<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Mito MY 2014 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Mito MY 2014

BelliCapelli3 ha scritto:
Concordo su tutto. Però... c'é un però... che é bene non scordare.

Vero che da una parte Vag é un Golia finanziariamente fuori portata, che non solo si può permettere di fare una Sciroppo o un Maggiolino, ma pure di RI-farle una volta che abbiano ampiamente dimostrato di vendere poco.

Vero che c'é anche la crisi europea.

Peró qualcuno dovrebbe forse cominciare anche a ripensarsi in chiave mondiale, essendo diventato multicontinentale oltre che multinazionale.

Attenzione: non in chiave *globale*, ( perché quello é uno schema da generalisti che propongono la Giulietta di quà, la Dart di là e la Viaggio ancora più in là ) , ma in chiave mondiale. Che sembra di dire la stessa cosa, ma é diverso, quasi l'opposto. É quello che fa bmw, che concepisce una sola serie 3, inconfondibilmente TEDESCA, e poi la costruisce e vende uguale nei 5 continenti, *imponendo* proprio la sua "tedeschitudine" a tutto il mondo, riuscendo a venderla addirittura come affascinante. Territorio su cui ci sta riprovando persino jaguar, ma lo fa anche Land Rover.

Se pensi da costruttore premium ALFA, non fai una worldcar, che poi devi adattare e modificare per i gusti di ogni singolo mercato, ma fai una sola auto di sangue sfacciatamente italiano fin nell'ultima vite, e poi devono essere i clienti a fare la fila per averla, pure in tailandia, proprio perché é italiana, e quindi esotica.

Ma ci vuole un salto di qualità nella visione. Altrimenti il marchio Alfa non serve a nulla.

Il problema é che questo salto qualitativo non manca in casa Fiat: credo lo sappiano meglio di me. Solo che lo stanno applicando a Maserati invece che ad Alfa. É Maserati la nuova Alfa, per quello ipotizzo una Giulia Maserati, prima che Alfa, se non addirittura da sola.
Quale sarebbe la differenza tra la chiave "globale" e quella "mondiale"?

C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.
 
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Concordo su tutto. Però... c'é un però... che é bene non scordare.

Vero che da una parte Vag é un Golia finanziariamente fuori portata, che non solo si può permettere di fare una Sciroppo o un Maggiolino, ma pure di RI-farle una volta che abbiano ampiamente dimostrato di vendere poco.

Vero che c'é anche la crisi europea.

Peró qualcuno dovrebbe forse cominciare anche a ripensarsi in chiave mondiale, essendo diventato multicontinentale oltre che multinazionale.

Attenzione: non in chiave *globale*, ( perché quello é uno schema da generalisti che propongono la Giulietta di quà, la Dart di là e la Viaggio ancora più in là ) , ma in chiave mondiale. Che sembra di dire la stessa cosa, ma é diverso, quasi l'opposto. É quello che fa bmw, che concepisce una sola serie 3, inconfondibilmente TEDESCA, e poi la costruisce e vende uguale nei 5 continenti, *imponendo* proprio la sua "tedeschitudine" a tutto il mondo, riuscendo a venderla addirittura come affascinante. Territorio su cui ci sta riprovando persino jaguar, ma lo fa anche Land Rover.

Se pensi da costruttore premium ALFA, non fai una worldcar, che poi devi adattare e modificare per i gusti di ogni singolo mercato, ma fai una sola auto di sangue sfacciatamente italiano fin nell'ultima vite, e poi devono essere i clienti a fare la fila per averla, pure in tailandia, proprio perché é italiana, e quindi esotica.

Ma ci vuole un salto di qualità nella visione. Altrimenti il marchio Alfa non serve a nulla.

Il problema é che questo salto qualitativo non manca in casa Fiat: credo lo sappiano meglio di me. Solo che lo stanno applicando a Maserati invece che ad Alfa. É Maserati la nuova Alfa, per quello ipotizzo una Giulia Maserati, prima che Alfa, se non addirittura da sola.
Quale sarebbe la differenza tra la chiave "globale" e quella "mondiale"?

C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.

La differenza è che una 5er vende ovunque come Bmw.
La Chrysler non è una Lancia: magari se si vendesse al di qua e al di là dell'Atlantico una 300c per quella che è e una Lancia ammiraglia vera fatta come Lancia comanderebbe, nessuno avrebbe da ridire. Compresa la sottile differenza?
 
