<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo 4C | Page 59 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo 4C

crank ha scritto:
Le targhe in Italia hanno formati standard.
Col nuovo codice della strada se giri senza targa ai 30? di multa si accompagna il sequestro dell'auto.
Se la metti adesiva è contraffazione e la pena è pesante.

Ora perdonatemi l'OT "politico" ma, se per una targa fanno tanti casini, immaginate come dev'essere aprire un'azienda?
aprire una partita iva non costa niente ed è un operazione rapida e fattibile anche on line, però per il primo anno non si ha accesso al credito ne dalle banche ne dai vari finanziamenti regionali o provinciali, quindi i soldi devono cascare dall'aria visto che se parto da zero dovrei avere anche zero euro. fortuna che adesso c'è il regime fiscale dei minimi e super mjnimi dove per 3 anni si paga solo il 5% di iva però io non ne go goduto (valgono anche i metri quadri della bottega) e comunque la tassazione è davvero troppo pesante. lo ripeto sempre, in italia il lavoro è illegale, la macchina di proprietá pure e anche la casa. riguardo alla 4c basta prendere la cittadinanza rumena e guidare ubriachi che non succede niente, la targa può essere scritta anche col pennarello......anzi può darsi che ci trovano pure il lavoro!!! quindi 4c e cittadinanza rumena e il problema targhe è risolto.......ringraziamo la magistratura.
 
Ciao a tutti, vi leggo spesso con piacere, nonostante guidi da sempre auto di altri marchi, appena posso fare qualche drive-test decente su una nuova Alfa Romeo non mi tiro indietro, anzi (vedasi Giulietta 1.4 170cv con TCT prima della presentazione)...

Certamente la 4c sarà pressochè impossibile da provare per il primo anno, ma attenderò con fiducia, certo di scoprire emozioni mai provate (Ferrari e Lambo non ne ho mai guidate, al massimo una M3, una Z4 ben motorizzata e una Boxter, nulla di più) visti e considerati pesi, altezza da terra e caratteristiche di telaio e assetti.

Da appassionato Alfa Romeo però, come immagino molti di voi, c'è qualcosa che non mi torna.

Alfa Romeo, con in gamma solo due modelli e con vendite in contrazione ovunque si permette il lusso di costruire un'auto semiartigianale, con tutto ciò che questo comporta, con dei target di vendita davvero miserrimi in valore assoluto, come pensano di tirare avanti in questo modo? Io sono sinceramente spaventato da operazioni di questo tipo, e se qualche anno fa, quando se n'è cominciato a parlare c'erano premesse diverse (altri modelli da presentare e lanciare), ad oggi l'unica altra auto che a breve verrà prodotta è una spider (almeno in questo caso la gran parte dei costi verrà assorbita da Mazda), auto sempre da numeri risicatissimi e che certamente non permetterà di incamerare grandi liquidità...

Insomma, 4c pur con prezzi in assoluto alti per una Alfa Romeo (bassi se si considerano i contenuti dell'auto) non riuscirà a ridare liquidità a un marchio in difficoltà, la spider idem, sono operazioni quasi di marketing (un po' come la futura Audi Quattro Sport, pur con concetti diversi alla base), il restyling Giulietta arriverà solo l'anno prossimo mentre non si vede all'orizzonte un'auto pronta per il mercato e che possa fare buoni numeri di vendita!

Io Marchionne e il managment Alfa Romeo in generale non li capisco, è un marchio pazzesco, con una grande storia alle spalle e capace tutt'oggi, in pieno periodo di crisi e recessione di tirare fuori un gioiello come 4c, ma perchè non fa una signora berlina che possa portar via, almeno in europa, un po' di clienti a A4, serie 3, classe C?

In fondo basterebbe stare 7-8 mila ? più in basso con i listini, offrendo un prodotto valido sulla falsa linea di Giulietta e penso che più di qualche ritorno ce l'avrebbero... Segmento B e C che sono sempre stati e sono tutt'ora il terreno di caccia preferito di Fiat, dovrebbero essere a lei riservati, con segmento D e E riservati ad Alfa... E' assurdo che non esista una berlina italiana (non parlatemi della Thema), è assurdo che non esista una berlina Alfa Romeo!!!

