quindi addirittura FIAT).
E guardacaso, da allora abbiamo assistito alla nascita della sezione speciale FTP Maserati, fino a sapere che il V6 era un motore Ferrari, poiché là prodotto.

Insomma, più che BC - che in fondo stigmatizza solo un evidente imbarazzo - il problema esiste perché lo ha sollevato, per prima, la proprietà.

BufaloBic ha scritto:
Quanto ad Alfa Romeo io auspico sempre la stessa cosa, che il nuovo corso intrapreso con la 4C prosegua con l'Alfetta e il restyling di Giulietta e Mito, dando vita con le prime due a vetture di altissimo livello e con le altre due ad auto migliorate in ogni loro parte. Nel 2014 presentazione di Suv e 6C, nel 2015 Duetto e Giulietta. Questo è quanto auspico.
...tuttavia per me il Gruppone ha le possibilità tecniche di realizzare questi progetti, ... Questo era quello che intendevo quando con una battuta dicevo speriamo che Fiat abbia con Alfa Romeo la stessa ignoranza che ha avuto con Maserati. Io vorrei l'Alfetta subito e non come un clone della pur splendida Ghibli (hai visto le foto che la ritraggono a Rotterdam???) ma come un'auto originale con delle caratteristiche proprie.
Insomma così come la Quattroporte, come pure si è detto, non è un clone della 300C e la Ghibli non è un clone della Quattroporte ma sono auto con prerogative proprie, così auspico che la futura Alfetta sia un'auto con le sue prerogative e che come la 4C vada fortissimo come deve andare un'Alfa Romeo.
Tutto qui.

Concordo e quoto, Bufalo. ;)

E ti dirò di più: quella "ignoranza" non è di Maserati, ma di Alfa Romeo; ovvero lo stesso percorso concettuale che fu seguito ai tempi della genesi di 156/147 e GTV/Spider. E con buoni risultati, aggiungo.
Peccato che per Alfa, ora, l'asticella si è spostata ancora più in basso, per cui un ipotetica FTP - Alfa non solo è impossibile, ma lo è anche marchiare con il biscione il nuovo 1750 in alluminio. Perlomeno, per verosimili questioni di diritti di proprietà di brevetti.
In effetti, non credo che ci toccherebbe qualcosa di diverso da una Ghibli in tono minore nel caso si facesse la seg E Alfa. Non esiste, allo stato attuale, un hardware specifico se non quello Maserati. Sempre che per "prerogative" non si intenda un manettino DNA od il trilobo al frontale... :rolleyes:
 
Oggi col senno di poi è facile parlare, ieri tutti invocavano la presentazione di modelli che se lanciati avrebbero fatto fallire tutto il Gruppo, invece il Gruppo non solo non è fallito ma ha comprato 58,5% in Usa, non ha venduto alcun asset, è sbarcato in Cina, si è consolidato come leader assoluto in America Latina, ha rilanciato alla grande Maserati e portato Ferrari dove non ci era mai arrivato nessuno.
Certamente da tutto ciò Alfa e Lancia hanno raccolto pochissimo, Lancia proprio nulla, ma ci sono tante prospettive soprattutto per il Biscione. La 4C sarà pure un'auto per pochi ma intanto c'è e ce la godiamo, il resto per chi resta
 
BufaloBic ha scritto:
Oggi col senno di poi è facile parlare, ieri tutti invocavano la presentazione di modelli che se lanciati avrebbero fatto fallire tutto il Gruppo, invece il Gruppo non solo non è fallito ma ha comprato 58,5% in Usa, non ha venduto alcun asset, è sbarcato in Cina, si è consolidato come leader assoluto in America Latina, ha rilanciato alla grande Maserati e portato Ferrari dove non ci era mai arrivato nessuno.
Certamente da tutto ciò Alfa e Lancia hanno raccolto pochissimo, Lancia proprio nulla, ma ci sono tante prospettive soprattutto per il Biscione. La 4C sarà pure un'auto per pochi ma intanto c'è e ce la godiamo, il resto per chi resta

torniamo sempre a bomba.

Siamo nel forum Alfa, in un topic che analizza 30 anni di Alfa in proprietà fiat.

Ed alla luce di ciò, pur nella perfetta ed insindacabile correttezza delle tue opinioni, la situazione attuale di Alfa Romeo è di un'azienda smantellata e di un marchio che non ha prodotti, con un listino ai minimi termini.

