<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 172 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 98 62,8%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,4%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,5%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    156
Gt_junior ha scritto:
Non e' che si vuol sempre solo sparlare di FCA; é che FCA si mette d'impegno per screditarsi e rendere ancor più incredibile la propria mission.
Io sinceramente non so più che dire, se arriverà bene, altrimenti pazienza.
Mi auguro che il lavoro fatto finora non rimanga al palo per motivi a noi oscuri. Sarebbe una gran brutta figura.

http://www.clubalfa.it/12444-alfa-
romeo-il-rallentamento-del-mercato-
cinese-influenza-i-piani-futuri.html?utm_campaign=Newsatme&utm_content=
Alfa%2BRomeo%2C%2Bil%2Brallentamento%
2Bdel%2Bmercato%2Bcinese%2Binfluenza%2Bi%
2Bpiani%2Bfuturi&utm_medium=news%40me&utm_
source=mail%2Balert
 
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
 
alfalele ha scritto:
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
La Cina non é una scusa che riguarda lo slittamento della Giulia da 6-9 mesi,ma sempiicementi per il piano vendite di 400mila macchine annuali per il 2018, in piu, qualche ritardo dei modelli dopo la Giulia.
 
angelo0 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
La Cina non é una scusa che riguarda lo slittamento della Giulia da 6-9 mesi,ma sempiicementi per il piano vendite di 400mila macchine annuali per il 2018, in piu, qualche ritardo dei modelli dopo la Giulia.

in Cina non sanno neppure cosa è una Alfa Romeo...figurati se serve x i 400000 ...o chi lo dice pensa che gli altri siano tutti scemi?? italiani si ma scemi no, caro svizzero di Zugo
 
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
La Cina non é una scusa che riguarda lo slittamento della Giulia da 6-9 mesi,ma sempiicementi per il piano vendite di 400mila macchine annuali per il 2018, in piu, qualche ritardo dei modelli dopo la Giulia.

in Cina non sanno neppure cosa è una Alfa Romeo...figurati se serve x i 400000 ...o chi lo dice pensa che gli altri siano tutti scemi?? italiani si ma scemi no, caro svizzero di Zugo

..Ho paura che stai perdendo il coordinamente della trovata notizia ..dello slittamento da 6-9 mesi per la Giulia.Tutto il resto per me é bla bla bla.
Ripetiamo: La Giulia per gli uman,i era ed é sempre prevista da marzo in poi,notizie ufficiali Alfa. La QV per l inizio 2016.Quindi ,chiha fatto questa trovata dello slittamente della Giulia da 6 - 9 mesi,non capisce che tutto cio comporterebbe buttare in aria tutto il piano di rilancio Alfa romeo.

Il piano di rilancio di Alfa Romeo prosegue con la conferma degli obiettivi di vendita da raggiungere entro il 2018. Dopo le parole del numero uno di casa Alfa Romeo Harald Wester, un?ulteriore conferma arriva anche da Sergio Marchionne che, parlando con i media in occasione della presentazione dei dati finanziari di FCA relativi al trimestre luglio-settembre, ha ribadito che l?obiettivo delle 400 mila unità vendute all?anno in tutto il mondo entro il 2018 è ancora raggiungibile ?nonostante il rallentamento della crescita del mercato cinese?.

Il ruolo della Cina nel programma di crescita di Alfa Romeo, a differenza del Nord America, non è mai stato chiarito del tutto e forse anche la stessa dirigenza di FCA non ha ancora pienamente valutato l?impatto che i nuovi otto modelli Alfa Romeo in arrivo sul mercato potrebbero avere in Cina dove il mercato sta drasticamente rallentando la sua crescita. Secondo Marchionne ?Una porzione significativa delle Alfa vendute nei prossimi anni sarà relativa al mercato cinese?