Alfetta, 75, 164, 166, 156, 159 e tutte quelle ancora prima di loro non hanno una sostituta, con l'ultima tra queste che è stata bistrattata e tolta dal mercato invece che rivitalizzata, quando non esisteva una sostituta, tanto valeva lasciarla a listino...

Insomma, tornando a inizio messaggio, non vedo l'ora di leggere recensioni e impressioni di questa 4c, sperando di riuscire a provarne una entro la fine del 2014, però non posso essere ottimista per il marchio in sè... E detto da un appassionato è davvero triste...
 
La tua analisi, pur da osservatore esterno se così possiamo dire, è condivisibile anche da chi alfista lo è da una vita, come molti che frequentano questo forum.

Volendo fare l'"avvocato del diavolo" si potrebbe dire che la 4C, nata da un'idea del geniale ing. Giampaolo Dallara, non dimentichiamolo, ha una funzione di locomotiva, di traino per il marchio. Però, come giustamente dici tu, di traino per cosa? Per 2 miseri modelli in gamma? Quindi si torna al tuo punto centrale: perché insieme alla Mazda-Alfa spider (o subito prima/dopo) non viene presentata una berlina di media o alta cilindrata?
A tal proposito si potrebbe accennare al fatto che la segmento E, come ha detto lo stesso Direttore di QR, è già pronta ma la data di presentazione non è stata ancora decisa. La segmento D invece viene sempre annunciata e poi sempre smentita. Non se ne sa ancora nulla nemmeno di approssimativo. Lo stesso dicasi per il fantomatico SUV.

A margine correggo leggermente, solo per dovere di cronaca e precisione, due tue affermazioni:

- L'Alfa Mazda spider (e forse anche coupè) avrà numeri molto superiori alla 4C. Certo non elevati, ma possiamo ipotizzare almeno sui 10.000 esemplari annui (3.500 la 4C).

- Il restyling della Giulietta verrà presentato a settembre (Francoforte) e commercializzato presumo subito o entro l'anno.

.
 
cuorern ha scritto:
Da appassionato Alfa Romeo però, come immagino molti di voi, c'è qualcosa che non mi torna.

Alfa Romeo, con in gamma solo due modelli e con vendite in contrazione ovunque si permette il lusso di costruire un'auto semiartigianale, con tutto ciò che questo comporta, con dei target di vendita davvero miserrimi in valore assoluto, come pensano di tirare avanti in questo modo? Io sono sinceramente spaventato da operazioni di questo tipo, e se qualche anno fa, quando se n'è cominciato a parlare c'erano premesse diverse (altri modelli da presentare e lanciare), ad oggi l'unica altra auto che a breve verrà prodotta è una spider (almeno in questo caso la gran parte dei costi verrà assorbita da Mazda), auto sempre da numeri risicatissimi e che certamente non permetterà di incamerare grandi liquidità...
Da appassionato sono molto contento della cosa: testimonia coraggio, voglia di fare e passione. Implica che non conta solo il rendimento di un progetto, ma anche l'immagine e la passione.
Insomma, 4c pur con prezzi in assoluto alti per una Alfa Romeo (bassi se si considerano i contenuti dell'auto) non riuscirà a ridare liquidità a un marchio in difficoltà, la spider idem, sono operazioni quasi di marketing (un po' come la futura Audi Quattro Sport, pur con concetti diversi alla base), il restyling Giulietta arriverà solo l'anno prossimo mentre non si vede all'orizzonte un'auto pronta per il mercato e che possa fare buoni numeri di vendita!
Sì: l'Audi Quattro attuale (diversa dal concept di qualche anno fa) è molto diversa dal concetto di 4C.
Il restyle della Giulietta, diciamo meglio il Model Year, è già uscito quest'anno, però.
Io Marchionne e il managment Alfa Romeo in generale non li capisco, è un marchio pazzesco, con una grande storia alle spalle e capace tutt'oggi, in pieno periodo di crisi e recessione di tirare fuori un gioiello come 4c, ma perché non fa una signora berlina che possa portar via, almeno in europa, un po' di clienti a A4, serie 3, classe C?
Perché: 1. sarebbe un'operazione altrettanto a perdere e 2. non toglierebbe comunque clienti alla triade in UE.
In fondo basterebbe stare 7-8 mila ? più in basso con i listini, offrendo un prodotto valido sulla falsa linea di Giulietta e penso che più di qualche ritorno ce l'avrebbero... Segmento B e C che sono sempre stati e sono tutt'ora il terreno di caccia preferito di Fiat, dovrebbero essere a lei riservati, con segmento D e E riservati ad Alfa... E' assurdo che non esista una berlina italiana (non parlatemi della Thema), è assurdo che non esista una berlina Alfa Romeo!!!

