Alfa Romeo Giulia 2016-2019

[X_BOND]

Al debutto della Giulia erano previsti circa 90.000 pezzi all'anno (30.000 in Europa, 30.000 in America e 30.000 in Cina).
Nella realta' poi in Cina non vende nulla a causa dei dazi, negli States le vendite sono attorno alle 10.000 unita' mentre in Europa e' andata benino nel 2017 con 24.000 auto e male nel 2018 con 17.000.

Il 90.000 è stato poi corretto in 70/75.000 mi pare, obbiettivo ridotto ma nemmeno mai avvicinato. Ripeto quello che preoccupa ancora di più è il crollo 2019 per una macchina con 3 anni di vita, arriveranno a 30.000 auto anno?
Per tutto il resto c'è il "cuggino" di campanaro/head

 

[Head]

Al debutto della Giulia erano previsti circa 90.000 pezzi all'anno (30.000 in Europa, 30.000 in America e 30.000 in Cina).
Nella realta' poi in Cina non vende nulla a causa dei dazi, negli States le vendite sono attorno alle 10.000 unita' mentre in Europa e' andata benino nel 2017 con 24.000 auto e male nel 2018 con 17.000.

Ci sono fonti ufficiali di questi dati? O la fonte è qualche cugggino?

Riguardo l’appeal, credo che Alfa almeno in Italia ne abbia ancora tanto, altrimenti venderebbero più Audi q5 che Stelvio.

 

[pilota54]

O la fonte è qualche cugggino?

Evitiamo questi temini sfottenti, grazie.
Se possibile, peraltro, chi ha enunciato i dati cerchi di ritrovare le fonti, o comunque di citarle se le ricorda a memoria.

 

[quantum leap]

In Alfa-FCA di certo hanno le loro colpe, sono stati commessi errori di valutazione sfociati in investimenti sbagliati e poco reddizi.
Certo che dall'altra parte, e mi riferisco principalmente ai potenziali clienti italiani, non si è voluto dare fiducia e precedenza nella scelta ad una vettura prodotta in Italia, e con tutte le carte in regola perdipiù.
Chissà i tedeschi, al posto nostro cosa avrebbero fatto (ammesso e non concesso, anzi imho impossibile, che sarebbero stati capaci di finirci, nel posto nostro ).

 

[pilota54]

In Alfa-FCA di certo hanno le loro colpe, sono stati commessi errori di valutazione sfociati in investimenti sbagliati e poco reddizi.
Certo che dall'altra parte, e mi riferisco principalmente ai potenziali clienti italiani, non si è voluto dare fiducia e precedenza nella scelta ad una vettura prodotta in Italia, e con tutte le carte in regola perdipiù.
Chissà i tedeschi, al posto nostro cosa avrebbero fatto (ammesso e non concesso, anzi imho impossibile, che sarebbero stati capaci di finirci, nel posto nostro ).

Ho messo il like ma è vero solo in parte, perchè Giulia e Stelvio appaiono comunque ai primi posti (in Italia) nei rispettivi segmenti.
Le delusioni maggiori in realtà arrivano dall'estero, e in particolare da mercati dove magari ci si aspettava un'accoglienza migliore, come USA, Germania e Cina, oltre ad alcuni Paesi europei. Certo che nella stessa Germania, ma anche e soprattutto in Francia, dato il noto sciovinismo di codeste Nazioni, era difficile sfondare.

In Alfa d'altra parte è mancato il supporto di vetture più "abbordabili", ovvero delle eredi di Giulietta e MiTo, mai arrivate, almeno finora, e la Tonale doveva arrivare nel 2018.

 

[danilorse]

Ci sono fonti ufficiali di questi dati? O la fonte è qualche cugggino?

Riguardo l’appeal, credo che Alfa almeno in Italia ne abbia ancora tanto, altrimenti venderebbero più Audi q5 che Stelvio.