L?amministratore delegato di casa FCA ha evidenziato come l?andamento del mercato cinese spingerà Alfa Romeo ha modificare la sequenza di arrivo sul mercato di alcuni modelli, rispetto al piano industriale presentato lo scorso anno. Marchionne non è entrato nei dettagli di questi possibili cambiamenti, segno che la dirigenza di Alfa Romeo non ha ancora preso delle decisioni definitive per il biennio 2017-2018 in cui dovrebbero arrivare ben sei nuove vetture sul mercato internazionale.

L?andamento del mercato cinese nei prossimi anni potrebbe, quindi, influenzare in modo decisamente importante il futuro di Alfa Romeo allo stesso modo in cui sta già influenzando, in questi mesi, la crescita di Maserati che, in attesa del debutto del nuovo SUV Levante, sta registrando un 2015 interlocutorio con vendite in leggero calo dopo due anni di incredibili successi.

Alfa Romeo, già da diversi mesi, ha chiarito più volte che il suo obiettivo è il raggiungimento delle 400 mila unità vendute in tutto il mondo partendo da circa 75 mila unità vendute del 2013. Di queste 400 mila, circa 150 mila dovranno arrivare dal mercato del Nord America, destinato a diventare una vera e propria terra di conquista per Alfa. Per ora, in termini strettamente numerici, è difficile valutare invece l?impatto che la Cina avrà sulle vendite di Alfa Romeo anche perché il brand italiano non ha ancora specificato tutti i dettagli del suo sbarco sul mercato cinese.

Maggiori dettagli in tal senso emergeranno, con ogni probabilità, soltanto nel 2016 quando sarà più chiara la situazione delle vendite in Cina. Il prossimo anno sarà, per Alfa Romeo, un?annata fondamentale. Tra pochi mesi, infatti, è atteso il debutto della nuova Alfa Romeo Giulia sul mercato con la gamma completa che sarà presentata al Salone di Ginevra di marzo. Dopo la Giulia è già programmato il SUV di segmento D e, per il 2017, attendiamo il debutto della nuova generazione dell?Alfa Romeo Giulietta che dovrebbe essere disponibile in due varianti. Per ora, quindi, non ci resta che valutare con attenzione come si evolveranno i progetti futuri di Alfa Romeo nel corso dei prossimi mesi. Gli unici punti fermi, attualmente, sono la conferma degli obiettivi di vendita per il 2018 e il debutto, nel triennio 2016-2018, di ben otto modelli inediti che andranno a rinnovare radicalmente la gamma di veicoli con il marchio italiano si presenta sul mercato internazionale. Continuate quindi a seguirci qui su ClubAlfa.it per restare in contatto con tutti gli aggiornamenti relativi al futuro di Alfa Romeo ed all?arrivo dei nuovi modelli che cambieranno radicalmente l?offerta di vetture del brand.



Edit da moderatore pilota54: ho messo il corsivo perché sembra si tratti di una citazione da "clubalfa.it".
 
angelo0 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
La Cina non é una scusa che riguarda lo slittamento della Giulia da 6-9 mesi,ma sempiicementi per il piano vendite di 400mila macchine annuali per il 2018, in piu, qualche ritardo dei modelli dopo la Giulia.

in Cina non sanno neppure cosa è una Alfa Romeo...figurati se serve x i 400000 ...o chi lo dice pensa che gli altri siano tutti scemi?? italiani si ma scemi no, caro svizzero di Zugo

..Ho paura che stai perdendo il coordinamente della trovata notizia ..dello slittamento da 6-9 mesi per la Giulia.Tutto il resto per me é bla bla bla.
Ripetiamo: La Giulia per gli uman,i era ed é sempre prevista da marzo in poi,notizie ufficiali Alfa. La QV per l inizio 2016.Quindi ,chiha fatto questa trovata dello slittamente della Giulia da 6 - 9 mesi,non capisce che tutto cio comporterebbe buttare in aria tutto il piano di rilancio Alfa romeo.