Poi a forza di parlare di futuro....
 
vecchioAlfista ha scritto:
Concordo e quoto, Bufalo. ;)

E ti dirò di più: quella "ignoranza" non è di Maserati, ma di Alfa Romeo; ovvero lo stesso percorso concettuale che fu seguito ai tempi della genesi di 156/147 e GTV/Spider.
Peccato che per Alfa, ora, l'asticella si è spostata ancora più in basso, per cui un ipotetica FTP - Alfa non solo è impossibile, ma lo è anche marchiare con il biscione il nuovo 1750 in alluminio. Perlomeno, per verosimili questioni di diritti di proprietà di brevetti.
In effetti, non credo che ci toccherebbe qualcosa di diverso da una Ghibli in tono minore nel caso si facesse la seg E Alfa. Non esiste, allo stato attuale, un hardware specifico se non quello Maserati. Sempre che per "prerogative" non si intenda un manettino DNA od il trilobo al frontale... :rolleyes:

Scusa ma per te la Ghibli è un'auto originale? Per me si, per lo stesso motivo potrà esserlo l'Alfetta. Non so se sono riuscito a rendere l'idea ;)
 
vecchioAlfista ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Oggi col senno di poi è facile parlare, ieri tutti invocavano la presentazione di modelli che se lanciati avrebbero fatto fallire tutto il Gruppo, invece il Gruppo non solo non è fallito ma ha comprato 58,5% in Usa, non ha venduto alcun asset, è sbarcato in Cina, si è consolidato come leader assoluto in America Latina, ha rilanciato alla grande Maserati e portato Ferrari dove non ci era mai arrivato nessuno.
Certamente da tutto ciò Alfa e Lancia hanno raccolto pochissimo, Lancia proprio nulla, ma ci sono tante prospettive soprattutto per il Biscione. La 4C sarà pure un'auto per pochi ma intanto c'è e ce la godiamo, il resto per chi resta

torniamo sempre a bomba.

Siamo nel forum Alfa, in un topic che analizza 30 anni di Alfa in proprietà fiat.

Ed alla luce di ciò, pur nella perfetta ed insindacabile correttezza delle tue opinioni, la situazione attuale di Alfa Romeo è di un'azienda smantellata e di un marchio che non ha prodotti, con un listino ai minimi termini.

Poi a forza di parlare di futuro....

scusa ma rispondevo a Franco non a te, solo che mi è sfuggito di quotarne l'intervento
 
BufaloBic ha scritto:
Tuttavia ne è seguita una riorganizzazione che sta portando nuova occupazione in alcuni degli stabilimenti italiani, con l'auspicio che si prosegua per la stessa strada anche per gli altri. Quelle erano critiche costruttive, quelle sul basamento della Maserati no. Questa è la mia opinione.

Sul basamento del motore non torno, visto che é abbastanza evidente che la critica non é al motore, ma alle frottole con cui lo si é sputtanato sul piano dell'immagine, prima ancora che esca sul mercato.

Torno però a bomba sul problema dell'impiego degli stabilimenti.

Mirafiori, lo stabilimento simbolo fiat, senza alcuno scandalo sta lavorando un paio di giorni al mese , hanno messo in cig persino gli impiegati.

Ora, hanno il cherokee marciante e pronto da vendere, un'auto in uno dei segmenti che più tirano, con motorizzazioni adatte anche a noi, il cui ricarrozzamento in Salsa alfa era già stato annunciato, con produzione proprio a mirafiori.

Se si é persa traccia pure di questo progetto, che é già pronto e che si venderebbe da sé, come si fa a parlare di 6c e miata, che si ipotizzano di qui a n anni?

Se quello che doveva uscire oggi, nel presente immediato, viene messo in freezer, da cosa si dovrebbe desumere l'urgenza di rimettere in funzione gli stabilimenti fermi, dai modelli che si ipotizzano fra 4 o 5 anni, nel futuro anteriore?

Ma un filo di rigore logico sui tempi delle operazioni?
 
BufaloBic ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Concordo e quoto, Bufalo. ;)

E ti dirò di più: quella "ignoranza" non è di Maserati, ma di Alfa Romeo; ovvero lo stesso percorso concettuale che fu seguito ai tempi della genesi di 156/147 e GTV/Spider.
Peccato che per Alfa, ora, l'asticella si è spostata ancora più in basso, per cui un ipotetica FTP - Alfa non solo è impossibile, ma lo è anche marchiare con il biscione il nuovo 1750 in alluminio. Perlomeno, per verosimili questioni di diritti di proprietà di brevetti.
In effetti, non credo che ci toccherebbe qualcosa di diverso da una Ghibli in tono minore nel caso si facesse la seg E Alfa. Non esiste, allo stato attuale, un hardware specifico se non quello Maserati. Sempre che per "prerogative" non si intenda un manettino DNA od il trilobo al frontale... :rolleyes:

Scusa ma per te la Ghibli è un'auto originale? Per me si, per lo stesso motivo potrà esserlo l'Alfetta. Non so se sono riuscito a rendere l'idea ;)

Seguendo il concetto sopra espresso, la Ghibli è un auto originale (sono d'accordo) perché di fatto è stata riprogettata da capo. A partire da telaio e motore, che sono di fatto nuovi.

