Ciao a tutti,
non sono passati nemmeno tre anni dalla commercializzazione della Giulia 952 e dalla indicazione di obiettivi di vendita pari a 400.000 unità, che già si torna indietro.
Alfa Romeo 4C finisce la sua corsa a meno di sei anni dal lancio, in cui non è per niente invecchiata.
Eppure aveva segnato il ritorno alla tanto agognata trazione posteriore, alla sportività pura del marchio, senza fronzoli e con cruscotto completamente digitale, cosa che ci emoziona così tanto sulla nuova bmw serie tre o sulle audi.
Italiani sveglia!
Il paese affonda sotto i siluri del nostro pregiudizio!
Campo aperto alla Lotus Elise o alla Porsche Cayman s!
Alfa Romeo non è fabbrica di Suv!
E' altro!
E' guida creativa, cuore sportivo, quello che ha sempre ragione!
Ma quello che veramente non si riesce a capire è come mai auto che al
Nürburgring danno numeri a tutti poi non abbiano riscontro di pubblico.
D'accordo la crisi economica, il prezzo non proprio alla portata di tutti di 4c e 4 c spider ma non è forse una scelta dissennata abbandonare il campo alla concorrenza?
Nulla ha insegnato il post 1986, quando nel 1992 la trazione posteriore finì con la 75 e la spider 115 e con essa si cedette il campo a BMW e Mercedes?
Ma cosa ci vuole a capire che il vuoto lo occupa sempre il pieno e che lasciare sguarniti interi settori significa cederli per sempre.
Alfa Romeo in formula 1 come main sponsor per ottenere visibilità per cosa, per i suv, forse erano quelli che si chiamavano Alfetta, nome che viene dalle corse?
Meglio avere a listino un supercar tascabile come la definiscono in molti, che emoziona anche quando la si vede ferma, sopratutto ora che con la nuova 1, 2 X1 ed X2 BMW comincia a fiattizzarsi ed abbandona la trazione posteriore, o meglio non averla e dare l'impressione del disimpegno?
Ma la BMW serie 1 quando è entrata in listino?
Quando lo rese necessario la 147.
Quando capiremo che i nostri prodotti sono validi sarà troppo tardi!
Ormai lo ho è già, ma forse sull'orlo del precipizio ci si può ancora dare uno slancio all'indietro per salvarsi!
4C doveva rimanere a listino e Giulietta deve avere un'erede, non suv, ma berlina ed a trazione posteriore!
Poi avete provato a configurare una nuova serie 3?
No?
Fatelo e chiedete un diesel con trazione integrale 190 cv cambio automatico e fari laser, con tutte quelle innovazioni che chi parla di auto indica come il futuro, senza però dire che la versione base non le prevede affatto!
Supera di botto i 62000 €!
https://configure.bmw.it/it_IT/configid/y5z4w2i6/G20
La corrispondente Giulia b tech veloce awd con pack veloce, pack comfort, pack sound e pack ambiente costa € 57410 di cui € 4210 per tetto apribile panoramico, kit fumatori, cristalli posteriori oscurati e cornici nere, che la bmw a 63200 non ha (il tetto).
Questo per dire cosa che aggiunti ad un'alfa quei quasi 10 milioni di Lire in meno che costa rispetto all'omologa tedesca diventerebbe come, se non meglio della tedesca e che primato tecnologico straniero, quello tanto sbandierato anche dal giornalismo, non ve ne può essere quando la differenza di prezzo giustifica la differenza di contenuto.
Ecco perché ed in conclusione Giulietta si deve fare!
A trazione posteriore, perché come a Monaco corsero ai ripari quando la 147 surclassò le tedesche, è tempo che in Olanda, ove è la sede legale di FCA, capiscano che la Giulietta si deve fare a trazione posteriore, su piattaforma Giorgio, e che deve essere supportata in marketing; che si deve contrastare la BMW 1, che lasciata da sola altrimenti sarà facilmente dominatrice del mercato, con la definitiva perdita per il marchio Alfa Romeo di un segmento, quello c, così validamente coperto negli anni 2000 con la 147, perché, chi compra ora una c, domani comprerà una segmento d, per sé, e una segmento c per la moglie.
Questo non potrà che fare bene all'Alfa Romeo,che incrementerà le vendite solo coprendo il vari settori del mercato ed alla nazione tutta portandovi lavoro ed occupazione, perché è bene ricordarlo, secondo la nostra Costituzione, art. 41 "L’iniziativa economica privata e` libera. Non puo` svolgersi in contrasto con l’utilita` sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla liberta`, alla dignita` umana."