Il piano di rilancio di Alfa Romeo prosegue con la conferma degli obiettivi di vendita da raggiungere entro il 2018. Dopo le parole del numero uno di casa Alfa Romeo Harald Wester, un?ulteriore conferma arriva anche da Sergio Marchionne che, parlando con i media in occasione della presentazione dei dati finanziari di FCA relativi al trimestre luglio-settembre, ha ribadito che l?obiettivo delle 400 mila unità vendute all?anno in tutto il mondo entro il 2018 è ancora raggiungibile ?nonostante il rallentamento della crescita del mercato cinese?.

Il ruolo della Cina nel programma di crescita di Alfa Romeo, a differenza del Nord America, non è mai stato chiarito del tutto e forse anche la stessa dirigenza di FCA non ha ancora pienamente valutato l?impatto che i nuovi otto modelli Alfa Romeo in arrivo sul mercato potrebbero avere in Cina dove il mercato sta drasticamente rallentando la sua crescita. Secondo Marchionne ?Una porzione significativa delle Alfa vendute nei prossimi anni sarà relativa al mercato cinese?

L?amministratore delegato di casa FCA ha evidenziato come l?andamento del mercato cinese spingerà Alfa Romeo ha modificare la sequenza di arrivo sul mercato di alcuni modelli, rispetto al piano industriale presentato lo scorso anno. Marchionne non è entrato nei dettagli di questi possibili cambiamenti, segno che la dirigenza di Alfa Romeo non ha ancora preso delle decisioni definitive per il biennio 2017-2018 in cui dovrebbero arrivare ben sei nuove vetture sul mercato internazionale.

L?andamento del mercato cinese nei prossimi anni potrebbe, quindi, influenzare in modo decisamente importante il futuro di Alfa Romeo allo stesso modo in cui sta già influenzando, in questi mesi, la crescita di Maserati che, in attesa del debutto del nuovo SUV Levante, sta registrando un 2015 interlocutorio con vendite in leggero calo dopo due anni di incredibili successi.

Alfa Romeo, già da diversi mesi, ha chiarito più volte che il suo obiettivo è il raggiungimento delle 400 mila unità vendute in tutto il mondo partendo da circa 75 mila unità vendute del 2013. Di queste 400 mila, circa 150 mila dovranno arrivare dal mercato del Nord America, destinato a diventare una vera e propria terra di conquista per Alfa. Per ora, in termini strettamente numerici, è difficile valutare invece l?impatto che la Cina avrà sulle vendite di Alfa Romeo anche perché il brand italiano non ha ancora specificato tutti i dettagli del suo sbarco sul mercato cinese.

Maggiori dettagli in tal senso emergeranno, con ogni probabilità, soltanto nel 2016 quando sarà più chiara la situazione delle vendite in Cina. Il prossimo anno sarà, per Alfa Romeo, un?annata fondamentale. Tra pochi mesi, infatti, è atteso il debutto della nuova Alfa Romeo Giulia sul mercato con la gamma completa che sarà presentata al Salone di Ginevra di marzo. Dopo la Giulia è già programmato il SUV di segmento D e, per il 2017, attendiamo il debutto della nuova generazione dell?Alfa Romeo Giulietta che dovrebbe essere disponibile in due varianti. Per ora, quindi, non ci resta che valutare con attenzione come si evolveranno i progetti futuri di Alfa Romeo nel corso dei prossimi mesi. Gli unici punti fermi, attualmente, sono la conferma degli obiettivi di vendita per il 2018 e il debutto, nel triennio 2016-2018, di ben otto modelli inediti che andranno a rinnovare radicalmente la gamma di veicoli con il marchio italiano si presenta sul mercato internazionale. Continuate quindi a seguirci qui su ClubAlfa.it per restare in contatto con tutti gli aggiornamenti relativi al futuro di Alfa Romeo ed all?arrivo dei nuovi modelli che cambieranno radicalmente l?offerta di vetture del brand.

