<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 90 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
159ti ha scritto:
Ho usato dei paragoni un po' volgari. Scusami.
Mi sono lasciato andare, preso dal fervore, desideroso di farmi capire.
Mi sento di dare però un consiglio, a te e agli altri.
Usate sempre il cuore.
Se questa nuova Giulia vi è entrata nel cuore, allora sono l'ultimo che deve parlare. Se l'amore per l'Alfa vi spinge ad apprezzare questo modello, allora io, che non sono un alfista come voi, devo starmene zitto.
Amate questa macchina fino in fondo, però.
Sarebbe stato bello che gli appassionati di questo marchio avessero potuto collaborare alla creazione della Giulia, con idee, consigli e suggerimenti. Con Internet sarebbe stato possibile. Ma questo è solo un mio modesto parere.
Forse così sarebbe nata un'Alfa più Alfa, perché ideata anche con il contributo degli alfisti.
Ma ora la Giulia è qui. E' davanti ai nostri occhi. Prendere o lasciare.
Prendetela. E non abbiate nessun dubbio. Che l'amore sia incondizionato.
Chi sono io per affermare che sbagliate? Io non ho nelle vene questa passione che voi avete per l'Alfa Romeo.
 
ANDREA ZANIBONI ha scritto:
159ti ha scritto:
Ho usato dei paragoni un po' volgari. Scusami.
Mi sono lasciato andare, preso dal fervore, desideroso di farmi capire.
Mi sento di dare però un consiglio, a te e agli altri.
Usate sempre il cuore.
Se questa nuova Giulia vi è entrata nel cuore, allora sono l'ultimo che deve parlare. Se l'amore per l'Alfa vi spinge ad apprezzare questo modello, allora io, che non sono un alfista come voi, devo starmene zitto.
Amate questa macchina fino in fondo, però.
Sarebbe stato bello che gli appassionati di questo marchio avessero potuto collaborare alla creazione della Giulia, con idee, consigli e suggerimenti. Con Internet sarebbe stato possibile. Ma questo è solo un mio modesto parere.
Forse così sarebbe nata un'Alfa più Alfa, perché ideata anche con il contributo degli alfisti.
Ma ora la Giulia è qui. E' davanti ai nostri occhi. Prendere o lasciare.
Prendetela. E non abbiate nessun dubbio. Che l'amore sia incondizionato.
Chi sono io per affermare che sbagliate? Io non ho nelle vene questa passione che voi avete per l'Alfa Romeo.
Credo che avresti dovuto postare la tua non condivisibilità in questo altro topic... aaa design cercasi per Alfa .... Avresti capito di piu, prima di postare su questo topic.
 
ANDREA ZANIBONI ha scritto:
159ti ha scritto:
Ho usato dei paragoni un po' volgari. Scusami.
Mi sono lasciato andare, preso dal fervore, desideroso di farmi capire.
Mi sento di dare però un consiglio, a te e agli altri.
Usate sempre il cuore.
Se questa nuova Giulia vi è entrata nel cuore, allora sono l'ultimo che deve parlare. Se l'amore per l'Alfa vi spinge ad apprezzare questo modello, allora io, che non sono un alfista come voi, devo starmene zitto.
Amate questa macchina fino in fondo, però.
Sarebbe stato bello che gli appassionati di questo marchio avessero potuto collaborare alla creazione della Giulia, con idee, consigli e suggerimenti. Con Internet sarebbe stato possibile. Ma questo è solo un mio modesto parere.
Forse così sarebbe nata un'Alfa più Alfa, perché ideata anche con il contributo degli alfisti.
Ma ora la Giulia è qui. E' davanti ai nostri occhi. Prendere o lasciare.
Prendetela. E non abbiate nessun dubbio. Che l'amore sia incondizionato.
Chi sono io per affermare che sbagliate? Io non ho nelle vene questa passione che voi avete per l'Alfa Romeo.

Prendo lo spunto da questa confessione di "non alfismo" per formulare un'altra considerazione, da "avvocato del diavolo":

La nuova Giulia Quadrifoglio 3.0 510 cv è lunga circa 4.70 mt (forse un po' di più) e ha un peso dichiarato di 1.525 kg, con tetto in carbonio, cofani in alluminio, albero motore (edit: di trasmissione) in carbonio e altri alleggerimenti.