Per un ipotetica Alfetta, si prenderebbero la briga di rifare lo stesso percorso? La risposta la conosciamo entrambi...
 
vecchioAlfista ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Concordo e quoto, Bufalo. ;)

E ti dirò di più: quella "ignoranza" non è di Maserati, ma di Alfa Romeo; ovvero lo stesso percorso concettuale che fu seguito ai tempi della genesi di 156/147 e GTV/Spider.
Peccato che per Alfa, ora, l'asticella si è spostata ancora più in basso, per cui un ipotetica FTP - Alfa non solo è impossibile, ma lo è anche marchiare con il biscione il nuovo 1750 in alluminio. Perlomeno, per verosimili questioni di diritti di proprietà di brevetti.
In effetti, non credo che ci toccherebbe qualcosa di diverso da una Ghibli in tono minore nel caso si facesse la seg E Alfa. Non esiste, allo stato attuale, un hardware specifico se non quello Maserati. Sempre che per "prerogative" non si intenda un manettino DNA od il trilobo al frontale... :rolleyes:

Scusa ma per te la Ghibli è un'auto originale? Per me si, per lo stesso motivo potrà esserlo l'Alfetta. Non so se sono riuscito a rendere l'idea ;)

Seguendo il concetto sopra espresso, la Ghibli è un auto originale (sono d'accordo) perché di fatto è stata riprogettata da capo. A partire da telaio e motore, che sono di fatto nuovi.

Per un ipotetica Alfetta, si prenderebbero la briga di rifare lo stesso percorso? La risposta la conosciamo entrambi...
no perchè il lavoro è stato fatto già a monte con la Quattroporte così com'è stato fatto a monte con la Giulietta e con la 500L (nelle rispettive piattaforme). L'unica specificità è nella data di presentazione delle vetture, quindi prima una Maserati o un'Alfa o una Fiat e poi via via le derivate con le altre marche.
 
Cosa vuol dire "è stato fatto a monte, otto?"

Si è fatta ex novo una Maserati. Punto.

Se ci ricarrozzi qualcosa sopra, avrai una Maserati ricarrozzata. Che in termini assoluti sarà anche di gran valore, ma permettimi di dire che non è un prodotto Alfa, bensì una variazione sul tema dell'originale
 
BufaloBic ha scritto:
scusa ma rispondevo a Franco non a te, solo che mi è sfuggito di quotarne l'intervento
vedi bufalo io non dico che la ghibli non è bella, lo è ! però sono anni che la fiat ci mostra dei bellissimi rendering di suv alfa (o maserati) e poi nada de nada , lo ha fatto anche con degli ipotetici suv lancia, con una bellissima riedizione della fulvia coupe, sono girate anche foto di ipotetiche giulietta sw (molto bella davvero).
Mi è fin troppo facile far leva su una certa contraddizione in alcune tue affermazioni; ad esempio hai criticato anche tu la gestione di fabbrica italia , perchè scusa ? in teoria era una scelta vincente per l'industria automobilistica nazionale , se la critichi è perchè anche tu sai benissimo che era un progetto velleitario per tutta una serie di ragioni contingenti che angustiano il gruppo fiat.
Poi mi dici " ma non hannoconcretizzato il progetto fabbrica italia per la crisi", si ok ma adesso ci annuncii una serie di prodotti in arrivo con una crisi che è devastante, fammi capire la coerenza ! la verità è che avranno pensato "benedetta crisi" così abbiamo la scusa per non produrre quello che non possiamo produrre per mancanza di soldi e progetti
Mi pare chiaro lo svilimento di alfa e lancia , lo hai ammesso con onestà pure tu, a me sembra che continuino con la politica degli annunci a cui non seguono i fatti.
Capisco che per te e per tutti noi che siamo italiani sia dura ammetter che vogliano ridurre al minimo la produzione in italia, però insomma mi pare talmente evidente
Poi se mi permetti una nota di perfidia : a me pare poco credibile che riescano ad avere successo nel settore premium , la fiat fa fatica persino nelle medie dove ha collezionato una serie di flop o mezzi flop paurosi, non riescono nemmeno a fare l'anti focus con il marchio fiat ! figurati se riescono a fare l'anti audi o bmw con il marchio alfa con il materiale che si ritrovano in mano
 