Alfetta, 75, 164, 166, 156, 159 e tutte quelle ancora prima di loro non hanno una sostituta, con l'ultima tra queste che è stata bistrattata e tolta dal mercato invece che rivitalizzata, quando non esisteva una sostituta, tanto valeva lasciarla a listino...

Insomma, tornando a inizio messaggio, non vedo l'ora di leggere recensioni e impressioni di questa 4c, sperando di riuscire a provarne una entro la fine del 2014, però non posso essere ottimista per il marchio in sé... E detto da un appassionato è davvero triste...
Io invece sono molto ottimista, proprio per la 4C. :)
Arriverà anche la berlina, comunque: tranquillo!
 
pilota54 ha scritto:
Volendo fare l'"avvocato del diavolo" si potrebbe dire che la 4C, nata da un'idea del geniale ing. Giampaolo Dallara, non dimentichiamolo
no no: dimentichiamolo pure! Dallara ha collaborato solo nella progettazione del concept da esterno. Un lavoro poco diverso dal produttore di calotte di specchietti.
, ha una funzione di locomotiva, di traino per il marchio. Però, come giustamente dici tu, di traino per cosa? Per 2 miseri modelli in gamma? Quindi si torna al tuo punto centrale: perché insieme alla Mazda-Alfa spider (o subito prima/dopo) non viene presentata una berlina di media o alta cilindrata?
Se io dico "macchina" in Europa, alla gente viene in mente qualcosa di simile alla Golf: una hatchback media.
Se io dico "macchina" in mezzo agli USA, la gente risponde "quattro porte": lì la macchina è così e basta. Ok: esistono anche le coste, le città e le auto sfiziose: qualsiasi prodotto lì ha un mercato. Però la macchina di base è la "midsize sedan": praticamente la 159.
E' facile immaginare che si voglia arrivare in USA con ordine: fai parlare di te con un prodotto collaterale come la Dart, poi arrivi con una gamma piccola con 2 prodotti spudoratamente sportivi e poi cali l'asso della sedan.
Sicuro in Europa le berline di segmento D vendono pochissimo e praticamente solo della triade. Perfino la Passat sta lì giusto per figura. Ed è la Passat.
 
non facciamola così tragica...oddio non c'è niente da festeggiare ma partendo da MiTo e Giulietta (TA) si sono aggiunti e s'aggiungeranno la 4C e la Duetto (TP) e già abbiamo una gamma raddoppiata e perdipiù metà TP nel pieno spirito AlfaRomeo, anche se col supporto esterno dell'Ing Dallara e della Mazda (ma tutte le Alfa dal 1986 in poi sono state fatte col supporto esterno e interno di Fiat, GM e adesso Chrysler, o no?). Mi sto sforzando di vedere il bicchiere mezzo pieno anche se non vi nascondo che non è facile! Se (e ribadisco se) faranno l'Alfetta by Ghibli già l'ago della bilancia comincia a spostarsi verso la TP e anche l'immagine del brand nel suo complesso comincia a cambiare, se s'aggiunge il suv Q4 probabilmente il brand prenderà qualche punto ancora, ora se mettiamo una gamma fatta di MiTo, Giulietta, Alfetta, Kamal, Duetto e 4C è così fondamentale la Giulia? Per me NI, ne si ne no, con una gamma articolata così potrei accollarmi anche una Giulietta sedan TA (come la Mercedes CLA) e un'Alfetta seg.E ma che sia un pò più piccola e agile delle concorrenti e che magari acchiappa qualche cliente Serie3 o Audi A4 o Mercedes Classe C. Se riescono a vendere la Thema-300 al prezzo di una seg.D non vedo perchè non debbano riuscirci con un'Alfetta fatta sulla meccanica (magari a passo accorciato) della Ghibli e della Quattroporte e su cui probabilmente verranno allestite le nuove Granturismo e GranCabrio. Quindi non una seg.D pura ma una C sedan e una E che cercano di coprire in 2 il seg.D. La BMW ha fatto la nuova Serie3, la Serie4 ma non si sa niente di una eventuale nuova Serie6 (che sarebbe una 5 coupè), sono semi segmenti fatti per acchiappare più utenze.
 