Erano dichiarazioni di Marchionne.

Allego un link :

https://www.investireoggi.it/motori...dita-previsto-inizialmente-sergio-marchionne/

 

[quantum leap]

Ho messo il like ma è vero solo in parte, perchè Giulia e Stelvio appaiono comunque ai primi posti (in Italia) nei rispettivi segmenti.
Le delusioni maggiori in realtà arrivano dall'estero, e in particolare da mercati dove magari ci si aspettava un'accoglienza migliore, come USA, Germania e Cina, oltre ad alcuni Paesi europei. Certo in Germania e Francia, dato il noto sciovinismo di codeste Nazioni, era più difficile sfondare. .

Hai ragione, non si può pretedendere che oggi, nell'era dei suv (lo suvozoico o suvocene?) si ripetano i numeri della 156 ad esempio.
Però un po' più di entusiasmo...

 

[pilota54]

Hai ragione, non si può pretedendere che oggi, nell'era dei suv (lo suvozoico o suvocene?) si ripetano i numeri della 156 ad esempio.
Però un po' più di entusiasmo...

Si, i numeri della 156 (quasi 700.000 vetture in totale) resteranno irraggiungibili per sempre da parte di una berlina segmento D Alfa Romeo.
Stelvio solo in Italia se ne vendono circa 1.000 al mese, il che non è così male.

 

[X_BOND]

Ho messo il like ma è vero solo in parte, perchè Giulia e Stelvio appaiono comunque ai primi posti (in Italia) nei rispettivi segmenti.
Le delusioni maggiori in realtà arrivano dall'estero, e in particolare da mercati dove magari ci si aspettava un'accoglienza migliore, come USA, Germania e Cina, oltre ad alcuni Paesi europei. Certo che nella stessa Germania, ma anche e soprattutto in Francia, dato il noto sciovinismo di codeste Nazioni, era difficile sfondare.

In Alfa d'altra parte è mancato il supporto di vetture più "abbordabili", ovvero delle eredi di Giulietta e MiTo, mai arrivate, almeno finora, e la Tonale doveva arrivare nel 2018.

Concordo in tutto, ti correggo solo per la Francia, almeno fino a fine 2018 non erano andate poi così male le "giorgio" e la Francia per auto di quel livello non fa di solito i numeri che fanno in gb/Germania.

 

[?angelo0]

Marchionne è stato un grande manager (uno che aggiustava le cose, come amava dire) ma il suo tentativo di rilancio dell'Alfa, al quale secondo me teneva veramente, si è scontrato con la sua cultura da uomo dei numeri ... forse pensava, un po' ingenuamente , di poter arrivare almeno a quelle 400k auto che aveva promesso per poi investire altri soldi ... Ma il ragioniere che era in lui ha prevalso: quando ha capito che sarebbe stata impresa impossibile, ha mollato la presa ...5 miliardi per un gruppo come FCA alla fine non sono poi tanti (e come s'è visto erano veramente pochi per cominciare a fare seriamente concorrenza ai tedeschi).

Quando si ragiona di Alfa bisogna sempre tenere a mente il disegno complessivo che aveva in testa Marchionne ... l'idea fissa era sempre quella di fondersi con qualcuno ... Con il senno di poi l'Alfa non era l'obiettivo primario, questo bisogna che ce lo mettiamo in testa, quindi non dobbiamo meravigliarci per l'ennesima disfatta nell'alto di gamma ... Sono trent'anni che Fiat fa finta di voler competere con i Tedeschi