GenLee ha scritto:
Tutto giusto. Ma per pensare in chiave multinazionale, su quali Marchi puntare?
Chrysler: conosciuto sopratutto negli USA, dove tra l'altro è una sorta di generalista; idem Dodge, considerato una variante più sportiveggiante; l'unica davvero universale è la Jeep, ma sappiamo non basta. Solo Fiat? Solo Maserati? Ci si rende conto che non è semplice metter insieme culture automobilistiche così diverse: dall'Europa al Nord America ai Paesi Emergenti. Nel giusto mix e incasellamento dei vari Marchi sta la chiave di volta.......
La chiave multinazionale a cui mi riferivo è quella in salsa Fiat.
Gli unici marchi universali sono Jeep e Ferrari. Può diventarlo Maserati, se si sfrutta bene la potenzialità del brand e la collaborazione con Maranello. Se il gioco funziona, non escluderei la possibilità di un ulteriore ampliamento in basso della gamma Maserati, fino a ripristinare una novella Biturbo (che era un duemila di cilindrata).
Nella fascia generalista, nessun marchio universale. Ognuno si occupa del mercato a cui è destinato: Chrysler/Dodge nel Nordamerica, Fiat nei mercati emergenti ed in Europa.
Certo non è granché....ma non credo che Fiat, al momento attuale, abbia la forza per sviluppare adeguatamente tutti i marchi di cui dispone.
Marchionne disse, non molto tempo fa, che fare concorrenza alla triade nel suo core business era una battaglia persa in partenza.
Non so se nel frattempo abbia cambiato idea.
 
GenLee ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Concordo su tutto. Però... c'é un però... che é bene non scordare.

Vero che da una parte Vag é un Golia finanziariamente fuori portata, che non solo si può permettere di fare una Sciroppo o un Maggiolino, ma pure di RI-farle una volta che abbiano ampiamente dimostrato di vendere poco.

Vero che c'é anche la crisi europea.

Peró qualcuno dovrebbe forse cominciare anche a ripensarsi in chiave mondiale, essendo diventato multicontinentale oltre che multinazionale.

Attenzione: non in chiave *globale*, ( perché quello é uno schema da generalisti che propongono la Giulietta di quà, la Dart di là e la Viaggio ancora più in là ) , ma in chiave mondiale. Che sembra di dire la stessa cosa, ma é diverso, quasi l'opposto. É quello che fa bmw, che concepisce una sola serie 3, inconfondibilmente TEDESCA, e poi la costruisce e vende uguale nei 5 continenti, *imponendo* proprio la sua "tedeschitudine" a tutto il mondo, riuscendo a venderla addirittura come affascinante. Territorio su cui ci sta riprovando persino jaguar, ma lo fa anche Land Rover.

Se pensi da costruttore premium ALFA, non fai una worldcar, che poi devi adattare e modificare per i gusti di ogni singolo mercato, ma fai una sola auto di sangue sfacciatamente italiano fin nell'ultima vite, e poi devono essere i clienti a fare la fila per averla, pure in tailandia, proprio perché é italiana, e quindi esotica.

Ma ci vuole un salto di qualità nella visione. Altrimenti il marchio Alfa non serve a nulla.

Il problema é che questo salto qualitativo non manca in casa Fiat: credo lo sappiano meglio di me. Solo che lo stanno applicando a Maserati invece che ad Alfa. É Maserati la nuova Alfa, per quello ipotizzo una Giulia Maserati, prima che Alfa, se non addirittura da sola.
Quale sarebbe la differenza tra la chiave "globale" e quella "mondiale"?

C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.

La differenza è che una 5er vende ovunque come Bmw.
La Chrysler non è una Lancia: magari se si vendesse al di qua e al di là dell'Atlantico una 300c per quella che è e una Lancia ammiraglia vera fatta come Lancia comanderebbe, nessuno avrebbe da ridire. Compresa la sottile differenza?
Secondo te perchè ho fatto l'esempio di Lancia-Chrysler?
Perchè per fare quello che fa Bmw c'è Alfa Romeo.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Secondo te perchè ho fatto l'esempio di Lancia-Chrysler?
Perchè per fare quello che fa Bmw c'è Alfa Romeo.
C'era Alfa Romeo...
Nardo-Leo ha scritto:
C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.
Secondo te è solo quella la differenza? O c'è dell'altro, a livello di tecnica senza considerar l'immagine, di modo che le Thema siano ora proposte, full-optional, a 30000?, circa 20000? in meno rispetto alle 530d di pari dotazione?
 