pilota54 ha scritto:
La tua analisi, pur da osservatore esterno se così possiamo dire, è condivisibile anche da chi alfista lo è da una vita, come molti che frequentano questo forum.

Volendo fare l'"avvocato del diavolo" si potrebbe dire che la 4C, nata da un'idea del geniale ing. Giampaolo Dallara, non dimentichiamolo, ha una funzione di locomotiva, di traino per il marchio. Però, come giustamente dici tu, di traino per cosa? Per 2 miseri modelli in gamma? Quindi si torna al tuo punto centrale: perché insieme alla Mazda-Alfa spider (o subito prima/dopo) non viene presentata una berlina di media o alta cilindrata?
A tal proposito si potrebbe accennare al fatto che la segmento E, come ha detto lo stesso Direttore di QR, è già pronta ma la data di presentazione non è stata ancora decisa. La segmento D invece viene sempre annunciata e poi sempre smentita. Non se ne sa ancora nulla nemmeno di approssimativo. Lo stesso dicasi per il fantomatico SUV.

A margine correggo leggermente, solo per dovere di cronaca e precisione, due tue affermazioni:

- L'Alfa Mazda spider (e forse anche coupè) avrà numeri molto superiori alla 4C. Certo non elevati, ma possiamo ipotizzare almeno sui 10.000 esemplari annui (3.500 la 4C).

- Il restyling della Giulietta verrà presentato a settembre (Francoforte) e commercializzato presumo subito o entro l'anno.

.

Approfondendo un po' il ragionamento non capisco come, avendo una segmento E pronta o quasi non si proceda a passi decisi verso anteprima, presentazione e inizio prenotazioni e vendite; segmento D e SUV, sulle quali si vocifera ormai da tempo, non hanno ancora dato prova o traccia di sè, il che significa almeno altri 2,5-3 anni per vederle in strada, nella migliore ipotesi...

Se guardiamo agli altri, anche se sono lontane, cominciano a "riservarsi" degli acquirenti, reali o potenziali, già da molti mesi, se non anni, prima della vera uscita, il tutto con bozzetti, render, anteprime, prototipi, concept, notizie create ad arte, ed alimentano il tutto con costanza e determinazione... In Alfa non si "spingono" nemmeno auto che si dice essere già pronte o per le quali ci sono programmi già avviati, è questo che non capisco... Nello stesso tempo si parte da zero e si realizza un progetto ambizioso, splendido e impegnativo come la 4c che ha come miglior pregio e maggior difetto il fatto di essere comunque un'auto semiartigianale.

Circa la spider in collaborazione con Mazda hai ragione, certamente i numeri saranno molto superiori se paragonati a quelli di 4c, intendevo dire, e le tue previsioni me lo confermano ulteriormente, che si tratta comunque di numeri in assoluto marginali e non sufficienti a garantire ritorni e liquidità ad Alfa Romeo, purtroppo, per quello speravo che entro l'anno venisse presentata una berlina che potesse entrare e rimanere stabilmente sul mercato europeo, in fondo, senza toccare la triade Audi-Bmw-Mercedes (in rigoroso ordine alfabetico) si vedono e si vendono parecchie Insigna, Mondeo, Passat e simili...