Perché nella tua prima parte sembra di esserci un cenno come se si volesse dire che Marchionne era non normale in capoccia… eppure lo consideri un grande Manager,ma allo stesso tempo gli dai dell ingenuo. Io penso che darle dell ingenuo sia molto diminuitivo, o solo che potesse pensare che con un solo investimento su Giorgio (Giulia senza SW e Stelvio) potesse arrivare a vendere 400k macchine…. pur abbandonando sia la Mito che la Giulietta,perché cosi le cose sono andate. Mito no presente Giulietta ultimi respiri. Non credi che manca qualche passaggio piu preciso al tuo pensiero? A me sembra che manchi la sicurezza/certezza della tua opinione che le cose stanno veramente cosi.
Per me nella situazione di Alfa Romeo pretendere che con Due modelli in due tre anni senza nessuno investimento su questi due modelli,si possa arrivare a 400k macchine vendute mi sembra da sognatore…. e solo poi investire, peggio di peggio, si aspetterebbe almeno 15 anni…. e`la morte sicura, altro che cercare un compagno di percorso.Con il senno di poi l'Alfa non era l'obiettivo primario.

Pensi davvero che 5 miliardi che per un gruppo come FCA considerato sopratutto qui dentro mezzo morto che vivo non siano tanti? per poi Farsi addosso ad investire diciamo un miliardo per una nuova Giulietta su pianale Giorgio o un altro esistente e aggiungere una SW alla Giulia , mah?
Niente contro di te Freddy ti leggo volentieri lo sai, ma in questo post ho questa sensazione….

 

[pilota54]

Concordo in tutto, ti correggo solo per la Francia, almeno fino a fine 2018 non erano andate poi così male le "giorgio" e la Francia per auto di quel livello non fa di solito i numeri che fanno in gb/Germania.

Grazie della precisazione, non pensavo che in Francia le vendite potessero andare discretamente.

 

[alfalele]

Per e bastava"Poco"per avere numeri adeguati,Giulia Sw,Giulietta nuova..e bene o male rimanevi sopra la linea di galleggiamento.
Se ci aggiungevi anche una Mito nuova eri a posto.

Io non ci credo che vendono Mini e A1 a quei prezzi e qualche genio del gruppo ha pensato di non rifare la Mito.

 

[pilota54]

Io non ci credo che vendono Mini e A1 a quei prezzi e qualche genio del gruppo ha pensato di non rifare la Mito.

Si parla di un possibile B-Suv al posto della MiTo. Vedremo (chissà quando)..........

 

[Head]

Ho messo il like ma è vero solo in parte, perchè Giulia e Stelvio appaiono comunque ai primi posti (in Italia) nei rispettivi segmenti.
Le delusioni maggiori in realtà arrivano dall'estero, e in particolare da mercati dove magari ci si aspettava un'accoglienza migliore, come USA, Germania e Cina, oltre ad alcuni Paesi europei. Certo che nella stessa Germania, ma anche e soprattutto in Francia, dato il noto sciovinismo di codeste Nazioni, era difficile sfondare.

In Alfa d'altra parte è mancato il supporto di vetture più "abbordabili", ovvero delle eredi di Giulietta e MiTo, mai arrivate, almeno finora, e la Tonale doveva arrivare nel 2018.

Io invece non sono d’accordo.

Non credo che aspirassero a vendere più di 10000 Stelvio e 10000 Giulia negli U.S.

Questi sono i dati di vendita del 2018 e corrispondono ad un terzo circa delle vendite di Mercedes nei rispettivi segmenti.

Sappiamo bene l’appeal che ha Mercedes e non credo che Alfa aspirasse a vendere di più considerato da quanto tempo mancava da quel mercato.

Sull’Europa non hanno puntato e questo era risaputo.

Mercato Cina invece ... dalle dinamiche complesse.

 

[danilorse]

Si parla di un possibile B-Suv al posto della MiTo. Vedremo (chissà quando)..........

..... hai ragione purtroppo continuano solo a parlarne !!
B-Suv e C-Suv servivano subito.
Dal 2021 con i nuovi limiti sulle emissioni di CO2 serviranno come minimo auto full Hybrid, quindi piu' costose e complesse.
Speriamo almeno di vedere quanto prima, Giulia e Stelvio hybrid.