Edit da moderatore pilota54: ho messo il corsivo perché sembra si tratti di una citazione da "clubalfa.it".

auguri...quindi secondo ClubAlfa.it il SUV è nel 2016....va bene, vedremo a breve la verità.(Non c'è un muletto quasi definitivo e ...ma si sa oramai anche i collaudi sono diventati virtuali a casa Auburn Hills). Auguri di nuovo per chi vuole un SUV aspetti ad andare a prenotare una X3 o una Range Rover, che gli abbiamo già spezzato le reni (come alla M3, M6 e compagnia cantante)
 
saturno_v ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
gestire un portafoglio marchi catalogandoli con un unico aggettivo è piuttosto riduttivo.. quelli che hai citato sono tre marchi storicamente molto diversi e l'unica caratteristica che li accomuna è appunto quella che hai citato. Tutte le altre caratteristiche che hanno ne esprimono al contrario le differenze e ne giustificano l'esistenza.
Esemplificativa è la politica di successo implementata da Vag che riesce a valorizzare una galassia di marchi caratterizzandoli in maniera peculiare in ognuno dei segmenti che presenzia.
Peraltro l'abbondanza di marchi permette di raggiungere meglio i vari segmenti di mercato coprendo anche le nicchie che spesso sono molto redditizie.

Ripeto, posso capire 2 marchi performance oriented, magari uno generalista ed uno premium...anche se il recente passato di un famoso brand performance generalista come Pontiac, molto ben radicato in Nordamerica, non fa ben sperare (e' stato eliminato)

E' vero che VW ha 2 marchi premium in pancia, Audi e Porsche con quest'ultima che si posiziona piu' in alto....ma Audi non e' un brand marcatamente performance, e' molto piu' differenziato come immagine rispetto a Porsche....con Alfa e Maserati ci sarebbe molta piu' sovrapposizione in certi livelli (alto di gamma Alfa, basso di gamma Maserati)

Non che sia un problema gravissimo ma fa riflettere un po', almeno a me.

Non e' che tutti i marchi della galassia VW siano in buona salute....mi pare che Seat non se la passi benissimo,
non mi riferivo alla sovrapposizione tra Audi e Porsche, quanto più ai 4 marchi del gruppo nel segmento B, C e D.. parliamo di auto che in alcuni casi hanno solo differenze estetiche, tuttavia sono in grado di catturare tutti un certo tipo di clientela.
La riduzione dei modelli per evitare cannibalizzazioni è stata la politica adottata dal gruppo Fiat negli anni 2000.. politica che di fatto ha portato ad una riduzione progressiva dell'offerta fino al listino che ci troviamo oggi.
Personalmente trovo che l'unica sovrapposizione tra Alfa e Maserati sia eventualmente nel segmento E.. segmento che la casa del Biscione è ben lontana dal ricoprire. In ogni caso sarebbe facile declinare Maserati ad uno stile più sobrio ed elegante, mentre Alfa minimal e sportivo. Dodge si differenzia ancora per quella che è la tradizione tipica delle vetture performance americane, magari meno raffinata sotto l'aspetto dell'esperienza di guida ma in grado di offrire a prezzi competitivi vetture divertenti e dalle elevate prestazioni.
Dobbiamo poi considerare che saranno tre brand globali e che pertanto dovranno proporre un'offerta accattivante per mercati diversi.
 
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
alfalele ha scritto:
Se la versione aereoplano è pronta addirittura per il mese prossimo che problemi può avere una versione base per cui si deve ritardare la presentazione??

La QV è una versione con i vetri fissi senza interni insonorizzanti &c ?