quadrif ha scritto:
GenLee ha scritto:
Tutto giusto. Ma per pensare in chiave multinazionale, su quali Marchi puntare?
Chrysler: conosciuto sopratutto negli USA, dove tra l'altro è una sorta di generalista; idem Dodge, considerato una variante più sportiveggiante; l'unica davvero universale è la Jeep, ma sappiamo non basta. Solo Fiat? Solo Maserati? Ci si rende conto che non è semplice metter insieme culture automobilistiche così diverse: dall'Europa al Nord America ai Paesi Emergenti. Nel giusto mix e incasellamento dei vari Marchi sta la chiave di volta.......
Marchionne disse, non molto tempo fa, che fare concorrenza alla triade nel suo core business era una battaglia persa in partenza.
Non so se nel frattempo abbia cambiato idea.

Ah si??
Siamo sicuri vero?
Ma allora scusami... tutta le persone che han creato tutte le auto nel video qua sotto perdevano ogni giorno una battaglia??

http://www.youtube.com/watch?v=vVdGcELafYc&feature=youtube_gdata_player

Secondo me il noto alfista ha delle brutte carte in mano.. e non puo rinunciare a giocare a poker.. e allora giu fregnacce come se piovesse...

Saluti zanza
 
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Concordo su tutto. Però... c'é un però... che é bene non scordare.

Vero che da una parte Vag é un Golia finanziariamente fuori portata, che non solo si può permettere di fare una Sciroppo o un Maggiolino, ma pure di RI-farle una volta che abbiano ampiamente dimostrato di vendere poco.

Vero che c'é anche la crisi europea.

Peró qualcuno dovrebbe forse cominciare anche a ripensarsi in chiave mondiale, essendo diventato multicontinentale oltre che multinazionale.

Attenzione: non in chiave *globale*, ( perché quello é uno schema da generalisti che propongono la Giulietta di quà, la Dart di là e la Viaggio ancora più in là ) , ma in chiave mondiale. Che sembra di dire la stessa cosa, ma é diverso, quasi l'opposto. É quello che fa bmw, che concepisce una sola serie 3, inconfondibilmente TEDESCA, e poi la costruisce e vende uguale nei 5 continenti, *imponendo* proprio la sua "tedeschitudine" a tutto il mondo, riuscendo a venderla addirittura come affascinante. Territorio su cui ci sta riprovando persino jaguar, ma lo fa anche Land Rover.

Se pensi da costruttore premium ALFA, non fai una worldcar, che poi devi adattare e modificare per i gusti di ogni singolo mercato, ma fai una sola auto di sangue sfacciatamente italiano fin nell'ultima vite, e poi devono essere i clienti a fare la fila per averla, pure in tailandia, proprio perché é italiana, e quindi esotica.

Ma ci vuole un salto di qualità nella visione. Altrimenti il marchio Alfa non serve a nulla.

Il problema é che questo salto qualitativo non manca in casa Fiat: credo lo sappiano meglio di me. Solo che lo stanno applicando a Maserati invece che ad Alfa. É Maserati la nuova Alfa, per quello ipotizzo una Giulia Maserati, prima che Alfa, se non addirittura da sola.
Quale sarebbe la differenza tra la chiave "globale" e quella "mondiale"?

C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.

Intendi dire a parte il fatto che la premium italiana non é premium e non é italiana, e che la tedesca non é un sanitario in uranio impoverito fresato dal pieno e cingolato? Non vedo altre differenze. :D

Battute a parte... la Thema é un po' come se Fiat importasse la viaggio senza nemmeno toccarla, e rimarchiandola Alfa.

No no, aspetta, ho trovato un esempio migliore: é un po' come se importasse una Chrysler 300c e, senza toccarla, la rimarchiasse Lancia. :D

:shock:

:D
 
zanzano ha scritto:
quadrif ha scritto:
GenLee ha scritto:
Tutto giusto. Ma per pensare in chiave multinazionale, su quali Marchi puntare?
Chrysler: conosciuto sopratutto negli USA, dove tra l'altro è una sorta di generalista; idem Dodge, considerato una variante più sportiveggiante; l'unica davvero universale è la Jeep, ma sappiamo non basta. Solo Fiat? Solo Maserati? Ci si rende conto che non è semplice metter insieme culture automobilistiche così diverse: dall'Europa al Nord America ai Paesi Emergenti. Nel giusto mix e incasellamento dei vari Marchi sta la chiave di volta.......
Marchionne disse, non molto tempo fa, che fare concorrenza alla triade nel suo core business era una battaglia persa in partenza.
Non so se nel frattempo abbia cambiato idea.