renexx ha scritto:
NO.
Dico che anche chi investe fa dei profitti, tanto da farne beneficiare i dipendenti. E i clienti possono scegliere tra tante proposte.
Se Fiat fa utili, chi ne gode è solo la dirigenza. Nè i lavoratori italiani, nè i consumatori.
Tradotto abbastanza chiaro?
Ora sì.
Il discorso è che gli utili prima bisogna farli.
vecchioAlfista ha scritto:
Penso proprio che il titolo sia invece "omnicomprensivo", e guardi a tutta la gestione fiat del marchio di Arese, dal 1986 ad ora.
Anche perché lo smantellamento ed assorbimento di Alfa ha origini antiche, e non nasce certo con l'avvento di Marchionne. Il quale, paradossalmente, ha nello specifico (forse) meno responsabilità degli altri.
E vabé: dire che la dirigenza FIAT dall'86 a Montezemolo ha fatto schifo è dire un'ovvietà. Da Montezemolo a ora, invece, mi trovi in disaccordissimo.
Dieci anni di utili fatti di "finanza" e non di prodotto, sono un grande risultato dal punto di vista dei bilanci (visto la situazione pre-GM), ma rimangono un macigno per l'industria manifatturiera intesa come produttore d'auto.
Che - tornando ad Alfa - si traduce in due modelli e sempre peggiori traguardi di vendite raggiunti.
Sempre che non si creda che riconquistare il mercato perduto sia cosa facile facile...
La gestione finanziaria veramente ha assorbito un mare di risorse, come debiti, come interessi e come investimenti. Gli utili si sono fatti NONOSTANTE, non CON la finanza.

La fatwa, sempre che non fraintenda l'autore del topic, riguarda la gestione "Alfa" nel suo complesso e nel suo caso specifico di marchio e di azienda.

E fiat, alla fine degli anni 80, non era il gruppo in "rincorsa" di ora, ma una potenza sullo scacchiere internazionale. Ergo, quelle scelte - di cui ora vediamo semplicemente le evoluzioni aggravate dalle crisi succedutesi - sono tutte scevre da fattori ambientali od esterni...

Fortuna inteso come merito, sia chiaro. Oggi non vendi macchine con la fortuna. Ci vuole la sostanza ed il rapporto qualità/prezzo. Al limite, puoi sbagliare solo se sei un marchio che vende d'immagine prima ancora che per merito (tipo crucche). Ed anche lì, senza tirare troppo la corda...

Alfa, fino a fine agli anni 70 ha operato con bilanci in attivo e seguendo una particolare programmazione industriale, tecnica e di sviluppo. Con tanto di attività promozionali e sportive di livello assoluto.
Ed infatti, i risultati si vedevano, sia a bilancio che nel prodotto.

Poi è subentrata la mala politica, gli interessi elettorali, il clientelismo, con le conseguenti scelte dettate dall'alto che andavano contro le stesse volontà della dirigenza. Da quel momento, sappiamo tutti come andò a finire. Ci son pure pubblicazioni in merito, libri che lo stesso Giampy ha recensito e che ti invito a leggere.
E qui ci siamo. Direi che comunque ALFA è durata anche molto. In una legge del 1972 si riconosce l'origine dei mali italiani. Si entra in un discorso di politica economica, comunque.
Però cerchiamo di non confondere il prodotto con i bilanci di un'azienda.

Perché il gradimento ed il valore di un Alfa non si misura dal consuntivo del costruttore, ma dal grado di soddisfazione e di riconoscimenti del pubblico - cliente.
Poi è ovvio che tutto deve essere sostenibile, ma se per risparmiare si fa un Alfa ricarrozzando un'utilitaria fiat, non si può poi stupirsi, ne rimanere sorpresi di polemiche e disappunti.
Se ho capito il riferimento ho da rispondere: MiTo è una delle pochissime (diciamo anche 3) utilitarie sportive. Chiaro che un'utilitaria un'utilitaria resta, ma scendere di segmento in questo periodo lo fa anche Ferrari.
A beh, se è per quello per me Alfa è ancora un'altra cosa tutt'ora.
Almeno come fascino "viscerale", per dirla come dici tu.
Qui possiamo diventare amici.
Il resto però è pura oggettività dei fatti. Compreso che Bmw è "ancora" Bmw mentre Alfa, in realtà, non è che fiat.
Qui meno. Sempre prendendo MiTo, va meglio del 75% delle auto in giro, e del 90% se prendiamo le auto a trazione anteriore.