Le versioni umane avranno ovviamente la stessa lunghezza e risparmieranno qualcosa in termini di peso-motore avendo propulsori più piccoli, però non avranno tutti quei componenti super-alleggeriti, con il rischio che tali versioni siano più pesanti. Allora mi chiedo:

1) La Giulia, data la sua lunghezza, sarà davvero una segmento D, oppure, come la 159, una segmento D/E o addirittura una segmento E tout court, con le derivate implicazioni di prezzo e diffusione?

2) Se non avrà le parti leggere che ha la Quadrifoglio, a parte sembra l'albero motore, che dovrebbe essere in fibra di carbonio per tutte le versioni, non rischia di pesare circa 1.600 kg (praticamente quanto la 159....), ovvero più della principale concorrente, la Bmw serie 3, con conseguente penalizzazione delle prestazioni, che per le versioni ordinarie non sarebbero più al top di segmento?

Credo che siano domande legittime, alle quali probabilmente solo la prova su strada di Quattroruote potrà dare una risposta definitiva. Intanto aspettiamo Francoforte....................
 
pilota54 ha scritto:
Io credo però che mentre con la 4C, che è rivolta a un pubblico di nicchia e che ha delle connotazioni tecniche che lo consentono (motore centrale, telaio/corpo vettura basso e largo), si è potuta liberare la fantasia ed è stato possibile realizzare una vettura sexy, molto sportiva, slanciata e compatta, con la Giulia lo staff dei disegnatori ha dovuto impostare nel cad-cam 3 parametri imprescindibili quali sono le 4 porte, i 3 volumi e il motore anteriore. C'è da ammettere che non è una sfida da poco disegnare una vettura "originale" che rispetti queste tre componenti essenziali del progetto base. Avete visto la nuova Audi A4? Cosa ha esteticamente di veramente nuovo?

Bisogna capire meglio cosa si intenda per "originalità". Esiste quella intesa rispetto a sé stessi, che imporrebbe uno stravolgimento dei propri stilemi ad ogni nuovo modello. Un concetto che mi lascia piuttosto tiepido, e che nella pallosissima ed invocatissima a4 ( ma anche in una serie 3 ) é infatti assente.

Poi c'é l'originalità rispetto alla concorrenza, che secondo me é più tassativa per un marchio di pregio e tradizione (anche estetica ). È deludente vedere un prodotto di una certa caratura che, da ogni angolazione, ricorda una concorrenza diversa. La a4 in questo senso non manca: é una a4 e si riconosce. Qualcuno dirà "che palle la a4" ( pure io ), ma intanto non la confondi per una serie 3 o per una Mercedes. Per una Giulia forse sì, ma non é colpa sua.

Quanto alla possibilità di realizzare qualcosa di realmente nuovo con i soliti tre volumi, ammesso che sia davvero importante, ci sono amplissimi esempi, in particolar modo nella produzione asiatica, che é più incentivata ad innovare. Basta volere. Vedi Lexus, tanto per dirne una.
 
L'albero di trasmissione è in carbonio non l'albero motore. O no?
Se poi al V6 da 510 cv con un cambio proporzionato per una potenza di oltre 500 cv e una coppia di oltre 600 Nm li vai a sostituire con un diesel in alluminio a 4 cilindri ed il relativo cambio che deve sopportare potenze dimezzate penso che il peso rimanga sempre a valori eccellenti. anche se il tetto il cofano e l'albero di trasmissione sono in materiali convenzionali.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io credo però che mentre con la 4C, che è rivolta a un pubblico di nicchia e che ha delle connotazioni tecniche che lo consentono (motore centrale, telaio/corpo vettura basso e largo), si è potuta liberare la fantasia ed è stato possibile realizzare una vettura sexy, molto sportiva, slanciata e compatta, con la Giulia lo staff dei disegnatori ha dovuto impostare nel cad-cam 3 parametri imprescindibili quali sono le 4 porte, i 3 volumi e il motore anteriore. C'è da ammettere che non è una sfida da poco disegnare una vettura "originale" che rispetti queste tre componenti essenziali del progetto base. Avete visto la nuova Audi A4? Cosa ha esteticamente di veramente nuovo?

Bisogna capire meglio cosa si intenda per "originalità". Esiste quella intesa rispetto a sé stessi, che imporrebbe uno stravolgimento dei propri stilemi ad ogni nuovo modello. Un concetto che mi lascia piuttosto tiepido, e che nella pallosissima ed invocatissima a4 ( ma anche in una serie 3 ) é infatti assente.

