alfaromeonext ha scritto:Il tuo ragionamento è di buon senso, però, credo che le cose siano un pò più complesse e sottili.
Intanto, il gruppo di noi "fanatici" della TP non riduce l'auto alla sola trazione; sappiamo che c'è ben altro.
Pongo una domanda: come mai da un bel pò di anni i modelli Alfa non hanno successo (o il successo necessario) sul mercato? lasciamo stare la Fiat, intendo dire: per la presenza e per la mancanza di quali caratteristiche l'Alfa non ha più successo? Le risposte le conosciamo tutti, ma, possiamo sintetizarle così: Alfa Romeo è nato come marchio sportivo fortemente connotato dal punto di vista tecnico; la proprietà ne ha progressivamente smantellato la maggior parte delle caratteristiche, con l'aggiunta di una qualità complessiva inferiore alla concorrenza.
Faccio un esempio: la 159 è, credo a parere più o meno unanime, un'auto bellissima. Essa ha però un difetto estetico: se vista di profilo ha uno sbalzo anteriore enorme, che stona; ed è causato da ragioni tecniche. TA e motore trasversale.
Se facessimo un esperimento, e mostrassimo a 1000 clienti medi, una 159 uguale all'attuale con la sola differenza della TP e dell'asse anteriore molto avanzato, sono convinto che la maggior parte di essi sceglierebbe la TP senza però saperlo.
Cosa voglio dire con ciò? Che per sviluppare un marchio premium, bisogna dargli (o restituirgli) delle caratteristiche tecniche ben precise, che lo connotano e lo distinguono dagli altri; queste caratteristiche creano l'identità, il prestigio e quindi il successo del marchio. Poi, buona parte di quelli che ne acquisteranno i modelli, conosceranno solo una minima parte di tali caratteristiche, e la loro scelta sarà guidata più genericamente dal prestigio e dalla reputazione del marchio. Ma reputazione e prestigio, si costruiscono con la sostanza sottostante, che è quella che ho detto.
Che poi anche Alfa debba puntare ad una qualità complessiva all'altezza, ad una bella estetica e ad altre caratteristiche, è ovvio, come lo è per ogni marchio. Queste sono caratteristiche generali, o generiche, che ogni marca punta ad avere; il premium va oltre e solo pochi ci arrivano.
Un conto è l'ideale, un conto è quello che il momento storico consente di fare...dove la troviamo ora la possibilità di fare un'Alfa talmente caratterizzata tecnicamente da poter fare della TP la sua bandiera identitaria? Se parti da basi Chrysler e ottieni la TP non è niente di così esclusivo, e concettualmente è anche abbastanza agli antipodi di Alfa, trattandosi di automobilismo americano...quindi niente bandiera identitaria possibile sotto Fiat, a meno di "colpi di testa" che da Marchionne non mi aspetto...
C'è allora la possibilità VAG...Piech ha detto: "Alfa si rialza con relativamente pochi soldi"...il che tradotto in italiano, e sommandolo con quello che gira su Internet, significa partire da basi Audi già esistenti e caratterizzarle più sportivamente come regolazioni e stile Giugiaro/Egger...
Una cosa come l'Alfa che fa la migliore trazione posteriore autoctona con i migliori motori autoctoni non esiste più da quando non esiste più Alfa Romeo S.p.A...non c'è più un'azienda che ci mette direttamente il proprio nome, la propria faccia...un caposaldo tecnico interamente Alfa attualmente non è possibile...se Alfa sotto VAG avrà, se mai ci sarà il passaggio, presumibilmente più successo che sotto Fiat, è perchè alla spalle avrà un gruppo più forte e più convinto ( e probabilmente più capace) in quello che fà...poi se dalla seconda generazione di macchine gli daranno anche più specificità, meglio ancora, ma...l'orizzonte nel breve/medio termine mi pare questo...