<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo o Maserati ? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo o Maserati ?

danilorse ha scritto:
franco58pv ha scritto:
danilorse ha scritto:
Con Maserati pensavano di fare numeri di vendita molto maggiori che avrebbero consentito di incassare lauti guadagni per finanziare i nuovi investimenti a fronte di una disponibilita' di cassa molto scarsa, da qui il rallentamento dell'avvio produzione della Giulia e dello sviluppo del Suv.
si certo, però mi pare che stiano sparando numeri con troppa facilità tenuto conto che hanno tenuto la maserati nell'oblio per anni , non parliamo poi dei 400.000 contratti di vendita di alfa, numeri assurdi con aumenti percentuali non realizzabili nemmeno dalla ferrari , o forse solo da loro ma con base numerica ben inferiore.
Domandina perfida : tu ci credi davvero alla storia di cina maserati ?
Il calo cinese puo' avere un certo peso sugli utili del gruppo, che come sappiamo ha pochi soldi in cassa.
Pero' e' altrettanto vero che raramente Marchionne dice veramente come stanno le cose.
Comunque sia il gruppo non fa una bella figura, perche' la sua storia e' piena di auto che sono state rimandate all'ultimo momento e sappiamo che di solito queste scelte sono state deleterie.
Su un ciclo di vita di circa 7 anni perdere i primi 6 mesi/1 anno incide pesantemente perche' si perde l'effetto novita'. E' gia' successo con Giulietta, 166, in parte con la 159 e con Lybra e Delta III.

Quoto . Direi che il problema è proprio questo : il ritardo della Giulia , a cui seguirà per logica quello della Maserati Levante e per forza del suv su base Giorgio e della segmento E , sempre se quest'ultima si farà o piuttosto verrà cassata .

Purtroppo è un ritardo , prima di strategia , poi di avvio dei vari progetti che rischia di diventare cronico e - ahimè - genetico del marchio . Come ricordi giustamente , portatrici dello stesso morbo furono già la 166 , la Giulietta , in parte la 159 , senza contare i modelli Lancia prima del coma di questa casa gloriosa .

Io aggiungerei anche la ormai preistorica Alfa 6 , denominata Alfona , la quale avrebbe dovuto fronteggiare l'irresistibile ascesa delle tedesche , soprattutto Mercedes e Bmw , ma in divenire pure Audi che , forti dei loro 6 cilindri tre litri e di finiture maniacali , invaserro il mercato del segmento lusso già a partire dai primi anni '70 .

L'alfa Romeo , allora Iri , rispose con un progetto interessante , con lo scopo di accentuare le caratteristiche di italianità anche in un settore dove la casa mancava da alcuni anni .

Il motore infatti era il famoso e stracitato in questo forum sei cilindri a V del geniale ing. Busso , la disposizione meccanica quella , allora vincente su strada e soprattutto sul bagnato , dell'Alfetta , le finiture non perfette , ma molto itaian style .

Causa la crisi petrolifera il modello , già molto paparazzato dalla stampa , non uscì come previsto nel 1973 -anno della prima crisi energetica- , bensì 6 anni dopo ! , quando gli effetti della crisi non erano ancora del tutto alle spalle , ma ahimè l'Alfona ormai pronta per la pensione , soprattutto causa la linea e l'abitabilità surclassate dall'offerta della ormai nata "triade".

La storia dovrebbe insegnare , che la titubanza nel settore auto diventa deleteria perchè il modello perde l'effetto novità ed è già quasi -come si osserva in queste pagine- pronto per il primo restyling senza essersi costituito uno zoccolo duro di clientela entusiasta .

Ergo , sempre la cronaca dell'automotive , ma non solo, insegna che nei periodi di crisi o si rinuncia o si rilancia , come ben sanno fare i tedeschi , e si esce sul mercato a spron battuto per minimizzare i rischi e cogliere qualche opportunità.