Ah si??
Siamo sicuri vero?
Ma allora scusami... tutta le persone che han creato tutte le auto nel video qua sotto perdevano ogni giorno una battaglia??

http://www.youtube.com/watch?v=vVdGcELafYc&feature=youtube_gdata_player

Secondo me il noto alfista ha delle brutte carte in mano.. e non puo rinunciare a giocare a poker.. e allora giu fregnacce come se piovesse...

Saluti zanza
Bisognerebbe chiederlo a lui...
Recentemente ha rilasciato questa dichiarazione:
http://www.quattroruote.it/speciale/detroit2013/sergio-marchionne-all-alfa-dobbiamo-dare-una-base-tecnica-adeguata

Vedremo quale sarà la prossima.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Concordo su tutto. Però... c'é un però... che é bene non scordare.

Vero che da una parte Vag é un Golia finanziariamente fuori portata, che non solo si può permettere di fare una Sciroppo o un Maggiolino, ma pure di RI-farle una volta che abbiano ampiamente dimostrato di vendere poco.

Vero che c'é anche la crisi europea.

Peró qualcuno dovrebbe forse cominciare anche a ripensarsi in chiave mondiale, essendo diventato multicontinentale oltre che multinazionale.

Attenzione: non in chiave *globale*, ( perché quello é uno schema da generalisti che propongono la Giulietta di quà, la Dart di là e la Viaggio ancora più in là ) , ma in chiave mondiale. Che sembra di dire la stessa cosa, ma é diverso, quasi l'opposto. É quello che fa bmw, che concepisce una sola serie 3, inconfondibilmente TEDESCA, e poi la costruisce e vende uguale nei 5 continenti, *imponendo* proprio la sua "tedeschitudine" a tutto il mondo, riuscendo a venderla addirittura come affascinante. Territorio su cui ci sta riprovando persino jaguar, ma lo fa anche Land Rover.

Se pensi da costruttore premium ALFA, non fai una worldcar, che poi devi adattare e modificare per i gusti di ogni singolo mercato, ma fai una sola auto di sangue sfacciatamente italiano fin nell'ultima vite, e poi devono essere i clienti a fare la fila per averla, pure in tailandia, proprio perché é italiana, e quindi esotica.

Ma ci vuole un salto di qualità nella visione. Altrimenti il marchio Alfa non serve a nulla.

Il problema é che questo salto qualitativo non manca in casa Fiat: credo lo sappiano meglio di me. Solo che lo stanno applicando a Maserati invece che ad Alfa. É Maserati la nuova Alfa, per quello ipotizzo una Giulia Maserati, prima che Alfa, se non addirittura da sola.
Quale sarebbe la differenza tra la chiave "globale" e quella "mondiale"?

C'è differenza tra la serie 5 che si vende uguale ovunque ed una 300/Thema?
Tutti e due i costruttori fanno una vettura e la vendono ovunque.
La differenza è che Bmw ha solo il proprio marchio (Mini non fa auto grandi) e Fiat utilizza due suoi marchi.

Intendi dire a parte il fatto che la premium italiana non é premium e non é italiana, e che la tedesca non é un sanitario in uranio impoverito fresato dal pieno e cingolato? Non vedo altre differenze. :D

Battute a parte... la Thema é un po' come se Fiat importasse la viaggio senza nemmeno toccarla, e rimarchiandola Alfa.

No no, aspetta, ho trovato un esempio migliore: é un po' come se importasse una Chrysler 300c e, senza toccarla, la rimarchiasse Lancia. :D

:shock:

:D
Quando si hanno tanti marchi si fa come vag.
Anche Bmw importa da noi la X5 che non è proprio tedesca costruita per i tedeschi.
 
il post di BC è perfetto, e fa il giusto esempio (BMW) di quella che dovrebbe essere la linea da seguire per un marchio come Alfa Romeo.