Poi c'é l'originalità rispetto alla concorrenza, che secondo me é più tassativa per un marchio di pregio e tradizione (anche estetica ). È deludente vedere un prodotto di una certa caratura che, da ogni angolazione, ricorda una concorrenza diversa. La a4 in questo senso non manca: é una a4 e si riconosce. Qualcuno dirà "che palle la a4" ( pure io ), ma intanto non la confondi per una serie 3 o per una Mercedes. Per una Giulia forse sì, ma non é colpa sua.

Quanto alla possibilità di realizzare qualcosa di realmente nuovo con i soliti tre volumi, ammesso che sia davvero importante, ci sono amplissimi esempi, in particolar modo nella produzione asiatica, che é più incentivata ad innovare. Basta volere. Vedi Lexus, tanto per dirne una.
ù

Quando ho visto le immagini della Giulia, dopo gli "azzardi" della 8C e della 4C, sono rimasto un po' deluso devo ammettere.

Nulla da obiettare forse dal punto di vista tecnico (io non sono un esperto) ma credo non si possa negare che l'estetica richiama molto alcune tedesche e questo mi addolora.

Le germaniche sono sicuramente automobili fantastiche, resistenti e performanti ma, ed è solo la mia opinione, sono un po' noiosette.

Da decenni migliorano lo stesso "tipo" senza mai rischiare qualcosa.

Forse è questo che più colpisce e delude della nuova Giulia; la mancanza di voglia di rischiare, di entrare in un segmento super competitivo, non con le stesse armi dei concorrenti, ma con un'arma in più: la fantasia italiana.

Probabilmente il mercato darà ragione a loro e ne sarò contento perché Alfa è un marchio da non perdere, e forse questo nuovo senso di sicurezza li porterà nuovamente a sperimentare.

Ciao a tutti

Giorgio
 
pilota54 ha scritto:
Prendo lo spunto da questa confessione di "non alfismo" per formulare un'altra considerazione, da "avvocato del diavolo":

La nuova Giulia Quadrifoglio 3.0 510 cv è lunga circa 4.70 mt (forse un po' di più) e ha un peso dichiarato di 1.525 kg, con tetto in carbonio, cofani in alluminio, albero motore in carbonio e altri alleggerimenti.

Le versioni umane avranno ovviamente la stessa lunghezza e risparmieranno qualcosa in termini di peso-motore avendo propulsori più piccoli, però non avranno tutti quei componenti super-alleggeriti, con il rischio che tali versioni siano più pesanti. Allora mi chiedo:

1) La Giulia, data la sua lunghezza, sarà davvero una segmento D, oppure, come la 159, una segmento D/E o addirittura una segmento E tout court, con le derivate implicazioni di prezzo e diffusione?

2) Se non avrà le parti leggere che ha la Quadrifoglio, a parte sembra l'albero motore, che dovrebbe essere in fibra di carbonio per tutte le versioni, non rischia di pesare circa 1.600 kg (praticamente quanto la 159....), ovvero più della principale concorrente, la Bmw serie 3, con conseguente penalizzazione delle prestazioni, che per le versioni ordinarie non sarebbero più al top di segmento?

Credo che siano domande legittime, alle quali probabilmente solo la prova su strada di Quattroruote potrà dare una risposta definitiva. Intanto aspettiamo Francoforte....................

Ciao Pilota, le tue sono osservazioni giustissime e molto pertinenti, osservazioni che condivido in toto e che al momento, in assenza di notizie più precise, lasciano vive molte preoccupazioni.
 
159ti ha scritto:
L'albero di trasmissione è in carbonio non l'albero motore. O no?
Se poi al V6 da 510 cv con un cambio proporzionato per una potenza di oltre 500 cv e una coppia di oltre 600 Nm li vai a sostituire con un diesel in alluminio a 4 cilindri ed il relativo cambio che deve sopportare potenze dimezzate penso che il peso rimanga sempre a valori eccellenti. anche se il tetto il cofano e l'albero di trasmissione sono in materiali convenzionali.

L'albero di trasmissione trasmette *coppia motrice*, e se parli di *metà della coppia*, non ti sei studiato bene le veline ed i relativi valori in discussione.
 