https://it.wikipedia.org/wiki/Alfa_Romeo_Alfa_6

Attached files /attachments/2031072=48056-Wikialf6204.jpg
 
come al solito leggiamo in questi 3D i soliti ( non molti invero, 3 o 4, esperti di gestione tecnico economico finanziaria, che criticano coma FCA gestisca nei tempi e nei modi ogni passo dello sviluppo dei suoi marchi
E, nonostante l?evidente miglioramento delle condizioni economiche e posizioni di mercato, non hanno ancora trovato nulla di apprezzabile nella?gestione Marchionne?
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Fatto salvo che nessuno sa prevedere il futuro e che tutto potrebbe peggiorare ( anche i drammatici attentati di oggi potrebbero influire sul mercato, che senso ha un atteggiamento aprioristicamente negativo ? senza cercare si vedere anche le azioni positive?
Sono due marchi, uno è ripartito, l?altro potrebbe, sicuri che voi sapreste fare di meglio?? o proponete di chiedere, oggi, ai dirigenti di Wolfsburg - tanto presto molti avranno u sacco di tempo libero
 
tolo52meo ha scritto:
come al solito leggiamo in questi 3D i soliti ( non molti invero, 3 o 4, esperti di gestione tecnico economico finanziaria, che criticano coma FCA gestisca nei tempi e nei modi ogni passo dello sviluppo dei suoi marchi
E, nonostante l?evidente miglioramento delle condizioni economiche e posizioni di mercato, non hanno ancora trovato nulla di apprezzabile nella?gestione Marchionne?
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Fatto salvo che nessuno sa prevedere il futuro e che tutto potrebbe peggiorare ( anche i drammatici attentati di oggi potrebbero influire sul mercato, che senso ha un atteggiamento aprioristicamente negativo ? senza cercare si vedere anche le azioni positive?
Sono due marchi, uno è ripartito, l?altro potrebbe, sicuri che voi sapreste fare di meglio?? o proponete di chiedere, oggi, ai dirigenti di Wolfsburg - tanto presto molti avranno u sacco di tempo libero

Da parte mia almeno e per quel poco che può valere , non c'è un preconcetto atteggiamento "antimarchionnico" :lol: o peggio jettatorio nei confronti del rilancio del gruppo . Piuttosto dalla mia penna esce un "grido di dolore" :cry: per il timore che l'ottima Giulia e le sue derivate non abbiano , causa ritardi dovuti alle cause più svariate , il successo che meritano sul mercato e di conseguenza l'industria italiana e l'occupazione ne risentano .

Da più parti , infatti -per quel che può valere l'opinione di un non addetto ai lavori - ho lodato i risultati positivi raggiunti da Fca , vedi 500 , 500X , Jeep , Maserati , acquisizione di Chrysler , scongiurato fallimento del gruppo Fiat etc.etc. .

Ma il ritardo con il quale si sta snodando la riscossa del marchio del Biscione e le complicanze - ben segnalate da Junior Gt - sul posizionamento di Alfa nei suoi rapporti con la casa del Tridente , destano ad oggi più di una preoccupazione . E il nasconderlo non sarebbe leale , oltre chè "giornalisticamente" :lol: o piuttosto "forumisticamente" corretto .
 
tolo52meo ha scritto:
come al solito leggiamo in questi 3D i soliti ( non molti invero, 3 o 4, esperti di gestione tecnico economico finanziaria, che criticano coma FCA gestisca nei tempi e nei modi ogni passo dello sviluppo dei suoi marchi
E, nonostante l?evidente miglioramento delle condizioni economiche e posizioni di mercato, non hanno ancora trovato nulla di apprezzabile nella?gestione Marchionne?
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Fatto salvo che nessuno sa prevedere il futuro e che tutto potrebbe peggiorare ( anche i drammatici attentati di oggi potrebbero influire sul mercato, che senso ha un atteggiamento aprioristicamente negativo ? senza cercare si vedere anche le azioni positive?
Sono due marchi, uno è ripartito, l?altro potrebbe, sicuri che voi sapreste fare di meglio?? o proponete di chiedere, oggi, ai dirigenti di Wolfsburg - tanto presto molti avranno u sacco di tempo libero

Quoto in toto. Soprattutto le due ultime righe :D
 
tolo52meo ha scritto:
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Ciao Tolo52meo, se leggi le motivazizoni del rating B1 di FCA ti accorgerai che la conferma deriva da 2 fattori: dalla quotazione di Ferrari e dall'aver scaricato su di essa parte del debito di FCA.
Nessuno nega le qualità dell'AD, però sul versante prodotto ha molti margini di miglioramento per poter eguagliare il Marchionne/Gekko.
 
transaxle73 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Ciao Tolo52meo, se leggi le motivazizoni del rating B1 di FCA ti accorgerai che la conferma deriva da 2 fattori: dalla quotazione di Ferrari e dall'aver scaricato su di essa parte del debito di FCA.
Nessuno nega le qualità dell'AD, però sul versante prodotto ha molti margini di miglioramento per poter eguagliare il Marchionne/Gekko.

