In due anni di Covid molta gente semplicemente ha tirato la cinghia perché non ha lavorato, altri invece hanno lavorato pure troppo.
Il discorso è che c'è un'estremizzazione, e non è un problema italiano: evidentemente chi può permettersi una macchina spende e spande sulle tedesche o su Tesla, mentre quelli che una volta avrebbero comprato la Punto si tengono la vecchia carretta o, se proprio devono sostituirla, scelgono Dacia o DR. Non c'è più spazio per quelle di mezzo, quelle generaliste che non sono (o meglio, non hanno l'immagine) di lusso e che al tempo stesso non possono competere coi prezzi delle macchine da poveri. Tutta questa corsa al premium, anche inventato di sana pianta (DS), da dove credete che venga? Se le varie Focus e Tipo avessero ancora una prospettiva di essere vendute con profitto, non sarebbero destinate al dimenticatoio (e in più mettici i costi delle BEV e la virata verso i suv). Chi, come me, pensa che 50k per una segnento C siano un'insulto alla ragione, temo dovrà rassegnarsi alle cinesi prossime venture. Che poi, alla fine, premium = plastica morbida...