ANDREA ZANIBONI ha scritto:
159ti ha scritto:
Ho usato dei paragoni un po' volgari. Scusami.
Mi sono lasciato andare, preso dal fervore, desideroso di farmi capire.
Mi sento di dare però un consiglio, a te e agli altri.
Usate sempre il cuore.
Se questa nuova Giulia vi è entrata nel cuore, allora sono l'ultimo che deve parlare. Se l'amore per l'Alfa vi spinge ad apprezzare questo modello, allora io, che non sono un alfista come voi, devo starmene zitto.
Amate questa macchina fino in fondo, però.
Sarebbe stato bello che gli appassionati di questo marchio avessero potuto collaborare alla creazione della Giulia, con idee, consigli e suggerimenti. Con Internet sarebbe stato possibile. Ma questo è solo un mio modesto parere.
Forse così sarebbe nata un'Alfa più Alfa, perché ideata anche con il contributo degli alfisti.
Ma ora la Giulia è qui. E' davanti ai nostri occhi. Prendere o lasciare.
Prendetela. E non abbiate nessun dubbio. Che l'amore sia incondizionato.
Chi sono io per affermare che sbagliate? Io non ho nelle vene questa passione che voi avete per l'Alfa Romeo

Che è :?: sei stato illuminato nella notte da Papa Francesco in persona :?: :lol: :lol: :lol:

Scherzi a parte , l'amore per l'alfa Romeo , come tu dici , o piuttosto per l'industria italiana , il made in italy che teoricamente dovrebbe portare ricchezza , posti di lavoro e indotto , dovrebbe spingerel'animo ad accettare e (soprattutto ) comprare la nuova Giulia .

Tutto ciò induce pure a enfatizzare i pregi -raffinatezza tecnica, prestazioni promesse- e minimizzare i difetti -soprattutto la scarsa originalità e modesto family feeling con la produzione storica del marchio-

Ciò non significa però tapparsi gli occhi e negare che vi siano nella nuova segmento D del Biscione aspetti non del tutto convincenti , anche per dare indicazioni valide ai modelli futuri.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
159ti ha scritto:
L'albero di trasmissione è in carbonio non l'albero motore. O no?
Se poi al V6 da 510 cv con un cambio proporzionato per una potenza di oltre 500 cv e una coppia di oltre 600 Nm li vai a sostituire con un diesel in alluminio a 4 cilindri ed il relativo cambio che deve sopportare potenze dimezzate penso che il peso rimanga sempre a valori eccellenti. anche se il tetto il cofano e l'albero di trasmissione sono in materiali convenzionali.

L'albero di trasmissione trasmette *coppia motrice*, e se parli di *metà della coppia*, non ti sei studiato bene le veline ed i relativi valori in discussione.
Hai letto male, forse andavi di fretta, io ho parlato di potenza dimezzata, la coppia per il diesel dovrebbe aggirasi intorno ai 400 nm, circa i 2/3.
Non vedere sempre tutto nero quando si parla di Alfa Romeo. :D Sii ottimista.
 
159ti ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
159ti ha scritto:
L'albero di trasmissione è in carbonio non l'albero motore. O no?
Se poi al V6 da 510 cv con un cambio proporzionato per una potenza di oltre 500 cv e una coppia di oltre 600 Nm li vai a sostituire con un diesel in alluminio a 4 cilindri ed il relativo cambio che deve sopportare potenze dimezzate penso che il peso rimanga sempre a valori eccellenti. anche se il tetto il cofano e l'albero di trasmissione sono in materiali convenzionali.

L'albero di trasmissione trasmette *coppia motrice*, e se parli di *metà della coppia*, non ti sei studiato bene le veline ed i relativi valori in discussione.
Hai letto male, forse andavi di fretta, io ho parlato di potenza dimezzata, la coppia per il diesel dovrebbe aggirasi intorno ai 400 nm, circa i 2/3.
Non vedere sempre tutto nero quando si parla di Alfa Romeo. :D Sii ottimista.
Na parola :D
 
ottovalvole ha scritto:
key-one ha scritto:
Errata corrige : nel mio intervento sopra nel giudicare corrette le proporzioni della Giulia ho scritto sbalzo posteriore quasi nullo . Si deve intendere ovviamente -non trattandosi di una Mini o di una 500 :D - sbalzo anteriore quasi nullo .
anche le BMW e Mercedes di adesso hanno uno sbalzo più accentuato rispetto a qualche anno fa, penso dipende dalle normative. Ricordo qualche anni fa s'ipotizzava una Giulia con 2 frontali diversi, una destinata al mercato europeo e l'altra al resto del mondo

Mi sembra che come sbalzo anteriore la Giulia , considerate le normative attuali anti-investimento pedone ecc , sia più che a posto . Infatti le sue proporzioni fra cofano , abitacolo e baule sono corrette per una berlina sportiva .

Mercedes e Bmw non fanno di meglio , anzi.