La Cina? Se non è una scusa questa...
La Cina non é una scusa che riguarda lo slittamento della Giulia da 6-9 mesi,ma sempiicementi per il piano vendite di 400mila macchine annuali per il 2018, in piu, qualche ritardo dei modelli dopo la Giulia.

in Cina non sanno neppure cosa è una Alfa Romeo...figurati se serve x i 400000 ...o chi lo dice pensa che gli altri siano tutti scemi?? italiani si ma scemi no, caro svizzero di Zugo

..Ho paura che stai perdendo il coordinamente della trovata notizia ..dello slittamento da 6-9 mesi per la Giulia.Tutto il resto per me é bla bla bla.
Ripetiamo: La Giulia per gli uman,i era ed é sempre prevista da marzo in poi,notizie ufficiali Alfa. La QV per l inizio 2016.Quindi ,chiha fatto questa trovata dello slittamente della Giulia da 6 - 9 mesi,non capisce che tutto cio comporterebbe buttare in aria tutto il piano di rilancio Alfa romeo.

Il piano di rilancio di Alfa Romeo prosegue con la conferma degli obiettivi di vendita da raggiungere entro il 2018. Dopo le parole del numero uno di casa Alfa Romeo Harald Wester, un?ulteriore conferma arriva anche da Sergio Marchionne che, parlando con i media in occasione della presentazione dei dati finanziari di FCA relativi al trimestre luglio-settembre, ha ribadito che l?obiettivo delle 400 mila unità vendute all?anno in tutto il mondo entro il 2018 è ancora raggiungibile ?nonostante il rallentamento della crescita del mercato cinese?.

Il ruolo della Cina nel programma di crescita di Alfa Romeo, a differenza del Nord America, non è mai stato chiarito del tutto e forse anche la stessa dirigenza di FCA non ha ancora pienamente valutato l?impatto che i nuovi otto modelli Alfa Romeo in arrivo sul mercato potrebbero avere in Cina dove il mercato sta drasticamente rallentando la sua crescita. Secondo Marchionne ?Una porzione significativa delle Alfa vendute nei prossimi anni sarà relativa al mercato cinese?

L?amministratore delegato di casa FCA ha evidenziato come l?andamento del mercato cinese spingerà Alfa Romeo ha modificare la sequenza di arrivo sul mercato di alcuni modelli, rispetto al piano industriale presentato lo scorso anno. Marchionne non è entrato nei dettagli di questi possibili cambiamenti, segno che la dirigenza di Alfa Romeo non ha ancora preso delle decisioni definitive per il biennio 2017-2018 in cui dovrebbero arrivare ben sei nuove vetture sul mercato internazionale.

L?andamento del mercato cinese nei prossimi anni potrebbe, quindi, influenzare in modo decisamente importante il futuro di Alfa Romeo allo stesso modo in cui sta già influenzando, in questi mesi, la crescita di Maserati che, in attesa del debutto del nuovo SUV Levante, sta registrando un 2015 interlocutorio con vendite in leggero calo dopo due anni di incredibili successi.

Alfa Romeo, già da diversi mesi, ha chiarito più volte che il suo obiettivo è il raggiungimento delle 400 mila unità vendute in tutto il mondo partendo da circa 75 mila unità vendute del 2013. Di queste 400 mila, circa 150 mila dovranno arrivare dal mercato del Nord America, destinato a diventare una vera e propria terra di conquista per Alfa. Per ora, in termini strettamente numerici, è difficile valutare invece l?impatto che la Cina avrà sulle vendite di Alfa Romeo anche perché il brand italiano non ha ancora specificato tutti i dettagli del suo sbarco sul mercato cinese.

Maggiori dettagli in tal senso emergeranno, con ogni probabilità, soltanto nel 2016 quando sarà più chiara la situazione delle vendite in Cina. Il prossimo anno sarà, per Alfa Romeo, un?annata fondamentale. Tra pochi mesi, infatti, è atteso il debutto della nuova Alfa Romeo Giulia sul mercato con la gamma completa che sarà presentata al Salone di Ginevra di marzo. Dopo la Giulia è già programmato il SUV di segmento D e, per il 2017, attendiamo il debutto della nuova generazione dell?Alfa Romeo Giulietta che dovrebbe essere disponibile in due varianti. Per ora, quindi, non ci resta che valutare con attenzione come si evolveranno i progetti futuri di Alfa Romeo nel corso dei prossimi mesi. Gli unici punti fermi, attualmente, sono la conferma degli obiettivi di vendita per il 2018 e il debutto, nel triennio 2016-2018, di ben otto modelli inediti che andranno a rinnovare radicalmente la gamma di veicoli con il marchio italiano si presenta sul mercato internazionale. Continuate quindi a seguirci qui su ClubAlfa.it per restare in contatto con tutti gli aggiornamenti relativi al futuro di Alfa Romeo ed all?arrivo dei nuovi modelli che cambieranno radicalmente l?offerta di vetture del brand.