:) c'è sempre grande spazio per migliorare, specialmente quando parti dal basso
comunque a tutt'oggi FCA è aperta, nessun marchio è stato venduto ai tedeschi sbagliati , qualche prodotto è uscito sul mercato, dai...! che potrebbe migliorare tutto...
 
key-one ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
come al solito leggiamo in questi 3D i soliti ( non molti invero, 3 o 4, esperti di gestione tecnico economico finanziaria, che criticano coma FCA gestisca nei tempi e nei modi ogni passo dello sviluppo dei suoi marchi
E, nonostante l?evidente miglioramento delle condizioni economiche e posizioni di mercato, non hanno ancora trovato nulla di apprezzabile nella?gestione Marchionne?
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Fatto salvo che nessuno sa prevedere il futuro e che tutto potrebbe peggiorare ( anche i drammatici attentati di oggi potrebbero influire sul mercato, che senso ha un atteggiamento aprioristicamente negativo ? senza cercare si vedere anche le azioni positive?
Sono due marchi, uno è ripartito, l?altro potrebbe, sicuri che voi sapreste fare di meglio?? o proponete di chiedere, oggi, ai dirigenti di Wolfsburg - tanto presto molti avranno u sacco di tempo libero

Da parte mia almeno e per quel poco che può valere , non c'è un preconcetto atteggiamento "antimarchionnico" :lol: o peggio jettatorio nei confronti del rilancio del gruppo . Piuttosto dalla mia penna esce un "grido di dolore" :cry: per il timore che l'ottima Giulia e le sue derivate non abbiano , causa ritardi dovuti alle cause più svariate , il successo che meritano sul mercato e di conseguenza l'industria italiana e l'occupazione ne risentano .

Da più parti , infatti -per quel che può valere l'opinione di un non addetto ai lavori - ho lodato i risultati positivi raggiunti da Fca , vedi 500 , 500X , Jeep , Maserati , acquisizione di Chrysler , scongiurato fallimento del gruppo Fiat etc.etc. .

Ma il ritardo con il quale si sta snodando la riscossa del marchio del Biscione e le complicanze - ben segnalate da Junior Gt - sul posizionamento di Alfa nei suoi rapporti con la casa del Tridente , destano ad oggi più di una preoccupazione . E il nasconderlo non sarebbe leale , oltre chè "giornalisticamente" :lol: o piuttosto "forumisticamente" corretto .

Visto che si parla della triade rispondo anche a te con gli stessi argomenti fatti nell'altra discussione.

Da parte di Alfa Romeo c'è un ritardo di alcuni mesi, 6-8. Da parte della triade invece cosa abbiamo?
Una si è auto eliminata da sola per le nefandezze perpetrate per anni sui motori dalla casa madre da cui prende in blocco i motori.

Le due rimaste hanno le loro pecche e le loro criticità anche di una certa rilevanza per marchi che dovrebbero essere considerati premium. Ora, un ritardo nella commercializzazione di 6-8 mesi per un'auto innovativa e con un certo livello di esclusività è cosa irrisoria rispetto alle problematiche appena evidenziate.
 
159ti ha scritto:
key-one ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
come al solito leggiamo in questi 3D i soliti ( non molti invero, 3 o 4, esperti di gestione tecnico economico finanziaria, che criticano coma FCA gestisca nei tempi e nei modi ogni passo dello sviluppo dei suoi marchi
E, nonostante l?evidente miglioramento delle condizioni economiche e posizioni di mercato, non hanno ancora trovato nulla di apprezzabile nella?gestione Marchionne?
Quindi il fatto che Moody?s abbia confermato il rating B1 di FCA e riveda al rialzo outlook non ha alcun significato
Fatto salvo che nessuno sa prevedere il futuro e che tutto potrebbe peggiorare ( anche i drammatici attentati di oggi potrebbero influire sul mercato, che senso ha un atteggiamento aprioristicamente negativo ? senza cercare si vedere anche le azioni positive?
Sono due marchi, uno è ripartito, l?altro potrebbe, sicuri che voi sapreste fare di meglio?? o proponete di chiedere, oggi, ai dirigenti di Wolfsburg - tanto presto molti avranno u sacco di tempo libero

Da parte mia almeno e per quel poco che può valere , non c'è un preconcetto atteggiamento "antimarchionnico" :lol: o peggio jettatorio nei confronti del rilancio del gruppo . Piuttosto dalla mia penna esce un "grido di dolore" :cry: per il timore che l'ottima Giulia e le sue derivate non abbiano , causa ritardi dovuti alle cause più svariate , il successo che meritano sul mercato e di conseguenza l'industria italiana e l'occupazione ne risentano .

