Diciamo che la derivazione nativa è Fiat quindi sono semplicemente tornati a fare quello che hanno fatto per trent’anni: prendo una Fiat, la vesto a festa e la prezzo diversamente, le famose AlFiat.
Però non è automatico che se una cosa ha origini Fiat (o FCA) debba per forza fare schifo.
Mio padre ebbe quasi solo Fiat (più una Ford Fiesta, unica straniera), e partendo da Catania, siamo stati anche a Londra e in Scozia, in Svezia-Norvegia e a Capo Nord, in Francia, in Spagna, in Germania, e padre/madre anche nel Caucaso, per esempio, senza mai un problema.
Io ho posseduto, come famiglia, 14 vetture ex Fiat ed ex FCA, di cui 8 Alfa e 1 Maserati, riuscite benissimo e anche con ottime prestazioni ed ottima tenuta di strada. L'ultima, prima dell'attuale 156, l'Alfa Brera 1.750 Tbi (pianale Premium FCA), della quale sono stato pienamente soddisfatto in 7 anni di frequente utilizzo. La tenuta di strada (con quadrilateri e multilink) era eccellente.
Poi possono anche non piacere, ma per me non sono bidoni. Tu in effetti non hai fatto una valutazione strettamente tecnica. Hai detto che sono tornati a utilizzare basi comuni, come in passato. Ma questo ci può anche stare, soprattutto nel segmento C, per gestire economie di scala e sinergie. Giulia e Stelvio sono meccanicamente eccellenti, ma economicamente sono state un bagno di sangue. Bene si sta comunque facendo a utilizzare il pianale Giorgio per la Grecale.