Per il restyling di Giulietta grossomodo i tempi sono quelli, se la presentano a Francoforte immagino sarà ordinabile già da fine settembre e inizio ottobre con consegne in massa dall'anno nuovo. Questo certamente darà nuova linfa al modello e ad Alfa Romeo, ragionamento ahimè limitato all'Italia.
 
crank ha scritto:
Da appassionato sono molto contento della cosa: testimonia coraggio, voglia di fare e passione. Implica che non conta solo il rendimento di un progetto, ma anche l'immagine e la passione.
Su questo hai ragione, ma solamente in linea puramente teorica, nel mondo perfetto insomma! Certamente è un segno di vitalità incredibile, il problema è che, di questi tempi, la stabilità sta alla base di qualunque rilancio e miglioramento, di qualsiasi azienda e settore si stia discutendo! Continuo a non capire come con numeri risibili, vendite in contrazione e debiti sempre maggiori si possa investire e dedicare così tanto a un progetto, a due progetti così di nicchia (4c e spider).
Sì: l'Audi Quattro attuale (diversa dal concept di qualche anno fa) è molto diversa dal concetto di 4C.
Il restyle della Giulietta, diciamo meglio il Model Year, è già uscito quest'anno, però.
Quando ho accennato ad Audi Quattro (si potrebbero fare anche altri esempi), intendo rappresentare un'azienda con una gamma ampia e con delle certezze, in quanto a vendite e feedback, che vengono "impreziosite" da un progetto border-line, la mia paura è che in Alfa Romeo il termine impreziosito venga sostituito dal termine sostituito.
Perché: 1. sarebbe un'operazione altrettanto a perdere e 2. non toglierebbe comunque clienti alla triade in UE.
Su questo sono in disaccordo più che totale. Come fai a non voler nemmeno competere in un settore che è sempre stato nel tuo DNA? Addirittura scrivi che sarebbe un'operazione a perdere e che non toglierebbe clienti alla triade, io penso invece l'esatto opposto. Devi competere in un settore che è tuo esattamente come lo è di BMW e di Mercedes (Audi ci è arrivata dopo, e si è visto con quale determinazione e risultati), semmai è vero che per Alfa Romeo l'avere a listino solo un segmento B ed un segmento C è una novità quasi assoluta per la storia del marchio, una realtà estremamente limitata e irrispettosa della storia del marchio e della clientela stessa. Quei segmenti, ripeto devono essere lasciati solo e soltanto a Fiat e, se si vuole continuare a proporre il filone chic, a Lancia (altro marchio sul quale andrebbe aperto un altro capitolo).
Possibile che sia ad oggi IMPOSSIBILE acquistare una berlina italiana senza rivolgersi a Maserati o marchi addirittura superiori? Come ho già scritto meglio lasciar perdere la Thema dei giorni d'oggi...
Arriverà anche la berlina, comunque: tranquillo!
Non è questione di tranquillità (sono tranquillissimo), sono semmai molto preoccupato per un trend che mi pare decisamente negativo, un po' come i malati terminali che, nei giorni che precedono la fine subiscono spesso un miglioramento (apparente) delle loro condizioni...
Perdonatemi il crudo parallelismo ma il concetto descrive bene la mia sensazione...
 