Un marchio di tradizione, caratteristiche ed immaginario collettivo deve "imporsi" e vendere per quello che è, non omologarsi e trasformarsi alla bisogna come una generalista qualsiasi, tentando di inseguire un posizionamento che non le compete.

Come non si fa a capire - anzi a condividere - un concetto così lapalissiano ed evidente?

Come si fa a portare, come contraltare, l'esempio - fallimentare - di Chrysler/Lancia?
 
vecchioAlfista ha scritto:
il post di BC è perfetto, e fa il giusto esempio (BMW) di quella che dovrebbe essere la linea da seguire per un marchio come Alfa Romeo.

Un marchio di tradizione, caratteristiche ed immaginario collettivo deve "imporsi" e vendere per quello che è, non omologarsi e trasformarsi alla bisogna come una generalista qualsiasi, tentando di inseguire un posizionamento che non le compete.

Come non si fa a capire - anzi a condividere - un concetto così lapalissiano ed evidente?

Come si fa a portare, come contraltare, l'esempio - fallimentare - di Chrysler/Lancia?
Allora segui bene: il marchio che venderà auto uguali ovunque nel mondo è Alfa Romeo, con Jeep e Maserati. Chiaro fin qui?
Chrysler-Lancia adesso sono due facce della stessa medaglia che fanno auto uguali da vendere nei mercati dove sono presenti.
Cosa c'è di diverso da Bmw? (eccetto che Bmw è l'unico marchio con cui vendono berline).
 
Nardo-Leo ha scritto:
Quando si hanno tanti marchi si fa come vag.
Anche Bmw importa da noi la X5 che non è proprio tedesca costruita per i tedeschi.

Vag? Cosa c'entra Vag? E la x5? La tua domanda non era sulla serie 5? Che fai, non ti è piaciuta la risposta alla tua domanda e cambi domanda?

La x5 per la cronaca è una vettura di lusso tedesca, costruita su progetto tedesco, con motori BMW e tecnologia tedesca, assemblata in USA per motivi di export, così come le serie 3 si costruiscono in n stabilimenti nei vari continenti. Secondo te le serie 3 assemblate in sudafrica sono vetture sudafricane? :lol:

E come pensi di paragonarla ad una Lancia Thema, cioè ad una sedicente premium italiana, che in realtà è il rimarchiamento di un'auto generalista americana, costruita in america, per gli americani, di gusto americno, e con tecnologia americana? :lol:

Forse è meglio che cambi domanda un'altra volta, ne hai qualcuna di riserva? :lol:
 
Nardo-Leo ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
il post di BC è perfetto, e fa il giusto esempio (BMW) di quella che dovrebbe essere la linea da seguire per un marchio come Alfa Romeo.

Un marchio di tradizione, caratteristiche ed immaginario collettivo deve "imporsi" e vendere per quello che è, non omologarsi e trasformarsi alla bisogna come una generalista qualsiasi, tentando di inseguire un posizionamento che non le compete.

Come non si fa a capire - anzi a condividere - un concetto così lapalissiano ed evidente?

Come si fa a portare, come contraltare, l'esempio - fallimentare - di Chrysler/Lancia?
Allora segui bene: il marchio che venderà auto uguali ovunque nel mondo è Alfa Romeo, con Jeep e Maserati. Chiaro fin qui?
Chrysler-Lancia adesso sono due facce della stessa medaglia che fanno auto uguali da vendere nei mercati dove sono presenti.
Cosa c'è di diverso da Bmw? (eccetto che Bmw è l'unico marchio con cui vendono berline).

C'è che parliamo di Alfa Romeo (in primis, e non di gruppi nel complesso), che il punto non è il "marchio" unico, ma la genesi e le caratteristiche delle vetture proposte con il marchio Alfa (vetture autentiche e non word car snaturate per inseguire i gusti degli altri, come una Focus qualsiasi).

E soprattutto, che Alfa Romeo, attualmente, a solo due/tre modelli che vende in pochi paesi (altro che mondo).
Poi sul futuro...
 
Nardo-Leo ha scritto:
Cosa c'è di diverso da Bmw? (eccetto che Bmw è l'unico marchio con cui vendono berline).

Eccetto il fatto che BMW fa auto tedesche con tecnologia tedesca? Maxetto, te lo ripeto, cambia domanda che questa te la sei già bruciata, non è il caso... :lol:
 
Back
Alto