Attached files /attachments/1983783=46094-2015-AMG-C63-SEDAN-FUTURE-GALLERY-010-GOE-D.jpg /attachments/1983783=46095-2015-bmw-m3-photos-and-info-news-car-and-driver-photo-568514-s-original.jpg /attachments/1983783=46093-giulia 2015.jpeg
 
159ti ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
159ti ha scritto:
L'albero di trasmissione è in carbonio non l'albero motore. O no?
Se poi al V6 da 510 cv con un cambio proporzionato per una potenza di oltre 500 cv e una coppia di oltre 600 Nm li vai a sostituire con un diesel in alluminio a 4 cilindri ed il relativo cambio che deve sopportare potenze dimezzate penso che il peso rimanga sempre a valori eccellenti. anche se il tetto il cofano e l'albero di trasmissione sono in materiali convenzionali.

L'albero di trasmissione trasmette *coppia motrice*, e se parli di *metà della coppia*, non ti sei studiato bene le veline ed i relativi valori in discussione.
Hai letto male, forse andavi di fretta, io ho parlato di potenza dimezzata, la coppia per il diesel dovrebbe aggirasi intorno ai 400 nm, circa i 2/3.
Non vedere sempre tutto nero quando si parla di Alfa Romeo. :D Sii ottimista.

No no, io ho letto bene. Tu invece hai messo in connessione lo stress ed il dimensionamento dell'albero di trasmissione con la trasmissione di potenze dimezzate. Solo che l'albero di trasmissione non trasmette potenza, ma coppia motrice. E quella, come hai scritto tu, oltre a non essere affatto dimezzata per i diesel, é anche concentrata in un range di giri più ristretto, ergo più stressante che su un benzina, per la trasmissione. A maggior ragione se monteranno il v6 diesel.

Quindi la teoria del minor dimensionamento / peso della trasmissione del diesel non ha senso.
 
Maxetto883 ha scritto:
key-one ha scritto:
Con ciò non è detto non si debbano vederne i difetti.
Il problema è che sono difetti per te. Per altri l'auto va benissimo com'è.

Logico che il giudizio sia mio . Mi sembra però confortato da moltissimi altri pareri , i quali -visto e assodato che il gradimento della linea della Giulia non è plebiscitario- , soprattutto a causa di alcuni particolari mutuati dalla concorrenza premium , giudicano la livrea della nuova nata non completamente originale , poco attinente al brand , quello glorioso ( 156 e 159 comprese ) e in definitiva poco coraggiosa nel mostrare la sua ascendenza .
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Io credo però che mentre con la 4C, che è rivolta a un pubblico di nicchia e che ha delle connotazioni tecniche che lo consentono (motore centrale, telaio/corpo vettura basso e largo), si è potuta liberare la fantasia ed è stato possibile realizzare una vettura sexy, molto sportiva, slanciata e compatta, con la Giulia lo staff dei disegnatori ha dovuto impostare nel cad-cam 3 parametri imprescindibili quali sono le 4 porte, i 3 volumi e il motore anteriore. C'è da ammettere che non è una sfida da poco disegnare una vettura "originale" che rispetti queste tre componenti essenziali del progetto base. Avete visto la nuova Audi A4? Cosa ha esteticamente di veramente nuovo?

Bisogna capire meglio cosa si intenda per "originalità". Esiste quella intesa rispetto a sé stessi, che imporrebbe uno stravolgimento dei propri stilemi ad ogni nuovo modello. Un concetto che mi lascia piuttosto tiepido, e che nella pallosissima ed invocatissima a4 ( ma anche in una serie 3 ) é infatti assente.

Poi c'é l'originalità rispetto alla concorrenza, che secondo me é più tassativa per un marchio di pregio e tradizione (anche estetica ). È deludente vedere un prodotto di una certa caratura che, da ogni angolazione, ricorda una concorrenza diversa. La a4 in questo senso non manca: é una a4 e si riconosce. Qualcuno dirà "che palle la a4" ( pure io ), ma intanto non la confondi per una serie 3 o per una Mercedes. Per una Giulia forse sì, ma non é colpa sua.

Quanto alla possibilità di realizzare qualcosa di realmente nuovo con i soliti tre volumi, ammesso che sia davvero importante, ci sono amplissimi esempi, in particolar modo nella produzione asiatica, che é più incentivata ad innovare. Basta volere. Vedi Lexus, tanto per dirne una.

Osservazioni interessanti ma aggiungo una cosa: l'hai vista dal vivo?
Perché chi l'ha vista dice che è molto più bella dal vivo che in foto. Mi riserverei di dare un giudizio definitivo sulla linea quando la vedrò "de visu".
 
Back
Alto