ottovalvole ha scritto:
non facciamola così tragica...oddio non c'è niente da festeggiare ma partendo da MiTo e Giulietta (TA) si sono aggiunti e s'aggiungeranno la 4C e la Duetto (TP) e già abbiamo una gamma raddoppiata e perdipiù metà TP nel pieno spirito AlfaRomeo, anche se col supporto esterno dell'Ing Dallara e della Mazda (ma tutte le Alfa dal 1986 in poi sono state fatte col supporto esterno e interno di Fiat, GM e adesso Chrysler, o no?). Mi sto sforzando di vedere il bicchiere mezzo pieno anche se non vi nascondo che non è facile! Se (e ribadisco se) faranno l'Alfetta by Ghibli già l'ago della bilancia comincia a spostarsi verso la TP e anche l'immagine del brand nel suo complesso comincia a cambiare, se s'aggiunge il suv Q4 probabilmente il brand prenderà qualche punto ancora, ora se mettiamo una gamma fatta di MiTo, Giulietta, Alfetta, Kamal, Duetto e 4C è così fondamentale la Giulia? Per me NI, ne si ne no, con una gamma articolata così potrei accollarmi anche una Giulietta sedan TA (come la Mercedes CLA) e un'Alfetta seg.E ma che sia un pò più piccola e agile delle concorrenti e che magari acchiappa qualche cliente Serie3 o Audi A4 o Mercedes Classe C. Se riescono a vendere la Thema-300 al prezzo di una seg.D non vedo perchè non debbano riuscirci con un'Alfetta fatta sulla meccanica (magari a passo accorciato) della Ghibli e della Quattroporte e su cui probabilmente verranno allestite le nuove Granturismo e GranCabrio. Quindi non una seg.D pura ma una C sedan e una E che cercano di coprire in 2 il seg.D. La BMW ha fatto la nuova Serie3, la Serie4 ma non si sa niente di una eventuale nuova Serie6 (che sarebbe una 5 coupè), sono semi segmenti fatti per acchiappare più utenze.
Lo scenario che descrivi, oltre ad essere veramente da "bicchiere mezzo pieno", sarebbe straordinario oltre le più rosee aspettative sebbene non si capisce il motivo di uscire da segmenti superiori al C già da tempo senza avere delle nuove carte da giocare, ripeto, piuttosto si andava avanti con 159. i costi di progetto sono già stati ammortizzati, anche il venderne poche sarebbe comunque stato molto meglio che non venderne proprio e autoeliminarsi da un settore.

La perplessità di una segmento E che derivi dalla Ghibli semmai è quella del prezzo, è evidente che Giulietta ha avuto successo perchè, ben configurata, costa un po' meno delle top-seller della classe, idem dev'essere per una futura segmento D o E. Se presenti un prodotto validissimo ma che costa come o più di A6, serie 5 o classe E, come puoi pensare di rivaleggiare e togliere mercato a A4, serie 3 e classe C?

Inoltre dovrebbero portare in Europa quella che attualmente negli USA vendono come Dart, anche se l'assenza di una variante station la renderebbe comunque inadatta a chiudere il buco tra Giulietta e Ghibli by Alfra Romeo.
 
la variante Alfa della Dart non è altro che una Giulietta con la coda.....semmai DEVONO sbattere sul mercato europeo la Fiat Viaggio proprio per tamponare l'assenza di una berlina 3v, o cominciare a tracciare la strada con la Dodge Dart, ma perchè hanno paura di farsi concorrenza interna? i tedeschi creano una piattaforma e un motore e li propongono senza problemi su almeno 4 marchi.
 
ottovalvole ha scritto:
la variante Alfa della Dart non è altro che una Giulietta con la coda.....semmai DEVONO sbattere sul mercato europeo la Fiat Viaggio proprio per tamponare l'assenza di una berlina 3v, o cominciare a tracciare la strada con la Dodge Dart, ma perchè hanno paura di farsi concorrenza interna? i tedeschi creano una piattaforma e un motore e li propongono senza problemi su almeno 4 marchi.

E se le portassero entrambe, con i dovuti aggiornamenti?

In Fiat andrebbe la Viaggio, che, se proposta anche in versione station potrebbe vendere bene (ad un prezzo giusto, ma visto che è fatta in Cina...)!

La Dart, che deriva da vicino dalla Giulietta, potrebbe rimanere in Alfa con una caratterizzazione più sportiva ed esclusiva, in fondo sono entrambe già in commercio da parecchio, hanno fatto un'operazione oscena con la Thema queste potrebbero essere invece buone operazioni!

In entrambi i casi sono auto da 4,6 metri, 3 volumi "classiche", a metà tra il segmento C e il segmento D, ben allestite potrebbero tranquillamente colmare l'attesa di una segmento E con i fiocchi...