La Fiat degli ultimi dieci anni ha fatto scelte obbligate. Soprattutto nell'ultimo periodo. Ma la fiat precedente ha decretato la fine di Alfa Romeo, come entità autonoma.

Tornando a focalizzarci su Mirafiori, concordo sulla diversa congiuntura/posizione rispetto a VAG. Ma rispetto ai francesi? Od alla semi-decotta OPEL di GM proprietà?
Tuttalpiù, concediamoci il beneficio del dubbio. Anche perché non sono così convinto che i francesi siano degli sprovveduti...
Però per dirne una, Opel ha dietro GM, che è un colosso. Eppure va in giro con telai pesantissimi con un'abitabilità ridicola. FIAT almeno ha tirato fuori il D-Evo (e ancora non era con Chrysler).
Sprovveduto non sarà nessuno però vediamola così: c'è chi investe sul prodotto lanciando molti modelli e chi investe sul prodotto lavorando sulla tecnologia e lesinando le uscite sul mercato. Strategie diverse, diciamo.
VAG comunque la lascerei stare, che quando vuole può comprarsi l'intera FIAT (altro che ALFA).
 
Con tutti gli schemi ufficiali, con tutte le foto del sottoscocca, con tutto che se ne vedono in giro tante, ancora si dice che Giulietta è su base Bravo. E la si critica per questo. Vi stupite tanto se non si dice che il basamento di un motore è derivato da un altro? Peraltro per mettere id, Twinphaser, due turbine, cambiare gli accessori e portarlo a 140Cv/l un motore lo stai praticamente rifacendo da zero. Però si parla SOLO del basamento derivato.
 
vecchioAlfista ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Concordo e quoto, Bufalo. ;)

E ti dirò di più: quella "ignoranza" non è di Maserati, ma di Alfa Romeo; ovvero lo stesso percorso concettuale che fu seguito ai tempi della genesi di 156/147 e GTV/Spider.
Peccato che per Alfa, ora, l'asticella si è spostata ancora più in basso, per cui un ipotetica FTP - Alfa non solo è impossibile, ma lo è anche marchiare con il biscione il nuovo 1750 in alluminio. Perlomeno, per verosimili questioni di diritti di proprietà di brevetti.
In effetti, non credo che ci toccherebbe qualcosa di diverso da una Ghibli in tono minore nel caso si facesse la seg E Alfa. Non esiste, allo stato attuale, un hardware specifico se non quello Maserati. Sempre che per "prerogative" non si intenda un manettino DNA od il trilobo al frontale... :rolleyes:

Scusa ma per te la Ghibli è un'auto originale? Per me si, per lo stesso motivo potrà esserlo l'Alfetta. Non so se sono riuscito a rendere l'idea ;)

Seguendo il concetto sopra espresso, la Ghibli è un auto originale (sono d'accordo) perché di fatto è stata riprogettata da capo. A partire da telaio e motore, che sono di fatto nuovi.

Per un ipotetica Alfetta, si prenderebbero la briga di rifare lo stesso percorso? La risposta la conosciamo entrambi...

certo perché la Thema mostra inequivocabilmente come con i cloni si fanno buchi nell'acqua mentre le Maserati che progettando auto originali e di qualità si ottengono dei best seller. Stai sicuro che a Torino i conti se li sanno fare molto bene ;)
 
vecchioAlfista ha scritto:
Cosa vuol dire "è stato fatto a monte, otto?"

Si è fatta ex novo una Maserati. Punto.

Se ci ricarrozzi qualcosa sopra, avrai una Maserati ricarrozzata. Che in termini assoluti sarà anche di gran valore, ma permettimi di dire che non è un prodotto Alfa, bensì una variazione sul tema dell'originale
giustissimo, però un conto è fare una Maserati e solo in un secondo tempo decidere di ricarrozzarla pure Alfa (quello che è successo con la 300C rimarchiata Lancia) in conto è progettare una piattaforma (pianale, motori e componentistica) pianificando la massima condivisione con altre vetture del gruppo. La Quattroporte-Ghibli è nata con questa logica e non è escluso che la stessa piattaforma sarà usata anche per la nuova generazione di 300C-Thema e Charger. La Giulietta è nata come Alfa ma in realtà è la prima Fiat ad usare la piattaforma C-Evo modulare e con 1000 variazioni allestiranno un numero X di modelli che acchiappano vari segmenti e tipologie di vetture.
 
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