<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 175 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
Io penso che il ritardo possa giustamente ad alcuni dare si fastidio, però se alla fine la Giulia manterrà le promesse il fastidio accusato sarà spazzato via dalla felicità.

Ci sta a provare fastidio per i rinvii di un pagamento di un debito. Ma alla fine se vieni pagato, E CON GLI INTERESSI la storia prende un'altro verso.

Tutto dipende dalla Giulia, e da quello che leggo sono molto ottimista.
Non so in percentuale quante siano le persone che possono pianificare l'acquisto della macchina, pero' allo stato attuale chi deve cambiare auto perche' la vecchia non va piu' o piu' semplicemente perche' ha un leasing o noleggio a lungo termine in scadenza non puo' comprare la Giulia e sara' cosi per gran parte del 2016. Magari molti di quest avevano gia' rimandato perche' interessati alla berlina Alfa.
8/10 mesi possono valere almeno 50mila vendite, che in questo momento sarebbero molto importanti per far cassa ma anche per ridare vita e lustro ad un marchio glorioso che e' tuttora alla deriva.
Aggiungo che anche i concessionari del marchio attendono con sempre maggior ansia l'uscita da questa situazione, perche' con Mito e Giulietta non possono piu' sopravvivere (i numeri della 4C sono molto di nicchia).
Io mi auguro vivamente che la Giulia possa essere in mano ai clienti da giugno o alla peggio a settembre.
Se va alla grande in Italia la Giulia fara 800 _ 1200 pezzi al mese, × 10 mesi siamo a 12000 pezzi. Tra questi quelli a noleggio in scadenza e quelli con l' acqua alla gola saranno si e no il 10 %. Per cui le mancate vendite relative al mercato italiano saranno si e no 1200 pezzi. Vogliamo essere pessimisti? Facciamo 1500. Sempre ipotizzando che la totalità di costoro scelga di cambiare, altrimenti 1200 o 1500 e' da ritenersi anche un valore troppo elevato. Ciao.
IN questa fascia di mercato NTL e leasing facilmente arrivano al 50% delle vendite, d'altronde non c'e' cosi' tanta gente che spendere 40mila euro per un'auto.

Calcolando che a Ottobre secondo il sito Unrae si sono vendute 732 serie 3, 1103 Passat 647 classe C e 560 A4 ..di cui immaggino più della metà Station..

Quattroruote che ha una divisione dei segmenti più sensata calcola da Gennaio 47186 vetture di segmento D vendute..

1200 esemplari al mese??senza Sw???Secondo me sarà già dura venderne 800..
 
Visti gli ultimi accadimenti in casa VW meglio avere 200 cc in più a parità di cavalleria e rispettare i limiti sulle emissioni senza trucco e senza inganno.
 
transaxle73 ha scritto:
Visti gli ultimi accadimenti in casa VW meglio avere 200 cc in più a parità di cavalleria e rispettare i limiti sulle emissioni senza trucco e senza inganno.

Quoto . La cilindrata di 2,2 litri consente di mantenere le alte potenze oggi espresse dal turbodiesel senza rischiare di sforare i limiti sulle emissioni e senza mettere in forse l'affidabilità dei motori . Inoltre rimanendo nei pressi del limite di 2000 cc , non espone gli acquirenti a redditometri , spesometri ed altre limitazioni e fastidi burocratici , fiscali pseudoegualitari , connessi con le "alte" cilindrate intorno ai 3 litri , seppure a gasolio .

Le Mercedes classe C adottano da anni tale cilindrata con ottimi risultati sia di vendita , sia di affidabilità , sia di economicità .

Attached files /attachments/2031547=48070-Motore 2,2 Multijet per Giulia.jpg
 
key-one ha scritto:
transaxle73 ha scritto:
Visti gli ultimi accadimenti in casa VW meglio avere 200 cc in più a parità di cavalleria e rispettare i limiti sulle emissioni senza trucco e senza inganno.

Quoto . La cilindrata di 2,2 litri consente di mantenere le alte potenze oggi espresse dal turbodiesel senza rischiare di sforare i limiti sulle emissioni e senza mettere in forse l'affidabilità dei motori . Inoltre rimanendo nei pressi del limite di 2000 cc , non espone gli acquirenti a redditometri , spesometri ed altre limitazioni e fastidi burocratici , fiscali pseudoegualitari , connessi con le "alte" cilindrate intorno ai 3 litri , seppure a gasolio .