Ma non c'è nemmeno l'ombra di questo tipo di iniziative...
 
cuorern ha scritto:
Su questo hai ragione, ma solamente in linea puramente teorica, nel mondo perfetto insomma! Certamente è un segno di vitalità incredibile, il problema è che, di questi tempi, la stabilità sta alla base di qualunque rilancio e miglioramento, di qualsiasi azienda e settore si stia discutendo! Continuo a non capire come con numeri risibili, vendite in contrazione e debiti sempre maggiori si possa investire e dedicare così tanto a un progetto, a due progetti così di nicchia (4c e spider).
Tutto si può dire di ALFA e del gruppo in generale tranne che non badino al sodo: pochi modelli ma tutti in positivo. Che si scelga d'investire in un segmento di pura passione è una felicissima eccezione di cui mi guardo bene dal lamentarmi.
Quando ho accennato ad Audi Quattro (si potrebbero fare anche altri esempi), intendo rappresentare un'azienda con una gamma ampia e con delle certezze, in quanto a vendite e feedback, che vengono "impreziosite" da un progetto border-line, la mia paura è che in Alfa Romeo il termine impreziosito venga sostituito dal termine sostituito.
Al momento è difficile. E comunque uscisse una gamma di sportive dure e pure... sarebbe mica male in un mondo di suv.
Su questo sono in disaccordo più che totale. Come fai a non voler nemmeno competere in un settore che è sempre stato nel tuo DNA? Addirittura scrivi che sarebbe un'operazione a perdere e che non toglierebbe clienti alla triade, io penso invece l'esatto opposto. Devi competere in un settore che è tuo esattamente come lo è di BMW e di Mercedes (Audi ci è arrivata dopo, e si è visto con quale determinazione e risultati), semmai è vero che per Alfa Romeo l'avere a listino solo un segmento B ed un segmento C è una novità quasi assoluta per la storia del marchio, una realtà estremamente limitata e irrispettosa della storia del marchio e della clientela stessa. Quei segmenti, ripeto devono essere lasciati solo e soltanto a Fiat e, se si vuole continuare a proporre il filone chic, a Lancia (altro marchio sul quale andrebbe aperto un altro capitolo).
Possibile che sia ad oggi IMPOSSIBILE acquistare una berlina italiana senza rivolgersi a Maserati o marchi addirittura superiori? Come ho già scritto meglio lasciar perdere la Thema dei giorni d'oggi...
Guarda che le berline di segmento D ed E non vendono molto più delle coupé. Le berline in Europa vendono solo se sono Audi, BMW o Mercedes.
Anche Jaguar è da sempre nel settore berline eppure i numeri di un'A4 o A6 non li vede nemmeno da lontano. Prendiamo atto di questo dato di fatto.
Non è questione di tranquillità (sono tranquillissimo), sono semmai molto preoccupato per un trend che mi pare decisamente negativo, un po' come i malati terminali che, nei giorni che precedono la fine subiscono spesso un miglioramento (apparente) delle loro condizioni...
Perdonatemi il crudo parallelismo ma il concetto descrive bene la mia sensazione...
Se vogliamo dare tutto per bello che spacciato è un altro discorso. Quel genere di discorso da cui mi astengo totalmente perché lo ritengo inutile.
cuorern ha scritto:
Lo scenario che descrivi, oltre ad essere veramente da "bicchiere mezzo pieno", sarebbe straordinario oltre le più rosee aspettative sebbene non si capisce il motivo di uscire da segmenti superiori al C già da tempo senza avere delle nuove carte da giocare, ripeto, piuttosto si andava avanti con 159. i costi di progetto sono già stati ammortizzati, anche il venderne poche sarebbe comunque stato molto meglio che non venderne proprio e autoeliminarsi da un settore.
Mica vero: tenere un'auto sul mercato costa parecchio.
La perplessità di una segmento E che derivi dalla Ghibli semmai è quella del prezzo, è evidente che Giulietta ha avuto successo perchè, ben configurata, costa un po' meno delle top-seller della classe, idem dev'essere per una futura segmento D o E. Se presenti un prodotto validissimo ma che costa come o più di A6, serie 5 o classe E, come puoi pensare di rivaleggiare e togliere mercato a A4, serie 3 e classe C?
Il prezzo è una variante di cui ovviamente terranno conto al momento del lancio. Ci sono già i confronti con la concorrenza e con Ghibli, non vedo perché dovrebbe essere impossibile fare una E a prezzi decenti con un telaio condiviso.
cuorern ha scritto:
E se le portassero entrambe, con i dovuti aggiornamenti?

In Fiat andrebbe la Viaggio, che, se proposta anche in versione station potrebbe vendere bene (ad un prezzo giusto, ma visto che è fatta in Cina...)!