Da più parti , infatti -per quel che può valere l'opinione di un non addetto ai lavori - ho lodato i risultati positivi raggiunti da Fca , vedi 500 , 500X , Jeep , Maserati , acquisizione di Chrysler , scongiurato fallimento del gruppo Fiat etc.etc. .

Ma il ritardo con il quale si sta snodando la riscossa del marchio del Biscione e le complicanze - ben segnalate da Junior Gt - sul posizionamento di Alfa nei suoi rapporti con la casa del Tridente , destano ad oggi più di una preoccupazione . E il nasconderlo non sarebbe leale , oltre chè "giornalisticamente" :lol: o piuttosto "forumisticamente" corretto .

Visto che si parla della triade rispondo anche a te con gli stessi argomenti fatti nell'altra discussione.

Da parte di Alfa Romeo c'è un ritardo di alcuni mesi, 6-8. Da parte della triade invece cosa abbiamo?
Una si è auto eliminata da sola per le nefandezze perpetrate per anni sui motori dalla casa madre da cui prende in blocco i motori.

Le due rimaste hanno le loro pecche e le loro criticità anche di una certa rilevanza per marchi che dovrebbero essere considerati premium. Ora, un ritardo nella commercializzazione di 6-8 mesi per un'auto innovativa e con un certo livello di esclusività è cosa irrisoria rispetto alle problematiche appena evidenziate.

Guarda 159 che , pur possedendo da anni ormai e pure con soddisfazione , auto tedesche , non sono un partigiano della triade , della quale non ho mai esitato , recentemente pure sul Volkswagen-gate , a denunciarne i difetti o gli errori.

Da quasi due anni scrivo sulla presente room , proprio in qualità di tifoso della nuova Giulia e della rinascita di un marchio glorioso , del quale in famiglia abbiamo avuto il piacere di avere un po' di modelli (33 , 75 , 155 e 156 ) .

Ho pure modestamente , con l'aiuto di MP_Cardesign , sviluppato un render , denominato 169/Vairano , di un'ipotetica segmento E dell'Alfa Romeo , il quale è pure diventato il mio avatar .

Detto questo , il ritardo della gamma del rilancio sta , a mio modesto parere , diventando preoccupante in relazione ad un positivo lancio commerciale.

Non sono i 6/8 mesi della Giulia in sè a preoccupare , ma il fatto che dopo una presentazione scoppiettante non sia possibile neppure prenotare la stratosferica quadrifoglio , peraltro non ancora nemmeno provata dalla stampa specializzata .

E' innegabile che quando la Giulia normale sarà sul mercato , acquistabile e visibile nelle concessionarie , davanti ai bar :lol: , nei posteggi urbani e autogrill autostradali , quando cioè sarà materialmente desiderabile dalla maggior parte del pubblico , la sua presentazione il 24/6/2015 , con i tempi mediatici di oggi che divorano notizie ben più importanti e drammatiche in un paio di settimane , sarà un ricordo di un manipolo di appassionati e per di più sbiadito .

Non parliamo del resto della gamma , ancora posto nel limbo delle intenzioni , Suv compreso .

Pure il Suv su pianale Giorgio è a tutt'oggi nel mondo dei sogni.

Tutto ciò fa pensare , oltre alla défaillances del sistema pubblicitario commerciale , che il titolo di questo thread non sia una mera malignità dei detrattori di Marchionne , ma abbia qualche fondamento.

Due gamme ancor da definire in segmenti contigui potrebbero essere affette da sovrapposizioni e inclini al cannibalismo .

Attached files /attachments/2031418=48065-Alfa-Romeo-piano-prodotti-2014-2018.jpg
 
Siamo nuovamente OT. Qui si deve parlare del futuro produttivo dei due prestigiosi marchi di Fca e delle eventuali sinergie tra di essi.

Se la discussione si trascinerà stancamente con il proliferare di messaggi OT sarà chiusa, senza rimpianti.
 
Il problema è che la Ghibli è praticamente già la seg.E Alfa..nel senso che partedo da una base di 68000 euro non è tanto lontano dai 63000 di una 530D e gli 87000 di una Ghibli top sono addirittura inferiori agli 89000 di una 550D...