Le Mercedes classe C adottano da anni tale cilindrata con ottimi risultati sia di vendita , sia di affidabilità , sia di economicità .

La cosa fantastica è che il 2.2 diesel che va ad equipaggiare la Giulia è interamente in alluminio e quindi sull'avantreno si ha un sensibile risparmio di peso che renderà la Giulia molto reattiva e gustosa da guidare con elevati margini di tenuta di strada e sicurezza attiva.
 
alfalele ha scritto:
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
Io penso che il ritardo possa giustamente ad alcuni dare si fastidio, però se alla fine la Giulia manterrà le promesse il fastidio accusato sarà spazzato via dalla felicità.

Ci sta a provare fastidio per i rinvii di un pagamento di un debito. Ma alla fine se vieni pagato, E CON GLI INTERESSI la storia prende un'altro verso.

Tutto dipende dalla Giulia, e da quello che leggo sono molto ottimista.
Non so in percentuale quante siano le persone che possono pianificare l'acquisto della macchina, pero' allo stato attuale chi deve cambiare auto perche' la vecchia non va piu' o piu' semplicemente perche' ha un leasing o noleggio a lungo termine in scadenza non puo' comprare la Giulia e sara' cosi per gran parte del 2016. Magari molti di quest avevano gia' rimandato perche' interessati alla berlina Alfa.
8/10 mesi possono valere almeno 50mila vendite, che in questo momento sarebbero molto importanti per far cassa ma anche per ridare vita e lustro ad un marchio glorioso che e' tuttora alla deriva.
Aggiungo che anche i concessionari del marchio attendono con sempre maggior ansia l'uscita da questa situazione, perche' con Mito e Giulietta non possono piu' sopravvivere (i numeri della 4C sono molto di nicchia).
Io mi auguro vivamente che la Giulia possa essere in mano ai clienti da giugno o alla peggio a settembre.
Se va alla grande in Italia la Giulia fara 800 _ 1200 pezzi al mese, × 10 mesi siamo a 12000 pezzi. Tra questi quelli a noleggio in scadenza e quelli con l' acqua alla gola saranno si e no il 10 %. Per cui le mancate vendite relative al mercato italiano saranno si e no 1200 pezzi. Vogliamo essere pessimisti? Facciamo 1500. Sempre ipotizzando che la totalità di costoro scelga di cambiare, altrimenti 1200 o 1500 e' da ritenersi anche un valore troppo elevato. Ciao.
IN questa fascia di mercato NTL e leasing facilmente arrivano al 50% delle vendite, d'altronde non c'e' cosi' tanta gente che spendere 40mila euro per un'auto.

Calcolando che a Ottobre secondo il sito Unrae si sono vendute 732 serie 3, 1103 Passat 647 classe C e 560 A4 ..di cui immaggino più della metà Station..

Quattroruote che ha una divisione dei segmenti più sensata calcola da Gennaio 47186 vetture di segmento D vendute..

1200 esemplari al mese??senza Sw???Secondo me sarà già dura venderne 800..
La Giulia nei piani Alfa e' un auto da almeno 100.000 pezzi all'anno a livello mondiale e quindi il mercato italiano potrebbe pesare per circa il 15%.
 
procida ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
Da FB

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=945453968862596&set=o.378466312218353&type=3

le motorizzazioni

Indubbiamente la 2,2 mjet da 180 cv sarà la versione più equilibrata, con un motore non eccessivamente spremuto, ma sicuramente "coppioso" e leggero......
Saluti

Aggiungo anche che da questa tabella si evince anche che la media Alfa partirà da livelli di potenza e cilindrata superiori rispetto alle presunte concorrenti, e evidenzia pure che i presunti 135 cv della diesel "base" non sembrano reali..
Ciao
 
transaxle73 ha scritto:
Visti gli ultimi accadimenti in casa VW meglio avere 200 cc in più a parità di cavalleria e rispettare i limiti sulle emissioni senza trucco e senza inganno.

Sperando che questo ritardo non sia dovuto proprio a questo..
 
danilorse ha scritto:
alfalele ha scritto:
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
danilorse ha scritto:
159ti ha scritto:
Io penso che il ritardo possa giustamente ad alcuni dare si fastidio, però se alla fine la Giulia manterrà le promesse il fastidio accusato sarà spazzato via dalla felicità.