Edit da moderatore pilota54: ho messo il corsivo perché sembra si tratti di una citazione da "clubalfa.it".

auguri...quindi secondo ClubAlfa.it il SUV è nel 2016....va bene, vedremo a breve la verità.(Non c'è un muletto quasi definitivo e ...ma si sa oramai anche i collaudi sono diventati virtuali a casa Auburn Hills). Auguri di nuovo per chi vuole un SUV aspetti ad andare a prenotare una X3 o una Range Rover, che gli abbiamo già spezzato le reni (come alla M3, M6 e compagnia cantante)

Ti prego di rilegerti cio che ho scritto e a che cosa mi rivolgo. la notizia che scotta é lo slittamento della Giulia....per cio che viene dopo la Giulia un piccolo slittamento dei modelli nuovi ci potrebbe stare visto che tutto il piano di rilancio e nato con ritardo. la SUV non é che alla fine e stata ufficializzata per il primo mese del 2016 ma verso la Fine, che puo significare presentazione 2016 commercializzazione 2017. Il tempo ci dirá, vedremo cosa succederá.
 
angelo0 ha scritto:
la notizia che scotta é lo slittamento della Giulia....per cio che viene dopo la Giulia un piccolo slittamento dei modelli nuovi ci potrebbe stare visto che tutto il piano di rilancio e nato con ritardo. la SUV non é che alla fine e stata ufficializzata per il primo mese del 2016 ma verso la Fine, che puo significare presentazione 2016 commercializzazione 2017. Il tempo ci dirá, vedremo cosa succederá.

Più che slittamento sembra che causa incertezze sulla Cina abbiano deciso di scambiare le uscite dell'ammiraglia e del SUV grosso. Doveva uscire prima "l'Alfetta" e poi il "SUV E", faranno il contrario, queste le voci. Il problema è che l'ammiraglia era più avanti come progetto.

La Giulia Quadrifoglio dovrebbe essere "in pista" il mese prossimo.

Le Giulia normali presentazione a marzo al salone di Ginevra e se non sarà in vendita a giugno come si vociferava, ma qualche mese dopo non penso sia tragico. Confondete la presentazione della Quadrifoglio con quelle normali che non son state ancora presentate.

Già se ne era discusso e alcuni hanno già qui detto che è un errore puntare prima sulla Quadrifoglio, ma questa è la scelta fatta. L'ordine di sviluppo per Giulia.
 
First Two Models In Alfa Romeo?s Brand Renaissance Delayed: Report

http://flip.it/3F9Kn

Notizia ripresa da Motor Trend, non ci vanno leggeri.

Il progetto del rinascimento Alfa era stato configurato come stoppabile in qualunque momento. A quanto pare quando dicono "qualunque", intendono sul serio.

Fiat Chrysler Automobiles [NYSE:FCAU] CEO Sergio Marchionne is notorious for setting goals that end up being pushed back, particularly in the case of the struggling Alfa Romeo brand. So new reports of two upcoming Alfas being delayed don?t come as much of a surprise.

Automotive News (subscription required), citing sources, is reporting that new Giulia Quadrifoglio as well as the second model in Alfa Romeo?s eight-car brand renaissance (meant to be a small SUV) are being delayed. Reasons for the delay of the Giulia Quadrifoglio are said to be refinement of vehicle safety and ride characteristics.