La Dart, che deriva da vicino dalla Giulietta, potrebbe rimanere in Alfa con una caratterizzazione più sportiva ed esclusiva, in fondo sono entrambe già in commercio da parecchio, hanno fatto un'operazione oscena con la Thema queste potrebbero essere invece buone operazioni!

In entrambi i casi sono auto da 4,6 metri, 3 volumi "classiche", a metà tra il segmento C e il segmento D, ben allestite potrebbero tranquillamente colmare l'attesa di una segmento E con i fiocchi...

Ma non c'è nemmeno l'ombra di questo tipo di iniziative...
La Viaggio spero non arrivi mai: è una vettura pensata per i cinesi con caratteristiche da cinesi: praticamente una scatola di tonno colle ruote. La Dart almeno è pensata per mercati occidentali. Ci starebbe in casa FIAT. In ALFA mi aspetto una vettura sempre su D-Evo ma più caratterizzata.
L'ombra delle iniziative comunque c'è: se ne parla da parecchio.
 
crank ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Volendo fare l'"avvocato del diavolo" si potrebbe dire che la 4C, nata da un'idea del geniale ing. Giampaolo Dallara, non dimentichiamolo
no no: dimentichiamolo pure! Dallara ha collaborato solo nella progettazione del concept da esterno. Un lavoro poco diverso dal produttore di calotte di specchietti.

Infatti Crank, diciamo la stessa cosa: ho detto "un'idea" di Dallara, che comunque collaborò fattivamente alla definizione del concept. Non che ha progettato lui la versione definitiva. :D ;)

Peraltro sono pressochè convinto che se Dallara non avesse avuto quell'idea forse la 4C non avrebbe mai visto la luce, almeno come è adesso.
 
cuorern ha scritto:
pilota54 ha scritto:
La tua analisi, pur da osservatore esterno se così possiamo dire, è condivisibile anche da chi alfista lo è da una vita, come molti che frequentano questo forum.

Volendo fare l'"avvocato del diavolo" si potrebbe dire che la 4C, nata da un'idea del geniale ing. Giampaolo Dallara, non dimentichiamolo, ha una funzione di locomotiva, di traino per il marchio. Però, come giustamente dici tu, di traino per cosa? Per 2 miseri modelli in gamma? Quindi si torna al tuo punto centrale: perché insieme alla Mazda-Alfa spider (o subito prima/dopo) non viene presentata una berlina di media o alta cilindrata?
A tal proposito si potrebbe accennare al fatto che la segmento E, come ha detto lo stesso Direttore di QR, è già pronta ma la data di presentazione non è stata ancora decisa. La segmento D invece viene sempre annunciata e poi sempre smentita. Non se ne sa ancora nulla nemmeno di approssimativo. Lo stesso dicasi per il fantomatico SUV.

A margine correggo leggermente, solo per dovere di cronaca e precisione, due tue affermazioni:

- L'Alfa Mazda spider (e forse anche coupè) avrà numeri molto superiori alla 4C. Certo non elevati, ma possiamo ipotizzare almeno sui 10.000 esemplari annui (3.500 la 4C).

- Il restyling della Giulietta verrà presentato a settembre (Francoforte) e commercializzato presumo subito o entro l'anno.

.

Approfondendo un po' il ragionamento non capisco come, avendo una segmento E pronta o quasi non si proceda a passi decisi verso anteprima, presentazione e inizio prenotazioni e vendite.

Me lo chiedo anch'io. Anche perchè si collocherebbe sotto la Ghibli, senza pestare quindi i piedi a Maserati. ;)
Ti sei presentato come utente di vetture estere, ma a quanto pare conosci bene anche l'Alfa e le sue problematiche. :D
 
OT: giusto per precisare. La Fiat Viaggio è la Dodge Dart, sono la stessa macchina con la stessa carrozzeria, gli stessi motori e gli stessi interni, cambiano solo i paraurti, i gruppi ottici e il colore degli interni (Viaggio chiari e Dart neri). Ah! e cambia il luogo di produzione, Viaggio in Cina (ma credo anche in turchia) Dart in Messico. Fine OT.
 
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