Ci sta a provare fastidio per i rinvii di un pagamento di un debito. Ma alla fine se vieni pagato, E CON GLI INTERESSI la storia prende un'altro verso.

Tutto dipende dalla Giulia, e da quello che leggo sono molto ottimista.
Non so in percentuale quante siano le persone che possono pianificare l'acquisto della macchina, pero' allo stato attuale chi deve cambiare auto perche' la vecchia non va piu' o piu' semplicemente perche' ha un leasing o noleggio a lungo termine in scadenza non puo' comprare la Giulia e sara' cosi per gran parte del 2016. Magari molti di quest avevano gia' rimandato perche' interessati alla berlina Alfa.
8/10 mesi possono valere almeno 50mila vendite, che in questo momento sarebbero molto importanti per far cassa ma anche per ridare vita e lustro ad un marchio glorioso che e' tuttora alla deriva.
Aggiungo che anche i concessionari del marchio attendono con sempre maggior ansia l'uscita da questa situazione, perche' con Mito e Giulietta non possono piu' sopravvivere (i numeri della 4C sono molto di nicchia).
Io mi auguro vivamente che la Giulia possa essere in mano ai clienti da giugno o alla peggio a settembre.
Se va alla grande in Italia la Giulia fara 800 _ 1200 pezzi al mese, × 10 mesi siamo a 12000 pezzi. Tra questi quelli a noleggio in scadenza e quelli con l' acqua alla gola saranno si e no il 10 %. Per cui le mancate vendite relative al mercato italiano saranno si e no 1200 pezzi. Vogliamo essere pessimisti? Facciamo 1500. Sempre ipotizzando che la totalità di costoro scelga di cambiare, altrimenti 1200 o 1500 e' da ritenersi anche un valore troppo elevato. Ciao.
IN questa fascia di mercato NTL e leasing facilmente arrivano al 50% delle vendite, d'altronde non c'e' cosi' tanta gente che spendere 40mila euro per un'auto.

Calcolando che a Ottobre secondo il sito Unrae si sono vendute 732 serie 3, 1103 Passat 647 classe C e 560 A4 ..di cui immaggino più della metà Station..

Quattroruote che ha una divisione dei segmenti più sensata calcola da Gennaio 47186 vetture di segmento D vendute..

1200 esemplari al mese??senza Sw???Secondo me sarà già dura venderne 800..
La Giulia nei piani Alfa e' un auto da almeno 100.000 pezzi all'anno a livello mondiale e quindi il mercato italiano potrebbe pesare per circa il 15%.

Se ne venderanno 15000 in Italia sarei curioso di sapere dove venderanno le altre 85000..

Mettiamo Usa,Germania,Francia,Inghilterra..1700 esemplari al mese per ognuno di questi paesi..

Possibile?partendo da zero come Concessionari e raputazione?

Teniamo anche presente che a questo punto il primo anno intero in commercio sarà il 2017...
 
Da gennaio dovrebbero partire i nuovi test su strada. Io credo che in Alfa abbiano preferito allungare i tempi di sviluppo ,test etc proprio per rientrare anche in questi limiti. In AUDI Invece si è preferito lanciare ugualmente la nuova a4 con i motori euro 6 coinvolti nel dieselgate se non erro. Sono scelte strategiche differenti . A mio avviso posticipare la Giulia per presentarla realmente conferme ai nuovi test senza trucchi e prese in giro del cliente potrebbe essere una carta vincente .
Vedremo
 
156jtd105 ha scritto:
Da gennaio dovrebbero partire i nuovi test su strada. Io credo che in Alfa abbiano preferito allungare i tempi di sviluppo ,test etc proprio per rientrare anche in questi limiti. In AUDI Invece si è preferito lanciare ugualmente la nuova a4 con i motori euro 6 coinvolti nel dieselgate se non erro. Sono scelte strategiche differenti . A mio avviso posticipare la Giulia per presentarla realmente conferme ai nuovi test senza trucchi e prese in giro del cliente potrebbe essere una carta vincente .
Vedremo

si, si, sono gli altri idioti che continuano a sfornare novità...chissà nel 2050 quali regole adotteranno, possiamo aspettare quelle che saremo vincenti?? e la QV allora è stata omologata (cosa di cui dubito assai) con le regole attuali??
 
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