Sperando in un listino della Giulia paragonabile alla Serie 3,cosa non scontatata vista la tecnologia "aereonautica"mostrata nelle slide..e alla mania delle vatture che coprono due segmenti malamente,una Alfa di seg.E sarebbe prefettamente sovrapponibile alla Ghibli..come la Levante lo è all'eventuale Suv Alfa..tranne se lo abbiano Dimensionato sui 5 metri allora a quel punto ci sarebbe lo spazio per il Suv Alfa tipo X3..

Ma il punto focale è il posizionamento della Giulia,da quello poi si capirà qualcosa in più del resto.
 
alfalele ha scritto:
Il problema è che la Ghibli è praticamente già la seg.E Alfa..nel senso che partedo da una base di 68000 euro non è tanto lontano dai 63000 di una 530D e gli 87000 di una Ghibli top sono addirittura inferiori agli 89000 di una 550D...

Sperando in un listino della Giulia paragonabile alla Serie 3,cosa non scontatata vista la tecnologia "aereonautica"mostrata nelle slide..e alla mania delle vatture che coprono due segmenti malamente,una Alfa di seg.E sarebbe prefettamente sovrapponibile alla Ghibli..come la Levante lo è all'eventuale Suv Alfa..tranne se lo abbiano Dimensionato sui 5 metri allora a quel punto ci sarebbe lo spazio per il Suv Alfa tipo X3..

Ma il punto focale è il posizionamento della Giulia,da quello poi si capirà qualcosa in più del resto.

Limitando il discorso alle versioni diesel che sono la quasi totalità nel seg. E la Ghibli è proposta esclusivamente con un 3.0 V6, la segmento E Alfa Romeo avrà come versione base il 2.2 diesel e quindi si rivolgerà ad una fascia di clientela molto molto più ampia. Io tutta questa sovrapposizione non la vedo.

riguardo la Giulia, viste le dimensioni è prettamente una segmento D e non un ibrido a cavallo di due segmenti.
 
evidentemente non ho saputo trasmettere il tema, che va al di là della Giulia, ma si estende alla coesistenza dei due marchi attigui.
I rischi sono elevatissimi, non solo per problema di sovrapposizione, ma che il successo o l'insuccesso di uno condiziona in modo simmetrico l'altro. E su un marchio, come Alfa, che deve ancora decollare, questo è un problema.
Ripeto, non è una questione di sovrapposizione, ma dì attiguità.
 
Cerchiamo di discutere senza fanatismi.
Io non sono un detrattore, ma mi limito a esporre il mio punto di vista.

So che mai riuscirò a convincere nessuno.

Credo che affidare l'esistenza dell'Alfa alle sorti di Maserati sia una mezza ammissione di credere più in Maserati che Alfa Romeo o meglio, che Alfa Romeo é al ripescaggio. Insomma un segnale non proprio premiante per la nascitura riesumazione del marchio lombardo.
 
Gt_junior ha scritto:
Cerchiamo di discutere senza fanatismi.
Io non sono un detrattore, ma mi limito a esporre il mio punto di vista.

So che mai riuscirò a convincere nessuno.

Credo che affidare l'esistenza dell'Alfa alle sorti di Maserati sia una mezza ammissione di credere più in Maserati che Alfa Romeo o meglio, che Alfa Romeo é al ripescaggio. Insomma un segnale non proprio premiante per la nascitura riesumazione del marchio lombardo.
Con un telaio nuovo e dei diesel nuovi ed interamente in alluminio parlare di ripescaggio mi sembra un po' da prevenuti verso il marchio.
A mio modo di vedere più di ripescaggio qua siamo d'avanti a qualcosa di completamente nuovo che solo a pensare 18 mesi fa si sarebbe fatta una figura da imbecille. Invece, anche se con qualche ritardo perdonabile adesso è realtà. Fare un polo del lusso con Maserati e forti sinergie con Ferrari rappresentava un sogno che adesso è realtà.
Pensare 24-36 mesi fa che Maserati avrebbe avuto due belle berline anche diesel e fra poco anche un Suv era da fantasogni.

Io dico che sono sulla strada buona e che invece di dar conto agli uccellacci del malaugurio dobbiamo credere e sperare in un futuro con una varietà di modelli da permettere di scegliere in casa nostra tutto quello che vogliamo. e con orgoglio.
Mi pare che dalla prova di Quattroruote della Jiaguar si evince che il record della pista tra le 3.0 diesel del segmento E appartenga alla Ghibli. E se come primo modello siamo già al record...................... :D
significa che le auto sappiamo ancora farle benissimo.
 
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