Alfa Romeo Junior 2024 (ibrida 136 cv ed elettrica 156 cv)

I maestri del cosiddetto risparmio di scala sono gli italiani che iniziarono a farli quaranta e più anni fa...

 

Nuova c4 è su cmp...quindi una B allungata, le "vere" C come 308 hanno i 5 bulloni ma anche li sono arrivati "ultimi".

 

I francesi hanno superato alla grande gli italiani e i tedeschi in questo....sono decisamente più furbi...

 

...anche Renault....evidentemente tutti i francesi la vedono così

 

No renault e dacia usano da un pò di anni 5 bulloni sulle B suv....e 4 sulle B non suv.

 

D'accordo, esteticamente parlando 5 colonnine sono più carine da vedere rispetto alle sole quattro ma per il resto non la vedo così scandalosa... ho viaggiato per 11 anni con la Bravo 1.9 mj che aveva solo 4 colonnine per cerchio ma non ho mai avuto un senso di inferiorità rispetto a chi aveva la coetanea 147 che aveva 5 colonnine, a dirla tutta mi fanno anche ridere auto che hanno super cerchi con 5 colonnine associati a motori asfittici tipo la....Tipo 1.4 aspirata che tra l'altro era nata con impianto frenante con 4 dischi e ha concluso la sua carriera con un impianto misto!

 

Infatti Bravo è stata ultima fiat B/C con 4 bulloni, su giulietta che era una evo di bravo ne hanno messi 5 e anche sulla B/C tipo ne hai 5.
Nessuno scandalo la scelta di Psa è solo una delle tante riduzioni costi di molte auto moderne, riduzioni di cui ci guadagnano solo le case visto i prezzi a cui le propongono,

 

Sulla sicurezza non si dovrebbe MAI risparmiare....

 

È questi che odio di più.

Siamo qui a fare spallucce perché fanno tutti così e va così, ma in realtà spendiamo sempre di più per acquistare prodotti di livelli sempre più basso.

C'è qualcosa che non va

 

No non c'è nulla che non va....è circa duemila anni che và così i produttori si "intendono" e complice un "evento" alzano i prezzi che magari sarebbero levitati comunque sinchè qualcuno non li fa abbassare proponendo lo stesso prodotto a prezzo più basso.....

Non ricordi la Fiat, che non era mai stata a mia memoria un'auto economica della fine degli anni ottanta/prima metà dei novanta? Cominciò ad alzare progressivamente i prezzi posizionandosi a ridosso dei gruppi concorrenti più cari, storicamente più cari e c'è un perchè, sino a "collassare" o quasi nelle vendite proprio in quelle "confort zone" in cui era leader per poi tornare complice la fusione con GM ad abbassare i prezzi di fatto con la valanga di Km zero....

 

In gran parte concordo.
Va pero' detto che le km 0 permettevano a Fiat di contenere i costi produttivi facendo lavorare le fabbriche con buoni livelli di rendimento e per contro, la clientela che si accontentava di cio' che era disponibile, poteva godere di prezzi molto interessanti e pronta consegna.
..... ovviamente non era pratica gradita ai concessionari che dovevano riempirsi di auto che dovevano pagare e non sempre riuscivano a venderle rapidamente.

 

Il termine "drogaggio" o "doping" intende una pratica che tende ad aumentare artificialmente quello che avviene in natura.

Ecco il Km/0 fu un "Doping" del mercato nostrano dell'auto che lì per lì diede i suoi frutti, anche in virtù di un accordo con GM (facevano vedere che producevano tanto) così GM diceva "uelà che ganzi sti quaeh" poi però non se ne fece più nulla.

Vedi non c'è nulla che urta di più che sentirsi "dei gonzi" e così dovette sentirsi il mio vicino quando seppe da mio fratello che la sua Lancia più bella più nuova più accessoriata più potente era costata più della sua...presa al lancio....

E se permetti girerebbero anche a me se chessò la vicina fra due anni dicesse a mia moglie che l'auto che lei ha oggi pagato x lei l'ha pagata molto meno.

Da ricordarsi sempre che il mercato siamo noi. Possiamo seguire il mercato sì ma con spirito critico, valga per tutto, ieri c'erano le ciliegie ma per me erano fuori prezzo e le ho lasciate lì....sono goloso di ciliegie....

I Km zero sono stati una stortura del mercato che ancora oggi paghiamo come collettività.

 

ritorniamo a parlare di Alfa Junior?

 

Fonte Quattroruote.

CARRY OVER, MA CON STILE La Junior non fa segreto della condivisione di componenti con gli altri modelli Cmp. La cosa si nota maggiormente all'interno: la pulsantiera del climatizzatore, i comandi della trasmissione e i due schermi da 10,3", per esempio, sono gli stessi delle sorelle. Proprio i display, però, sono stati integrati nella plancia in un modo molto diverso da tutte le altre piccole del gruppo Stellantis, così come il tasto di avviamento, che ora è sul tunnel centrale. Un carry over che noteranno soltanto i più attenti, perché il resto dell'abitacolo è stato riprogettato dal Centro stile Alfa per innalzare la percezione qualitativa. Sulla plancia e sul mobiletto che separa i due sedili anteriori firmati Sabelt (sono disponibili anche sedute meno sportive, altrettanto ben rifinite), per dire, spiccano inserti morbidi di tessuto o Alcantara. Certo, di plastica rigida ce n'è tanta, anche in alcune parti in vista, come la zona superiore della plancia o i fianchetti delle portiere, ma non bisogna scordarsi che si tratta pur sempre di una segmento B. A questo si abbinano dettagli ricercati, come le bocchette di aerazione a forma di quadrifoglio con logo del Biscione retroilluminato o i simboli della Casa "nascosti" in parti non facilmente visibili, a mo' di easter egg. E pure la tecnologia è interessante: l'infotainment connesso consente di controllare da remoto, su telefono o smartwatch, varie funzioni: si va dalle informazioni durante le fasi di ricarica al climatizzatore. E c'è poi il sempre più presente assistente vocale basato sull'intelligenza artificiale di ChatGPT. L'elenco degli Adas, infine, è piuttosto completo: dalla frenata automatica al mantenimento della corsia, alla guida assistita di livello 2.