The Giulia Quadrifoglio, revealed in June, was due out in Europe this year while the SUV was due to go on sale in the old continent by next summer. It?s now thought the 510-horsepower Giulia Quadrifoglio will arrive in European showrooms next summer with the regular versions landing in late 2016. The SUV is said to have been pushed back to early 2017. Respective launches in the United States are expected to trail the European launches by 3-6 months.

If the reports prove accurate, it?s almost certain Alfa Romeo will miss the (over)ambitious target of 400,000 unit sales by 2018, as previously set by Marchionne. Another major headwind is the slowdown in China, which last month Marchionne said would require a re-examination of FCA?s strategy for Alfa. The good news is that a planned 5 billion euro ($5.43 billion) investment in the brand for its eight new models will go ahead, though instead of 2018 the completion date will now likely be 2019 or 2020.

Not including the limited production 4C sports car, Alfa Romeo?s lineup consists of just two small hatchbacks and its global footprint is very small compared to its German rivals. Last year the brand managed to move just 68,000 units.
 
Quadrifoglio presentata a Dubai:

http://www.quattroruote.it/news/novita/2015/11/10/garage_italia_customs_a_dubai_l_alfa_romeo_4c_furiosa.html
 
alexmed ha scritto:
Quadrifoglio presentata a Dubai:

http://www.quattroruote.it/news/novita/2015/11/10/garage_italia_customs_a_dubai_l_alfa_romeo_4c_furiosa.html

Bravi, io la presenterei ogni mese in un paese diverso, così fra un anno l'effetto wow è garantito. A fine 2016 l'avranno presentata 13 volte in 13 anteprime, ci arriva fresca come una rosa. Dopo 13 mesi di bollitura.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Quadrifoglio presentata a Dubai:

http://www.quattroruote.it/news/novita/2015/11/10/garage_italia_customs_a_dubai_l_alfa_romeo_4c_furiosa.html

Bravi, io la presenterei ogni mese in un paese diverso, così fra un anno l'effetto wow è garantito. A fine 2016 l'avranno presentata 13 volte in 13 anteprime, ci arriva fresca come una rosa. Dopo 13 mesi di bollitura.

Immagino tu sia quello che corre dietro alle novità. ;)
 
alexmed ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Quadrifoglio presentata a Dubai:

http://www.quattroruote.it/news/novita/2015/11/10/garage_italia_customs_a_dubai_l_alfa_romeo_4c_furiosa.html

Bravi, io la presenterei ogni mese in un paese diverso, così fra un anno l'effetto wow è garantito. A fine 2016 l'avranno presentata 13 volte in 13 anteprime, ci arriva fresca come una rosa. Dopo 13 mesi di bollitura.

Immagino tu sia quello che corre dietro alle novità. ;)

Il problema non sono io, ma i cicli di interesse dei consumatori. Una volta che presenti un prodotto, l'orologio comincia a correre. Solo che qui non siamo all'orologuo, siamo al calendario: un anno di tempo, su un prodotto che ne dura mediamente sei. Ma solo se parte bene e poi viene curato: il ci lo della Giulietta è durato meno.
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
Il problema non sono io, ma i cicli di interesse dei consumatori. Una volta che presenti un prodotto, l'orologio comincia a correre. Solo che qui non siamo all'orologuo, siamo al calendario: un anno di tempo, su un prodotto che ne dura mediamente sei. Ma solo se parte bene e poi viene curato: il ci lo della Giulietta è durato meno.

L'interesse lo puoi attivare con l'effetto wow, ma poi il prodotto ci deve essere altrimenti diventa effetto flop come dici tu. ;)

Credo che debbano curare molto bene il prodotto se vogliono dare una svolta, uscire con qualcosa non a punto per me sarebbe un rischio molto grosso. Del resto non è che debbano presidiare chissà quali quote nel mercato... la 159 fa parte del passato da un po'.
 
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